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09/02/2013, 11:43

Ufologo 555 ha scritto:

Il "santarello" ha parlato!


mi spieghi che avete in comune
tu e berlusca..?

x empatizzare così tanto..

non l'ho ancora capito..
a rubare, non rubi,
a mignot*e non c vai (credo..)

ma forse ti conosco poco..
dimmi tu..

sono curioso..

09/02/2013, 11:48

Quanti di noi possono affermare di conoscere bene i politici che votiamo ?
Si fanno spesso scelte di stomaco. [;)]

09/02/2013, 11:56

Atlanticus81 ha scritto:

Berlusconi e tutti gli altri sono servi delle banche e la 'poltrona' viene loro garantita in funzione di quello che fanno a favore del Sistema.

Solo un cambio radicale della direzione del nostro "consenso" può strappare a questi loschi figuri la possibilità di determinare quelle scelte così dannose per i cittadini italiani e degli altri paesi d'Europa.

Solo con persone "nuove" e non già compromesse da rapporti con un certo tipo di istituzioni possiamo sperare che vengano effettuate scelte che si discostino dai diktat provenienti dal mondo della grande finanza internazionale.

Parla di IMU, milioni di posti di lavoro e di riduzione tasse/tagli alle spese... ma nemmeno Silvio ha la forza/volontà di attaccare il Sistema del quale è importante pedina alla fonte.

Fa di tutto per arrivare al pareggio con il PD, così da rendere ingovernabile il paese aprendo la strada a un governo di unità nazionale o di larghe intese.



Si d'accordo [:)], quello che dici è vero, ma i servi a volte cambiano anche padrone.

All'inizio avevo detto:
Perciò o ci si muove dal basso nel pretendere che qualcuno lo faccia........

Qualcuno.... poi ho citato come la persona giusta il Berlusca perchè se è servo dei banchieri lo è anche di noi telespettatori perchè senza di noi che guardiamo le sue Televisioni ed acquistiamo tutto ciò che il suo gruppo commerciale ci vende, il suo impero non ha ragione di esistere e tanti saluti ai banchieri. Non si diceva che è entrato in politica per interessi personali e del suo gruppo?
Bene se come imprenditore è riuscito ad ottenere quello che voleva anche sfruttando la fiducia di chi lo aveva votato, ora è il momento di restituire la fiducia mal riposta usando le sue capacità imprenditoriali esattamente come ci si aspettava prima di votarlo.

Il popolo italiano come può riuscirci a convincerlo?

Il punto principale è la consapevolezza della gente comune che deve rendersi conto che il vero potere siamo noi, non i banchieri burattinai che animano queste marionette del teatro politico.
Al giorno d'oggi qualsiasi azienda, dalla più piccola alla multinazionale è fragile, basta che si inceppi per qualche mese l'ingranaggio delle entrate che le riserve economiche si esauriscono come neve sciolta al sole e la bancarotta è inevitabile.

Quello che voglio dire è che è il consumatore che tiene in piedi le aziende, non il contrario. Come è la gente comune che tiene in piedi lo stato, non il contrario. Idem per le banche.

Quindi caro Silvio, se vuoi rimanere in politica e ci tieni che le tue aziende rimangano tali è ora che fai gli interessi anche del tuo paese perchè se tutti smettono di guardare i tuoi canali Tv e di acquistare i prodotti pubblicizzati dai tuoi clienti, che ti ricordo: i soldi che incassi ti arrivano sempre indirettamente dalle nostre tasche se lo hai dimenticato.

Sarebbe cosi semplice:
in TV fanno la pubblicità ai tortelli di Giovanni Rana?. Comperiamo quelli dello sconoscito Pasquale Rospo.
Fanno la pubblicità dell'acqua Altissima purissima?. Beviamo Bassissima sporchissima e via discorrendo.

Vedrai dopo se il servo delle banche non cambierà in fretta padrone.

Certo, detto cosi sembra troppo facile e magari anche irrealizzabile ma la sostanza di tutto il mio discorso vuole evidenziare che, porca miseria, è il popolo il vero potere, basterebbe che tutti se ne rendano conto e che si liberino dell'idea di riverenza e sudditanza verso politici e banchieri.

Ho citato Berlusconi perchè è il personaggio attualmente in politica il più indicato per riportare competitivo un paese, anche dal fatto che come volevo dire, Berlusconi sarebbe il più "ricattabile" da parte della gente comune.
Ultima modifica di Wolframio il 09/02/2013, 12:18, modificato 1 volta in totale.

09/02/2013, 15:50

C’è stato un colpo di Stato e non ce ne siamo accorti


E’ un documento che non può lasciare indifferenti il “Rapporto Camere Aperte 2013” realizzato dall’associazione Openpolis e presentato nei giorni scorsi alla Camera dei Deputati.

I numeri relativi alla XVI Legislatura – quella che sta per chiudersi – raccolti e raccontati nel rapporto raccontano di un autentico colpo di Stato avvenuto sotto gli occhi di tutti ma all’oscuro dei più.

I principi fondamentali della nostra Costituzione sono stati travolti da pratiche e prassi parlamentari e di Governo che, di fatto, hanno sostanzialmente trasformato la governance del Paese.

Il Parlamento è divenuto un inutile orpello istituzionale con il profilo di un grigio burocrate passacarte con l’unico ruolo di “vidimare” scelte e decisioni del Governo senza alcuna concreta facoltà di sindacato.

I numeri sono più eloquenti di ogni parola: il Parlamento, nel nostro Paese, nell’ultima legislatura si è completamente lasciato esautorare dal Governo tanto del potere di fare le leggi che del diritto/dovere di controllare ed indirizzare l’operato dell’Esecutivo.

I Parlamentari dal canto loro – i numeri raccontano naturalmente la media statistica che soffre, per fortuna, di importanti eccezioni – hanno, ormai, completamente tradito il concetto della rappresentanza e, una volta eletti, si sentono liberi di attraversare l’intero emiciclo, da destra a sinistra, senza avvertire neppure l’esigenza di rendicontazione ai propri elettori.

Inutile perder tempo in chiacchiere e parole, i numeri, mirabilmente analizzati e rappresentati da Open Polis parlano da soli.

Su 387 leggi approvate nel corso dell’intera legislatura, 297 sono di iniziativa governativa e solo 90 di iniziativa parlamentare.

Significa che leggi le ha fatte il Governo per il 77% in barba al principio costituzionale che assegna all’Esecutivo tale ruolo solo in maniera del tutto eccezionale.

Ma non basta.

Se Deputati e Senatori si azzardano a prendere l’iniziativa legislativa, la percentuale di successo è dell’1%.

E’ pari a zero – ed è forse uno dei dati più drammatici che emergono dal Rapporto – la percentuale di successo delle iniziative legislative assunte, in conformità alle previsioni costituzionali, dai cittadini, dal CNEL o dalle Regioni.

Il Governo che dal Parlamento dovrebbe essere controllato lo tiene, invece, in scacco o lo “minaccia” costantemente utilizzando l’arma del voto di fiducia.

Quasi una legge su due tra quelle approvate grazie al voto di fiducia nel corso del breve Governo dei professori.

L’alibi della crisi non basta davvero a giustificare una simile dinamica da golpe istituzionale.

Il Parlamento, d’altra parte, in ben 12 occasioni presentatesi non è mai stato capace di sfiduciare neppure un singolo Ministro.

Sin qui senza parlare del fattore “tempo” che, pure, gioco un ruolo essenziale nel governo del Paese.

Per fare una legge in Italia ci vuole un periodo variabile compreso tra i 7 ed i 1456 giorni.

Possibile? Più che possibile. E’ assolutamente vero ed innegabile perché è quanto accaduto nel corso della XVI legislatura nell’ambito della quale vi sono stati alcuni disegni legge che nel rapporto di Openpolis vengono giustamente definiti “lepre”, in genere presentati dal Governo ed altri, in genere di iniziativa parlamentare, altrettanto giustamente definiti “lumaca”.

Ce ne sarebbe abbastanza per gridare all’attentato alla Costituzione e chiamare a rispondere indistintamente il Governo e chi nel Parlamento – e sono in tanti – ha consentito che l’Esecutivo del Cavaliere prima e del Professore poi si impossessassero di poteri e prerogative che la Carta Costituzionale affida a Camera dei Deputati e Senato della Repubblica.

Ma c’è di più.

Il potere del Parlamento e la sua Autorevolezza sono stati, ormai, così tanto ridimensionati che i Ministri della Repubblica cui la legge impone di rispondere alle questioni rivolte loro dai Parlamentari, ormai, non avvertono più neppure il dovere di farlo.

E’ stata, infatti, inferiore al 30% la percentuale di occasioni nelle quali i Ministri del Governo del Professor Monti hanno avvertito il dovere di rispondere alle interrogazioni dei Parlamentari.

Il Parlamento, naturalmente, è fatto di uomini ed è proprio degli uomini – alcuni naturalmente – la colpa di una tanto drammatica situazione.

Rappresentanti dei cittadini eletti perché hanno liberamente scelto di impegnarsi in Parlamento che poi disertano le aule in percentuali imbarazzanti persino per il peggiore degli scolari: 91,70% di assenze quelle collezionate dal leader degli assenteisti alla Camera dei Deputati, Antonio Gaglione del Gruppo misto e 81,20% quelle di Niccolò Ghedini il cui seggio è servito, sostanzialmente, a consentire al Cavaliere Belrlusconi di imputare ai cittadini italiani gli onorari dovuti al proprio Onorevole avvocato per l’assistenza prestatagli, quasi a tempo pieno, nei numerosi giudizi nei quali è coinvolto.

Ma una delle cifre più significative dell’inutilità di un Parlamento che funzioni così e della straordinaria farsa elettorale che sta, ancora una volta, andando in scena in questi giorni è, certamente, rappresentata dalla circostanza che i due maggiori parti del Paese nel corso dell’ultima legislatura – PdL e PD – sono quelli che registrano indici di produttività parlamentare più bassi.

Come si fa a non parlare di golpe, colpo di Stato, travolgimento dell’ordine costituzionale o attentato alla costituzione davanti a questi numeri?

Ma la conferma della gravità di quanto sta accadendo è data dal vergognoso ed inarrestabile fenomeno del “trasformismo” parlamentare.

Nel corso della XVI legislatura si sono registrati ben 267 cambi di gruppo parlamentare con sedici onorevoli che sono arrivati ad indossare fino a 4 casacche diverse.

Il mandato parlamentare è diventato solo un treno per Montecitorio, un modo come un altro per entrare nella casta.

C’è stato un colpo di Stato e non ce ne siamo accorti.

http://scorza.blogautore.espresso.repub ... o-accorti/

http://www.guidoscorza.it/?p=3815


Tratto da: C’è stato un colpo di Stato e non ce ne siamo accorti | Informare per Resistere http://www.informarexresistere.fr/2013/ ... z2KPgd919k

cio' e'la dimostrazione che i quasi 1000 personaggi che bivaccano in parlamento non sono altro che burattini,che hanno solo il compito di ratificare,senza alcuna possibilita' di variazione le leggi che vengono confezionate da altrui persone,e' necessario che dal basso possa intervenire un moto di ripulsa che ci possa dare nuovamente la ns indipendenza economico/politica e pure una certa dignita' internazionale [:(!]

09/02/2013, 17:00

[:257] [:264]

09/02/2013, 17:37

ubatuba ha scritto:
....cio' e'la dimostrazione che i quasi 1000 personaggi che bivaccano in parlamento non sono altro che burattini,che hanno solo il compito di ratificare,senza alcuna possibilita' di variazione le leggi che vengono confezionate da altrui persone,e' necessario che dal basso possa intervenire un moto di ripulsa che ci possa dare nuovamente la ns indipendenza economico/politica e pure una certa dignita' internazionale [:(!]



Immagine
Io spero che ora come ora non ci si trovi già troppo in basso, perchè per le teste di c..... uoio sarà un gioco da ragazzi ricoprirci di manganelli e lacrimogeni. [:p]

Ritornando al tuo intero articolo:
Berlusconi finalmente lo ammette: "E' stato un golpe".
[BBvideo]HOa4iqBpU3w#![/BBvideo]
Ultima modifica di Wolframio il 09/02/2013, 17:47, modificato 1 volta in totale.

09/02/2013, 17:50

purtroppo in tanti non si sono ancora resi conto,della ns situazione,"guidati"dal sistema informativo oneway........

09/02/2013, 21:13

Wolframio ha scritto:


Certo, detto cosi sembra troppo facile e magari anche irrealizzabile ma la sostanza di tutto il mio discorso vuole evidenziare che, porca miseria, è il popolo il vero potere, basterebbe che tutti se ne rendano conto e che si liberino dell'idea di riverenza e sudditanza verso politici e banchieri.



Su questo ti quoto non al 100%... di più!!! [:264]

Sul resto, perdonami, ma non credo proprio che Berlusconi sia il più indicato per ridare competitività al paese nè che sia il più ricattabile da parte della gente.

Il suo potere mediatico lo mette in una posizione di vantaggio nei confronti della massa ammorbata dai messaggi televisivi e dell'editoria.

Secondo me sopravvaluti la capacità del pubblico di 'aprire gli occhi'... sono d'accordo con il tuo pensiero se, e solo se, fossi certo che il pubblico avesse gli strumenti adeguati per capire determinate cose.

Ma allora, se le capissero, di certo non voterebbero i partiti tradizionali. Non dimentichiamo che il PDL non è solo Berlusconi... tra le sue fila c'è un certo Gianni Letta di cui non è che io mi fida moltissimo. [;)]

11/02/2013, 14:42

Quanto al nostro primo ministro Monti (anche lui ben collegato ai Gesuiti
http://nwo-truthresearch.blogspot.it/20 ... .html)
cito da un articolo sul blog ilsimplicissimus2.wordpress.com

http://ilsimplicissimus2.wordpress.com/ ... ontinuata/

Sembra incredibile, ma basta andare su questa pagina della New York University, per avere conferma di qualcosa su cui tutti i media tacciono pur essendo di fatto una bomba: il premier italiano è membro del Senior European Advisory Council of Moody’s. Vale a dire è tra coloro che contribuiscono a dare giudizi sulle aziende e sugli stati europei che poi l’agenzia di rating diffonde, causando a volte sfracelli. Siamo già molto oltre il conflitto di interessi, siamo al dramma e alla farsa di una democrazia. Quanto alla possibilità di essere indagato deriva dall’inchiesta portata avanti dalla Procura di Trani fin dal 2010, su denuncia dell’Adusbef e della Federconsumatori: le due associazioni si decisero a coinvolgere la magistratura dopo un report di Moody’s del 6 maggio 2010 che concludeva etichettando l’ Italia come “Paese a rischio”.

12/02/2013, 00:26

Unione europea, il sistema Merkel: tacere e incassare soldi

http://www.liberoquotidiano.it/news/est ... soldi.html


la merkel tace ed incassa,purtroppo il fedele monti parla,ma a sera non ricorda quello affermato nella mattinata....................[;)]

12/02/2013, 18:45

Mario Monti è completamente impazzito....... [:D]



Monti: Grillo ci vuole come Grecia
Vada a vedere disperazione


http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 17104.html

ROMA - "Grillo, per una volta, vada in una piazza greca anziché
nelle piazze italiane e vedrà la disperazione, la protesta e anche
piazze piene di neofascisti. Se lui vuole con le sue urla e il suo
populismo dannoso trasformarci nella Grecia faccia pure. Io non
voglio avere niente a che fare con questo populismo". Lo ha
detto Mario Monti.


[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=N2Poy9B6QiQ[/BBvideo]


Cioè... ci rendiamo conto??? [:o)]

Ma si è dimentciato cosa ha detto lui stesso in data non sospetta???

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=Qq7omxEXhR8[/BBvideo]

Caricato in data 01/ott/2011

Il "tecnocrate" Mario Monti, all'Infedele su la7, afferma che
"stiamo assistendo al grande successo dell'euro, soprattutto
per la Grecia".

Visita: http://lavocedelcorsaro.myblog.it/

12/02/2013, 19:26

Non è impazzito è soltanto un "cyborg"; non senti quando parla? è meccanico, calcolatore e freddo. Il peggio che possa esistere! [xx(]

12/02/2013, 19:30

Thethirdeye ha scritto:


Mario Monti è completamente impazzito....... [:D]



Monti: Grillo ci vuole come Grecia
Vada a vedere disperazione


http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 17104.html

ROMA - "Grillo, per una volta, vada in una piazza greca anziché
nelle piazze italiane e vedrà la disperazione, la protesta e anche
piazze piene di neofascisti. Se lui vuole con le sue urla e il suo
populismo dannoso trasformarci nella Grecia faccia pure. Io non
voglio avere niente a che fare con questo populismo". Lo ha
detto Mario Monti.


[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=N2Poy9B6QiQ[/BBvideo]


Cioè... ci rendiamo conto??? [:o)]

Ma si è dimentciato cosa ha detto lui stesso in data non sospetta???

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=Qq7omxEXhR8[/BBvideo]

Caricato in data 01/ott/2011

Il "tecnocrate" Mario Monti, all'Infedele su la7, afferma che
"stiamo assistendo al grande successo dell'euro, soprattutto
per la Grecia".

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Immagine

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 35692.html

13/02/2013, 12:44

tra le altre amenita' dette dal vate monti,vi era pure quella denominata sviluppo,in effetti c'e' stato un grande sviluppo................... di imprese chiuse,dai dati cervedd sono 104.000 le imprese che hanno chiuso i battenti

di queste 90.000 in liquidazione
-----------12.000 x fallimento
------------2.000 xprocedimenti x fallimentari

certo x un personaggio che si candida a uidare il paese e' un bel bilgietto da visita,senza contare che nel periodo in cui era consigliere del ministro pomicino il debito pubblico e' schizzato a valori esponenziali.....[:(!]

13/02/2013, 13:15

Thethirdeye ha scritto:


Mario Monti è completamente impazzito....... [:D]



Monti: Grillo ci vuole come Grecia
Vada a vedere disperazione


http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 17104.html

ROMA - "Grillo, per una volta, vada in una piazza greca anziché
nelle piazze italiane e vedrà la disperazione, la protesta e anche
piazze piene di neofascisti. Se lui vuole con le sue urla e il suo
populismo dannoso trasformarci nella Grecia faccia pure. Io non
voglio avere niente a che fare con questo populismo". Lo ha
detto Mario Monti.


[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=N2Poy9B6QiQ[/BBvideo]


Cioè... ci rendiamo conto??? [:o)]

Ma si è dimentciato cosa ha detto lui stesso in data non sospetta???

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=Qq7omxEXhR8[/BBvideo]

Caricato in data 01/ott/2011

Il "tecnocrate" Mario Monti, all'Infedele su la7, afferma che
"stiamo assistendo al grande successo dell'euro, soprattutto
per la Grecia".

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Dobbiamo sperare che questo zombi non torni a governare grazie al PDMENOELLE...
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