Qualche arresto preventivo no eh?

E' una grande opera necessaria, lavoreranno centinaia di persone per diversi anni, ma come al solito in Italia non si può innovare e migliorare, grazie agli ambientalisti e company, i lavori hanno rallentato e grazie a loro, qualcuno ha approfittato per allenarsi contro le fo, per i noti fatti di Roma...
Dannoso per l'ambiente, costruire una semplice galleria, no al nucleare no no no a tutto, ci sono stati fior fiore di tecnici e tavoli di riunioni per discutere dell'opera, è una assurdità bloccare i lavori.

Non è un' opera necessaria, non porterà benefici, è un'opera dannosa per l'ambiente, è un'opera costosa che succhierà soldi agli italiani per darli alle mafie, lo stesso lavoro poteva essere dato per l'ampliamento della linea storica, con minori costi e minori rischi per la salute dei lavoratori e della popolazione della valle. Quest'opera è il solito pasticcio di promette agli amichetti favori senza fare i conti con il fatto che stare in uno stato democratico o che pretende di essere tale, non significa potersi permettere di ignorare le voci che con pieno diritto, competenza, DOCUMENTAZIONI, si oppongono ad un progetto che sanno essere inutile e nocivo. E' casa loro! Ma siamo per caso in un regime comunista dove la terra appartiene allo stato? Esistono alternative, se ne discute oramai da più di un decennio. Che si comincino a prendere in considerazione, perchè questa gente sta nella propria terra e lotta per difendere quello che ha, non mollerà.

ma si
lavoreranno centinaia di persone..

che importa se non servira` a niente,
dei danni ambientali,
alla salute pubblica..

non capisco che c`entrano
i teppisti di roma
con la notav..

sabotare il cantiere e` diverso,
legittimo verso un`opera
che non rispetta le procedure e la legge..
rispetto a incendiare la macchina
di un tizio qualunque..

oltretutto il 90 % dei fermati,
mi sa che sono di roma,
uno fra tutti quello detto "er pelliccia"..

niente da aggiungere!

petali di rose ove cammini...

Ho cambiato idea,rivoglio il Ponte.
Opera molto utile,farà assumere migliaia di lavoratori,favorirà i commercio con il Continente e avranno da "mangiare" centinaia di ""Imprenditori""si arriverà in un batter d'occhio in Sicilia, tutto il resto....non ha importanza.

Allarme black bloc per domenica. Tam tam online: tutti in Val di Susa
Martedì, 18 ottobre 2011 - 15:16:07
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Casco in testa, volto coperto e abito scuro. Armi, fionde, biglie, maschere e qualche sasso nello zaino. Riconoscere i black bloc è un gioco da ragazzi: ovunque alberghino, sorgono spontanee, violenze e disordini. Un movimento che si è dichiarato in guerra con lo stato italiano. E che, dopo gli scontri di Roma, si prepara ad attaccare ancora una volta la Val di Susa nel corteo No tav di domenica 23 ottobre. Il tam tam corre già in Rete. Il comando è chiaro: "Il 23 ottobre si dovranno tagliare le reti che vedono la Val Susa ostaggio della lobby del Tav".

CHI SONO I BLACK BLOC- Ma chi sono davvero questi famosi Black Bloc? Ce lo si chiede almeno da 10 anni, da quando sono comparsi quasi dal nulla per devastare Genova durante il G8 del 2001. Da allora hanno fatto molti danni. Rimanendo dentro a una sorta di alone "mitico", seppure, negativo che passa dagli estremi del gruppo internazionale a quello degli infiltrati per far degenerare i cortei.

Quello che è certo è che dietro la loro azione c'è sempre un piano. Con tanto di organizzazione. Con un unico obiettivo: l'insurrezione. Ma chi sono questi "duri"? Si parla di alcune centinaia di persone provenienti dai centri sociali come l'Acrobax di Roma, quello torinese di Askatasuna, i Carc di Rovereto, il padovano di Gramigna.

DONNE ALLA GUIDA - Sono guidati da quello che viene chiamato il "nuclei di comando" e che si occupa di organizzare le manifestazioni di piazza, decidendo modalità di interventi e obiettivi da colpire. Con molte novità. Prima fra tutte la presenza delle donne e dei minori tra le fila dei manifestanti. Ragazze che arrivano nei cortei in maniera autonoma o addirittura da sole e poi si mimetizzano tra la folla prima di ricongiungersi al "blocco" dei "duri". Una tecnica studiata da tempo, sperimentata con successo durante le proteste nei boschi della Val di Susa e manifestazioni in Grecia. Una pianificazione iniziata già la scorsa estate, proprio nelle valli torinesi.

L'USO DI INTERNET- Il mezzo di comunicazione più utilizzato è Internet, soprattutto i servizi di messaggeria degli smartphone che viaggiano sulla Rete e si ritiene possano sfuggire alle intercettazioni. Ma per mettere a punto la tattica di intervento i "registi" sfruttano anche forum e chat. E proprio attraverso questi strumenti impartiscono precise disposizioni. Il tutto fino a 10 giorni prima della protesta. Poi il silenzio.

NIENTE CELLULARI- E poi le regole ferree. Vietato entrare nel corteo con i telefoni cellulari che possono essere "seguiti" e intercettati. Chi ha necessità di tenerli con sé li deve "disassemblare, staccando la batteria". Poi non farsi riconoscere dalle forze armate coprendosi il volto. E in ultimo, in caso di fermo della polizia, non rispondere alle domande.

avete sentito ?
fidejussione per chi vuole manifestare..
a copertura preventiva dei danni..
anzi peggio a copertura delle spese
per ordine pubblico.

pago per farmi bastonare insomma..
roba da marchese de sade insomma..

in pratica da adesso in poi
manifesteranno solo i fan di b.,
che puo` pagare..

ASSURDO..
e illogico..

prima maroni accusa i black bloc
di aver rovinato la manifestazione
degli indignados,
poi presenta a questi il conto..
insomma il solito
cornuti e mazziati..

ma che si bevono questi
nella pausa pranzo?

Era prevedibillissimo. Era esattamente qui che si voleva arrivare, no?

Eheh.... mancano solo le foto del compleanno.
C'è da chiedersi come mai si sa chi sono da dove vengono etc....
Ma che aspettano a metterli dentro?

"La nuova Costituzione secondo maroni & C ....Art. 21. - Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione purche' venga depositata una fideiussione bancaria adeguata"

Questa è la soluzione per prevenire l'azione dei Black block .

se non fosse drammatico, è quasi da sbellicarsi dalle risate

La tav in val di susa era stata BOCCIATA dalla Corte dei Conti (ripeto Corte dei Conti) con molteplici et circostanziate argomentazioni (da quelle tecniche a quelle economiche)..... 'sti comunisti ambientalisti!!
la pagellina con tutti 4 e qualche 5 era stata linkata sul sito di Beppe Grillo e avevo postato il link sul forum a suo tempo...... dopo una quindicina di giorni il documento è sublimato chissà dove.
Sarebbe bello che qualcuno lo avesse salvato (non ci pensai...acc...) in modo da poterlo simpaticamente riproporre.

(segue http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/425666/)

E’ una proposta più che giusta, quei teppisti devono capire che non si può andare a distruggere le cose altrui, e andare ad allenarsi contro le fo, altro che sbellicarsi dalle risate.. Tra l’altro visto che quei pochi che fino ad oggi sono stati presi, risultano figli di papà, in particolare uno è iscritto in psicologia (voglio vedere a chi può andare a psicanalizzare), un’altra è figlia di un magistrato..
Invece di andare ad ostacolare, le persone oneste che lavorano, che vadano a rimettere a posto tutti i danni, che hanno fatto a Roma, altro che tenerli in galera! E c’è ancora chi non capisce che in val di susa, i delinquenti si sono allenati e si allenano a fare guerriglia!
Per quanto riguarda la corte, visto che chiedono di tassare i beni reali, che diano il buon esempio e si chiudano da soli.. l’unica cosa sensata sarebbe da chiuderla definitivamente, tra l’altro non hanno detto nulla quando il debito pubblico esplodeva!
La tav è giusto farla, gli ipocriti deve smetterla di ostacolarla.