Che Renzi non sia un comunista penso che qui dentro lo riconoscano tutti compreso forse persino ufologo... è un boy scout aspirante massone.

Fa riflettere che i comunisti veri continueranno a votarlo solo per sostenere il partito, qualunque cosa faccia.

Io credo che i comunisti veri siano tra coloro i quali (purtroppo) si astengono dal voto.

Credo altresì che l'elettorato di Renzi sia più simile per caratteristiche psicologiche e comportamentali ai vecchi "forzisti" berlusconiani senza se e senza ma...

Si è passati dal berlusconismo al renzismo.

Non è più politica... è marketing... come diceva il protagonista della serie di sky "1992", mi si perdonerà la volgarità dell'espressione, "... l'italiano vota dove gli tira l'uccello... " favorevole alla discesa in campo di Berlusconi

... e oggi quella parte del corpo tira per molti italiani verso Renzi.

Per molti che, ricordo, rappresentano quanto?! Il 15-18% massimo dell'elettorato (se tutti andassero a votare)

Quelle % da trionfo sono solo apparenti e relative a una % di astenuti del 40%... si andasse a votare TUTTI e vediamo come ridimensioniamo subito il fenomeno Renzi

Ci sarà un motivo se una percentuale di persone non va a votare,oppure sono tutti menefreghisti e ignoranti?

Non discuto sul fatto che ci possano pure essere delle motivazioni.

Rimane il fatto che allo stato attuale delle cose, non votando, di fatto sostieni Renzi e il governo... dovreste tu e quelli che non votano riflettere su questo aspetto della vostra decisione.

Vedete voi cosa sarebbe meglio fare per voi e per l'italia...

Niente, perché tanto non si vota più ...

Qualora si votasse sarà l'astensionismo a sancire la vittoria di Renzi... vedremo alle regionali cosa accadrà.

beh, in pratica si.

se so che non votando lascio decidere al restante 60%, e so che la maggioranza di quel 60% voterà renzi vuol dire che a me sta bene che vinca renzi... perchè non è che se non voto sono esente dalle decisioni del governo e quindi posso dire "a me non interessa"; mi deve interessare.

e se non c'è nessuno che mi piaccia posso comunque votare il male minore, ma non ho il diritto di lamentarmi, perchè scegliendo di lasciar decidere agli altri accetto la loro scelta.

se invece reputi che siano tutti uguali, tutti ladri... dovresti restituire la tessera elettorale per sempre e tirare i remi in barca.

e quel che succede succede

Però una cosa sono le regionali (amministrative) un'altra quelle politiche (da sempre).

Personalmente nelle ultime 3 tornate elettorali non ho votato non trovando neanche il male minore da votare,ma conservo la scheda da inguaribile romantico,credendo in un futuro migliore.
Quando e se arriverà un politico che meriti il mio voto,che giudico importantissimo,allora lo voterò,in caso contrario continuerò a non votare ad oltranza.
P.S.:Consapevole di non contare nulla politicamente per questo paese,non mi metto neanche a sindacare con nessuno su chi sarebbe meglio al governo oggi,ne a lamentarmi su come vanno le cose.
Posso solo dire,dato che anche un povero cieco lo vedrebbe,che il politico arrivato ad un certo livello diventa omologato agli altri,quindi non mi faccio più troppo accecare da nuovi movimenti o da nuovi personaggi che sembrano "freschi" ma in realtà non lo sono per nulla.

Si, soprattutto menefreghisti.

E' il tuo pensiero,è evidente che tu abbia trovato sempre chi votare ed il fumo che ti ha buttato negli occhi ti ha illuso per bene oppure ci credevi veramente

E allora torno a domandare a questi signori:

1. sulla base di quale giudizio possono ritenere TUTTI i politici (compresi i ragazzi del M5S) come ladri in egual misura... trattasi di conclusione frutto di analisi o semplice risultato di pregiudizi qualunquisti al pari di "tutti gli immigrati delinquono", "tutti i ricchi rubano", "tutti i manifestanti sono violenti"?

2. quale risultato pensano di ottenere attraverso l'astensione?

3. in che modo pensano (sempre che lo vogliano) che le cose nel nostro paese possano migliorare?



Invece domando a tutti una cosa che non so... nella ripartizione % dei voti valgono le schede nulle?

Ovvero... se gli astensionisti andassero a votare in massa annullando la scheda o dichiarando la volontà di non votare come previsto dalla norma ciò avrebbe impatto sulle % dei partiti tradizionali o comunque rimarrebbero inalterate in termini relativi?

Se non sono stato chiaro mi spiego meglio con un esempio

Scenario (mille votanti)
Partito A = 100 voti
Partito B = 300 voti

Ipotesi 1. Astensione = 600 persone
Ipotesi 2. Nulle/Non voto = 600 voti

Risultato 1.
Partito A = 25% (su 400 voti validi)
Partito B = 75% (su 400 voti validi)

Risultato 2 (volutamente esagerato e paradossale)
Partito A = 10%
Partito B = 30% (notevolmente ridimensionato)
Nulle/Non votanti = 60%

Non conosco la risposta ma con l' Italicum appena approvato la questione viene superata.

Basta una minoranza dei voti rispetto al totale degli aventi diritto (votanti o meno) per avere un premio che conferisca la maggioranza dei seggi.

Rispondo per me stesso:
1)L'M5S non mi ha dato idea di cambiamento rispetto all'attuale situazione,mi sembrano solo personaggi che vogliono conquistare potere per fare i cavoli loro,forse sarà per i modi di fare "totalitari e dittatoriali" e quindi non diversi dagli altri politici al potere (Renzi).
2)Non penso di ottenere nessun risultato,come ho già detto.Semplicemente ho troppo rispetto per me stesso per andare a votare "il meno peggio"e quindi regalarlo.
3)Personalmente non ho una ricetta,se non le frasi precostituite su cosa dovrebbe fare un politico per la gente.
Il giorno che vedrò una luce in fondo al tunnel spero di potertelo dire.

Credo che l'abbiano fatto ben per questo,hanno visto i livelli di astensionismo delle ultime tornate elettorali e si sono fatti la legge.
Di certo non mi sento colpevole per questo,la colpa ce l'hanno decenni di politici che si spacciavano per salvatori della patria e che regolarmente andati al potere o in posizione di potere lo hanno messo nel culo a tutti i loro elettori.