16/04/2020, 17:24
TheApologist ha scritto:ORSOGRIGIO ha scritto:Purtroppo!
![]()
LO SO... Sai quanti 'near Venice' ho dovuto dire in vita mia?![]()
E alla fine ho dovuto imparare a suonare il mandolino per disperazione.![]()
16/04/2020, 17:26
Tempus1891 ha scritto:Intanto, secondo vari quotidiani e il televideo rai pag 363, l'intelligence americana sta indagando sulla pista del virus creato nel laboratorio di Wuhan. Secondo il Washington Post, nel 2018 fonti diplomatiche americane si sarebbero lamentate con la controparte cinese su certe falle nella sicurezza di quel laboratorio.
16/04/2020, 17:27
bleffort ha scritto:Cara argla...è semplice!, basta che chi vuol entrare in Sicilia a godersi il mare sia sottoposto preventivamente al controllo alla "frontiera", chi è contagiato no, gli immuni o i guariti definitivi possono.
16/04/2020, 17:31
bleffort ha scritto:Cara argla...è semplice!, basta che chi vuol entrare in Sicilia a godersi il mare sia sottoposto preventivamente al controllo alla "frontiera", chi è contagiato no, gli immuni o i guariti definitivi possono.
16/04/2020, 17:37
TheApologist ha scritto:Qua appena si allentano le maglie il virus torna a circolare come prima. Altroché emergenza alle spalle.
16/04/2020, 18:13
Robiwankenobi ha scritto:bleffort ha scritto:Cara argla...è semplice!, basta che chi vuol entrare in Sicilia a godersi il mare sia sottoposto preventivamente al controllo alla "frontiera", chi è contagiato no, gli immuni o i guariti definitivi possono.
E di quelli invece che sono già in Sicilia a fare barbecue sui tetti e lanciare oggetti alla polizia che ci fai invece?
16/04/2020, 18:16
Tempus1891 ha scritto:Intanto, secondo vari quotidiani e il televideo rai pag 363, l'intelligence americana sta indagando sulla pista del virus creato nel laboratorio di Wuhan. Secondo il Washington Post, nel 2018 fonti diplomatiche americane si sarebbero lamentate con la controparte cinese su certe falle nella sicurezza di quel laboratorio.
16/04/2020, 18:20
wildwind ha scritto:TheApologist ha scritto:Il fatto è che all'estero vedono "l'Italia" non le regioni.
Se ai turisti viene sconsigliato di andare in Italia, sicilia inclusa, loro non ci vengono.
Comunque la storia dei gabbiotti di plexiglass nelle spiagge è la cosa più ridicola che ho sentito in questi giorni. Basterà restare a distanza, tanto le spiagge saranno comunque mezze vuote quest'anno, per cui di spazio ve ne sarà a iosa!!
Sembrano forni...non si rendono conto!!! Spero che sia solo una pessima trovata pubblicitaria perché se poco poco pensano di metterla in atto,si daranno ancor più la zappa sui piedi. Anche il turista o il fan del mare più accanito non resterà a crepare dietro le lastre di plexiglas come una pianta in una serra sotto il sole di 40 gradi.
16/04/2020, 18:38
FABIOSKY63 ha scritto:
per non parlare dei 90 posti della fiera, a casa nostra...se l'emergenza scema così come appare cosa ci faranno?!?...![]()
16/04/2020, 18:39
bleffort ha scritto:Rimangono!, questi sono puliti in salute ma non credo in fedina penale.![]()
Ricordati che i Cog...i sono dovunque anche da voi.
16/04/2020, 21:35
Robiwankenobi ha scritto:bleffort ha scritto:Rimangono!, questi sono puliti in salute ma non credo in fedina penale.![]()
Ricordati che i Cog...i sono dovunque anche da voi.
Mai detto il contrario, qua di ******** è pieno.
16/04/2020, 21:42
ORSOGRIGIO ha scritto:Robiwankenobi ha scritto:bleffort ha scritto:Rimangono!, questi sono puliti in salute ma non credo in fedina penale.![]()
Ricordati che i Cog...i sono dovunque anche da voi.
Mai detto il contrario, qua di ******** è pieno.
Scusa, qua, dove???
16/04/2020, 21:49
Robiwankenobi ha scritto:ORSOGRIGIO ha scritto:Robiwankenobi ha scritto:bleffort ha scritto:Rimangono!, questi sono puliti in salute ma non credo in fedina penale.![]()
Ricordati che i Cog...i sono dovunque anche da voi.
Mai detto il contrario, qua di ******** è pieno.
Scusa, qua, dove???
Milan, purtroppo è pieno di stronzi, fosse per me farei un po' di piazza pulita, altro che virus....
16/04/2020, 21:53
Coronavirus, il medico sardo: "La cura è già presente negli ospedali"
Per Antonio Macciò, la soluzione va vista nell'uso di cortisone ed eparina
L'evoluzione e la terapia più appropriata per affrontare il coronavirus è qualcosa già stabilito dai medici cinesi, ecco perché "è poco comprensibile il disordine emerso in questi mesi sulla terapia della sindrome da COVID-19". A dirlo è Antonio Macciò, direttore dell'Unità Operativa Complessa di Ginecologia Oncologica dell'Azienda Brotzu di Cagliari, abilitazione scientifica nazionale anche in Ematologia, autore di numerose pubblicazioni sulle più note riviste scientifiche internazionali.
"Una pubblicazione sulla rivista scientifica JAMA - spiega Macciò - dimostra che la malattia principalmente ha un comportamento differente tra i vari soggetti, evolve in stadi ed è caratterizzata, quindi, dalla presenza di soggetti asintomatici, paucisintomatici e con sintomatologia ingravescente sino alla morte. Gli studiosi cinesi hanno, inoltre, evidenziato che l'evolversi della malattia è caratterizzato da una tempesta di citochine infiammatorie e hanno individuato il principale responsabile dei sintomi della sindrome da COVID-19 nell'Intereleuchina-6. Di questa citochina si conoscono perfettamente le sue capacità immunomodulanti e, quando presente in quantità elevata, i sintomi ad essa correlati, primo tra tutti la coagulazione intravascolare disseminata e la trombosi. L'interleuchina-6 è responsabile inoltre, con altre citochine, della comparsa di febbre, anoressia, anemia, danno del tubulo renale e disturbi della coscienza".
Quindi, aggiunge Macciò, la terapia più efficace è già presente negli ospedali italiani: "I ricercatori cinesi hanno ben chiarito che la più efficace terapia nel combattere le forme gravi e severe è l'uso di corticosteroidi e antiossidanti. È inderogabile, e da tempo noto, in particolare negli ambienti che studiano il cancro dell'ovaio, l'uso dell'eparina a basso peso molecolare. Deve essere precisato che il cancro dell'ovaio costituisce un modello sperimentale unico per lo studio degli effetti da Interleuchina-6 e che le informazioni sull'associazione tra alti livelli di IL-6 e linfopenia, e quindi immunodepressione, sono noti da tempo".
I nuovi farmaci a target molecolare ad azione immunosoppressiva simile a quella del cortisone, quindi, possono essere altrettanto se non più efficaci ma ad un impatto economico notevolmente superiore.
Inoltre, uno studio cinese ha dimostrato che i valori di Proteina C reattiva e del "rapporto neutrofili/linfociti", noto come indice di infiammazione immunitaria sistemico, rappresentano i parametri più importanti per il monitoraggio della malattia e la gestione del trattamento. "Gli autori - sottolinea il medico sardo - indicano che i pazienti con un rapporto neutrofili/linfociti superiore a 3.13, se hanno un'età superiore ai 50 anni, dovrebbero essere trasferiti in unità di terapia intensiva, mentre pazienti con un rapporto neutrofili/linfociti inferiore a 3.13 e di età inferiore ai 50 anni, potrebbero essere isolati a casa e gestiti con sorveglianza attiva o in altri reparti ospedalieri dedicati. In tal modo si potrebbero alleviare/migliorare le insufficienti risorse mediche, in particolare delle terapie intensive".
In sostanza, conclude Macciò, i parametri sono già stati forniti dai medici cinesi: "Servono competenze certificate e idee chiare, non rincorrere il virus e cercare farmaci miracolosi e in ordine sparso".
https://www.unionesarda.it/articolo/sal ... y3GhDpYQho
16/04/2020, 21:56