03/03/2013, 10:17
03/03/2013, 10:27
break ha scritto:
Non credo che Grillo sia in malafede questo no, ma che sia incapace
è innegabile e non perché lo voglio criticare o offendere ma perché
è un dato di fatto.
03/03/2013, 10:29
nemozero ha scritto:
Difatti adesso la buttate in cagnara guai a criticare il movimento o i padri fondatori siete forse meglio del PD o PDL? quando me la prendevo con ufologo che era berlusconiano al midollo non pensavo di trovare grillini al midollo non siete forse uguali? si chiama fanatismo a casa mia......
03/03/2013, 10:31
rmnd ha scritto:
Quindi la mia preoccupazione non è rivolta verso l'M5S , anche se riterrei disastrose le sue ricette economiche, finanziarie, di politica estera, di politica indistriale e delle infrastrutture energetiche e dei trasporti.
03/03/2013, 10:33
rmnd ha scritto:
Si però, non è che con questa storia del rinnovamento etico della politica, si possa passar sopra su tutto il resto. La politica tradizionale ha la grave responsabilità di non essere stata capace di rinnovarsi e ripulirsi, ma da qui a giustificare una nuova forma di governo (dittatura del proletariato) che tutto è meno che democratico è davvero bizzarro. Sul resto del programma, vabbè, è questione di gusti,sul come realizzarlo invece resta un mistero dai contorni vaghi , come tutti i misteri..., mentre quel poco che ci è dato conoscere è preoccupante, perché economicamente parlando è un suicidio per il paese. Però queste ovviamente sono scuole di pensiero diverse. Io sono per le idee liberirste e liberali. Cosa che ovviamente l'M5S non può essere.
Quindi agenda programmatica a parte, limitandoci ad osservare il fenomeno m5s e il suo impatto sulla società , è curioso notare che nessuno o pochi dei sostenitori del m5s si sia chiesto perché fino ad oggi, eccetto quella di Grillo non si sia ascoltata altra voce o quella di pochi altri all'interno del movimento. Una strana concezione di democrazia si potrebbe pensare.
È altresì curioso come ai parlamentari m5s non sia stato loro concesso di esprimersi, come sia stato loro ordinato di non votare la fiducia, come non sia stato loro concesso di aver contatti con parlamentari delle altre forze politiche e come sia stato loro ordinato di cambiare capigruppo alle camere ogni tre mesi. So che questo viene giustificato come antidoto alle tentazioni e ai tentativi di corruzione. Ma è difficile non pensare come ricordi da vicino certe tecniche di manipolazione tipica delle organizzazioni settarie. Religiose e non. Non necessariamente pericolose. Si pensi ai testimoni di Geova , pacifici, ma certamente non vi è libertà di dissenso al loro interno.
(molti diranno che non è vero Non è vero che i parlamentari del m5s siano agli ordini di Grillo ma invece sono liberi da ogni vincolo di mandato e potranno votare secondo coscienza)
E non c'è bisogno di fare accostamenti impropri, come quelli che in queste ore circolano in rete , accostamenti cioè tra i comizi di grillo e quelli di hitler poco prima della sua saluta al potere, in un momento di stallo e ingovernabilità e di profonda crisi sociale es economica x la Germania.
Paragoni risibili che sminuiscono e banalizzano il fenomeno e il problema e anche chi li propone, perchè sono argomentazioni davvero deboli per una critica che possa ritenersi tale al movimento. E poi in tempi di crisi economica e sofferenza sociale i discorsi populisti usano gli stessi cavalli di battaglia e fanno leva sulle medesime emozioni.
Curioso inoltre, specie da chi ha sempre criticato un altro tipo di populismo, quello berlusconiano e leghista per i loro toni grevi e sboccati, poi non trovi stonato che un leader che promuove il rinnovamento etico della politica e della società abbia fatto del fanculismo il suo biglietto da visita . X carità, peccati veniali.
Curioso e preoccupante infine, l' atteggiamento dell' informazione , quella mainstream. Come accade con i fenomeni realmente populisti, la stampa è sovente critica, indifferente o beffarda fino a un attimo prima che quel fenomeno populista non riceva un ampio consenso popolare. Subito dopo, l' informazione si appiattisce, cambia direzione e inizia a trattare il fenomeno con rispetto abbassando non di poco la sua asticella critica. E non solo l'informazione, ma anche i think-tank, gli stessi avversari politici, i personaggi di riferimento del mondo dello spettacolo e così via. Per tale motivo il berlusconismo e il leghismo non hanno mai davvero rappresentato un pericolo x la democrazia, perché in questi 20 anni l' asticella critica di gran parte dell' informazione, della politica e della 'società civile' non si è mai abbassata, anche se in buona parte potemmo trovare la ragione di ciò nella mera contrapposizione ideologica destra sinistra.
Per questo intendo rimarcare ancora una volta la necessità di dividere il sacrosanto dovere e diritto di rinnovamento della classe politica, da tutto il resto. Perché il rinnovamento deve esserci nei costumi della classe politica, dirigente, e nella società. Ma beninteso che non si può imporre l'onestà x decreto legge, e anzi si diffidi da chi si prefigge di modellare la società a sua immagine e somiglianza.
Non si baratti quindi il rinnovamento etico con la libertà, pensando a torto che sia la forma tradizionale di democrazia ad aver causato corruzione e malcostume.
Il solo sentire o leggere da molti entusiasti del m5s l'auspicio che alle prossime elezioni il loro partito possa prendere il 100% dei voti o comunque un voto plebiscitario, fa capire quanto in tempi di crisi , l'asticella critica scenda al di sotto del livello di sicurezza.
Perchè mai nessuno sano di mente può davvero auspicare che una sola forza politica, la propria forza politica di riferimento, per quanto la possa ritenere illuminata e 'giusta', non debba tenere conto di niente e di nessuno perchè la ritiene l'unica capace di farsi carico dei suoi problemi e di risolverglieli.
Quindi la mia preoccupazione non è rivolta verso l'M5S , anche se riterrei disastrose le sue ricette economiche, finanziarie, di politica estera, di politica indistriale e delle infrastrutture energetiche e dei trasporti.
La mia preoccupazione principale è rivolta verso l'atteggiamento (a)critico di molti soggetti, che fino ad ieri , ideologie contrapposte a parte, hanno mostrato comunque oltre all'intelligenza, la capacità di pensare con la propria testa.
03/03/2013, 10:41
03/03/2013, 10:43
mik.300 ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
15 milioni di italiani hanno cambiato voto. Tutti manovrati da Casaleggio e il NWO?
bliss,
io aspetto sempre
il primo voto per giudicare
in n modo o nell'alro..
certo però che fino ad adesso
non è che grillo faccia buona impressione..
insulta, spara a destra e a manca..
tutto sommato spera in un accoro pd-pdl
(più comodo x lui..)
insomma,
non so se è
incapace o in malafede..
sento poi i neo eletti grillini
già chiamarsi :
"il senatore, l'onorevole mio amico.."
ecc.
fossi in loro non mi affezionerei troppo
ai titoli..
può essere che entro pochi mesi
tornano disoccupati
senza essere rieletti..
quindi consiglio realismo..
come già detto comunque
confido più in loro che
in grillo-casaleggio..
sentito bersani stamattina:
"come dice vasco:
"corri e fottitene dell'orgoglio" (testuale),
io vado dritto e non mi curo degli insulti.."
chapeau..
c vuole uno così..
per portare a casa il risultato..
c fosse stato renzi
l'avrebbe già buttata in rissa..
03/03/2013, 10:44
Thethirdeye ha scritto:
Questi sono i fatti break... e non le tue premonizioni su un futuro
che ancora non ha avuto luogo.
Thethirdeye ha scritto:
Ecco qui.... abbiamo un altro veggente in azione.
03/03/2013, 11:03
03/03/2013, 11:05
nemozero ha scritto:
Difatti adesso la buttate in cagnara guai a criticare il movimento o i padri fondatori siete forse meglio del PD o PDL? quando me la prendevo con ufologo che era berlusconiano al midollo non pensavo di trovare grillini al midollo non siete forse uguali? si chiama fanatismo a casa mia......
03/03/2013, 11:17
nemozero ha scritto:
Quoto Break
sono tutti diventati GRILLO BOYS!
03/03/2013, 11:37
rmnd ha scritto:
È altresì curioso come ai parlamentari m5s non sia stato loro concesso di esprimersi, come sia stato loro ordinato di non votare la fiducia, come non sia stato loro concesso di aver contatti con parlamentari delle altre forze politiche e come sia stato loro ordinato di cambiare capigruppo alle camere ogni tre mesi. So che questo viene giustificato come antidoto alle tentazioni e ai tentativi di corruzione.
Ma è difficile non pensare come ricordi da vicino certe tecniche di manipolazione tipica delle organizzazioni settarie. Religiose e non. Non necessariamente pericolose. Si pensi ai testimoni di Geova , pacifici, ma certamente non vi è libertà di dissenso al loro interno.
(molti diranno che non è vero Non è vero che i parlamentari del m5s siano agli ordini di Grillo ma invece sono liberi da ogni vincolo di mandato e potranno votare secondo coscienza)
Curioso e preoccupante infine, l' atteggiamento dell' informazione , quella mainstream. Come accade con i fenomeni realmente populisti, la stampa è sovente critica, indifferente o beffarda fino a un attimo prima che quel fenomeno populista non riceva un ampio consenso popolare. Subito dopo, l' informazione si appiattisce, cambia direzione e inizia a trattare il fenomeno con rispetto abbassando non di poco la sua asticella critica.
Per questo intendo rimarcare ancora una volta la necessità di dividere il sacrosanto dovere e diritto di rinnovamento della classe politica, da tutto il resto. Perché il rinnovamento deve esserci nei costumi della classe politica, dirigente, e nella società. Ma beninteso che non si può imporre l'onestà x decreto legge, e anzi si diffidi da chi si prefigge di modellare la società a sua immagine e somiglianza.
Non si baratti quindi il rinnovamento etico con la libertà, pensando a torto che sia la forma tradizionale di democrazia ad aver causato corruzione e malcostume.
Il solo sentire o leggere da molti entusiasti del m5s l'auspicio che alle prossime elezioni il loro partito possa prendere il 100% dei voti o comunque un voto plebiscitario, fa capire quanto in tempi di crisi , l'asticella critica scenda al di sotto del livello di sicurezza.
Perchè mai nessuno sano di mente può davvero auspicare che una sola forza politica, la propria forza politica di riferimento, per quanto la possa ritenere illuminata e 'giusta', non debba tenere conto di niente e di nessuno perchè la ritiene l'unica capace di farsi carico dei suoi problemi e di risolverglieli.
Quindi la mia preoccupazione non è rivolta verso l'M5S , anche se riterrei disastrose le sue ricette economiche, finanziarie, di politica estera, di politica indistriale e delle infrastrutture energetiche e dei trasporti.
La mia preoccupazione principale è rivolta verso l'atteggiamento (a)critico di molti soggetti, che fino ad ieri , ideologie contrapposte a parte, hanno mostrato comunque oltre all'intelligenza, la capacità di pensare con la propria testa.
03/03/2013, 11:43
03/03/2013, 11:48
03/03/2013, 11:52
nemozero ha scritto:
Dartenoch io ho votato M5S capito?
Io spero nel nuovo e che i movimentocinquestelle entrino in parlamento e lo mettano a soqquadro capito?
Io conosco i componenti la loro voglia di fare e sono disposti a tutto per questo ma non mi fido di uno che definisce Grillo come Gesu' quindi il tuo target e' sbagliato non si sbagliano a dire che prima fuoco e fiamme a chi criticava la sinistra e ora......