Cita:
Wolframio ha scritto:
Io di mio posso dire che quando avevo 20 anni mi sarebbe piaciuto entrare nella polizia. Agli esami di ammissione eravamo 250 candidati per soli 10 aspiranti alla scuola di polizia. Superati gli esami mi sono ritrovato tra i primi 15 selezionati e mancava solo un colloquio di un oretta per essere ammesso.
Durante il colloquio con un alto membro del governo è emersa la mia indole anarchica e lì, sono stato fregato. Non ho provato nessun dispiacere perchè avevo già in tasca un altro esame di ammissione quale guardia di confine superato brillantemente e la convocazione per frequentare la relativa scuola.
Mancavano 3 giorni al mio trasferimento presso la scuola ed ho inviato una lettera raccomandata di rinuncia perchè avevo capito che avrei tradito me stesso facendo quel mestiere.
Ritornando alle 3 domande dell'amico GREAA, le aggiro proponendo 2 citazioni che rispecchiano perfettamente le mie idee sull'argomento.
Una è di Pierre-Joseph Proudhon
Essere governato significa essere guardato a vista, ispezionato, spiato, diretto, legiferato, regolamentato, recintato, indottrinato, catechizzato, controllato, stimato, valutato, censurato, comandato, da parte di esseri che non hanno né il titolo, né la scienza, né la virtù. Essere governato vuol dire essere, ad ogni azione, ad ogni transazione, ad ogni movimento, annotato, registrato, censito, tariffato, timbrato, squadrato, postillato, ammonito, quotato, collettato, patentato, licenziato, autorizzato, impedito, riformato, raddrizzato, corretto. Vuol dire essere tassato, addestrato, taglieggiato, sfruttato, monopolizzato, concusso, spremuto, mistificato, derubato, e, alla minima resistenza, alla prima parola di lamento, represso, emendato, vilipeso, vessato, braccato, tartassato, accoppato, disarmato, ammanettato, imprigionato, fucilato, mitragliato, giudicato, condannato, deportato, sacrificato, venduto, tradito, e per giunta schernito, dileggiato, ingiuriato, disonorato, tutto con il pretesto della pubblica utilità e in nome dell'interesse generale
e l'altra di Enrico Malatesta
Cambia opinione, convinci il pubblico che il governo non solo non è necessario, ma estremamente dannoso, e poi la parola anarchia, proprio perché significa assenza di governo, diventerà per tutti: ordine naturale, unione di bisogni ed interesse di tutti, completa libertà entro completa solidarietà.
beh Wolf potrei anche essere daccordo con te ma malgrado la profondità e l'eccellenza delle tue citazione credo che sia pura utopia. Non perché l'idea anarchica non funziona o non funzionerebbe ma perché per farla funzionare c'écomunque bisogno di autocontrollo individuale se no il tutto si risolverebbe in una carneficina. Purtroppo come sarai di sicuro daccordo anche tu la società occidentale é in declino ed é piena zeppa di gente davvero poco equilibrata e poco consapevole di se stessa grazie al rincoglionimento di massa operato dai media convenzionali. Quindi appurato questo mi risulta evidente che i tempi non sono maturi per l'anarchia e finché almeno il 90% degli esseri umani non sarà capace di autocontrollarsi non sarà possibile attuarla.
Ameno di essere disposti a subire una carneficina a livello globale.
Siate rigorosi con voi stessi e comprensivi con gli altri e salverete il mondo
a e aggiungo che come sai io hovissuto in Messico e li il discorso che fai tu lo hanno gia messo in pratica. Non augurerei nemmeno al mio peggior nemico di vivere in Messico. Chiaro andare a Cancun in spiaggia il Messico li é bellissimo. Peccato che la gente non sa che a causa della famigerata rivoluzione anarchica che é in atto in Messico queste strutture turistiche sono delle riserve turistiche. Questo vuol dire che sono zone completamente disinserite da contesto sociale Messicano, controllate da esercito e polizia, con una sola strada di accesso e di uscita onde evitare assalti di bande armate.
L'anarchia va bene con gente che si sappia comportare, ti sembra il caso della situazione attuale?
Io non voglio recriminare troppo e non voglio nemmeno sembrarti presuntuoso ne antipatico ma ti inviterei prima di propagaandare l'anarchia a fare come ho fatto io. Vivere nelle favelas di Acapulco e Città del Messico o nelle bidon ville di Bombay.
Passaci un paio d'anni a testa in quei posti e poi vediamo se mi parli anciora di anarchia.