12/07/2014, 18:29
ArTisAll ha scritto:
Però...... anche quelle cotte su piastra e con sopra del buon formaggio fuso. Eh si, so bone so.
Salvo la tua ricetta, Shighella.
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Non è più periodo (la primavera è passata) ma, riporto un .pdf e una ricetta riguardo la Silene Vulgaris.
iL .pdf
Saccottini di Crepes con Ricotta e Carletti (Silene Vulgaris)
RICOTTA CON RAMI DI FICO
Ingredienti:
2 litri di latte intero fresco
200 ml di panna
un cucchiaino di sale
5/6 rametti di fico
Procedimento:
Recidere i rametti di fico più verdi eliminadol le foglie, lavarli e inciderli per il lungo facendo si che esca il liquido lattiginoso che servirà al caglio,unirlo al latte e sale e metterlo sul fuoco fino a quando bollendo non si formino grumi spegnere il fuoco e far riposare raffreddando il tutto,poi con colino setacciare il formaggio dal siero con un colino e sistemarlo nelle foscelle dove raffreddandosi si rapprenderà.
Questa ricotta è ottima calda appena fatta con un filo di miele spalmata su una fetta di pane fresco,ma ottima anche per le altre praparazioni in cui si esalterà il suo profumo .
Dagl'ingredienti qui sopra:
2 litri di latte intero fresco......... secondo me è meglio il latte parzialmente scremato.
200 ml di panna.......... cioè? Mai sentito della panna. Comunque nel procedimento nemmeno si parla della panna.
Tutto il resto è ok...... ricotta buonissima.
Benvenuti Laston e Donnacinzia.
Donnacinzia, con i funghi mi prendi per la gola. Ottimo il consiglio che hai suggerito.
12/07/2014, 18:35
kirara12 ha scritto:
per te sabrina
io non ho zucchine quest'anno
torta con zucchine e nocciole
3 uova
200 gr di zucchero
350 gr di zucchine
200 ml di olio di semi
300 gr di farina
100 gr di nocciole tritate
1 bustina di lievito per dolci
zucchero a velo
lava e grattuggia le zucchine, monta le uova insieme allo zucchero poi aggiungi l'olio , le zucchine e le nocciole . mescoli il tutto e aggiugi per ultimi la farina e il lievito.versa tutto in uno stampo e cuosi per 180 per un'ora. ma ti consiglio di controllare intorno ai 40 minuti ( il mio forno brucia dietro e devo girare la torta)
12/07/2014, 18:38
donnacinzia ha scritto:
Io raccolgo molti funghi, una parte li faccio seccare e li chiudo in vasetti di vetro, al momento giusto prendo una decina di fettine secche e le macino nei macina caffè di una volta.....poi direttamente, dal cassettino al manicaretto !!!!
ottimo anche su zucchine, patate, polenta calda e poi basta usare la fantasia .
13/07/2014, 00:30
shighella ha scritto:
La ricotta col gambo di fico è da provare assolutamente...
14/07/2014, 12:08
shighella ha scritto:laston ha scritto:
visto che parliamo di ricette vegetariane......
un aperitivo finger che fa sempre effetto,magari da servire prima della cena con una buona bollicina
-millefoglie di sedano rapa e mousse di caprino
-mini pancake al pesto di rucola e pomodorini
-aglio brasato alle erbe con crostino di pane
----un bel piatto grande....vi divertite a posizionare il tutto e poi l'immortale bollicina ITALIANA!
Buon appetitooooo
Caro Simone, gradirei conoscere anche gli ingredienti di quelle ricette che hai citato sopra, eh!
Ma per bollicina intendi un buon prosecco?
14/07/2014, 15:24
laston ha scritto:shighella ha scritto:laston ha scritto:
visto che parliamo di ricette vegetariane......
un aperitivo finger che fa sempre effetto,magari da servire prima della cena con una buona bollicina
-millefoglie di sedano rapa e mousse di caprino
-mini pancake al pesto di rucola e pomodorini
-aglio brasato alle erbe con crostino di pane
----un bel piatto grande....vi divertite a posizionare il tutto e poi l'immortale bollicina ITALIANA!
Buon appetitooooo
Caro Simone, gradirei conoscere anche gli ingredienti di quelle ricette che hai citato sopra, eh!
Ma per bollicina intendi un buon prosecco?
si per bollicina italiana intendo un buon prosecco.....io prediligo il Cartizze del valdobbiadene,o il mionetto....o anche un buon S.Boldo...(ma si possono fare i nomi?)
Comunque...per le ricette...in realtà sono molto semplici
Millefoglie di sedano rapa e mousse di caprino:
tagli il sedano rapa molto sottile,a macchina se puoi(affettatrice) altrimenti con la mandolina va benissimo...ne ricavi dei dischi e li perfezioni con un coppa pasta o un bicchiere.
Per la mousse,puoi procedere in due modi:
o utilizzi della panna da cucina e la monti insieme al caprino (dal basso verso l'alto)...oppure,se vuoi ottenere un effetto piu' leggero sia di consistenza che di sapore,monti il caprino aggiungendo della lecitina di soia(utilizzando una frusta)in questo modo ottieni un risultato a mo' di nuvola.
Poi procedi montando il tutto alternando il sedano e il caprino per formare un "millefoglie"...puoi finirlo con qualche ciuffo di coriandolo fresco o anche prezzemolo riccio...giusto per dare un po' di colore..
(a seconda della stagione puoi usare altre materie prime....ad esempio molto buono se fatto con rapa bianca e mousse di gorgonzola...etc etc)
Aglio brasato alle erbette:
pesantuccia ma buonissima
prendi una o piu' teste d'aglio,le mantieni intere con pelle e tutto,ma gli tagli il ciuffo,in modo da "pareggiare"la superficie ed ottenere una base di appoggio...
a questo punto prendi una terrina da forno(meglio se piccola e profonda,ad esempio un coccio)posi a testa in giu l'aglio sfruttando la base che hai creato,e aggiungi una buona quantita' di burro(considera che una volta sciolto deve coprire per meta' la testa)e le erbette che preferisci....alloro,origano,maggiorana,timo...insomma quelle che piu' ti aggradano.....copri con un foglio di alluminio e forno a 180 per una 20 di minuti.
nel frattempo fai tostare qlc fetta di pane.
il risultato che devi ottenere e' una brasatura dell'aglio che ti permette di spremerlo letteralmente fuori dalle pellicine e spalmarlo sul crostino.....ottimo se accompagnato da un formaggio tipo camembert
pancake al pesto di rucola e pomodoro
questa e' quella un pochino piu' laboriosa,ma sempre semplice
per il pancake:
100g farina tipo 00
100g farina tipo integrale
2 cucchiaini di lievito in polvere
1/2 cucchiaino di sale(1 se la ricetta e' salata come in qst caso)
1 cucchiaino di zucchero(mezzo se ricetta salata)
2 uova
250ml di latte
3 cucchiai da cucina di olio(meglio di arachide)
prendi tre ciotole..in una unisci la farina il lievito il sale e lo zucchero...in un secondo recipiente monti le chiare delle uova fino ad ottenere una consistenza a "neve"....nel terzo sbatti i rossi d'uovo..
a questo punto incorpori i liquidi ai solidi fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi.
per la cottura,padella antiaderente senza aggiunta di grassi
per il pesto
lavi la rucola e la pesti a mortaio,in alternativa puoi usare un frullatore ad immersione ma avendo l'accortezza mettere il recipiente che utilizzi a mollo in acqua e ghiaccio mentre frulli,altrimenti il calore delle lame tende a scurire la rucola,cosi facendo invece rimane di un bel colore smeraldo(va bene anche per il pesto alla genovese),unisci olio extra,in seguito unisci pecorino ed infine i pinoli(buonissimo anche con le nocciole,diventa piu' tostato il sapore)..ed ecco il tuo pesto.
in fine i pomodori......utilizza i s.marzano se puoi,li tagli per il lungo a meta' e li fai "esiccare"in forno a bassa temperatura(60 gradi) per circa 5 oroe.....se non hai voglia puoi utilizzare i pomodorini secchi ammollati in un po di olio di oliva...
Per finire il piatto farcisci i pancake con pesto,pomodorini tagliati a julienne e un poco di mousse di formaggio che ti sarai premurata di tenere da parte dalla prima ricetta.....
so che sembra lungo,ma credimi e' molto piu lungo a scriverlo che a farlo
fammi sapere...ciao
18/07/2014, 00:27
18/07/2014, 14:25
18/07/2014, 14:29
19/07/2014, 15:44
Etimologicamente la parola valenciana "paella" deriva dal latino patella (da cui anche l'italiano padella).
In origine il termine indicava una padella larga e poco profonda, solitamente in ferro, munita di due impugnature opposte, che veniva utilizzata nella Comunità Valenciana per cucinare vari piatti a base di riso o di fedelini (una pasta simile a spaghetti)...
Alcune di queste preparazioni erano chiamate arròs a la paella (letteralmente "riso in padella"), o semplicemente paella.
Col tempo si è affermato l'uso del termine paella per indicare anche la ricetta in cui viene preparata.
La paella è di forma circolare, e si differenzia da altre padelle, oltre che per le due impugnature laterali, per le sue dimensioni. La profondità è di circa cinque-sei centimetri, mentre il diametro varia in base al numero di commensali: indicativamente, per 4 persone si usa una paella da 45 cm, per 10 persone quella da 1 metro. In occasioni particolari, per esempio per sagre paesane o feste di beneficenza, si possono vedere all'opera paelles di dimensioni gigantesche, che superano i 2 metri di diametro.
26/07/2014, 18:27
26/07/2014, 18:32
26/07/2014, 23:07
shighella ha scritto:
Rigel mi ero persa la tua paella, mizzeca!
Grazie Rigel, salvo e ti faccio sapere ..
(ma se tolgo pollo e pesce( insomma la parte carnea), che dici, come viene?, 'na ciofega
?...Uhmperò mi sa di no..)
27/07/2014, 23:45
28/07/2014, 15:41
ArTisAll ha scritto:
Mangiate a pranzo. Domani replico..... troppo buone.
Fusilli al paté di olive nere
Invece dei fusilli ho cucinato le penne rigate.
....scarpetta finale.
E poi......
Spaghetti cacio e pepe
Questi, dopodomani