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28/04/2010, 11:47

eSQueL ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

eSQueL ha scritto:

Se un errore c'è stato, questo lo ha commesso il governo berlusconi che, nel 2001, non ha vigilato sul cambio della moneta.


Il governo Berlusconi doveva vigilare certo.......ma i "giochi erano già stati chiusi" da Prodi, il quale, invece di far quadrare i conti della spesa pubblica, per entrare nella moneta unica ha svenduto la lira cambiando un Euro per 1936,27 lire, invece che per 1500, massacrando di fatto il nostro potere d’acquisto. Questo è un fatto incontrovertibile.




Eh ... non sono d'accordo [:)]

Anche se fosse vero quanto affermi, berlusconi avrebbe dovuto controllare il cambio a 1500, cosa che non ha fatto perché, da subito, l'euro è stato cambiato a 1000 lire.

Non solo, ha anche coperto questa cosa dando ordini precisi all'ISTAT di diramare notizie sostanzialmente false sul tasso d'inflazione reale che, già a giugno 2001, era al 100%.

Di più, fu lo stesso Stato a legittimare quel cambio folle adeguando le proprie tariffe alla logica 1 euro = 1000 lire (giochi, poste, etc.)

In realtà, quindi, che si trattase di 1500 o 1936.27 la musica era sempre e solo una: controllare la speculazione anzitutto presso i grossisti e, quindi, al dettaglio.

Tutto imho, ovviamente [8D]



giusto..

per evitare furberie..
bastava mantenere doppio prezzo per altri 6 mesi..
uno sgamava subito il furto..

ma evidentemente era tutto calcolato..

il fmi punta al fatto che l'ue segua comunque la grecia..

ma se una nave ha una falla,per non affondare,
si chiude il compartimento stagno (= grecia)
o no ?

28/04/2010, 11:58

Credo che su questo Esquel abbia ragione: il disegno è semplice ed è in atto da lungo tempo in corso: si chiama Signoraggio.


Lo è dal momento della pubblicazione della "New Value Mechanics", che stabiliva la creazione di una nuova valuta, basata non più sull' oro ma sul... niente.

E soprattutto sul fatto che a detenere il potere monetario non fossero più gli Stati e quindi il popolo, ma le Banche, e quindi dei PRIVATI.

Privati che prestano la moneta agli Stati, i quali si indebitano. Il che significa che il debito pubblico è inevitabile perchè connaturato al sistema.


E che quindi un giorno, questi privati chiederanno indietro i "loro" soldi, e gli Stati in bancarotta non potendo più pagare, si prenderanno TUTTO.


Quanto al resto, il potere d' acquisto è stato demolito col cambio draconiano 1 Euro=1936,27 lire, ossia 1 E quasi 2000 lire, il doppio rispetto ad altri Paesi.

Successivamente si è aggiunta la speculazione sui prezzi. La responsabilità è di tutti, destra e sinistra.

Il punto vero della questione NON è se si salverà la Grecia oggi e l' Italia domani, ma come finiremo TUTTI, dopodomani.


Se per "capitalismo" intendiamo il liberismo selvaggio e senza regole, siamo tutti d' accordo, e nessuno ne dubita, eccetto forse Briatore.

Se per "capitalismo" intendiamo il libero mercato tout court, penso non ci sia più nessuno che la pensi così, eccetto forse Bertinotti.

E' evidente che la libera iniziativa è l' unico sistema possibile, ma NON certo lasciato in mano a dei criminali in un contesto senza regole come è oggi.


Per tornare al presente, dobbiamo limitare i danni, se non altro per solidarietà verso milioni di cittadini greci che non hanno colpa di tutti questi giochi schifosi.

E anche perchè domani tocca a noi.

Ma non dimentichiamoci di quello che bolle in pentola....


Saluti,

Aztlan

28/04/2010, 12:02

mik, se tutto questo fa parte (come sono convinto faccia parte) di un disegno preciso, far fuori la Grecia è sostanzialmente fare il gioco di chi sta tirando le fila. Chiamali Illuminati, banchieri, grandi famiglie, chiamali come ti pare: dietro tutto questo ci sono degli uomini che vogliono il potere assoluto e, di questo passo, l'otterranno perché è il sistema stesso che ci conduce verso quella meta ineluttabile.

Se uno Stato nazionale continua a chiedere denaro il suo debito continua a crescere sino a che, come la Grecia, non fallisce. Tuttavia, quando s'arriva a quel punto i creditori NON FANNO FALLIRE IL DEBITORE MA, PER SODDISFARE IL LORO CREDITO, SI PRENDONO SEMPLICEMENTE LO STATO STESSO.

Esercito privato, polizia privata ... tutto nelle mani di lor signori. Tutto quanto, compresa la vita stessa.

Per uscire da tutto questo NON DOBBIAMO PIU' RAGIONARE IN TERMINI DI CAPITALE. Dobbiamo smantellare le grandi imprese, costituendo piccole comunità autosufficienti. E, soprattutto, dobbiamo riappropriarci del signoraggio togliendolo alle banche.

In questo modo il sistema salta e lor signori se lo vanno a pija 'nder cu*o.

28/04/2010, 12:21

Magari!far parte di una piccola comunità autosufficente sarebbe il mio sogno!unica censura le reti mediaset!

28/04/2010, 12:23

Tutto giusto, a parte per la storia delle "piccole comunità autosufficienti" perchè semplicemente, in una società industriale e tecnologicamente avanzata, c' è necessita di risorse e quindi di scambi, e dunque è impossibile un regime di autarchia.

A meno che non si voglia tornare nelle caverne o sulle palafitte. [:D]

Io direi che sarebbe sufficiente rimettere il potere di erogazione della moneta interamente nelle mani degli Stati, cioè del popolo, semplicemente dichiarando questo sistema illegale e azzerando i debiti degli Stati con le banche. E riformare l' economia globale con un ferreo sistema di Regole. Se poi aggiungessimo l' assistenza sociale garantita, allora potremmo anche cominciare a vivere bene.


Non sarebbe male, vero?

Saluti,

Aztlan

28/04/2010, 12:27

Aztlan io sono più per la caverna che le palafitte [:D]

28/04/2010, 12:44

Anche il debito pubblico del Portogallo è stato declassato e il Belgio non stà meglio.
Stai a vedere che siamo messi meglio di quello che si crede.[:D]

28/04/2010, 12:47

non credo proprio...stiamo messi male tutti, diciamo che per ora in Italia la farsa regge perchè si vuole così...

28/04/2010, 12:53

Ronin77 ha scritto:

Magari!far parte di una piccola comunità autosufficente sarebbe il mio sogno!unica censura le reti mediaset!


LOL [8D]

Oggi, con le conoscenze che abbiamo sarebbe possibile abbandonare del tutto la società industriale senza alcun trauma.

Ma il mondo è folle e non andrà così.

28/04/2010, 13:03

Ehm.... ti dispiacerebbe dirci come?


Perchè senza industria niente produzione in serie, quindi niente prodotti, alimentari compresi, numerosi e abbondanti.

Prima dell' industrializzazione la carne era un lusso per ricchi, e persino il pane bianco. La quasi totalità erano contadini analfabeti che vivevano di pane (integrale) e cipolle, per dire le due cose prodotte nell' orticello.

Il resto era il latifondo coltivato col sudore per i latifondisti.


Non penso vogliamo tornare a quel livello.

Saluti,

Aztlan

28/04/2010, 13:18

Aztlan, se continuiamo così ci torneremo gioco-forza a questo livello.

Il nostro modello di sviluppo è insostenibile. Insostenibile. Il mondo ha risorse finite (non infinite [:I]) e noi consumiamo troppo. Dobbiamo tornare indietro, non c'è verso. Possiamo farlo in modo consapevole e guidato, oppure in modo traumatico.

Dobbiamo tornare ad uno stile di vita parco se vogliamo che l'umanità non si estingua.

Ma è chiaro che nessuno lo farà mai, no? Troppo furbi noi umani. Perciò mi aspetto il peggio e nel giro di un tempo relativamente breve.
Ultima modifica di eSQueL il 28/04/2010, 13:19, modificato 1 volta in totale.

28/04/2010, 13:46

Mi piacerebbe che tutti quelli che predicano uno stile di vita di un certo tipo,lo attuassero.Certo poi non li vedrei piu' qua sul forum perche' non dovrebbero usare piu' niente di tecnologico;si perche' come tutti sapete la tecnologia richiede risorse di un certo tipo,non adatte uno stile di vita "parco".
Ricordatevi che per "fortuna" siamo entrati nell'euro perche' adesso senno' saremmo nella m.erda 10 volte di piu' di come siamo ora,e tutti voi di sinistra e di destra sapete benissimo che che é cosi (LO STESSO ATTUALE GOVERNO CHE CRITICO' ASPRAMENTE L'ENTRATA NELL'EURO ADESSO SE NE FA' IL PRIMO PROMOTORE,PERCHE' GLI PARA IL CULO).
Inoltre é inutile dare la colpa solo(é innegabile che ne abbiano)a coloro che hanno fatto il cambio e hanno permesso l' 1lira a 1euro che é stato fatto dai commercianti,la colpa diamola anche e soprattutto a noi stessi,che abbiamo permesso con i nostri acquisti compulsivi di fare questo.Chi di noi si é tirato indietro ad un acquisto di un certo tipo vedendo che il cambio era spropositato????Sono convinto nessuno(io ho comprato di ogni al doppio del suo prezzo non me ne vergogno di dirlo)!!!E chi dice che lo ha fatto mente,perche' gia' solo usando il mezzo con cui scrivete adesso,avete contribuito all'arricchimento balordo del commerciante pagando il doppio di quello che sarebbe stato in lire il vostro pc.
Anche quando avete fatto la spesa comprando il superfluo che va' oltre il normale sostentamento,avete contribuito,dal gelato alla bibita.Leggo un qualunquismo infinito da ognuno di voi ma non vedo neanche un autocritica.Si addossano sempre le colpe agli altri senza mai vedere le proprie,lo stato siamo noi e noi ci roviniamo con le nostre mani.E poi veramente finiamola con sta' pantomima del "lascio tutti,vado a vivere come un eremita" etc. con l'attuale livello di vita di ognuno di noi si sopravviverebbe forse una settimana.

28/04/2010, 14:15

Tutte belle parole, robs. Resta il fatto che se vogliamo evitare il distastro è indispensabile cambiare direzione.

Ennò, la colpa ce l'ha chi aveva il dovere di vigilare e, vuoi perché cialtrone vuoi perché il mala fede, non l'ha fatto. Si chiama berlusconi (che è sia cialtrone, sia in mala fede ... rotfl).

28/04/2010, 14:23

Aztlan ha scritto:

il disegno è semplice ed è in atto da lungo tempo:
si chiama Signoraggio.




Esatto. Chiamiamo le cose con il loro nome.


eSQueL ha scritto:

se tutto questo fa parte (come sono convinto faccia parte) di un disegno preciso, far fuori la Grecia è sostanzialmente fare il gioco di chi sta tirando le fila. Chiamali Illuminati, banchieri, grandi famiglie, chiamali come ti pare: dietro tutto questo ci sono degli uomini che vogliono il potere assoluto e, di questo passo, l'otterranno perché è il sistema stesso che ci conduce verso quella meta ineluttabile.

Esercito privato, polizia privata ... tutto nelle mani di lor signori.
Tutto quanto, compresa la vita stessa.




Il disegno è semplice ed è in atto da lungo tempo:
si chiama NWO.


PS: Vi ricordo, anzi, lo ricordo a coloro i quali sorridevano di fronte alle mie segnalazioni, che il signor Benjamin Fulford aveva previsto tutto questo, con luoghi, date, schieramenti politici, gruppi bancari, etc. PRIMA che la crisi prendesse corpo. Cioè nel novembre del 2008. Questo per dire che di CASUALE, in tutto quello che sta accadendo, non c'è proprio un bel niente [:o)]

28/04/2010, 14:30

eSQueL ha scritto:

Tutte belle parole, robs. Resta il fatto che se vogliamo evitare il distastro è indispensabile cambiare direzione.

Ennò, la colpa ce l'ha chi aveva il dovere di vigilare e, vuoi perché cialtrone vuoi perché il mala fede, non l'ha fatto. Si chiama berlusconi (che è sia cialtrone, sia in mala fede ... rotfl).

Troppo comodo,la colpa oltre che dei politici é anche tua come mia.Se vuoi fare il cambiamento da oggi devi farlo seriamente,quindi,non andare piu' a fare la spesa comprando robe inutili,non levarti piu' sfizi,se ti compri qualcosa di necessario ricordati del prezzo in lire com'era e cercalo nel posto dove si avvicina di piu'.
Siccome non ce la farai assumiti le tue responsabilita' e di chiaramente che non si puo' cambiare stile di vita per come ce lo siamo costruiti ora.
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