Ben detto Law

Probabilmente Fini pensa di poter contare sui voti di quelli desiderano andare contro lo psiconano...Forse dovrebbe rifarsi un attimino i calcoli...

ma te ciai proprio la fissa dei sacchi di sabbia....
sempre a pensare ai sensi unici e persone schierate.....boh?
sara' perche' tu sei schierato ?
qui' vedo gente schierata contro TUTTA quella massa maleodorante chiamati politici, tu ti devi sempre mettere dietro i sacchi, sembri il giapponese dell'isoletta che nell'86 pensava ancora di essere in guerra.

se la pensione la hai di gia' ben per te, ma anche te come noi sei gallina, e ti ostini a volere la volpe a guardia del pollaio perche' vedi galline rosse ovunque.

svejeteeeeeeeeeeee !

Un estratto di 2 minuti della rassegna stampa curata dal caustico Massimo Bordin di radio radicale. Registrazione del 30 Ottobre 2009 .

Durante la lettura dei quotidiani sul caso Marrazzo, Massimo Bordin legge e commenta a suo modo un trafiletto sull'incidente di Gasparri.
godibile


(L'audio l'ho compresso da schifo per poter restare sotto i 200kb però è comprensibile)

[url=pop_download.asp?mode=Edit&dir=/public/data/rmnd&file=2010815214521_20091030_Gasparri.zip][img]immagini/zip.gif[/img] 20091030_Gasparri.zip[/url] (105,3 KB)

In questo articolo del giornale, compare il nome di Luciano Carè il quale afferma di aver visto Fini più volte a Montecarlo nella casa 'incriminata'.

Casa di Montecarlo: Fini era un habitué "Era qui pure a novembre con i Tulliani"

http://www.ilgiornale.it/interni/casa_montecarlo_fini_era_habitue__era_qui_pure_novembre_tulliani/15-08-2010/articolo-id=467173-page=0-comments=1


Ancora una volta, voglio sperare che Feltri abbia verificato le sue fonti e che quel Luciano Carè non sia il medesimo indagato nel 2004 per bancarotta fraudolenta.

http://ec.europa.eu/anti_fraud/press_room/other/2004/07.pdf

http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=5276582

Poi chissà, magari quel Carè è estraneo ai fatti...sarebbe interessante trovare in rete il 'come è andata a finire' ...

Nel caso poi questo Carè fosse stato condannato ciò non significa che abbia necessariamento mentito riguardo a Fini (e in questo caso avrebbe mentito la terza carica dello stato). Ma se così fosse...che diamine di fonte mi trova il Feltri?

(certo è vero anche che a Montecarlo , trovare italiani in regola col fisco non penso sia cosa così semplice)

Sotto il ponte dove passa l'acqua ... l'acqua la passa la sera e la mattina ... solo che da qualche ora a questa parte, sembra che l'acqua fatichi a passare perché sotto al ponte s'è incastrata una COLOSSALE FROTTOLA.

Da un editoriale del vicedirettore del Giornale, Massimo de’ Manzoni: “All’ultimo momento Fini e signora hanno cambiato idea, dirottando la cucina in un’altra magione”, forse perché s’erano “accorti che era troppo grande per l’appartamento di Boulevard Princesse Charlotte”.

LOL ... che tenerezza, eh? Ingenuità ed innocenza inteneriscono sempre, nevvero ... mi chiedo cosa accadrà ora il piccolo Vittorio .... MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

Ma certo, d'altra parte, con soli 4500 euro (che per una cucina sono davvero pochi!) non potevano mica pagare anche un architetto che preparasse la cucina su misura. Insomma, è normale che un politico vada al risparmio, o no?

Che tutta questa storia fosse una colossale balla è stato (imho) chiaro sin dall'inizio. Oggi, sul Fatto, c'è un'intervista (non proprio riuscita, diciamo) all'ex dipendente del mobilificio. Te la posto qui di seguito (è tutta da ridere).


“Fini smentirà tutto
e noi faremo la figura dei deficienti”
“GOLA PROFONDA” IN LACRIME: NON STO BENE

di Giampiero Calapà
Fiumicino
Strade deserte il giorno dopo
Ferragosto nel tratto
che collega Maccarese,
Fregene e Fiumicino. È a
casa Davide Russo, la “gola profo
n d a ” del Giornale, colui che
ha rivelato di aver visto il presidente
Fini, insieme alla compagna
Elisabetta Tulliani, nel
negozio d’arredamento Castellucci,
Aurelia, chilometro 13.
Lavorava là Russo, poi si è dimesso,
pochi giorni fa – p re g a
di essere creduto – per raccontare
tutto proprio al quotidiano
della famiglia Berlusconi,
“senza danneggiare l’azienda”
d’arredamento e il suo datore
di lavoro. Consulente, come
nel sito Web del mobilificio, o
“dipendente” come dice lui,
poco importa. Russo non ritornerà
più a lavorare in quel posto,
a dieci minuti dalla casa
rossa tra campagna e mare dove
lo raggiungiamo. Il Suv nero
è parcheggiato sullo spiazzo
davanti al cancello verde, come
sabato. “Qui non c’è nessun
Davide Russo”, si nega al
suono del campanello, ma dura
poco e quindi apre. Barba
fatta e capelli corti, non come
sulla foto di Facebook, da cui è
sparito il suo profilo, così come
quello della moglie.
Scusi, abbiamo parlato l’al -
tro giorno. Vorrei chiederle
ancora delle cose.
Sì, ma lei sta venendo dentro
casa mia, cosa cerca scusi?
Vorrei chiarire alcuni aspetti,
si rende conto che è lei ad
esser entrato in questa vicenda
della cucina di sua volontà,
adesso è necessario
spiegare .
Vuol vedermi piangere?
Assolutamente no, capiamo
il momento, ma le ripeto
che è stato lei ad entrare
nella vicenda.
Hanno parlato di un Suv nero...
(dice indicando l’auto nera parcheggiata
davanti casa, come a intendere
che di un Suv non si tratta;
eppure la Kuga è proprio il Suv di
casa Ford, ndr).
Quindi, interviene anche la moglie
Claudia: Hanno messo anche la
fotografia, chi vi ha autorizzato
a mettere la foto sul giornale?
Il problema - riprende lui - è come
stiamo io e mia moglie...
Claudia: Perché continuate ad
affondare? Per vendere di più?
Più copie del giornale? Che cosa
volete?
Vogliamo solo chiarire più
aspetti possibile di una vicenda
che, anche per merito
vostro, è diventata d’inte -
resse pubblico... Voi avete
raccontato al Giornale la storia
di Fini, dite di aver lasciato
il lavoro, ma restano molti
quesiti irrisolti.
E allora? Adesso, io, domani
non vorrei che voi uscite un’al -
tra volta in prima pagina... Clau -
dia: Cioè basta, chiuso. Lei ha
fatto un viaggio a vuoto, arrivederci.
Davide: Chiedo scusa con
la massima... perché non sto
bene, io non sto qui bene (r ipete
battendosi la mano sul petto).
Ho fatto quello che dovevo fare
perché è quello che ho sentito...
Sapete quel che si dice in giro?
Insomma, lasciare un lavoro
sicuro per niente, capite
che genera molti dubbi:
cosa rispondete?
Claudia: Dove stanno ‘ste dicerie...
Davide: È incredibile, perché
comunque io capisco quello
che sta succedendo... Claudia
lo interrompe bruscamente: Chi se
ne frega, basta! Noi abbiamo
preso soldi? Non abbiamo preso
niente! Dicessero quello
che cavolo vogliono, basta...
Proprio per questo dovreste
aiutare a chiarire tutto, no?
Siamo in ansia, tanta ansia. Perché
è una cosa che non ci aspettavamo
e che a me, personalmente,
sta facendo male.
Infatti, parlandone, chiarendo
tutto, vi auto-tutelereste,
non credete?
Claudia: Ormai va a finire così,
lui (dice riferendosi a Fini) smentisce
tutto, noi passiamo dalla
parte dei ********... Davide:
...dei deficienti...
Ma mi spiega come è andata
con il Giornale? Come vi hanno
contattati?
Noi... lasci stare, lasci stare... io
posso dirle... non le dico nulla...
(qui la voce di Davide Russo
s’incrina e comincia a piangere
mentre il cancello verde si richiude).
Non ho niente da dire...
guardi sinceramente... scusi,
mi scusi...


LOL

E bravo il tulliani, in un lampo ha avuto una ferrari e la cittadinanza a montecarlo...
Provateci voi, senza avere un cognatino che vi regge il lume...
http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -17996.htm

E ci mancava solo che gli chiedesse l'indirizzo delle pu...ne alla nostra ambasciata
http://www.ilgiornale.it/interni/casa_m ... comments=1

Non lo vorrei nemmeno dipinto uno così. E la sorella sembra sia pure peggio. Ma, dico, Fini ... che c'azzecca?

dilettanti allo sbaraglio..

mi sa che sto davide russo,
non solo ha rinunciato al lavoro..
ma dovrà risarcire pure parecchi quattrini..

c credo che "non si sente bene"..

http://www.repubblica.it/politica/2010/ ... e-6351704/
Montecarlo, Fini smentisce "il Giornale"
"Nessuna trasferta, solo fervide fantasie"
La nota del portavoce, dopo l'articolo di oggi del quotidiano di Feltri in cui un testimone aveva detto di aver visto il presidente della Camera nel principato a Natale. "Basta controllare i movimenti delle scorte"

ROMA - Solo fervide fantasie, smentibili con una piccola verifica. Frutto di una campagna di "plateali falsità" e "pettegolezzi" contro un avversario politico. Il portavoce di Gianfranco Fini, bolla così l'ultima puntata della querelle tra il presidente della Camera e "Il Giornale", sulla vicenda della casa An a Montecarlo. Il quotidiano diretto da Feltri, in un articolo pubblicato oggi, aveva citato un testimone, Giorgio Mereto, che aveva detto di aver visto il presidente della Camera nel principato a dicembre, assieme alla compagna Elisabetta Tulliani.

I movimenti delle scorte. Tutto falso ribatte il portavoce del presidente della Camera. E per rendersene conto sarebbe bastato un semplice controllo. "Un semplice accertamento presso le autorità monegasche e italiane che registrano i movimenti delle scorte", scrive Alfano, "sarebbe sufficiente a dimostrare che la trasferta a Montecarlo del presidente Fini è frutto unicamente della fervida fantasia del signor Mereto".

"Dal momento che verificare la falsità di certe dichiarazioni", continua Alfano, "è così facile anche per chi non è un giornalista, c'è da chiedersi per quale ragione chi ha il dovere di riscontrare la veridicità di una notizia prima di pubblicarla trascuri sistematicamente di farlo. Viene quasi il dubbio che vi sia, a monte, la volontà di immettere nel circuito mediatico illazioni, sospetti e accuse anche quando si ha la consapevolezza che basterebbe un controllo di routine a dimostrarne l'infondatezza".

Volgare telenovela. Una deriva che trasforma l'informazione in gossip. "In simili circostanze", sostiene il portavoce del presidente Fini, "quando cioè l'informazione viene degradata a licenza di diffondere plateali falsità e pettegolezzi per offendere un avversario politico anche sul piano personale e familiare, significa che l'inchiesta giornalistica ha smesso da tempo di essere tale ed è degenerata in volgare telenovela".

Feltri dovrà rispondere in tribunale. Una responsabilità di cui dovrà rispondere nelle sedi competenti il direttore Feltri. "In questo contesto, il presidente Fini non intende contribuire a scriverne le nuove puntate offrendo quotidiane smentite. Una puntuale e dettagliata ricostruzione dei fatti sarà invece offerta nelle sedi competenti (consiglio dell'ordine e tribunali), dove sarà il dottor Vittorio Feltri, direttore de 'Il Giornale', a dover fornire tutte le spiegazioni del caso".

Sento puzza di depenalizzazione momentanea del reato di diffamazione giornalistica... anche voi?

/ME RIBALT!

Un pietoso teatrino...quasi quasi mi vergogno per loro...

Posto qui essendo il thread del fiscavolinigate



http://cloud.ilgiornale.it/web/vid/audio_sallusti.mp3

http://www.ilgiornale.it/interni/fini_e_lappartamento_montecarlo_ecco_laudio_dellintervista_testimone/18-08-2010/articolo-id=467748-page=0-comments=1