Per favore coerenza!!!!!

[bleffort]

greenwarrior ha scritto:

superpippo ha scritto:

A proposito di sinistra, e ho sempre votato da quella parte (ma ora basta!), se dovessi raccontare le mie esperienze con i "sindacalisti" ci sarebbe da aprire non un topic, ma un forum solo per quelle!
Sono d'accordo che l'unico modo per sostenere l'economia sia quello del lavoro "vero": esperienza, innovazione e, soprattutto, voglia di lavorare.. non ultimo un rapporto serio fra imprenditori e operai.
Se i primi mandano a casa gente per comprarsi il SUV o se i secondi fanno sciopero per difendere il collega licenziato perchè si faceva più caffè che ore di lavoro allora si va poco avanti.

Esempio lampante è stata Alitalia, utilizzata come serbatoio di voti sia dai partiti sia dai sindacati.. per poi vedresi scioperi il 15 di Agosto e il 25 di Dicembre

A proposito di destra, sono 50 anni che le "destre" e la DC prima e FI dopo governano le regioni del Sud..... mi sembra che non ci sia niente altro da aggiungere .

Chiunque governi al Sud deve scendere a compromessi comunque, più di quanto lo si faccia al Nord. Chi costringe al compromesso deve essere isolato, da noi, con il voto. Dobbiamo perdere la mentalità che ci costringe a votare, spesso turandoci il naso. Lamentarsi serve a poco, dopotutto li abbiamo messi li noi.

Certo che fare di tutte le erbe un fascio per poter dire tanto sono tutti uguali è stato è sarà sempre un cavallo di battaglia di chi non vuole il cambiamento o perchè ha paura in quanto ha interessi a sostenere lo Status Quò buono per lui e cattivo per gli altri.

[bimbababy]

che governi la destra o la sinistra noi non saremmo mai soddisfatti è un pò la sindrome del cittadino...se ci guardiamo attorno alla fine l italia non è così male come siamo abituati noi stessi italiani a dipingerla...certo berlusconi si fa il trapianto dei capelli la santalche è più dal chirurgo plastico che in parlamento ma va bè amiamoci di più e ritroviamo quello spirito di gruppo di popolo sorridente che ci rende unici nel mondo!

[greenwarrior]

bimbababy ha scritto:

che governi la destra o la sinistra noi non saremmo mai soddisfatti è un pò la sindrome del cittadino...se ci guardiamo attorno alla fine l italia non è così male come siamo abituati noi stessi italiani a dipingerla...certo berlusconi si fa il trapianto dei capelli la santalche è più dal chirurgo plastico che in parlamento ma va bè amiamoci di più e ritroviamo quello spirito di gruppo di popolo sorridente che ci rende unici nel mondo!

Quoto. Comunque le possibilità di cambiamento ci sono, sta a noi coglierle. Non è poi male il nostro paese, peccato che sia abitato dagli italiani.

[superpippo]

greenwarrior ha scritto:

superpippo ha scritto:

A proposito di sinistra, e ho sempre votato da quella parte (ma ora basta!), se dovessi raccontare le mie esperienze con i "sindacalisti" ci sarebbe da aprire non un topic, ma un forum solo per quelle!
Sono d'accordo che l'unico modo per sostenere l'economia sia quello del lavoro "vero": esperienza, innovazione e, soprattutto, voglia di lavorare.. non ultimo un rapporto serio fra imprenditori e operai.
Se i primi mandano a casa gente per comprarsi il SUV o se i secondi fanno sciopero per difendere il collega licenziato perchè si faceva più caffè che ore di lavoro allora si va poco avanti.

Esempio lampante è stata Alitalia, utilizzata come serbatoio di voti sia dai partiti sia dai sindacati.. per poi vedresi scioperi il 15 di Agosto e il 25 di Dicembre

A proposito di destra, sono 50 anni che le "destre" e la DC prima e FI dopo governano le regioni del Sud..... mi sembra che non ci sia niente altro da aggiungere .

Chiunque governi al Sud deve scendere a compromessi comunque, più di quanto lo si faccia al Nord. Chi costringe al compromesso deve essere isolato, da noi, con il voto. Dobbiamo perdere la mentalità che ci costringe a votare, spesso turandoci il naso. Lamentarsi serve a poco, dopotutto li abbiamo messi li noi.

Quoto.... cerchiamo di non farceli più andare!
perchè pensate che hanno abolito le preferenze????

[bleffort]

greenwarrior ha scritto:

bimbababy ha scritto:

che governi la destra o la sinistra noi non saremmo mai soddisfatti è un pò la sindrome del cittadino...se ci guardiamo attorno alla fine l italia non è così male come siamo abituati noi stessi italiani a dipingerla...certo berlusconi si fa il trapianto dei capelli la santalche è più dal chirurgo plastico che in parlamento ma va bè amiamoci di più e ritroviamo quello spirito di gruppo di popolo sorridente che ci rende unici nel mondo!

Quoto. Comunque le possibilità di cambiamento ci sono, sta a noi coglierle. Non è poi male il nostro paese, peccato che sia abitato dagli italiani.

Io hò pure fiducia che l'Italia rialzi la testa,ma per merito esclusivo dei semplici cittadini,non per merito di questo Governo,il quale i personaggi li indentifico con ""Sur Padrun dalle bele braghe bianche"",scusate se sbaglio a scriverlo in quanto non sono Lombardo.Ritorno a ripetere che la direzione di una Nazione come l'Italia non può essere fatta da padroni di Industrie,abituati a trattare gli operari da una posizione di superiorità.
Cè da prendere in considerazione che lo sviluppo delle industrie del Nord fù creato a suo tempo da quelli che voi chiamate Terroni.

Ultima modifica di bleffort il 08/03/2009, 10:51, modificato 1 volta in totale.

[bleffort]

DeMultaNocte ha scritto:

Hai ragione quando dici che il livello di istruzione non è una condizione sufficiente per fare buone cose.

Quello che però volevo sottolineare è che questa crisi non nasce come crisi dei consumi, ma come crisi finanziaria.

Tra l'altro io credo che sia una crisi molto pilotata. Mi risulta difficile immaginare che nessuno sapesse dell'arrivo di questa crisi. E' espolsa in maniera anomala, e tutti i colossi bancari, delle assicurazioni, ed industriali, stanno crollando tutti contemporaneamente.... bah io non ci credo.....

Hai ragione poi a dire che in questi anni i ricchi sono diventati più ricchi ed i poveri più poveri, ma questa è una cosa globale e non riferibile a singole amministrazioni, ma alla natura della globalizzazione economica. L'autarchia probabimente sarebbe una misura necesaria oggi, per riportare un pò d'ordine.

Chi ha inventato la L'Economia Globatizata?, se non i grandi Capitalisti...,i Finanzieri invece sono il loro braccio armato.

Ultima modifica di bleffort il 08/03/2009, 11:01, modificato 1 volta in totale.

[bimbababy]

noi italiani eccelliamo da secoli nell arte nella musica nella scienza nella tecnologia nella medicina nella letteratura ecc...non siamo poi così da buttar via non credete?

[bimbababy]

noi italiani eccelliamo da secoli nell arte nella musica nella scienza nella tecnologia nella medicina nella letteratura ecc...non siamo poi così da buttar via non credete?

[Mintaka]

bimbababy ha scritto:

noi italiani eccelliamo da secoli nell arte nella musica nella scienza nella tecnologia nella medicina nella letteratura ecc...non siamo poi così da buttar via non credete?

Infatti sono rimaste le uniche cose da non buttar via ma questa è una rendita che abbiamo consumato molto e sfruttato poco.
Per il resto . Fra costo della vita, tasse in aumento, violenza, disoccupazione, frane ad oggi pioggia, morti bianche e prospettive non rosee un minimo di preoccupazione credo sia giustificata, considerando soprattutto che siamo un popolo non molto solidale e questo crea spaccature a tutti i livelli, spaccature che, nel periodo che stiamo attraversando, non ci aiuteranno per niente.
Ma sembra che l'ottimismo sia stato decretato per legge, per cui Evviva.
Anche se non so evviva che cosa

[nuages47]

ma possibile che da ogni vostra parola deve sempre trasudare odio verso questo o quell'altro, io non so se è descretato per legge o no e non me ne frega nulla di saperlo, so solo che è inutile questa battaglia al fine di creare due Italie, mi sembra di tornare ai tempi della guerra civile in America, e basta con queste divisioni, cerchiamo di parlare senza ricorrere continuamente ai luoghi comuni, per mal che vada qui per ora non ci sono bombardamenti, il problema vero è che per qualche decina di anno la parte del mondo avanzata in tecnologia ha vissuto sopra le righe perchè depredava le risorse ai più poveri, e adesso la festa è quasi finita, per cui dobbiamo TUTTI rientrare un pò nei ranghi.

[DeMultaNocte]

bleffort ha scritto:

DeMultaNocte ha scritto:

Hai ragione quando dici che il livello di istruzione non è una condizione sufficiente per fare buone cose.

Quello che però volevo sottolineare è che questa crisi non nasce come crisi dei consumi, ma come crisi finanziaria.

Tra l'altro io credo che sia una crisi molto pilotata. Mi risulta difficile immaginare che nessuno sapesse dell'arrivo di questa crisi. E' espolsa in maniera anomala, e tutti i colossi bancari, delle assicurazioni, ed industriali, stanno crollando tutti contemporaneamente.... bah io non ci credo.....

Hai ragione poi a dire che in questi anni i ricchi sono diventati più ricchi ed i poveri più poveri, ma questa è una cosa globale e non riferibile a singole amministrazioni, ma alla natura della globalizzazione economica. L'autarchia probabimente sarebbe una misura necesaria oggi, per riportare un pò d'ordine.

Chi ha inventato la L'Economia Globatizata?, se non i grandi Capitalisti...,i Finanzieri invece sono il loro braccio armato.

La globalizzazione non è solo di natura economica, ma anche culturale, ed è un processo che corre di pari passo con l'evoluzione scientifica.
Ad esempio Internet ed il web sono uno dei primi fattori che hanno fatto avanzare la globalizzazione.

Oggi è in crisi soprattutto la globalizzazione economica, ma la globalizzazione non dipende solo da fattori economici.

[nuages47]

Torno ad insistere: il vero problema da noi è che il panettiere se fa il pane cattivo perde i clienti e chiude, così come la pizzeria ecc, questo dovrebbe succedere a tutti i livelli, nel settore pubblico un Ministro dovrebbe tracciare gli obiettivi strategici da raggiungere in certi tempi e con certi fondi, responsabilità dello staff direzionale a raggiungere gli obiettivi, se non vengono raggiunti, lo staff deve lasciare il posto, questo succede nel privato e dovrebbe succedere anche nel pubblico, i tornelli di Brunetta sono per tenere le pecore nell'ovile, ma quello che interessa alla comunità è che vengano raggiunti gli obiettivi entro certi parametri, tutto questo lavoro legato al merito nel settore pubblico qui in Italia non è ancora stato neanche scalfito con un unghia, perchè politica e sindacato compiacente hanno tutti i loro portaborse e portavoti dentro il sistema, questo è il vero nemico da combattere i n Italia da Destra e da Sinistra, ma nessuno lo vuol fare!!!!!!!