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27/01/2012, 16:17

acgunner ha scritto:

vi invito a leggere questo articolo

http://www.repubblica.it/cronaca/2012/01/27/news/la_bozza_del_decreto_salva-coste_navi_a_3_miglia_dalla_spiaggia-28853611/?ref=HREC1-13

questo è solo il primo pezzetto:

ROMA - Sconcertante dichiarazione del presidente del Sindacato Capitani di Lungo Corso, Antonino Nobile: "La pratica dell'inchino, è una pratica abituale. Sono stupidaggini che si fanno per far divertire le passeggere". "Poi - ha detto Nobile - c'è quello che ha fortuna e quello che non ce l'ha". "Lo si fa anche per dimostrare che abbiamo coraggio, ma ti assumi la responsabilità di quello che fai", ha aggiunto l'ufficiale. Nobile ha poi affermato che "Il capitano Schettino è uomo che lavora e ogni lavoratore può sbagliare. Ha commesso un errore che può succedere a tutti".

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per me sarebbe pure inutile commentarle, perchè dovrebbero commentarsi da sole...ma a farle sempre passare ste cose poi si fa una brutta fine.

poi venitemi a dire se quello che alcuni definiscono linciaggio mediatico a cui sono sottoposti questi..come definirli? bulletti di mare?...è davvero così tremendo!
altro che mediatico il linciaggio dovrebbe essere per gente come questa che fanno i fichi con 4000 persone a bordo.
INGIUSTIFICABILI.punto.



ARRESTATELO..

ma i passeggieri sono consci
di partecipare a una roulette russa collettiva ?

detto questo..
comuqnue basterebbe
passare vicino alla riva
a una velocità modesta
(5 nodi anzichè i 17 nodi di schettino)
per ridurre i rischi a zero..
ma il coatto furbetto
proprio non c arriva col cervello..

27/01/2012, 18:23

Mi permetto comunque di dubitare su tutto! Il fatto è che non lo sapremo mai!
Mi sono solo rotto sentir parlare male dell'Italia; ci può essere anche uno o più Schettino, ma loro si vedono quello che combinano? Per uno Schettino ci sono milioni di persone in gamba! Oh, cavolo!
Allora la camionista tedesca ubriaca che ha investito un dimostrante ...? Le sparatorie con stragi nelle scuole in America?
Ma sì, lasciamo perdere , va ... Ma se ne sento uno, io ...! [:(!]

28/01/2012, 10:12

E mentre la Compagnia Costa calcola rimborsi di 11 mila euro a testa (famiglie delle vittime ESCLUSE), un gruppo di sei passeggeri USA, chiede in totale un risarcimento di 460 MILIONI DI DOLLARI [:D]

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 75735.html

28/01/2012, 13:15

Thethirdeye ha scritto:


E mentre la Compagnia Costa calcola rimborsi di 11 mila euro a testa (famiglie delle vittime ESCLUSE), un gruppo di sei passeggeri USA, chiede in totale un risarcimento di 460 MILIONI DI DOLLARI [:D]

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 75735.html

Gli sciacalli non mancano mai

28/01/2012, 14:05

Thethirdeye ha scritto:


E mentre la Compagnia Costa calcola rimborsi di 11 mila euro a testa (famiglie delle vittime ESCLUSE), un gruppo di sei passeggeri USA, chiede in totale un risarcimento di 460 MILIONI DI DOLLARI [:D]

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 75735.html


bah..
questi hanno rischiato la vita..
11.000 euro sono pochi, tanti ?
danno esistenziale,
biologico, ecc.
non so..
dipende dal grado di rischio percepito..
fossi sceso per ultimo,
chiederei molto di più.......
(ex i coreani salvati in extremis..:
io chiederei 500.000 euro minimo..)
qui c'è gente traumatizzata..
che ha visto la morte in faccia..

-> poteva essere una strage..

28/01/2012, 14:33

mik.300 ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:


E mentre la Compagnia Costa calcola rimborsi di 11 mila euro a testa (famiglie delle vittime ESCLUSE), un gruppo di sei passeggeri USA, chiede in totale un risarcimento di 460 MILIONI DI DOLLARI [:D]

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 75735.html


bah..
questi hanno rischiato la vita..
11.000 euro sono pochi, tanti ?
danno esistenziale,
biologico, ecc.
non so..
dipende dal grado di rischio percepito..
fossi sceso per ultimo,
chiederei molto di più.......
(ex i coreani salvati in extremis..:
io chiederei 500.000 euro minimo..)
qui c'è gente traumatizzata..
che ha visto la morte in faccia..

-> poteva essere una strage..


Sono d'accordo... 14.000 €. sono spiccioli.
Se penso al trauma subito dai bambini che hanno vissuto un vero incubo.

28/01/2012, 17:17

faranno fallire la società, cosi' non si beccano neanche una sedia fradicia..

28/01/2012, 17:39

The Guardian ha scritto:

mik.300 ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:


E mentre la Compagnia Costa calcola rimborsi di 11 mila euro a testa (famiglie delle vittime ESCLUSE), un gruppo di sei passeggeri USA, chiede in totale un risarcimento di 460 MILIONI DI DOLLARI [:D]

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 75735.html


bah..
questi hanno rischiato la vita..
11.000 euro sono pochi, tanti ?
danno esistenziale,
biologico, ecc.
non so..
dipende dal grado di rischio percepito..
fossi sceso per ultimo,
chiederei molto di più.......
(ex i coreani salvati in extremis..:
io chiederei 500.000 euro minimo..)
qui c'è gente traumatizzata..
che ha visto la morte in faccia..

-> poteva essere una strage..


Sono d'accordo... 14.000 €. sono spiccioli.
Se penso al trauma subito dai bambini che hanno vissuto un vero incubo.

http://palermo.repubblica.it/cronaca/20 ... -28900535/

"Non sono obbligati ad accettare - aggiunge Lanzafame - anche coloro che hanno firmato un accordo con una associazione di consumatori che ha condiviso l'offerta di Costa, e se rinunziano, nessuno potrà chiedere loro neanche un euro per spese legali''. L'avvocato Francesco Fiorillo, che assiste e difende il comitato naufraghi siciliani, fa presente che ''l'unico limite al risarcimento è costituito dal danno e dal pregiudizio subito che, deve essere valutato singolarmente''. ''Ovviamente non significa - precisa Fiorillo - che ogni naufrago prenderà 500 mila euro ma si valuterà caso per caso. Comunque sia, la somma concordata da Costa con alcune associazioni di Consumatori rappresenta un insulto per chi è stato vittima della tragedia. Ci auguriamo che a questa offerta non aderisca nessuno, perché chi l'ha negoziata evidentemente non ha tenuto nel dovuto conto gli interessi effettivi dei naufraghi''

28/01/2012, 19:27

Iperbole moderna, anche per la tragedia della Costa Concordia: spunta una "teoria del complotto"

Un'iperbole moderna, una trama da spy story poco rispettosa verso le vittime della tragedia, ma che ha conquistato migliaia di lettori. Secondo la teoria del complotto della Costa Concordia.

"L’affondamento della motonave è stato architettato dai poteri occulti per indicare la fine della collaborazione europea nata, non a caso, sulle stesse acque durante la crociera del panfilo Britannia". Poi parla delle allarmanti coincidenze con la leggenda del Titanic e svela un precedente caso Concordia al largo del Brasile...
Venerdì, 27 gennaio 2012 - 17:26:00



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Era prevedibile. Come è successo per l'11 settembre, per l'omicidio Kennedy e per tutte le più grandi disgrazie della storia, anche per il naufragio della Costa Concordia arriva una "teoria del complotto". Quella comparsa sul sito EC Planet a firma di Massimo Mazzucco, è un'iperbole moderna, un'analisi che, per alcuni aspetti, ha più le caratteristiche dell'ottima traccia per una spy story, ma riporta delle date e dei particolari che hanno conquistato il pubblico internettiano. Per questo Affaritaliani.it, pur nel rispetto delle vittime, riporta alcuni estratti dell'articolo che ha generato pagine e pagine di commenti. C'è chi la definisce una bufala colossale, chi invece la trova "una lettura interessentassima". Infine chi, definendola "fantasiosa", apprezza il modo in cui apre a letture diverse e invita a porsi sempre domande, nella speranza che serva a migliorare le cose.

La teoria di fondo è: "L’affondamento della motonave Concordia era programmato (...) è stato un chiaro segnale da parte dei poteri occulti per indicare la fine della “concordia” europea nata - non a caso – sulle stesse acque, durante la crociera del panfilo Britannia".

Poi i particolari allarmanti: "La nave Concordia rappresentava esplicitamente l’unità europea, visto che i suoi 13 ponti prendevano il nome dalle 13 nazioni europee: Olanda, Svezia, Belgio, Grecia, Italia, Gran Bretagna, Irlanda, Portogallo, Francia, Germania, Spagna, Austria, e Polonia".

E nel pezzo si cita un precedente e poco conosciuto caso Concordia: "L’affondamento del Costa Concordia è solo la conferma definitiva di questa distruzione, ma il preavviso silenzioso era già stato lanciato nel Febbraio del 2010, quando un altro Concordia, molto meno noto, era stato affondato vicino alle coste brasiliane".

Ma il simbolismo di questo affondamento non finisce qui, sempre secondo l'articolo di EC Planet: "L’affondamento del Titanic - si legge - avvenne il 14 aprile del 1912, mentre quello della Concordia è avvenuto il 13 gennaio del 2012. Lo scettico fa prontamente notare che queste due date, a parte l’anno, non hanno assolutamente niente in comune (...) La Concordia ha speronato lo scoglio nella sera del 13, ma in realtà il suo affondamento è avvenuto all’alba del 14. Inoltre, fra le due date intercorrono esattamente 99 anni e 9 mesi" che capovolto è 666, il numero del demonio".

he cosa c’entra il Titanic?

"Sul Titanic viaggiavano Benjamin Guggenheim, Isidor Straus e John Jacob Astor IV, tre importanti personaggi che si opponevano alla creazione della Federal Reserve Bank negli Stati Uniti".

http://affaritaliani.libero.it/culturas ... ordia.html

28/01/2012, 20:23

Servi dei tedeschi: l'Italia dice nein

Il settimanale tedesco Der Spiegel ha definito gli italiani un popolo di codardi: "Non sono una razza".

Il direttore Alessandro Sallusti replica con un editoriale: "A noi Schettino, a voi Auschwitz".

Protestiamo inviando una mail alla loro redazione. Dopo aver risposto alle polemiche su Twitter, Sallusti chiarisce le ragioni del suo articolo in un videoeditoriale. POLEMICA Servi di Berlino? Il popolo del web dice nein. ALL'ESTERO La prima pagina del Giornale fa il giro del web



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Parlo della consapevolezza che i tedeschi non sono una razza superiore, che noi italiani non siamo il loro zerbino né servi di nessuno. Lo deduco dopo aver letto molti dei commenti recapitati a migliaia al nostro giornale e circolati in rete, da Facebook a Twitter, sul titolo: «Tedeschi, a noi Schettino, a voi Auschwitz», con il quale abbiamo aperto la prima pagina di ieri in risposta allo sprezzante articolo pubblicato dal settimanale Der Spiegel sul fatto che gli italiani, lo proverebbe l'incidente del Giglio, sarebbero una «non razza di codardi».

Il senso del mio articolo era che i tedeschi possono insegnarci alcune cose ma non come stare al mondo. La loro storia glielo impedisce e la devono smettere di fare i maestrini d’Europa perché, indipendentemente dal Pil, hanno seminato solo lutti e disastri. La sorpresa è stata che su questa tesi si è ritrovato un popolo che non ha colore politico ma dignità e senso di appartenenza. E che è stufo di pendere dalle labbra della Merkel e soci. È un buon segno. Perché adesso basta. Non meritiamo di essere declassati da oscure agenzie di banchieri che negli scorsi anni ci hanno imbrogliati e depredati. Non meritiamo di essere sbeffeggiati nel mondo e insultati da giornalisti da salotto, palloni gonfiati dell’informazione. Non meritiamo di essere commissariati da una Europa che nega le radici sulle quali proprio gli italiani, nei secoli,l’hanno prima costruita e poi fatta diventare il centro del Mondo.

Se tutto questo è successo è perché noi italiani glielo abbiamo permesso in nome dell’antiberlusconismo: denigrare l'Italia per colpire l’ex premier. Qualcuno ci ha provato anche ieri, prendendo le parti dello Spiegel. A questi signori, che ci hanno criticato e insultato per aver evocato Auschwitz, vorrei ricordare che la giornata della memoria dell’Olocausto, che cadeva proprio ieri, non è una questione di stile. A rimuovere le responsabilità tedesche nella caccia agli ebrei in nome del politicamente corretto si rischia il negazionismo. A parlare di razza, come ha fatto il giornalismo dello Spiegel, si rischia il nazismo. Non ci pentiamo di averlo scritto, perché, parafrasando la frase simbolo del caso Schettino: Italiani, torniamo a bordo, cavolo.

http://www.ilgiornale.it/interni/servi_ ... comments=1

ERA ORA! QUALCUNO SI E' SVEGLIATO! [^]

28/01/2012, 20:25

....risposta lapidaria ed approppriata,si facessero prima un esame di coscienza.......[:(!]

28/01/2012, 23:04

Ma se ci pensate bene la Germania ha perso quasi tutte le guerre per essere una razza di teste quadrate,basta vedere i loro elmetti!!.[:D]

29/01/2012, 00:57

Scusa Ufologo con tutto il rispetto, ma se Sallusti è "uno che si è svegliato" allora io ho la testa a forma di cuscino.

Combatti il fuoco con il fuoco, questo è stato il compitino dell'articolo di Sallusti.
Troppo facile replicare a quell'articolo crucco con il concetto della "razza" espresso dallo stesso, ci sarebbero stati diecimila modi migliori ed assai più sagaci (oltre che eleganti) di rispondere.
Abbassarsi al livello di un provocatore crucco da quattro soldi era un'impresa che solo un altro provocatore nato come Sallusti poteva fare.
Mi spiacerebbe davvero se qualcuno potrebbe darmi del moralista, perchè non lo sono affatto.

L'articolo di Sallusti è di fatto una replichetta facile facile in stile coro da stadio, intriso di facile sensazionalismo e risposte da 4 spiccioli.

Se tutto questo è successo è perché noi italiani glielo abbiamo permesso in nome dell’antiberlusconismo: denigrare l'Italia per colpire l’ex premier.


Dietro a tanta polemica sensazionalista facile facile poi, ti pareva che il direttore del giornale del signor B. non ci ficcasse a forza anche un più o meno vago riferimento al (ormai ex, forse per poco ma speriamo di no) Berlusconesimo, ovvero come la principale causa della denigrazione italiana all'estero sia la "visione cattiva e comunista" delle vicende legali dell'ex premier, come se uno come Berlusconi si fosse votato da solo per salire al potere, come se Berlusconi, un simbolo del potere (del tutto inadatto a rivestirlo poi, date le sue penose battutine) corrotto del bel Paese che va da destra a sinistra, debba per forza rimanere immune alle critiche estere.
Lo avete votato? Bene, dovevate assumervi le responsabilità che un voto ad un personaggio del genere comportava, quella parte di Italiani sapeva bene a cosa andava incontro*....per una volta tanto, non facciamo la parte di quelli che cadono dalle nuvole ne la parte di quelli che fanno di tutto, anche arrampicarsi sugli specchi (che siano i suoi sostenitori mediatici che i suoi semplici fan da stadio), pur di difendere un'immagine a quel periodo irreparabile perchè quell'immagine era del tutto ingiustificabile per noi ed altrettanto giustificabile quando veniva fatta oggetto di critica da parte della spesso spietata stampa estera.

A quell'articolo tedesco non serviva nessuna risposta, ma proprio nessuna tanto il Mondo intero si era già fatto un'opinione del tutto negativa dell'articolo di quel pappacrauti ed invece no....ora serviva l'articolo di Sallusti a fare il giro di quel Mondo che aveva dapprima criticato negativamente l'articolo di quella sottospecie di semi-giornalista tedesco.

Magari non ci reputavamo subumani come quella sottospecie di articolo recitava, ma ora di sicuro più di qualcuno ci vedrà come dei gran cafoni.
E dobbiamo ringraziare questo raffinato articolo di risposta.

Spiace di dare in apparenza un tono politico alla vicenda, ma in realtà è la risposta in se a ad avere incorporato a forza una connotazione che non aveva alcuna necessità di comparire in quella maniera se non per lo scopo di tirare acqua al mulino sfruttando la teoria del vittimismo internazionale.

L'Italia ha anche avuto tanti eroi (e nella situazione della Concordia vi erano anche coloro che hanno aiutato i poveri malcapitati) a difesa della sua onorevole e gloriosa reputazione ma il suo articolo di risposta è tutt'altro che eroico.

Mi scuso per la polemica, è solo che questa elegante risposta mi ha fatto perdere le staffe più dell'articolo originale.

* Ufologo non è rivolto a te, è un discorso generale, lo sai che ti rispetto.
Ultima modifica di Pegasus il 29/01/2012, 01:09, modificato 1 volta in totale.

29/01/2012, 01:16

Pardon la doppia risposta.

rmnd ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:


E mentre la Compagnia Costa calcola rimborsi di 11 mila euro a testa (famiglie delle vittime ESCLUSE), un gruppo di sei passeggeri USA, chiede in totale un risarcimento di 460 MILIONI DI DOLLARI [:D]

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 75735.html

Gli sciacalli non mancano mai



Per una volta tanto concordo con rmnd.
Ok che la vita è sacrosanta, lo spavento dei bambini altrettanto....ma non credo che avvolgere una famiglia nella ricchezza sia il metodo migliore per dimenticare, ne affievolire tali ricordi apocalittici.
Che lavori la famiglia nel suo insieme tutta unita per fare ciò, non il vile denaro.

Il rimborso assicurativo è dovuto, ma a parte di dover essere per forza proporzionato ai casi, deve essere anche non eccessivo, nel senso di ridicolo.
Altrimenti è solo una questione legata al solito avvocato speculatore.

Ritornando alla risposta di Sallusti, beh....calmando i bollori posso dire che una risposta doveva esserci ma non quella risposta: per me abbassarsi al tono del nemico non è mai bello, nè saggio.

29/01/2012, 10:45

Vedete quando sono anomali questi Americani?,chiedono milioni di Dollari di risarcimento!!!,tra l'altro sono vivi! e neanche fossero fatti d'Oro,si credono Dei sulla Terra!!,ma vaff ......[:D]
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