01/04/2010, 12:21
01/04/2010, 12:22
Blissenobiarella ha scritto:
La delinquenza organizzata nasce sempre come risposta all'assenza dello Stato. Così è stato in passato è così è ancora oggi. Man mano che lo Stato si ritira, subentrano le strutture criminali che lo sostituiscono: non si tratta di male che sale dal basso, ma della continua riprova del progressivo fallimento delle strutture di governo. Non prendiamocela dunque con il meridione se questo fallimento si è manifestato prima di là. Prendiamocela con chi invece di tentare di arginare e risolvere questo fenomeno ha preferito finanziarlo per i propri fini.
01/04/2010, 12:35
La delinquenza organizzata nasce sempre come risposta all'assenza dello Stato. Così è stato in passato è così è ancora oggi. Man mano che lo Stato si ritira, subentrano le strutture criminali che lo sostituiscono: non si tratta di male che sale dal basso, ma della continua riprova del progressivo fallimento delle strutture di governo. Non prendiamocela dunque con il meridione se questo fallimento si è manifestato prima di là. Prendiamocela con chi invece di tentare di arginare e risolvere questo fenomeno ha preferito finanziarlo per i propri fini.
01/04/2010, 12:39
Lawliet ha scritto:rmnd ha scritto:
Ma se non ci riesce la lega, non potrà riuscirci nessun altro partito. Perchè a nessuno fa comodo il federalismo eccetto a quelli del nord anche se non tutti sembrano rendersene conto qui da noi.
Se potrò un giorno assistere al distacco da Roma, quel giorno sarà un giorno indimenticabile e meraviglioso e francamente poco m'importa se sarà federalismo o secessione.
Apposto.
01/04/2010, 12:42
01/04/2010, 12:42
01/04/2010, 12:48
dark side ha scritto:
fermare la cancrena significa sostituire tutta la classe dirigente di questo paese , vecchia e collusa con una nuova, a partire dall'imperatore fino all'ultimo dei consiglieri comunali, di dx e di sx .
01/04/2010, 13:07
Lawliet ha scritto:
Prima il SUD viene colonizzato (perché di questo si è trattato), poi sfruttato ed utilizzato.. ora non serve più, e occorre la secessione?
Ma per cortesia, dovreste vergognarvi.
Spero che questa miracolosa secessione avvenga.. non voglio essere chiamato Italiano se questi sono gli italiani.
01/04/2010, 13:09
La "cancrena" come voi la chiamate, è stata debellata in parte (anzi, da una sola parte) 19 anni fà; poi se voi chiamte questa, la "cancrena", mi rifiuto di rispondere ... perchè è inutile! Significa che la maggioranza degl'italiani è imbecille. (Oppure l'altra ... può essere reversibile!)
01/04/2010, 13:28
rmnd ha scritto:
Scusa Lawliet, questo è stato vero in parte, all'inizio, 150 anni fa. Il resto è solo revisionismo storico di parte.
Un po' come certi revisionisti che ridimensionano la portata dell'olocausto.
Il nord era industrializzato anche prima della unificazione.
La realtà è che alcune regioni del nord e del centro nord mantengono tutte le altre.
E se volessimo proprio buttarla sul 'patriottismo' , tra il serio e il facèto, allora potremmo dire che l'italianità è caratteristica prevalentemente settentrionale.
"...I colori della bandiera Nazionale Italiana furono stabiliti dal Senato di Bologna, con un documento datato 18 ottobre 1796, in cui si legge: "Bandiera coi colori Nazionali - Richiesto quali siano i colori Nazionali per formare una bandiera, si è risposto il Verde il Bianco ed il Rosso." Il tricolore fu reso Universale a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797, i deputati delle popolazioni di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, su proposta del deputato Giuseppe Compagnoni, decreta "che si renda Universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di tre colori, Verde, Bianco e Rosso e che questi tre colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti...
...Ma perché proprio questi tre colori? Nell'Italia del 1796, attraversata dalle vittoriose armate napoleoniche, le numerose repubbliche di ispirazione giacobina che avevano soppiantato gli antichi Stati assoluti adottarono quasi tutte, con varianti di colore, bandiere caratterizzate da tre fasce di uguali dimensioni, chiaramente ispirate al modello francese del 1789.
In realtá i primi a ideare la bandiera nazionale erano stati due patrioti e studenti studenti dell'Universitá di Bologna, Luigi Zamboni, natio del capoluogo emiliano, e Giambattista De Rolandis, originario di Castell'Alfero (Asti), che nell'autunno del 1794 unirono il bianco e il rosso delle rispettive cittá al verde, colore della speranza. .."
http://www.imagohistoriae.it/index.php?option=com_content&view=article&id=204:la-bandiera-italiana1&catid=36:bandiera-
01/04/2010, 15:32
01/04/2010, 15:46
bleffort ha scritto:
Parlando della Sicilia,primo fra tutti è stato l'Impero Romano a rompere i C......... alla Sicilia,in quando già allora noi stavamo abbastanza bene con i Greci e i Cartaginesi e poi si sono succeduti le genti del Nord i quali hanno ridotto la Sicilia al punto in cui è,annullando la nostra cultura,le nostre tradizioni e il nostro modo di vivere,ora non serviamo più.
01/04/2010, 15:50
01/04/2010, 15:56
robs79 ha scritto:bleffort ha scritto:
Parlando della Sicilia,primo fra tutti è stato l'Impero Romano a rompere i C......... alla Sicilia,in quando già allora noi stavamo abbastanza bene con i Greci e i Cartaginesi e poi si sono succeduti le genti del Nord i quali hanno ridotto la Sicilia al punto in cui è,annullando la nostra cultura,le nostre tradizioni e il nostro modo di vivere,ora non serviamo più.
Soliti piangina siciliani.
01/04/2010, 16:03
Blissenobiarella ha scritto:
mha.... un po' di storia ogni tanto si potrebbe anche studiare.... magari prima della prossima riforma scolastica sarebbe meglio