Post di MarcoFranceschini di pagina 19:
Cita:
Il "mangime" e` costituito da miliardi e miliardi e miliardi di nanomacchine che in stato normale sono in quiete e non sono rilevabili dalle comuni analisi di laboratorio.
All`uopo e` possibile attivare una sorta di reazione a catena che innesca delle nano (per riusare lo stesso prefisso numerico/di scala) esplosioni.
Ecco siamo belli e pronti...
Grazie.
Marco1971.
Faccio un rapido calcolo del potere esplodente di una minima quantità di tritolo (TNT: TriNitroToluene, uno degli esplosivi più potenti di tipo chimico).
Ammettiamo di voler riempire una microcapsula contenuta in una nanomacchina...diciamo che abbondiamo con 10 nanometri cubici...
10 nm cubici equivalgono a 1 x 10^-20 cm cubici
la densità del TNT è pari a 1,65 grammi per centimetro cubo
quindi 10 nm cubici di TNT pesano circa 1,65 x 10^-20 grammi
essendo la potenza del TNT pari a 4184 Joule al grammo è facile calcolare che
1,65 x 10^-20 grammi di TNT hanno potere esplodente pari a 6,903 x 10^-16 Joule.
In soldoni sono 0,0000000000000007 Joule di potenza...
...oppure 1,67 x 10^-16 calorie...
Sapendo che una caloria per definizione equivale al calore necessario per elevare di un grado la temperatura di un grammo d'acqua, capirai quanto insignificante sia il potere esplodente di 10 nm cubici di TNT.
Anzitutto l'energia necessaria a far detonare tale quantità di tritolo è sicuramente superiore a quella della potenza che avrebbe l'esplosione stessa! E non potrebbe mai essere contenuta tanta energia in una nanomacchina...
Poi anche ammettendo la detonazione di questa irrisoria quantità di tritolo non succederebbe UN BEL NIENTE!!! Nemmeno se l'esplosione avvenisse dentro un sottile capillare!
Quindi consiglierei di stare un pò coi piedi per terra parlando di nanoesplosioni di nanomacchine....