22/01/2011, 15:06
22/01/2011, 18:59
23/01/2011, 10:05
23/01/2011, 12:22
23/01/2011, 14:01
...o nuovo ordine mondialeAngeldark ha scritto:
Da una ricerca in rete, la mappa in questione è stata tratta da un articolo di Jeff Rense, questo:
http://www.rense.com/general92/haarp.htm
In italiano se ne parla qui:
http://www.ecplanet.com/node/2239
Se fosse vero che Haarp è un arma, verso chi sarebbe rivolta se vi parteciperebbe segretamente tutto il mondo?
Se lo scenario fosse veramente quello descritto, Haarp potrebbe rappresentare una sorta di ombrello difensivo da qualcuno che viene da fuori...
23/01/2011, 14:13
23/01/2011, 15:59
23/01/2011, 18:38
23/01/2011, 20:15
MarcoFranceschini ha scritto:
Ne sei sicuro ?
L'esempio che hai riportato si riferisce a classico sistema M.E.M.S su semiconduttore, ottenuto con le classiche tecnologie litografiche.
Ti posso dire per certo che esiste ben altro...
Una cosa sono gli studi e gli avanzamenti resi pubblici...ben altro è quello che non arriverà mai in nessun tipo di università od ente di ricerca privato o pubblico.
E' comodo credere sempre che tutto sia fantascienza...comodo per chi certi progetti li ha condotti e realizzati in pratica.
Poi ciò che riporti non è altro che una estrapolazione di quanto presente nei normali corsi di ingegneria elettronica o di fisica.
Comunque diciamo che è tutta fantascienza...anche se non lo è.
Grazie.
Marco1971.
23/01/2011, 22:47
24/01/2011, 17:12
Io dico che la fatascenza ha una base di verità, proprio come le mitologie!?MarcoFranceschini ha scritto:
E' comodo credere sempre che tutto sia fantascienza...comodo per chi certi progetti li ha condotti e realizzati in pratica.
Poi ciò che riporti non è altro che una estrapolazione di quanto presente nei normali corsi di ingegneria elettronica o di fisica.
Comunque diciamo che è tutta fantascienza...anche se non lo è.
Grazie.
Marco1971.
24/01/2011, 17:48
Ne sei sicuro ?
L'esempio che hai riportato si riferisce a classico sistema M.E.M.S su semiconduttore, ottenuto con le classiche tecnologie litografiche.
Ti posso dire per certo che esiste ben altro...
Una cosa sono gli studi e gli avanzamenti resi pubblici...ben altro è quello che non arriverà mai in nessun tipo di università od ente di ricerca privato o pubblico.
E' comodo credere sempre che tutto sia fantascienza...comodo per chi certi progetti li ha condotti e realizzati in pratica.
Poi ciò che riporti non è altro che una estrapolazione di quanto presente nei normali corsi di ingegneria elettronica o di fisica.
Comunque diciamo che è tutta fantascienza...anche se non lo è.
Le nanomacchine allo stato attuale delle cose sono molto ma molto lontane da quanto possiamo vedere nei film di fantascienza!
- La loro dimensione infinitesima, dell'ordine del milionesimo di metro, non permette di organizzare attualmente la materia in un ordine così complesso al punto da poter incorporare meccanica e logica assieme fino ad avere un robot attivabile e controllabile dall'esterno con onde radio per esempio. E' già un enorme successo poter creare semplicissime parti meccaniche come ingranaggi, ma pensare di incorporare in essi dell'elettronica e addirittura una parte radio ricevente/trasmittente è pura utopia!
- Le onde radio possono essere ricevute solo da macro apparati che comportano l'utilizzo di antenne che siano di lunghezza comparabile con la lunghezza d'onda con la quale debbono interagire. Anche volendo utilizzare le microonde c'è da tener presente che sono comprese tra 0,1 m, che corrisponde alla frequenza di circa 2-3 GHz, e 1 mm, che corrisponde a circa 300 GHz. Una nanomacchina non potrebbe mai comprendere in essa una ricetrasmittente ne tanto meno uno stadio d'antenna capace di captare anche le microonde più piccole, vicino ai raggi X.
- Queste onde non potrebbero superare il corpo dell'animale venendo assorbite dal primo strato di pelle. E sono talmente direttive che non potrebbero colpire una zona specifica del mondo se non con una rete di celle tipo quella dei cellulari. Non è assolutamente possibile creare tanta di questa tecnologia da poter invadere i corpi degli uccelli di mezzo mondo poichè anche un singolo nanorobot semmai si potesse creare, costerebbe una cifra esorbitante.
- Anche a patto di inventarsi un convertitore di calore in energia esso non potrebbe mai e poi mai trovare spazio in un oggetto tanto microscopico...
24/01/2011, 20:51
Il "mangime" e` costituito da miliardi e miliardi e miliardi di nanomacchine che in stato normale sono in quiete e non sono rilevabili dalle comuni analisi di laboratorio.
All`uopo e` possibile attivare una sorta di reazione a catena che innesca delle nano (per riusare lo stesso prefisso numerico/di scala) esplosioni.
Ecco siamo belli e pronti...
Grazie.
Marco1971.
24/01/2011, 20:54
Manny ha scritto:
Post di MarcoFranceschini di pagina 19:Il "mangime" e` costituito da miliardi e miliardi e miliardi di nanomacchine che in stato normale sono in quiete e non sono rilevabili dalle comuni analisi di laboratorio.
All`uopo e` possibile attivare una sorta di reazione a catena che innesca delle nano (per riusare lo stesso prefisso numerico/di scala) esplosioni.
Ecco siamo belli e pronti...
Grazie.
Marco1971.
Faccio un rapido calcolo del potere esplodente di una minima quantità di tritolo (TNT: TriNitroToluene, uno degli esplosivi più potenti di tipo chimico).
Ammettiamo di voler riempire una microcapsula contenuta in una nanomacchina...diciamo che abbondiamo con 10 nanometri cubici...
10 nm cubici equivalgono a 1 x 10^-20 cm cubici
la densità del TNT è pari a 1,65 grammi per centimetro cubo
quindi 10 nm cubici di TNT pesano circa 1,65 x 10^-20 grammi
essendo la potenza del TNT pari a 4184 Joule al grammo è facile calcolare che
1,65 x 10^-20 grammi di TNT hanno potere esplodente pari a 6,903 x 10^-16 Joule.
In soldoni sono 0,0000000000000007 Joule di potenza...
...oppure 1,67 x 10^-16 calorie...
Sapendo che una caloria per definizione equivale al calore necessario per elevare di un grado la temperatura di un grammo d'acqua, capirai quanto insignificante sia il potere esplodente di 10 nm cubici di TNT.
Anzitutto l'energia necessaria a far detonare tale quantità di tritolo è sicuramente superiore a quella della potenza che avrebbe l'esplosione stessa! E non potrebbe mai essere contenuta tanta energia in una nanomacchina...
Poi anche ammettendo la detonazione di questa irrisoria quantità di tritolo non succederebbe UN BEL NIENTE!!! Nemmeno se l'esplosione avvenisse dentro un sottile capillare!
Quindi consiglierei di stare un pò coi piedi per terra parlando di nanoesplosioni di nanomacchine....
26/01/2011, 11:59