Vi ricordate il mio amico che vive a Seul? Abbiamo avuto uno scambio su Fb sulla questione... vi posto quello che mi ha scritto:
Io sapevo che Jang fosse stato fucilato con un mitra, ma non e`questo il punto. Puo`darsi che il giornale cinese citato nell'articolo dica il vero, ma tanto non lo sapremo mai.
Il punto e`un altro. Varie fonti di Intelligence (i Servizi sudcoreani e la CIA, ma non solo) sostengono che Kim sia stato costretto a eliminare suo zio, dalla fazione dei generali che al momento comanda a Pyeongyang. Il regime e`diviso al suo interno in varie "correnti" in lotta tra loro, e una di queste correnti faceva capo proprio al generale Jang.
Jang Song Taek e`stato per tanti anni il "numero due" del regime, ed era l'uomo di Pechino, il punto di raccordo tra i vertici militari nordcoreani (o parte di essi) e i vertici militari cinesi.
Le accuse rivolte a Jang possono benissimo essere state un pretesto, una cortina di fumo, ma la verita`e`probabilmente un'altra. La Cina aveva intenzione di utilizzare il generale Jang come "testa di ponte" per attuare un golpe in Corea del Nord e destituire il giovane Kim ed eliminare la fazione di generali che lo comanda (pare) a bacchetta.
Una fonte giudicata "attendibile", l'ambasciatore tedesco a Pyeongyang, avrebbe appreso da funzionari cinesi rimasti anonimi, come Kim abbia pianto per diversi giorni dopo la morte di suo zio, e come egli sia stato obbligato ad ucciderlo.
Da tutto questo, si possono trarre alcune conclusioni. Il regime e`diviso al suo interno in fazioni, ognuna con a capo un gerarca, e la Corea del Nord sarebbe in una situazione tipo "Stati combattenti".
C'e`stato uno scontro tra le due fazioni potenti in questo momento, una facente capo al generale Jang (filo-cinese) e l'altra con a capo la cricca di generali dalla quale pare che Kim sia guidato (meno vicina a Pechino)
Per adesso ha prevalso quest'ultima, con il risultato che il generale Jang (golpista e corrotto) e`stato fatto fuori, e tutti coloro che facevano parte della sua fazione vengono "purgati" in queste settimane. Ma la "partita" non e`affatto chiusa. La Cina, che e`costretta a tenere la Corea del Nord come "cuscinetto", e`piuttosto contrariata (eufemismo) per l'esecuzione di Jang, e c'e`malcontento tra le forze armate cinesi (vedi le dichiarazioni di un nipote di Mao, generale dell'esercito) nei confronti di Pyeongyang.
Da un paio di mesi circa, i cinesi stanno conducendo grandi manovre militari ed esercitazioni lungo il grande fiume Yalu (Amnok in coreano) che separa Cina e Corea del Nord. Sembra che, a causa proprio delle purghe, della resa dei conti, decine di migliaia di nordcoreani siano fuggiti, o stiano tentando di fuggire dalla Corea del Nord. Con ogni mezzo. Funzionari, ufficiali, semplici soldati e gente che faceva affari all'ombra del potente Jang, fuggono per non essere uccisi o internati.
E dove fuggono (spesso con famiglie al seguito)? Proprio in Cina, la quale non puo`accogliere profughi nordcoreani alla luce del sole. O in qualche Paese del Sud-Est asiatico, per poi venire qui in Corea del Sud, dove, sotto protezione del governo di Seul, assumono false identita`.
I satelliti spia americani, e i loro "droni" rilevano in queste ultime settimane, un intenso movimento di militari nordcoreani lungo la costa del Mar Giallo, e a ridosso del fiume Amnok/Yalu. Evidentemente si vuole impedire un esodo di massa di nordcoreani in fuga da purghe ed esecuzioni sommarie.
Cio`che Seul e Washington stanno cercando di sapere in questi giorni, con sempre piu`numerose missioni di agenti segreti infiltrati al Nord, e`questo: quanta parte dei militari nordcoreani e`con Kim e quanti invece sono contro di lui.
Si parla insistentemente di frequenti episodi di diserzioni di massa, tra fanteria e ufficiali. La fame, la paga misera e le dure condizioni di vita, pare spingano molti soldati alla fuga. Specialmente nei reparti schierati a ridosso della Zona Smilitarizzata.
Spero possiate ritenerlo utile
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)