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11/01/2015, 13:27

xfabiox ha scritto:

comunqie prime crepe, uno dei sopravissuti di hebdo ha detto ch euno degli attentatori aveva gli occhi blu. nessuno dei due fratelli aveva gli occhi blu







Sotto stress emotivo ,c'è pure chi vede la madonna.

11/01/2015, 13:29

Werther ha scritto:

il corpo umano non è anguria. Si vede che non siete mai stati a caccia.
Il colpo che voi trovate così poco plausibile.a quella distanza si comporta proprio in quel modo . L'effetto lo fa persino un calibro piu piccolo . piccolo esempio di proiettile che perfora e fuoriesce uccidendo un cinghiale .volevate il fumo ?.eccovi pure il fumo .

Non so perchè vi attaccate a ste stupidagini .
Comunque



Qualche considerazione...
Sull'anguria sono d'accordo, non è equiparabile ad una testa umana ma è altrettanto evidente che a Parigi il colpo non sia finito sulla testa...
Il filmato che hai messo però non dimostra nulla per diversi motivi..intanto è una carabina da caccia di marca Benelli modello Argo che NON esiste in calibri più piccoli rispetto all'AK 47 anzi...

http://www.benelli.it/it/prodotti/carab ... che/argo-e

Poi il fumo è estremamente diverso da quello del filmato di Parigi, è un evidente fumo da impatto del proiettile con relativi schizzi di materia e sangue (che sprizzando ad alta velocità non colora la nuvola!)...mentre quello di Parigi è uno sbuffo di polvere alzata da terra causata dallo scarico dei gas incombusti...

un vantaggio importante dell'ak nei confronti della serie ar15/m16 è la posizione degli organi di presa gas posizionato sopra la canna. l'ak ha il cilindro e il pistone di presa gas posti superiormente alla canna, da dove il pistone con la sua lunga asta di rimando imprime un moto retrogrado al portaotturatore che sblocca l'otturatore e svincola la chiusura geometrica. I gas in eccesso e quelli sfruttati sfuggono quindi da sopra la canna, davanti all'astina guardamano.
Fonte:https://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20090314190815AAQPbck


Quel "cacciatore" andrebbe denunciato perchè le carabine da caccia a funzionamento semiautomatico NON possono contenere nel caricatore più di due proiettili oltre a quello in canna per un max di tre colpi...questo per dare una giusta possibilità di scampo all'animale che in questo caso è morto al quarto colpo, ucciso da uno che non sa sparare e che farebbe più bella figura a non lasciare tracce di quanto sia incompetente...altro che a mettersi in bella mostra sul tubo... [8D]

11/01/2015, 13:37

Werther ha scritto:

xfabiox ha scritto:

comunqie prime crepe, uno dei sopravissuti di hebdo ha detto ch euno degli attentatori aveva gli occhi blu. nessuno dei due fratelli aveva gli occhi blu







Sotto stress emotivo ,c'è pure chi vede la madonna.


Beh
Allora non condanniamo
Più nessuno
Tanto le testimonianze
Non sono credibili..

Il particolare degli occhi blu
Non è che uno se lo inventa,
Bisognerebbe trovare altre testimonianze
A supporto..

Comunque l'autista chi era?
Coulibaly??

11/01/2015, 14:05

xfabiox ha scritto:

comunqie prime crepe, uno dei sopravissuti di hebdo ha detto ch euno degli attentatori aveva gli occhi blu. nessuno dei due fratelli aveva gli occhi blu





Bene..... vedo che i nodi vengono al pettine... [8D]

Altre due cosette (chiamiamole "innocue coincidenze") emerse dai tg:

1) il poliziotto caduto sul marciapiede era musulmano
2) il cameramen che ha ripreso la scena (che dice di
essere stato lì casualmente per un altro sevizio giornalistico)
è israeliano.

11/01/2015, 14:10

Cameramen? Quel video è ripreso da un telefono da dentro il palazzo di fronte... Che ci faceva lì dentro?
In ogni caso

TROPPE COSE COMUNQUE NON TORNANO
Postato il Sabato, 10 gennaio @ 07:25:00 GMT di davide



DI GABRIELE ADINOLFI

noreporter.org

[...] L'assalto a Charlie Hebdo può essere anche il frutto di una disattenzione. Possiamo ipotizzare tutto, anche che gli autori siano stati effettivamente i due fratelli Kouachi e che i servizi siano stati così incapaci e disattenti da perdere le loro tracce malgrado gli avvertimenti di varie intelligences.

Troppe cose comunque non tornano.

Iniziamo dal film. Visto ingrandito si nota che l'esecuzione del poliziotto avviene senza raffica; con la testa che, con un colpo a bruciapelo di kalashnihov avrebbe dovuto esplodere, resta intera; che non c'è neppure uno schizzo di sangue.



Poi dal suolo abbiamo l'impressione dell'effetto di una pallottola sul marciapiede, ma in netto ritardo sullo sparo. Che dobbiamo pensare? Semplicemente che il video è stato montato, probabilmente non perché dovesse nascondere quanto accaduto ma perché è giunto l'ordine di far circolare qualcosa di rapido e di visivo che desse all'opinione pubblica la sensazione di essere presente, per coinvolgerla, mobilizzarla. Un escamotage della strategia della tensione abbastanza evidente.

Professionisti o arruffoni?

Se il film fosse autentico sarebbe difficile credere che gente così fredda in un frangente simile abbia potuto poi dimenticare i propri documenti in macchina, e in una macchina simile a quella del video ma non la stessa, come attestano i retrovisori. Gente del genere, professionista della guerra, non si sarebbe fatta identificare e prendere così né poi sarebbe morta senza uccidere nessuno.
Dunque delle due l'una: o i fratelli Kouachi sono jihadisti ma non gli esecutori di Charlie Hebdo, oppure il video è un elemento estraneo al massacro. O magari ambo le cose ma non quello che ci vogliono far credere.
Fatto sta che la loro eliminazione ferma le indagini e non consente di andare oltre, a meno che non sia previsto l'utilizzo di qualche falso “pentito” per ulteriori depistaggi.
Il suicidio del commissario incaricato delle indagini e il fatto che il gesto sia stato silenziato non fanno che confermare che siamo in presenza di un ritrito format orwelliano.

Arrivano

Poi c'è l'avvento del settimo cavalleggeri, cioè il Mossad, che s'impone sulla scena con tanto di allarme anti-semitismo (come se poi i fratelli Kouachi non fossero semiti...) e di crociata a difesa di Israele che diventa, ovviamente, l'occidente e quindi la “nostra civiltà”.
All'indomani del riconoscimento dello Stato di Palestina da parte del Parlamento francese la coincidenza pare significativa. Coloro che sostengono dal primo giorno che dietro tutto c'è la mano israeliana cominciano a sentirsi confortati nella loro opinione.

Players e dilettanti

Noi che avevamo previsto l'avvento di questa strategia della tensione restiamo delle nostre opinioni. Ovvero che gli jihadisti hanno preso il posto dei trozkisti e dei brigatisti rossi: sono sì infiltrati e sostenuti nel logistico ma fanno da soli. Però lo fanno controllati e accompagnati. Non è necessario che siano agenti speciali a commettere le stragi; quando queste fanno comodo è sufficiente lasciarle accadere. Prima e dopo si gioca dietro le quinte e prevale chi è più attrezzato con l'intelligence, i satelliti, le relazioni, le influenze. Per questo il Mossad fa la parte del leone e non ci sono altri players ad alto livello se non gli americani e gli inglesi.
I francesi, più o meno come gli italiani, improvvisano, fanno gli apprendisti stregoni e alla fine obbediscono, subiscono o sono spinti al suicidio.

Il kingmaker

Avevamo detto che diversi erano gli interessi e i livelli della strategia della tensione in Francia, era così e la partita forse è ancora aperta. Oggi però all'incasso va Israele e nell'unità repubblicana si ripresenta come mentore Bernard Henri-Lévy che chiama tutti ad un fronte contro l'estremismo.

Il nuovo kingmaker dell'Eliseo ritiene che i francesi abbiano dimenticato che è stato proprio lui a fare da guerrafondaio ovunque (Serbia, Iraq, Libia, Siria, Ucraìna) e che ha benedetto l'utilizzo della Jihad contro i governi legittimi del mondo arabo?

Se pensa così ha ragione: i francesi hanno già dimenticato.



Gabriele Adinolfi

Fonte: http://www.noreporter.org

Fonte: http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14485
Ultima modifica di MaxpoweR il 11/01/2015, 14:20, modificato 1 volta in totale.

11/01/2015, 14:14

MaxpoweR ha scritto:

Cameramen? Quel video è ripreso da un telefono
da dentro il palazzo di fronte... Che ci faceva lì dentro?

Pare sia un cameramen (di professione)
che ha utilizzato un comune telefono....

11/01/2015, 14:21

Thethirdeye ha scritto:

MaxpoweR ha scritto:

Cameramen? Quel video è ripreso da un telefono
da dentro il palazzo di fronte... Che ci faceva lì dentro?

Pare sia un cameramen (di professione)
che ha utilizzato un comune telefono....


Ma tu guarda a volte la fortuna eh? :)

Comunque se il parlamento italiano riconoscerà la Palestina come stato sovrano (come è giusto che sia) potremo aspettarci un attentato di matrice USA-Israeliana ehm volevo dire Islamico anche da noi :) Se non ho capito male se ne discuterà a giorni

11/01/2015, 14:33

MaxpoweR ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

MaxpoweR ha scritto:

Cameramen? Quel video è ripreso da un telefono
da dentro il palazzo di fronte... Che ci faceva lì dentro?

Pare sia un cameramen (di professione)
che ha utilizzato un comune telefono....


Ma tu guarda a volte la fortuna eh? :)

Comunque se il parlamento italiano riconoscerà la Palestina come stato sovrano (come è giusto che sia) potremo aspettarci un attentato di matrice USA-Israeliana ehm volevo dire Islamico anche da noi :) Se non ho capito male se ne discuterà a giorni

La NSA ha detto che anche Roma è nel mirino.
Se lo dicono loro.... ci possiamo stare.... [:246]

Ma non c'è solo la NSA a dirlo... ma anche un video
della Ci.... emhm... dell'ISIS che circola da un paio di giorni....


Roma nel mirino dell'Isis, in un video choc le minacce alla Capitale

Immagine

Il filmato di quattro minuti alterna immagini di militanti islamici in Medio
Oriente a fotografie con i simboli della città


http://www.romatoday.it/cronaca/video-isis-roma.html

Roma nel mirino dell'Isis, in un video choc le minacce alla Capitale

A poche ore da tre giorni che hanno sconvolto la Francia e tutta l’Europa, ha iniziato a circolare in rete un video che sembra inequivocabilmente porre nel mirino dei movimenti terroristici islamici anche la Capitale. Immagini di militanti dello Stato Islamico nei campi di addestramenti in Medio Oriente si alternano a fotografie e riprese degli angoli più belli di Roma. Compreso il Vaticano. In sottofondo un messaggio recitato in arabo con sottotitoli in inglese.

"Pagerete un prezzo altissimo quando la vostra economia collasserà". Oppure. Frasi ancora più inquietanti: "Non potrete più stare tranquilli nemmeno nei vostri letti". Il filmato è molto simile a precedenti diffusi dall’Isis ma sulla firma ancora non ci sono conferme o rivendicazioni ufficiali.


Questo il VIDEO: http://www.affaritaliani.it/roma/roma-n ... 12015.html

11/01/2015, 17:14

Sono favorevole alla satira, però.......



Immagine:
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36,43 KB
Ultima modifica di greenwarrior il 11/01/2015, 17:14, modificato 1 volta in totale.

11/01/2015, 17:15

mik.300 ha scritto:

Werther ha scritto:

xfabiox ha scritto:

comunqie prime crepe, uno dei sopravissuti di hebdo ha detto ch euno degli attentatori aveva gli occhi blu. nessuno dei due fratelli aveva gli occhi blu







Sotto stress emotivo ,c'è pure chi vede la madonna.


Beh
Allora non condanniamo
Più nessuno
Tanto le testimonianze
Non sono credibili..

Il particolare degli occhi blu
Non è che uno se lo inventa,
Bisognerebbe trovare altre testimonianze
A supporto..


Infatti.

Comunque l'autista chi era?
Coulibaly??


No, sicuramente non era lui, era altrove, al negozio kosher.

Al momento l' unico che sia stato accusato è il terzo fratello, che però ha un alibi e da allora non ci sono state più notizie...

11/01/2015, 17:48

Aztlan ha scritto:

Allora non condanniamo
Più nessuno
Tanto le testimonianze
Non sono credibili..

Il particolare degli occhi blu
Non è che uno se lo inventa,
Bisognerebbe trovare altre testimonianze
A supporto..


Infatti.

Comunque l'autista chi era?
Coulibaly??


No, sicuramente non era lui, era altrove, al negozio kosher.

Al momento l' unico che sia stato accusato è il terzo fratello, che però ha un alibi e da allora non ci sono state più notizie...



Le testimonianze vanno prima verificate .Se leggi in alcuni giornali francesi si dice di tutto è il contrario di tutto .
Nel frattempo vengono fuori i primi filmati degli attentatori .

Strage Parigi, video postumo di Coulibaly: "Ho ucciso io la poliziotta, sono dell'Isis"
"Quello che stiamo facendo è del tutto legittimo" dice in un francese fluente. "Voi attaccate il Califfato, voi attaccate lo Stato Islamico e noi attacchiamo voi"

http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... KNilA.dpuf

11/01/2015, 17:48

Ricapitolando a evento terminato, coi nuovi particolari emersi finora:


3 uomini:

- che parlano un perfetto francese e un pessimo arabo
- altamente addestrati
- riusciti a fuggire in una capitale assediata da 88.000 uomini
- sparando a un poliziotto guarda caso musulmano
- con un kalashnikov a un passo di distanza senza che a questo esploda la testa e senza una goccia di sangue e la cui morte è pertanto perlomeno dubbia
- identificati come tre fratelli grazie ai documenti di uno dei tre che nonostante l' evidente preparazione avrebbe maldestramente dimenticato sull' auto
- nessuno dei quali ha gli occhi blu come uno degli attenatori secondo un testimone
- di cui uno è un 19enne che si è presentato alla polizia e ha molti testimoni del fatto che era a scuola
- che avevano un ostaggio a loro insaputa (Scajola style)
- la cui immunità era stata richiesta da un altro attentatore in un negozio kosher che aveva ostaggi, i quali sono tutti morti insieme all' attentatore
- la cui compagna è riuscita a scappare dileguandosi nella stessa città con ripeto 88.000 uomini schierati
- di cui i due senza alibi erano asserragliati e sono morti nel blitz
- ripresi casualmente da un cameramen di professione con un telefono (e che dice di essere stato lì per un altro sevizio giornalistico) che è israeliano.

Ho dimenticato qualcosa?


Per non lasciare questo post con un semplice riepilogo, aggiungo le mie personali previsioni:


Prossime tappe dello show mediatico: Londra, Berlino, Roma.

E forse altre ancora, potrebbero volerci portare all' esasperazione in modo che la rabbia e la paura prendano il soppravvento e non si tollerino le voci discordante (già adesso è così).

L' Europa all' unisono reagirà accettando la proposta americana di andare in Siria "a combattere i terroristi dell' ISIS responsabili" ma a cadere sarà il governo di Assad che li combatte.


Tutti in Italia parlano della necessità di un unico coordinamento tra i servizi segreti europei. Dubito sia una coincidenza.

Facile che dopo la forza militare e di polizia europea anche il servizio segreto europeo sia prossimo venturo e che naturalmente avrà come suo focus speciale la Rete.

Attendiamoci una militarizzazione dell' Europa e una restrizione della libertà di espressione in senso dubitativo delle versioni ufficiali.


Come ha detto TTE, con un evento del genere possono prendere tutti i piccioni che vogliono, con la scusa della lotta al terrorismo possono far passare dozzine di porcate prima che la gente abbia bisogno di una seconda tourneè.

Il clima qui peggiorerà parecchio

(di contro in Russia i politologi parlano già di servizi segreti, ricordo la mia piccola previsione che presto ci sarà il sorpasso nella qualità della libertà d' opinione almeno per chi la vede come noi; probabilmente ci sarà una polarizzazione, dove si dovrà scegliere da che parte stare).



Naturalmente, anche se azzecchiamo tutte le previsioni, rimarremo sempre dei poveri complottisti.

Aztlan

11/01/2015, 17:50

greenwarrior ha scritto:

Sono favorevole alla satira, però.......



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36,43 KB







Ecco come l'europa si è ... ricompattata dietro questa farza di "quattro" vignettari. Incredibile.

11/01/2015, 17:54

Ufologo, perchè il tuo radar è spento? [:I]

11/01/2015, 17:56

Ritengo che l' Italia sia strategicamente importante a livello logistico per fanatici religiosi o se volete per servizi deviati e quindi immune ad attentati tipo quelli di Parigi, ma starei attento all' Expo di Milano. I cani sciolti non si sa mai come reagiscono.
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