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Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

26/03/2015, 19:06

( .... poverini ...)

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

26/03/2015, 20:43

Iran, Russia chiedono cessazione immediata intervento saudita guidato in Yemen
http://rt.com/news/244373-iran-yemen-saudi-airstrikes/

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

26/03/2015, 21:57

Aztlan ha scritto:Risiko sta alla strategia militare come il lotto alla matematica. E' stato inventato per riproporre nel mondo moderno il gioco dei dadi. Molto meglio un bel Total War. [:)]

A parte questo la tua riflessione è sacrosanta.

Ma a giocare a Risiko sono gli americani, la Russia sta facendo di tutto per evitare la guerra senza rinunciare ai propri interessi.


Total War per la parte prettamente militare da campo di battaglia.

E' un Civilization V nel quale si attiva Total War quando compi un attacco *_* un gioco assurdo sarebbe! *_* Secondo me si stanno divertendo alla grande lassù -_-

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

26/03/2015, 22:27

L'inetto ... [:304]



Così Obama è riuscito a gettare lo Yemen nel caos
Il Giornale, 26 marzo 2015

Lo Yemen fu indicato da Obama nel settembre del 2014 come un grande successo della campagna antiterrorista degli Stati Uniti, un punto fermo della sua strategia. Certamente quello che accade oggi mette in luce la politica obamiana, ma alla rovescia. Ovvero, proprio lo Yemen sta diventando, dopo la Siria e l'Iraq, la nuova miccia di un conflitto gigantesco. Il Paese è situato su un nodo strategico di traffico e petrolifero, dallostretto di Bab al Mandabpassa il 40 per cento del traffico marittimo, si controlla da là il canale di Suez, lo stretto separa per soli venti chilometri la Penisola Arabica dall'Africa orientale e collega il Mar Rosso con il Golfo di Aden.

Le ultime notizie ci dicono che i ribelli Houthi, ovvero la vittoriosa milizia sciita sostenutadall'Iran muove a grandi passi verso lo stretto, appunto, di Bab al Mandab, nelle ultime ore hanno preso il controllo della base militare di al Anad vicina ad Aden che era stata evacuata solo pochi giorni fa dai cento uomini delle forze speciali americane a causa del deteriorarsi della situazione. Addio ai droni. Nel frattempo, arrivano i sostituti: nel porto di al Saleef, il secondo dello Yemen, una nave iraniana ha scaricato 180 tonnellate di armi, mentre gli Houti hanno preso il controllo dell'aeroporto nella città di Taez, vicino a dove si è rifugiato il presidente riconosciuto dall'ONU, Abedrabbo Mansour Hadi, sunnita, che intanto chiedeva una "no fly zone". Sunnita è anche come è noto, l'Arabia Saudita, che ha mosso sul confine mezzi militari pesanti inclusa l'artiglieria. Non solo per gli Houti: è l'espansione imperialistica dell'Iran che tramite loro, occupando Sanaa, si è impossessato della quarta capitale che controlla: oltre a Teheran, anche Damasco, dove l'Iran regna tramite gli Hezbollah e Assad; Beirut, dove gli Hezbollah fanno il suo giuoco; e naturalmente Baghdad. La stampa saudita nei giorni scorsi ha criticato la politica dell'amministrazione americana come "distruttiva", "idiota", "pericolosa" e "di scarsa prospettiva". La stampa saudita sostiene che poiché Obama cerca un accordo sul nucleare con l'Iran non gli importa di pagare qualsiasi prezzo per la sua gloria personale, e lo lascia fare. Il commentatore di Al Hayat di Lodra, Khaled Al Dahil dice che "la politica americana nella regione è distruttiva".

Certo, il sostegno nasce anche dalla volontà di Obama di combattere Al Qaeda e l'Isis, ma, ancora una volta, e lo si è visto dall'attentato sunnita di qualche giorno fa che ha fatto 170 morti, la politica che tenta di utilizzare sciiti contro sunniti è una latta di benzina su un pagliaio: la guerra può diventare immensa. Peccato, quando ci sarebbero forse arabe moderate come Al Sisi e il re Abdullah e anche al momento i monarchi sauditi pronti a combattere in proprio, da sunniti, la guerra anti Isis, Certo dare potere all'Iran significa stimolare l'imperialismo di un leone che vuole il potere territoriale e la bomba atomica.

http://www.fiammanirenstein.com/articol ... =3&Id=3661

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

26/03/2015, 23:23

Aztlan ha scritto:Ma a giocare a Risiko sono gli americani, la Russia sta facendo di tutto per evitare la guerra senza rinunciare ai propri interessi.


Il Consiglio di Sicurezza russo condanna i tentativi di Obama di creare un “Nuovo Ordine Mondiale”

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http://www.informarexresistere.fr/2015/ ... -mondiale/

Il Cremlino non pensa che la Casa Bianca rinuncerà mai ai suoi tentativi di ostracizzare la Russia

Mosca sostiene che gli americani hanno adottato una strategia di sicurezza nazionale che è decisamente anti-russa. Anche se i tentativi di mostrare Putin come sempre più isolato sulla scena geopolitica non sono andati molto bene e anche se la recente adesione degli alleati occidentali di Washington alla Banca asiatica degli investimenti dimostra che forse ad essere di fatto isolati sono gli Stati Uniti, il Cremlino non pensa che la Casa Bianca rinuncerà ai suoi tentativi di ostracizzare la Russia in qualunque momento.
Da una dichiarazione del Consiglio di sicurezza russo dal titolo “Sulla strategia di sicurezza nazionale degli Stati Uniti “:
A lungo termine, gli Stati Uniti, in collaborazione con i loro alleati continueranno la politica di isolamento politico ed economico della Russia, limitando la sua capacità di esportare energia e spostando tutti i mercati per i prodotti militari, rendendo difficile la produzione di prodotti high-tech in Russia.
Il Consiglio di sicurezza di Putin poi procede a fornire una descrizione straordinariamente accurata degli obiettivi di politica estera di Washington tra cui il desiderio di mettere in mostra le capacità militari della NATO (a pieno schermo lungo il confine con la Russia al momento), l’installazione di governi fantoccio da puntellare con il sostegno finanziario e militare (che è esattamente ciò che sta accadendo ora in Ucraina, con gli Stati Uniti intenzionati a fornire assistenza militare e anche assistenza finanziaria), e preservare l’egemonia statunitense adottando azioni unilaterali in tutto il mondo su ordine di Washington (cosa che gli Stati Uniti fanno tutto il tempo):
La strategia sottolinea la volontà degli Stati Uniti di procedere alla costituzione di un nuovo ordine economico mondiale. Un posto speciale in questo ordine dovrebbe essere occupato dal Trans-Pacific Partnership e dal TTIP che consentirà agli Usa di occupare una posizione centrale nelle zone di libero scambio, che coprono i due terzi dell’economia mondiale.
Le Forze Armate sono considerate come la base della sicurezza nazionale e la superiorità militare è considerata un fattore importante nella leadership mondiale americana.
Notevoli sforzi da parte degli Stati Uniti e dei loro alleati saranno indirizzati alla formazione di stati con una politica anti-russa, con la quale la Russia ha stabilito rapporti di partnership, per ridurre l’influenza russa nella ex Unione Sovietica.
Proseguire la politica di preservare il dominio globale degli Stati Uniti, aumentando le capacità di combattimento della NATO, nonché rafforzando la presenza militare degli Stati Uniti nella regione Asia-Tihokeanskom. La forza militare continuerà ad essere considerata come il mezzo principale per garantire la sicurezza e gli interessi nazionali degli Stati Uniti.
Diventerà più diffusa l’eliminazione di regimi politici indesiderati agli statunitensi attraverso “rivoluzioni colorate”, con un’alta probabilità della loro applicazione in relazione alla Russia.
Gli specialisti del Consiglio di sicurezza russo dicono che in generale la strategia degli Stati Uniti si basa sul principio dell’eccezionalismo statunitense e l’affermazione del diritto di agire unilateralmente per gli interessi degli Stati Uniti in tutto il mondo e con una forte spinta anti-russa.
Per quanto riguarda il rapporto Russia, il Consiglio di Sicurezza ritiene probabile che gli Stati Uniti prevedono di continuare la loro politica volta a isolare la Russia nel lungo termine, anche imponendo restrizioni sulle opportunità di esportazioni di petrolio e di gas”.
Fonte: L’Antidiplomatico

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

27/03/2015, 16:14

MaxpoweR ha scritto:Total War per la parte prettamente militare da campo di battaglia.

E' un Civilization V nel quale si attiva Total War quando compi un attacco *_* un gioco assurdo sarebbe! *_*


Hai descritto il mio strategico ideale [;)]

Secondo me si stanno divertendo alla grande lassù -_-


Lassù si scompisciano, amico mio...

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

29/03/2015, 14:33

Nucleare, Netanyahu: "L’accordo con l’Iran supera i timori stessi di Israele"

Mentre a Losanna i negoziati sono in dirittura d'arrivo, per il premier israeliano stiamo assistendo "alla nascita di un asse Iran-Yemen che è estremamente pericoloso per tutta l'umanità"

Benyamin Netanyahu torna a parlare dell'accordo sull'energia atomica in Iran: "L’accordo con l’Iran supera i timori stessi di Israele", ha detto il premier israeliano in apertura della seduta di governo a Gerusalemme.

"L’asse Iran-Losanna-Yemen - ha aggiunto - è pericoloso per l’umanità e va fermato". Il capo del governo israeliano fa esplicito riferimento ai ribelli sciiti Houthi appoggiati da Teheran.

Sembra un grido d'allarme disperato quello di Netanyahu, mentre a Losanna inizia il quarto giorno del rush finale sui negoziati sul controverso programma nucleare iraniano (martedì 31 c’è la prima scadenza). Il premier israeliano ripete che il "pericoloso accordo conferma tutte le nostre preoccupazioni a sarà anche peggiore di quanto Israele ha finora temuto".

Netanyahu ha poi aggiunto di aver parlato al telefono, nel fine settimana, con i rappresentanti democratici e repubblicani del senato Usa ai quali ha espresso "la profonda preoccupazione di Israele nei confronti dell’accordo che si profila a Losanna". Mentre in Svizzera si discute, "gli emissari dell’Iran nello Yemen - ha spiegato - cercano di conquistare parti estese del paese in un tentativo di assumere il controllo degli Stretti di Bab el Mandab. Cosa che - ha concluso - cambierà gli equilibri nella navigazioni e nelle forniture di petrolio".
Kerry resta a Losanna per la trattativa

Con i negoziati sul nucleare iraniano ormai agli sgoccioli, il segretario di Stato americano John Kerry ha annunciato che non tornerà domani negli Usa per partecipare ad una commemorazione di Ted Kennedy, di cui era grande amico, a Boston. Il capo della diplomazia Usa resterà a Losanna dove i negoziati tra Tehean e i cosiddetti "5+1" sono arrivati ad un punto cruciale. Kerry è coinvolto da giorni in un rush finale di negoziati con la controparte iraniana Mohammad Javad Zarif, insieme ai colleghi di
Francia, Laurent Fabius, ed il tedesco Fran-Walter Steinmeier. Ed in serata è previsto arrivano gli altri 3 membri del "5+1": il cinese Wang Yi, il russo Serghei Lavrov e il britannico Philip Hammond.

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/nuc ... 10844.html

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

30/03/2015, 02:52

Mentre a Losanna i negoziati sono in dirittura d'arrivo, per il premier israeliano stiamo assistendo "alla nascita di un asse Iran-Yemen che è estremamente pericoloso per tutta l'umanità"


Se mai è un asse estremamente pericoloso per loro mica per l'umanità?

MA i palestinesi potrebbero dire lo stesso degli Israeliani, quindi che si fa?

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

30/03/2015, 10:37

Mandiamo 5 Legioni Romane a ristabilire l'ordine in Medio Oriente ... [^]

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

30/03/2015, 20:11

Atlanticus, allora visto che bombardano gli americani?





Assad: “I bombardamenti americani non fermano l’Isis”
30/03/2015 - di Redazione

Il dittatore siriano concede un'intervista a CBS
Assad: "I bombardamenti americani non fermano l'Isis"


Da quando gli americani hanno cominciato a bombardare gli uomini del califfato questi si sono espansi, così dice a Charlie Rose, della CBS, che lo interroga sulla guerra e sulle sue intenzioni.

L’ISIS AVANZA - I bombardamenti americani non stanno aiutando il regime: «Localmente ci possono essere benefici localmente, ma in genere se vogliamo parlare dell’ISIS, in effetti l’ISIS si è espansa da quando sono cominciati i bombardamenti». Così Bashar al Assad in un’intervista a CBS, nella quale ha spiegato che i bombardamenti hanno portato nuove reclute al califfato. Secondo il presidente siriano l’ISIS attrae circa 1.000 reclute a settimana e quindi per ridurne il numero bisogna ucciderne di più di un migliaio a settimana. Assad ha ovviamente interesse a sostenere che si stanno espandendo anche in altri paesi e che si tratta di un gruppo animato dal fanatismo e dall’ideologia wahabita, la stessa dei sauditi, fa notare.

ASSAD NON MOLLA - Alla domanda su quando lascerà il potere Assad ha risposto che accadrà quando non avrà più il consenso dei siriani e quando Rose gli ha chiesto come faccia a determinare questo consenso, Assad ha risposto che lo sente attorno a sé. Assad ha anche negato di far ricorso all’uso del cloro, perché militarmente inefficace, e respinto le accuse in merito alle barrel-bomb, i barili esplosivi lanciati dai suoi elicotteri sui ribelli. Sono bombe ha detto Assad, e le bombe sono fatte per uccidere. Anche se Assad ha detto che non è nel suo interesse fare massacri, perché vuole vincere i cuori e le menti di quanti ancora non lo stimano.

LEGGI ANCHE: La Turchia censura i documenti sui suoi collegamenti con i qaedisti in Siria

ERDOGAN IL MEGALOMANE - Detto del paragone tra sauditi e ISIS, alla fine Assad ne ha avute anche per Erdogan, colpevole di far entrare in Siria i terroristi del califfato e i qaedisti. Erdogano è un fanatico dei Fratelli Musulmani secondo Assad, uno che soffre di megalomania politica e che pensa che diventerà il sultano del ventunesimo secolo. Un’ambizione che secondo Assad è troppo al di là della sua portata. Il presidente siriano si è infine detto pronto al dialogo anche con gli americani, basta che non si metta in discussione la sua permanenza al potere.


http://www.giornalettismo.com/archives/ ... ano-lisis/

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

30/03/2015, 20:16

Ufologo 555 ha scritto:Atlanticus, allora visto che bombardano gli americani?



Sì... la Siria... Risultato?

Il califfato si rafforza... lo dice l'articolo che hai postato... che conferma ulteriormente la mia ipotesi.

Quindi di che stai parlando!?

[:305]

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

31/03/2015, 19:41

Russian Analyst Calls For Nuclear Attack on Yellowstone National Park

“The consequences will be catastrophic for the United States”

Russian geopolitical analyst Konstantin Sivkov has called for Moscow to launch a nuclear attack on Yellowstone National Park and the San Andreas fault line, noting that the devastating consequences would ‘disappear’ the United States as a country.
Sivkov made the comments in a piece for Russian trade newspaper VPK News, which were translated by the Sydney Morning Herald.

continua:
http://www.prisonplanet.com/russian-ana ... -park.html
Russian Tanks and Fighters Enter Eastern Ukraine, Says Kiev

22 Russian tanks crossed into Ukraine’s separatist-held eastern territories over the weekend, as pro-Moscow forces continue to seep into Ukraine’s war-stricken Donetsk and Luhansk regions, Donetsk’s local pro-government officials reported yesterday.

In a statement published on Donetsk’s regional government website, the deputy head of Ukraine’s anti-separatist military operations in Donetsk and Luhansk Valentin Fechev, condemned the “cynical lies” of pro-Russian fighters who have accused Ukraine of violating the ceasefire between the two sides, and instead gave a recent recap of Russian violations.

http://www.newsweek.com/russian-tanks-a ... iev-317809


Nationwide ‘Emergency Alert’ Test Causes Panic, Confusion
TV viewers across America see unexpected message

Nationwide 'Emergency Alert' Test Causes Panic, Confusion

A test of the national ‘Emergency Alert System’ which was seen by television viewers this morning in states across the country prompted panic and confusion, with many taking to Twitter to express their concerns.

http://www.infowars.com/emergency-alert ... confusion/


Tra le altre
da Wikipedia la voce defcon è stata aggiornata:

Il 16 marzo 2015 gli Stati Uniti raggiunsero il livello 3 della scala DEFCON per un incidente sorto nella zona Artica nella notte tra il 16 e il 17 marzo
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non solo....

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

31/03/2015, 19:50

Sono 8 anni che sono in "rete" e da 8 si parla di III Guerra Mondiale .... [^]

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

31/03/2015, 20:43

Ufologo 555 ha scritto:Sono 8 anni che sono in "rete" e da 8 si parla di III Guerra Mondiale .... [^]


E speriamo che si continui a parlarne e basta
Guarda quando eravamo giovincelli 1972 in piena guerra fredda la mappa Kuklinski obiettivi di un attacco nucleare sul fronte Polacco

Immagine

Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

01/04/2015, 06:55

Un analista geopolitico russo dice che il modo migliore per attaccare gli Stati Uniti è quello di far esplodere le armi nucleari per far scattare un supervulcano a Yellowstone National Park o lungo la linea di faglia di San Andreas, sulla costa della California. http://www.smh.com.au/world/russian-ana ... mbl14.html


Immagine..... ehi compagno prima avvisami, a Yellowstone vado a giocare a golf
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