Gia peccato che non accadrà mai. Comunque tutti i sinistri scicchettosi, liberal-piddini e pure filoamericani di destra come il nostro Sottovento, si lamentano dello statalismo e del conservatorismo di Putin, troppo "dittatoriale" secondo loro. Ma vorrei far notare che le alternative piu papabili a Russia Unita sono il “Partito Comunista della Federazione Russa” di Gennadij Andreevich Zjuganov al 10% (che piacerebbe ancora di più a Sottovento, immagino) e il “Partito Liberal-Democratico di Russia” di Vladimir Volfovich Zhirinovskij. Che sarebbe un partito nazionalista, di "ultradestra", come li chiamano adesso.
Quest'ultimo, Zhirinovskij, ha il vizio di alzare il gomito ed é noto per le sue sparate ad effetto contro gli americani, l'Europa, ecc. Cosa succederebbe nei rapporti con gli esteri se al governo ci andassero lui o i comunisti o se Zhirinovskij avesse accesso ai codici di lancio delle testate nucleari?
Evidentemente i russi vedono in Putin una figura equidistante tra le due parti, che ricorda loro "l'apparato" di sovietica memoria. D'altronde Putin stesso ha piu volte detto che la Federazione non può essere governata con una democrazia "all'americana", altrimenti tutti gli stati chiederebbero l'indipendenza e la Federazione Russa cesserebbe di esistere. Eppure Russia Unita é il primo partito, evidentemente buona parte dei russi condivide il pensiero.
TheApologist ha scritto:Gia peccato che non accadrà mai. Comunque tutti i sinistri scicchettosi, liberal-piddini e pure filoamericani di destra come il nostro Sottovento, si lamentano dello statalismo e del conservatorismo di Putin, troppo "dittatoriale" secondo loro. Ma vorrei far notare che le alternative piu papabili a Russia Unita sono il “Partito Comunista della Federazione Russa” di Gennadij Andreevich Zjuganov al 10% (che piacerebbe ancora di più a Sottovento, immagino) e il “Partito Liberal-Democratico di Russia” di Vladimir Volfovich Zhirinovskij. Che sarebbe un partito nazionalista, di "ultradestra", come li chiamano adesso.
Quest'ultimo, Zhirinovskij, ha il vizio di alzare il gomito ed é noto per le sue sparate ad effetto contro gli americani, l'Europa, ecc. Cosa succederebbe nei rapporti con gli esteri se al governo ci andassero lui o i comunisti o se Zhirinovskij avesse accesso ai codici di lancio delle testate nucleari?
Evidentemente i russi vedono in Putin una figura equidistante tra le due parti, che ricorda loro "l'apparato" di sovietica memoria. D'altronde Putin stesso ha piu volte detto che la Federazione non può essere governata con una democrazia "all'americana", altrimenti tutti gli stati chiederebbero l'indipendenza e la Federazione Russa cesserebbe di esistere. Eppure Russia Unita é il primo partito, evidentemente buona parte dei russi condivide il pensiero.
sottovento ha scritto:Dovresti sapere che la Crimea seppur ora appartiene alla Russia (esattamente dal 2014), fino a quell'anno era una repubblica autonoma facente parte dell'Ucraina solo che in seguito ad una rivolta da parte di cittadini di etnia russa Putin vi mandò 16mila soldati compiendo un'azione illegale condannata dai paesi dell'Onu (motivo di sanzioni alla Russia). Anche se in Crimea fu istituito un referendum in cui vinse l'annessione alla Russia ciò che condanno è l'invasione che avvenne prima. Ti basterà fare due ricerche su internet per leggerti tutta la storia. Per questo dico che Putin fa il paladino in casa d'altri (Siria) ma siamo (siete) obiettivi a vedere cosa fa in casa sua? Inoltre...
Ucraina, Putin minaccia Poroshenko: “Se voglio invado la Polonia e la Romania”
Ribadisco pertanto il mio concetto, gli americani non sono certo degli stinchi di santo ma Putin non è certo un santo!!!
Quanto ai foreign-fighters quei circa 4000 mila combattenti di cui parli sono provenienti da tutta Europa (cioè suddivisi in un continente di oltre 700 milioni di persone). Considera che solo dalla Cecenia (un paesello di poco più di 1.300 mila abitanti) ne sono partiti circa 2500, questo ti da un'idea delle percentuali di jihadisti dei paesi russi ed ex sovietici dove la presenza islamica è assai più marcata che in Europa, per questo dico che Putin dovrebbe guardare ai problemi di casa sua.
quelli del fatto in politica interna sono decenti, ma in politica estera sbarellano di brutto.. si accomunano a tutta la politica imperiale guerrafondaia.. diventano burattini insieme agli altri.. il cervello sta spento.. e si che sarebbero di sinistra !!
guardate la foto scelta a guarnire l'articolo..
praticamente putin=uomo nero..
avete presente i manifesti propagandistici del fascio? i negri col nasone, gli ebrei con la gobba, ecc a quel livello..
Per non andare troppo lontano nel tempo e nello spazio, facevano la stessa cosa anche con Berlusconi. Sempre la stessa foto di lui con gli occhialoni scuri, che facevano molto "il Padrino".
Travaglio non é "libero" come sembra, si conoscono le sue tendenze per quanto riguarda la politica estera...
TheApologist ha scritto:Per non andare troppo lontano nel tempo e nello spazio, facevano la stessa cosa anche con Berlusconi. Sempre la stessa foto di lui con gli occhialoni scuri, che facevano molto "il Padrino".
Travaglio non é "libero" come sembra, si conoscono le sue tendenze per quanto riguarda la politica estera...
Su Berlusconi ci hanno preso in pieno sempre,o mi vuoi dire che Silviuccio è un povero martire?
Un conto é prenderci sempre con inchieste giornalistiche serie, un altro é usare sempre la stessa foto, "per lasciar intendere"... Ma questo in Italia lo fanno tutti, mica solo il Phatto...
TheApologist ha scritto: Comunque tutti i sinistri scicchettosi, liberal-piddini e pure filoamericani di destra come il nostro Sottovento, si lamentano dello statalismo e del conservatorismo di Putin, troppo "dittatoriale" secondo loro
Innanzitutto Buona Pasqua a tutti.
Che io sia un filoamericano di destra è innegabile, anzi lo sottolineo con orgoglio ma il punto non sono io ma coloro i quali vedono in Putin un salvatore, un uomo giusto, un difensore degli oppressi senza tuttavia interrogarsi su come da perfetto sconisciuto sia salito rapidamente al potere, senza interrogarsi sulle atrocità e i soprusi nei riguardi della libertà di informazione, senza interrogarsi su ciò che ha fatto in Crimea, Cecenia, Ucraina e Donbass, senza interrogarsi su come questa muscolosa politica estera non sia altro che uno escamotage (nei confronti degli stessi russi), per distogliere l'opinione pubblica dai propri problemi rappresentati da una enorme frattura tra ricchi e poveri facendo leva sull'uomo forte al comando che difende la Russia dal terrorismo e dalle sanzioni. A Putin va certamente riconosciuto di aver risollevato la Russia dopo l'era Eltsin dove la corruzione dilagava. Ha restituito orgoglio al suo paese e lo ha traghettato fuori dal comunismo ma non è quel paladino che molti di voi descrivono.
TheApologist ha scritto: Comunque tutti i sinistri scicchettosi, liberal-piddini e pure filoamericani di destra come il nostro Sottovento, si lamentano dello statalismo e del conservatorismo di Putin, troppo "dittatoriale" secondo loro
Innanzitutto Buona Pasqua a tutti.
Che io sia un filoamericano di destra è innegabile, anzi lo sottolineo con orgoglio ma il punto non sono io ma coloro i quali vedono in Putin un salvatore, un uomo giusto, un difensore degli oppressi senza tuttavia interrogarsi su come da perfetto sconisciuto sia salito rapidamente al potere, senza interrogarsi sulle atrocità e i soprusi nei riguardi della libertà di informazione, senza interrogarsi su ciò che ha fatto in Crimea, Cecenia, Ucraina e Donbass, senza interrogarsi su come questa muscolosa politica estera non sia altro che uno escamotage (nei confronti degli stessi russi), per distogliere l'opinione pubblica dai propri problemi rappresentati da una enorme frattura tra ricchi e poveri facendo leva sull'uomo forte al comando che difende la Russia dal terrorismo e dalle sanzioni. A Putin va certamente riconosciuto di aver risollevato la Russia dopo l'era Eltsin dove la corruzione dilagava. Ha restituito orgoglio al suo paese e lo ha traghettato fuori dal comunismo ma non è quel paladino che molti di voi descrivono.
ma va a ciapà i ratt..
gli altri sono peggio, sanguinari assassini al soldo della finanza.. e dei sionisti.. senza alcuna remora legale o etica.. "fanno quello che gli pare.." bugiardi seriali..
afghanistan,iraq, libia, ecc. ecc era tutta una campagna terroristica e coloniale decisa da tempo..
mik.300 ha scritto:ma va a ciapà i ratt..gli altri sono peggio,sanguinari assassini al soldo della finanza..e dei sionisti.. senza alcuna remora legale o etica.."fanno quello che gli pare.."bugiardi seriali.. afghanistan,iraq, libia, ecc. ecc era tutta una campagna terroristica e coloniale decisa da tempo..
O signur! Ma Trump è appena arrivato, come si fa ad attribuirgli cose avvenute quando lui non era presidente? Le campagne militari di Putin dentro e fuori la Russia le ha fatte lui da quando è al potere ma io non attribuisco a Putin le colpe dei suoi predecessori. Se vogliamo essere obiettivi Trump si è appena insediato e non ha assolutamente responsabilità di Iraq, Afghanistan, Libia etc. e la situazione siriana l'ha ereditata così come quella nordcoreana. Tu stai generalizzando sugli americani mentre io sto discutendo di una sola persona, cioè Putin che attualmente andrebbe confrontato col suo unico antagonista cioè Trump.
Ma i russi, secondo voi, perdono tempo ad "interrogarsi sulla situazione politica italiana"?
Non credo affatto, si fanno i cacchi loro, come DOVREMMO fare noi!
Del resto a me non frega niente dei problemi interni della Russia, come di quelli dell'America, ne giudico come vivono, sono i popoli che decidono da chi farsi rappresentare e mi va benissimo così. Dell'America non mi va giù soltanto la politica estera, mica tutta la nazione! Politica estera assolutamente negativa per il nostro Paese. Basti solo pensare alle sanzioni alla Russia, puttanata che ha ammazzato un sacco di aziende italiane, o le "missioni di pace", miliardi buttati nel cesso per andare a ricostruire dove LORO distruggono. E potrei andare avanti...
TheApologist ha scritto:Ma i russi, secondo voi, perdono tempo ad "interrogarsi sulla situazione politica italiana"? Non credo affatto, si fanno i cacchi loro, come DOVREMMO fare noi!
Tutto il contrario! Putin è invece interessatissimo alla situazione italiana così come a quella francese e inglese e in generale di tutti quei paesi dove sta montando un pensiero antieuropeista. Putin non vede l'ora che crolli l'Europa e spererebbe che venisse meno anche la Nato perché avrebbe solo da giovarne di tanti paesi non più dipendenti direttamente dagli Usa e inoltre nessuno gli metterebbe più le sanzioni. Del resto non è certo un caso che Putin abbia finanziato con ben 9 milioni di euro la campagna elettorale di Marine Le Pen, colei in grado di far crollare la Ue e di far traballare la Nato http://www.liberoquotidiano.it/news/est ... ional.html
Ho l'impressione che molti antiamericani, e quindi estimatori di Putin, si siano dimenticati che la Russia è una potenza continentale che come tutte le grandi potenze ha mire espansionistiche (e lo ha ampiamente dimostrato in Crimea) e l'Europa rappresenta un ghiotto boccone.
Mire espansionistiche? Viene da ridere, sinceramente... tu che difendi a spada tratta quelli con 725 basi militari sparse per tutto il pianeta, ti preoccupi della Crimea!! Roba da matti... Solo in Italia abbiamo 113 installazioni militari statunitensi e 90 testate atomiche che non dovrebbero neanche esserci. Ma non importa, chissenefrega della sovranità nazionale, viva l'America! Preoccupiamoci di Putin, é lui il problema!
P.s. : Se crollasse l'UE sarei contento anch'io, e di non certo non perche lo pensa Putin!