Ufologo 555 ha scritto:
Ma chi le ha mai dette 'ste scemenze ...
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)
La storia ufologo, quella vera, non quella scritta dai vincitori...
Se avrai pazienza di leggere l'estratto di
“Storia non romanzata degli Stati Uniti d’America” di Kleeves in cui si descrive il carattere e la cultura dei Puritani e la loro idea di essere il nuovo 'popolo eletto' capirai che quanto detto nei post precedenti da me e Aztlan non sia una ipotesi del tutto campata in aria.
Questo è il link, per chi volesse approfondire. Aztlan te lo consiglio vivamente
viewtopic.php?p=381031#p381031Del cui voglio presentare solo il seguente estratto poiché parlando della più grande democrazia del mondo non possiamo dimenticare quale sia stato il sedimento culturale da cui è nata e che tutto sommato ne ispira tutt'oggi la politica.
.... I Puritani del New England furono in schiacciante superiorità numerica sino alla Guerra di Indipendenza, e mantennero una maggioranza fino al 1880 circa.
Traevano ogni ispirazione dal Vecchio Testamento, o almeno erano convinti di farlo.
L’idea fondamentale era che la ricchezza materiale, e il benessere materiale, compreso quello fisiologico, rappresentava un segno di elezione divina.
Un individuo era eletto se Dio lo predestinava alla virtù di osservare i Comandamenti. Non c’era obbligo alla solidarietà reciproca né a compiere opere di bene. Il rispetto richiesto per i Comandamenti era letterale, cioè formale. La figura di Gesù era totalmente ignorata, benché certamente si definissero “cristiani”.
I Puritani, come tutti gli altri Protestanti, operarono una certa mirata selezione anche nell’ambito del Vecchio Testamento, a ulteriore dimostrazione del principio utilitaristico alla base di tutta l’operazione. Questo si può vedere nella schiavitù, proprietà privata, capitalismo, nell’obliterazione dei debiti, ecc. Accolsero dalle Sacre Scritture quello che più faceva comodo.
Un concetto molto importante per i Puritani, che si rivelò gravido di conseguenze inaspettate, fu quello di popolo eletto. Al popolo eletto Dio destina una patria opulenta, e i Puritani certamente si diressero in America pensando che fosse la loro Terra Promessa. Gli indiani erano destinati alla distruzione per loro mano così come lo erano stati i cananei per Giosuè e i Giudici. Non solo, ma quando i Puritani scorgeranno un po’ più in là una terra ricca o in qualche modo appetibile penseranno sempre di averne diritto, un diritto che giustificherà anche i mezzi più cruenti, stermini compresi.
Naturalmente il rispetto dei Comandamenti era limitato all’ambito del popolo eletto....http://www.disinformazione.it/fondazion ... _Uniti.htm