03/08/2012, 00:05
03/08/2012, 01:18
Angeldark ha scritto:
La base russa di Lourdes a Cuba è stata chiusa da Putin nel 2000, però pochi giorni fa i russi hanno annunciato di voler far stazionare alcune unità da guerra presso Cuba...praticamente i missili nucleari non saranno dislocati a terra ma sulle navi russe...è un chiaro monito agli Usa!
Gli usa stanno facendo pressing sulla Russia avvicinandosi dalla Siria e i russi come ritorsione portano i missili nucleari ad un tiro di schioppo dalle coste Usa.
La situazione sembra incandescente...
03/08/2012, 03:11
03/08/2012, 03:46
03/08/2012, 09:31
Aztlan ha scritto:
Cioè la Russia manda missili nucleari a Cuba, DI NUOVO, come durante la Guerra Fredda, nel suo momento peggiore, a un passo dall' olocausto nucleare...
03/08/2012, 13:54
03/08/2012, 14:23
03/08/2012, 17:52
04/08/2012, 09:19
nemesis-gt ha scritto:
Iran: "Siria, non permetteremo caduta di Assad, siamo pronti ad intervenire"
Quando sarà necessario entrerà nel conflitto siriano e darà una risposta decisiva agli oppositori, ha detto un alto funzionario militare nel paese. L'Iran è uno degli alleati chiave del regime di Bashar al Assad e le recenti dichiarazioni di alcuni alti funzionari militari lo confermano. Secondo il generale iraniano Masoud Jazayeri, anche i nemici della Siria "di fatto, fanno una guerra contro la Siria", il popolo siriano e i suoi alleati non permetteranno che si rovesci l'attuale governo del paese arabo.
"Al momento noi, amici della Siria, non vediamo la necessità di intervenire e credo che non lo faremo. Ma in una situazione straordinaria decideremo come sostenere la resistenza regionale e i nostri amici ", ha detto il generale iraniano.
A sua volta uno dei comandanti delle Guardie Rivoluzionarie, il generale Hamid Reza Moghadam-Far ha detto che il fallimento degli insorti in Siria, di cui non c'è dubbio, sarà "un colpo rilevante contro l'Arabia Saudita e i paesi occidentali".
Nel frattempo, a Il Cairo sta nascendo il governo siriano in esilio chiamato il Consiglio Nazionale Siriano. La creazione di questo nuovo organismo è stato annunciato da un avversario del regime di Bashar al Assad. Haitham al-Maleh ha detto che i ribelli, siano essi in Siria o all'estero, si sono prefissati questo obiettivo. Il nuovo governo dovrebbe occuparsi organizzare delle "elezioni oneste" dopo la sconfitta finale del regime attuale. Al Maleh, 81 anni, ne è il leader.
Tuttavia molti analisti, come ad esempio il politologo Romulo Silva Pardo, dubitano che il nuovo governo in esilio possa dirigere e coordinare le azioni degli insorti dal momento che la struttura dell'opposizione è molto varia, ce questo può portare a conflitti interni anche nel caso cadesse Assad.
http://www.nocensura.com/
04/08/2012, 10:05
04/08/2012, 20:53
04/08/2012, 22:41
04/08/2012, 22:51
sezione 9 ha scritto:
No, non è solo questo. La Russia "conta" non perchè manda una nave davanti alla Siria (a proposito, che dite, secondo voi è lì per rifornirsi o per rifornire di armi Assad?), o perchè ha quattro sommergibili scalcinati (Ah! La mia Flotta del Nord!), ma perchè ha le bombe atomiche.
Avere aerei moderni significa avere "peso". Brutto? Altrochè. Ma da che mondo e mondo il diritto (non la democrazia, la libertà eccetera, qualsiasi legge di organizzazione sociale) si fonda sulla forza: per cui, chi ha il missile più lungo non è emotivamente più sicuro di sè, semplicemente comanda.
E se considerate che i rapporti tra gli Stati non hanno nessuna "polizia internazionale" a regolamentare, vale semplicemente la legge della giungla: o si è padroni o si è servi.
04/08/2012, 23:50
sezione 9 ha scritto:
No, non è solo questo. La Russia "conta" non perchè manda una nave davanti alla Siria (a proposito, che dite, secondo voi è lì per rifornirsi o per rifornire di armi Assad?), o perchè ha quattro sommergibili scalcinati (Ah! La mia Flotta del Nord!), ma perchè ha le bombe atomiche.
Avere aerei moderni significa avere "peso". Brutto? Altrochè. Ma da che mondo e mondo il diritto (non la democrazia, la libertà eccetera, qualsiasi legge di organizzazione sociale) si fonda sulla forza: per cui, chi ha il missile più lungo non è emotivamente più sicuro di sè, semplicemente comanda.
E se considerate che i rapporti tra gli Stati non hanno nessuna "polizia internazionale" a regolamentare, vale semplicemente la legge della giungla: o si è padroni o si è servi.
05/08/2012, 12:36