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11/09/2014, 19:40

Se la gente non si ribella resteremo sempre con questa stupida opportunistica moneta ....[^]

11/09/2014, 19:58

Ufologo 555 ha scritto:

Se la gente non si ribella resteremo sempre con questa stupida opportunistica moneta .... [^]


..gli italiani si ribellano se non c'e' la partita alla tv---------------- [;)]

11/09/2014, 20:00

.. nemmeno della moglie (o compagna, come va di moda adesso) importa tanto ...[;)]

11/09/2014, 20:25

ubatuba ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Se la gente non si ribella resteremo sempre con questa stupida opportunistica moneta .... [^]


..gli italiani si ribellano se non c'e' la partita alla tv---------------- [;)]



Io credo che se per qualche motivo (e di motivi ce ne sono tra partite comprate, calciopoli e tutto) per un solo anno non si giocasse il campionato,

l' Italia verrebbe rivoluzionata.

12/09/2014, 10:52

Lo dico da ... ragazzino! [:)] Ma nemmeno tanto però, i soliti compagni, "dimenticarono" di fare la rivoluzione (per fortuna!) a causa dell'attentato a Togliatti perché il Giro d'Italia era al finale! [:o)]

12/09/2014, 17:39

Niente sport per un anno e tutti i problemi dell' Italia (verrebbero affrontati e) magicamente sparirerebbero. [^]

12/09/2014, 19:11

Sicuro: non avendo altro a cui pensare si guarderebbero meglio ... attorno.[;)]

22/09/2014, 16:58

Italia: "contro il default l'unica soluzione è la lira"
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A meno che non succeda qualcosa di imprevisto, "preparatevi alla madre di tutti i fallimenti" sovrani. La prima cosa di cui Roma ha bisogno è la crescita.
La prima cosa di cui Roma ha bisogno è la crescita della sua fiacca economia e l'unico modo per ottenerla in breve tempo è uscire dall'euro e tornare alla lira.

Questa l'opinione molto forte espressa dall'editorialista del Telegraph Roger Bootle, secondo cui a meno che non succeda qualcosa di imprevisto e molto grande, "preparatevi alla madre di tutti i default" sovrani.

Tutti i Paesi del G7 tranne Italia e Giappone sono tornati sui livelli di Pil pre crisi. L'economia del Canada, per esempio, si trova l'8% sopra la quota del 2008, mentre quella italiana è ancora il 9% sotto.

L'economia sta subendo una contrazione, anziché un'accelerazione. Non tutte le ragioni di questa performance sottotono sono da ricercare nell'euro, secondo il quotidiano britannico conservatore.

C'è un disperato bisogno di riforme ma il sistema politico bloccato sembra incapace di farlo. E l'Italia è stata uno dei primi paesi a subire le conseguenze del boom dei mercati in via di Sviluppo.

Se da un lato la Germania produce beni durevoli, l'Italia è specializzata in beni al dettaglio e prodotti del "made in Italy" che la Cina e altri Stati riescono a vendere a prezzi più bassi.

Anche se l'inflazione è calata, il gap concorrenziale non è stato ridotto in Italia. E anche se i prodotti italiani diventerebbero più competitivi con un indebolimento dell'euro, il maggiore problema del governo - il debito pubblico enorme - peggiorerebbe.

Sebbene il deficit, pari al 3% del Pil, non sia troppo elevato, l'Italia è molto vicina a quella che gli economisti definiscono "la trappola del debito", ossia quando il rapporto tra debito e Pil sale in maniera esponenziale. In Italia lo fa per via del Pil negativo. La recessione tecnica è stata accertata e la crisi fiscale è sempre più probabile

Anche se il debito italiano è detenuto per la maggior parte dagli italiani stessi, questo non vuol dire che - in caso di rischio di default sovrano - i risparmiatori saranno sempre pronti a investire in Btp.

Se la Bce e la Germania non faranno concessioni sul fronte fiscale, con l'obiettivo di stimolare la crscita italiana, l'unica opzione che rimarrà sul tavoo di Renzi sarà qquella di svalutare la moneta e generare un boom degli esxport, unito a un balzo dei pezzi al consumo e un alleggerimento del passivo statale.

http://www.wallstreetitalia.com/article ... -lira.aspx

23/09/2014, 01:47

Quanti ancora dovranno dirlo prima che gli italiani li sentano per la prima volta?

Ormai la lista degli esperti che si sono pronunciati per l' uscita dall' euro è lunga e prestigiosa, ma all' uomo della strada non ne è arrivata notizia.

I media ufficiali, tv, stampa, radio, tacciono vergognosamente e nessuno vuole prendere spazio in onda per affrontare questi temi.

23/09/2014, 10:32

Aztlan ha scritto:

Quanti ancora dovranno dirlo prima che gli italiani li sentano per la prima volta?

Ormai la lista degli esperti che si sono pronunciati per l' uscita dall' euro è lunga e prestigiosa, ma all' uomo della strada non ne è arrivata notizia.

I media ufficiali, tv, stampa, radio, tacciono vergognosamente e nessuno vuole prendere spazio in onda per affrontare questi temi.


sai bene che chi predica l'uscita dall'euro,ha ben poca visibilita' sui mezzi informativi,devi seguirli sul web,in alternativa si possono seguire le conferenze come quele di barnard che si tengono in varie citta'.......................[;)]
Ultima modifica di ubatuba il 23/09/2014, 10:33, modificato 1 volta in totale.

23/09/2014, 22:11

Il problema è che la maggioranza non si informa via web, nè tantomeno partecipa alle conferenze di Barnard.

Fino a che non si arriva a portare questi temi in televisione la lotta è impari.

23/09/2014, 22:39

Aztlan ha scritto:

Il problema è che la maggioranza non si informa via web, nè tantomeno partecipa alle conferenze di Barnard.

Fino a che non si arriva a portare questi temi in televisione la lotta è impari.


si fanno abbindolare dai prezzolati della tv.................[;)]

11/10/2014, 22:06

Grillo: lanciamo referendum per uscire da euro

Per leader Cinque Stelle "e' una moneta senza futuro".

Video: http://www.ansa.it/sito/videogallery/it ... b2bb4.html


M5S: Grillo lancia referendum su euro, 1 mln in 6 mesi

Roma, 11 ott. - (Adnkronos) - Beppe Grillo lancia il referendum sull'euro dal palco del Circo Massimo. "E' l'unica possibilità che abbiamo -grida diretto agli attivisti- a partire da novembre inizieremo la raccolta firme per un referendum consultivo. Entro 6 mesi raccoglieremo non 50mila firme ma un milione e le porteremo in Parlamento. Le firme del V-Day finirono nel cesso, ma ora c'è una differenza non da poco: abbiamo 150 parlamentari ora lì dentro. Questi culi pelati vedranno quel di cui siamo capaci".

http://www.wallstreetitalia.com/article ... -mesi.aspx

12/10/2014, 14:35

mah vedremo se dai proclami di piazza si passerà ai fatti

12/10/2014, 15:16

Aztlan ha scritto:

ubatuba ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Se la gente non si ribella resteremo sempre con questa stupida opportunistica moneta .... [^]


..gli italiani si ribellano se non c'e' la partita alla tv---------------- [;)]



Io credo che se per qualche motivo (e di motivi ce ne sono tra partite comprate, calciopoli e tutto) per un solo anno non si giocasse il campionato,

l' Italia verrebbe rivoluzionata.



politici che rubano, scandali di giustizia e nulla smuove.

poi basta che l'arbitro fischi un rigore e sono tutti pronti a fare la rivoluzione.

il calcio dovrebbe essre messo al livello delle droghe e cosi trattato; disintossicarsi
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