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Argomento bloccato

22/03/2013, 15:51

Questa è l'ennesima bufala quotidiana [:D]
http://www.blitzquotidiano.it/beppe-gri ... o-1509277/

ROMA – La domanda, seppur retorica, il presidente Napolitano potrebbe rivolgerla a Beppe Grillo: ma lei chi candida come premier? Fantapolitica, impossibile immaginare che Napolitano, al termine delle consultazioni, dia l’incarico ai 5 Stelle per formare un governo, eppure la domanda non è peregrina. Chi è il candidato premier del M5S? Nessuno lo sa, nemmeno loro lo sanno. Un giornalista della Stampa chiede lumi al deputato Roberto Fico, pare molto vicino al duo Grillo-Casaleggio: “Non c’è nessuno”. Nemmeno Grillo? “Beppe direbbe di no”.
Eppure un nome qualcuno lo azzarda e La Stampa lo rilancia: Alberto Bagnai. Professore di politica economica all’Università Gabriele D’Annunzio di Pescara, esperto di debito pubblico. Non è chiaro se a Bruxelles lo conoscano, intanto si è distinto per ora con un intervento sul blog di Grillo: “L’euro contro natura”. ”E’ perfettamente noto – scrive Bagnai – a tutti che l’Euro sarebbe stato un esperimento fallimentare proprio perché mancava alla sua base una unità politica e in particolare una unità nel campo della politica fiscale, questo voglio ricordarvelo è una cosa di dominio pubblico, i fondatori dell’Europa sapevano benissimo che imporre una moneta unica a paesi diversi e con un sistema fiscale profondamente scollegato, avrebbe condotto a una crisi. Quindi i problemi che fossero noti, lo dobbiamo dare per scontato.


Ma Bagnai premier lo vorrei proprio vedere!

22/03/2013, 16:39

Blissenobiarella ha scritto:

Questa è l'ennesima bufala quotidiana [:D]
http://www.blitzquotidiano.it/beppe-gri ... o-1509277/

ROMA – La domanda, seppur retorica, il presidente Napolitano potrebbe rivolgerla a Beppe Grillo: ma lei chi candida come premier? Fantapolitica, impossibile immaginare che Napolitano, al termine delle consultazioni, dia l’incarico ai 5 Stelle per formare un governo, eppure la domanda non è peregrina. Chi è il candidato premier del M5S? Nessuno lo sa, nemmeno loro lo sanno. Un giornalista della Stampa chiede lumi al deputato Roberto Fico, pare molto vicino al duo Grillo-Casaleggio: “Non c’è nessuno”. Nemmeno Grillo? “Beppe direbbe di no”.
Eppure un nome qualcuno lo azzarda e La Stampa lo rilancia: Alberto Bagnai. Professore di politica economica all’Università Gabriele D’Annunzio di Pescara, esperto di debito pubblico. Non è chiaro se a Bruxelles lo conoscano, intanto si è distinto per ora con un intervento sul blog di Grillo: “L’euro contro natura”. ”E’ perfettamente noto – scrive Bagnai – a tutti che l’Euro sarebbe stato un esperimento fallimentare proprio perché mancava alla sua base una unità politica e in particolare una unità nel campo della politica fiscale, questo voglio ricordarvelo è una cosa di dominio pubblico, i fondatori dell’Europa sapevano benissimo che imporre una moneta unica a paesi diversi e con un sistema fiscale profondamente scollegato, avrebbe condotto a una crisi. Quindi i problemi che fossero noti, lo dobbiamo dare per scontato.


Ma Bagnai premier lo vorrei proprio vedere!


salvo smentite, Bagnai sembra avere le idee chiare sul m5s

http://www.giornalettismo.com/archives/841449/alberto-bagnai-il-candidato-premier-a-5-stelle-che-non-lo-era/

[color=blue]Professore, è lei il candidato premier di Beppe Grillo?
«Assolutamente no. È una storia paradossale, non ho mai avuto contatti diretti con l’oscuro vertice del Movimento né con gli eletti. Ho solo incontrato degli attivisti alla presentazioni del mio libro, che so riscuotere successo tra di loro. Vengo citato nei forum e nelle discussioni in Rete ».[...]

Se i 5 stelle la chiamassero, sarebbe pronto a guidare un governo?
«Ho una visione pessimistica di quel che sta accadendo. Credo che stiamo andando contro un iceberg, e se Bersani manda il Paese a schiantarsi, io vorrei arrivare dopo con la barca a salvare i naufraghi a partire dalla terza classe. Ho cercato un’interlocuzione a sinistra, non mi ha preso in considerazione nessuno».

Quindi lo farebbe?
«Se potessi fare come credo, ma le cose che propone Grillo sono diverse dalle mie. Il referendum, la democrazia diretta sono stupidaggini. Per uscire dall’euro bisognerebbe agire segretamente e per decreto. Da 30 anni il popolo italiano vive in una cappa di disinformazione, non avrebbe gli strumenti per decidere».[/color]


Bagnai saprà il fatto suo, ma dire che si deve uscire dall'euro con decreto mi pare un non-sense (e poi il presidente della repubblica potrebbe non firmare un tale decreto)
Per decreto allora potremmo dichiarare guerra alla Germania o la pena di morte, anche se viola la costituzione e i trattati europei.

Ovvio che per decisioni unilaterali si possa andare contro i trattati internazionali, e intraprendere azioni belligeranti contro paesi terzi.
Ma se si volesse davvero uscire dall'euro per decisione unilaterale , penso che occorrano i 2/3 dei voti di entrambe le camere.
Ultima modifica di rmnd il 22/03/2013, 16:50, modificato 1 volta in totale.

22/03/2013, 16:51

Bagnai odia le affiliazioni, e la sua candidatura per il M5S non ho idea chi l'abbia tirata fuori dal cilindro.
Non c'è altra via se non quella del decreto. Il motivo è che è stata fatta un'opera di manipolazione della percezione del significato dell'euro sulle masse che per essere modificato richiederebbe troppo tempo. Va anche detto che questo decreto sarebbe un suicidio politico per qualunque governo lo mettesse in atto, perchè nel primo quinquennio di uscita ci sarà da soffrire ulteriormente e questo segnerebbe la fine della credibilità della legislatura in corso. Ma è una cosa che va fatta e va fatta subito.

22/03/2013, 16:54

Primo record dei grillini alla Camera. Su 210 progetti di legge depositati, nemmeno uno è del M5S


Vogliono il governo, ma senza scendere a patti. Vogliono la trasparenza, ma non parlano coi giornali. Sono contro la casta, ma mangiano alla buvette. Che hanno fatto finora?




«Il Movimento 5 Stelle è primo per numero di voti», ha dichiarato oggi, dopo le consultazioni con il Capo dello Stato, Roberta Lombardi, capogruppo del partito alla Camera, «per questo chiediamo ufficialmente un incarico di governo». Anche Beppe Grillo si è recato oggi al Quirinale. Il suo partito, ribadisce il leader del Movimento 5 Stelle, «non accorderà alcuna fiducia a governi politici o pseudo tecnici». «Nel caso il Presidente ci accordasse l’incarico pieno», ha aggiunto il capogruppo al Senato, Vito Crimi, «indicheremmo il nostro premier». Parole che confermano la strada già tracciata da Grillo all’indomani del risultato elettorale che ha portato 163 grillini in parlamento. Parole che però cozzano con la difficoltà crescente dimostrata dagli eletti del partito nato dalla Rete.

LE INSIDIE DI ROMA. Scagliati dagli elettori nell’esistente romano, i grillini si trovano a giostrarsi fra numeri e scontrini. Trovarsi nell’empireo della Rete non è la stessa cosa che frequentare per lavoro i palazzi romani. Così dalle dichiarazioni di volontà (niente accordi) si è passati prima alle dichiarazioni di consenso verso un possibile governo a loro confacente (poi smentite, perché non possono dare la fiducia a nessun governo) e infine all’elezione di Piero Grasso da parte di alcuni dissidenti del Movimento; dal “no comment” in una conferenza stampa indetta l’altro ieri dalla capogruppo 5 Stelle alla Camera si è passati a una sua intervista in esclusiva andata in onda sul Tg1 delle 20.00 di ieri. Diventa complicato non scendere a compromessi per i grillini. Già è successo con l’inceneritore a Parma e ora accade in parlamento. Ma questa volta, in gioco, non c’è soltanto il destino di una città.

TRAPPOLA NELLA BUVETTE. Le insidie, a Palazzo Madama e Montecitorio, sono dietro l’angolo anche per chi vive “mangiando bilanci” come i grillini. La decrescita felice sembra un ricordo del passato. A Roma sono sempre più alle prese con conteggi e prosaici scontrini e, se continuano così, dovranno passare l’intera legislatura a fare attenzione a sconti e prezzi politici. A Roma si nascondono ovunque. Un compito difficile per chi aspira a contare anche le caramelle. Compito che non sembrano stati in grado di rispettare quei deputati 5 Stelle, pizzicati dal settimanale Chi alla buvette del Parlamento. Il partito gli ha già messi sotto accusa: hanno pagato un pranzo 15 euro. Adriano Zaccagnini, uno dei cinque deputati grillini pizzicati, ha dovuto ammettere il suo errore. Era in buona fede, sostiene. «Sono pronto a restituire la parte eccedente del conto che non ho pagato». «In totale sono stato a mangiare lì tre volte. Pensavo che in quel ristorante si risparmiasse in confronto a un locale del centro di Roma».

ZERO COMPROMESSI. Dopo la trappola della buvette, il Movimento 5 Stelle ha deciso di mantenere con più convinzione la barra del timone sulla rotta disegnata da Grillo. Niente più errori. Anche i dissidenti che hanno votato Grasso sono stati perdonati. Ora il partito va per la sua strada. Come sostengono i capigruppo, i grillini vorrebbero essere presenti nelle Commissioni bicamerali, nelle giunte e negli uffici di presidenza di Camera e Senato. Alcuni incarichi spettano loro di diritto (nelle Commissioni sono rappresentati tutti i gruppi), altri li possono ottenere tramite accordi. Ma al Movimento guidato da Grillo non piacciono gli accordi. Niente inciuci o compromessi: senatori e deputati del Movimento 5 Stelle non scendono a patti con nessuno, dicono. Nemmeno per nell’assegnazione di incarichi istituzionali “neutri”, funzionali al regolare svolgimento dei lavori parlamentari, come quelli degli uffici di presidenza delle due Camere.

COPASIR E QUESTORI PARLAMENTARI. «Vogliamo partecipare alle decisioni che si prendono al chiuso delle stanze dei bottoni», sostengono i grillini. Nelle “stanze dei bottoni”, però, ci vorrebbero entrare con i voti di quei partiti con cui non possono fare alcun accordo (li vorrebbero abolire). Sulla base della fiducia, gli avversari politici del Movimento 5 Stelle dovrebbero dare a un grillino la presidenza del Copasir (la commissione parlamentare che vigila sui servizi segreti). La presidenza del Consiglio? Gliela deve regalare il Presidente della Repubblica. La dialettica politica è un rottame del passato, per Beppe Grillo e per i suoi sostenitori. Da riciclare e rinchiudere nei forum di internet. Il capogruppo Lombardi, lo scorso martedì 19 marzo, ha dichiarato che il suo partito non si accorderà con gli altri gruppi nemmeno per avere una rappresentanza all’interno del Collegio dei questori, incaricato di vigilare sulle spese delle due camere del Parlamento. I grillini voteranno i propri uomini e se non saranno eletti la responsabilità ricadrà sugli altri gruppi, sostengono. Forse non sanno che il Movimento 5 Stelle, per ottenere le cariche a cui legittimamente aspira, dovrà accordarsi obbligatoriamente e sotto la supervisione dei presidenti di Camera e Senato che hanno il compito di promuovere e favorire le intese tra i gruppi parlamentari.
Insomma che hanno fatto finora? Un solo dato: dei 210 progetti di legge già depositati alla Camera, quanti sono quelli del M5S? Zero.

http://www.tempi.it/primo-record-de....UUx9rjeXRlc

22/03/2013, 17:45

Ufologo 555 ha scritto:

Primo record dei grillini alla Camera. Su 210 progetti di legge depositati, nemmeno uno è del M5S



sei rimasto indietro [;)]

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-03-22/quasi-proposte-legge-parlamento-111917.shtml?uuid=Abi17ZgH

Quasi 600 proposte di legge già in Parlamento, grillini "non pervenuti"


molte delle proposte saranno anche delle 'ciofeche', ma tra tanta spazzatura ci sono anche proposte di leggi importanti.

Non si capisce perchè il m5s non abbia pronte le sue (poche ma buone dal loro punto di vista), tipo 'reddito minimo di cittadinanza' e altre amenità...soprattutto non si capisce perchè quelli del M5S non abbiano depositato o controfirmato proposte analoghe

[i]...Pietro Grasso, prima di essere eletto presidente del Senato, ha lasciato già il suo "segno", apponendo la prima firma su una proposta di legge su contrasto alla corruzione, voto di scambio, falso in bilancio e riciclaggio....

....Luigi Zanda, a partire dalla proposta per disciplinare il conflitto d'interessi. Altro tema molto gettonato in casa dei democratici è quello del lavoro, con alcune proposte finalizzate a chiedere l'estensione dell'Aspi (assicurazione sociale per l'impiego) anche ai precari e la maternità alle lavoratrici atipiche. Anche alla Camera il Pd, almeno fino a questo momento, fa la parte del leone: molti dei disegni di legge presentati puntano a favorire un piano d'investimento per gli enti locali. E' il caso della proposta che vede primo firmatario Angelo Rughetti sul pagamento dei debiti Pa alle alle imprese attraverso l'uso delle giacenze di tesoreria dei Comuni....

[/i]

come sempre i commenti agli articoli sono più interessanti degli articoli medesimi:



Il parlamento funziona così, per fare le leggi devono (ovviamente) essere depositate le proposte di legge... Le leggi non nascono dal nulla, serve qualcuno che le proponga. Presentarsi agli elettori con un programma rivoluzionario e non avere pronto nemmeno un disegno di legge per le riforme promesse non è molto bello. Non bisogna presentare disegni di legge per avere il gelato al pistacchio al bar del parlamento, ma presentare 10 / 15 disegni di legge su come ridurre i costi della politica e come modificare le istituzioni mi sembrava il minimo. Siamo alla trasmissione dilettanti allo sbaraglio, peccato che il paese non ha tempo, sta entrando in coma e se non si agisce in fretta muore...


per stilare le leggi stanno aspettando il supporto dei "tecnici" che troveranno con quella specie di concorso.


...Forme di catarismo,nei secoli,hanno prodotto periodi nefasti.La sovranità che appartiene al popolo va esercitata nelle forme previste dalla Costituzione;e la Costituzione richiede competenza,la politica richiede competenza...


Diamogli tempo di abituarsi al nuovo ambiente.
Basta che non vengano fuori con idiozie tipo leggi proposte su Internet e votate sui blog.



22/03/2013, 18:46

600 fogli di carta straccia [:17]

ve le bevete tutte, in 20 anni non hanno prodotto una riforma significativa che sia una, se non per peggiorare le cose a discapito dei poveracci,
ed adesso tutti a presentare bozze su bozze ...
li spazzeremo via tutti, tempo al tempo

22/03/2013, 18:46

rmnd ha scritto:


...

molte delle proposte saranno anche delle 'ciofeche', ma tra tanta spazzatura ci sono anche proposte di leggi importanti.

...


Può darsi, ma permettermi di dubitarne poichè se, nel complesso, da 20 anni non è uscito altro che letame da quelle stanze dubito fortemente che di colpo quelle stesse forze e quelle stesse persone inizino a produrre diamanti.

[;)]

22/03/2013, 19:20

Ma perché, per 20 anni i governi eletti avevano tutti d'accordo al loro interno ...?! [8D]

22/03/2013, 19:56

Certo che si. Ti pare che abbiamo davvero avuto un' opposizione negli ultimi 20 anni? Siamo sempre stati fregati dal PUDE= partito unico dell'euro, che è stato l'unico ente politico a dirigere l'Italia in questi ultimi lustri. Il resto è solo farsa e guerriglia interna di poco conto.

22/03/2013, 20:05

"Si è perso completamente il senso della misura. Ci si è dimenticati chi ha provocato i disastri degli ultimi 20 anni, ovvero Berlusconi, il centrosinistra e infine Monti. Sembra non interessare più a nessuno il fatto che il parlamento sia ancora pieno di condannati, indagati e persone impresentabili. Il Mes e il Fiscal Compact, che cancelleranno il nostro stato sociale, non sono nemmeno argomenti di discussione. Colossali scandali bancari vengono ormai taciuti. La compravendita di parlamentari non indigna nessuno. Il disastro targato Ilva è passato remoto. I “rimborsi” elettorali spariti sono preistoria. La Rai lottizzata è roba da manuali di sociologia della comunicazione.

Già, che importa tutto ciò? Conta solo il nuovo sport nazionale: la caccia al “grillino”. Se non lo pratichi, non sei una persona responsabile. E non sei neanche trendy."
C’è gente – e non sto esagerando – che si alza al mattino per andare a cercare tutte le notizie che possano mettere in cattiva luce il Movimento 5 Stelle. Spesso si tratta di bufale, altre volte di fatti di poco conto che vengono clamorosamente e volontariamente ingigantiti. Eugenio Scalfari, quello che un tempo era uno dei più grandi giornalisti italiani, si è spinto ad attaccare Casaleggio perché ama i videogiochi che simulano guerre. Quinta Colonna, lunedì scorso, ha dedicato quasi un’intera puntata al fatto che Grillo sarebbe “molto tirchio”. Una deputata del Movimento 5 Stelle viene linciata da giorni perché non ha dato la mano a Rosy Bindi. Il livello è davvero infimo, meglio chiudere qui l’elenco degli esempi.

Il punto non è se si possa o meno criticare il M5S. Certo che si può, anzi si deve. Fa parte della democrazia. Qualunque partito deve essere sottoposto al controllo e al giudizio critico dei mass media e dei cittadini. Ma qua si sta andando oltre. C’è gente che è finita in paranoia e rischia il ricovero. Altri “raffinatissimi” storici fanno paragoni folli con nazismo e fascismo. Si è perso completamente il senso della misura.

22/03/2013, 20:06

Ah! per te Berlusconi, Fini e Casini erano alleati ...? [:o)]

22/03/2013, 20:54

Werther ha scritto:

"Si è perso completamente il senso della misura. Ci si è dimenticati chi ha provocato i disastri degli ultimi 20 anni, ovvero Berlusconi, il centrosinistra e infine Monti. Sembra non interessare più a nessuno il fatto che il parlamento sia ancora pieno di condannati, indagati e persone impresentabili. Il Mes e il Fiscal Compact, che cancelleranno il nostro stato sociale, non sono nemmeno argomenti di discussione. Colossali scandali bancari vengono ormai taciuti. La compravendita di parlamentari non indigna nessuno. Il disastro targato Ilva è passato remoto. I “rimborsi” elettorali spariti sono preistoria. La Rai lottizzata è roba da manuali di sociologia della comunicazione.

Già, che importa tutto ciò? Conta solo il nuovo sport nazionale: la caccia al “grillino”. Se non lo pratichi, non sei una persona responsabile. E non sei neanche trendy."
C’è gente – e non sto esagerando – che si alza al mattino per andare a cercare tutte le notizie che possano mettere in cattiva luce il Movimento 5 Stelle. Spesso si tratta di bufale, altre volte di fatti di poco conto che vengono clamorosamente e volontariamente ingigantiti. Eugenio Scalfari, quello che un tempo era uno dei più grandi giornalisti italiani, si è spinto ad attaccare Casaleggio perché ama i videogiochi che simulano guerre. Quinta Colonna, lunedì scorso, ha dedicato quasi un’intera puntata al fatto che Grillo sarebbe “molto tirchio”. Una deputata del Movimento 5 Stelle viene linciata da giorni perché non ha dato la mano a Rosy Bindi. Il livello è davvero infimo, meglio chiudere qui l’elenco degli esempi.

Il punto non è se si possa o meno criticare il M5S. Certo che si può, anzi si deve. Fa parte della democrazia. Qualunque partito deve essere sottoposto al controllo e al giudizio critico dei mass media e dei cittadini. Ma qua si sta andando oltre. C’è gente che è finita in paranoia e rischia il ricovero. Altri “raffinatissimi” storici fanno paragoni folli con nazismo e fascismo. Si è perso completamente il senso della misura.


Come gli Spin Doctor manipolano i giornalisti.
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=14637

23/03/2013, 00:41

Io posso capire che il M5S deve essere sotto critica costante, di fatto si sono proclamati superiori moralmente a tutti gli altri. Però si cade nel ridicolo quando si perde l'obiettività [:o)]

Qui abbiamo il M5S e poi PD e PDL, con tutta la buona volontà di questo mondo ogni pistolinata che può fare il M5S non è lontanamente paragonabile ai CRIMINI commessi dai loro antagonisti.

Ripeto va bene le critiche, però devono essere critiche costruttive, invece qui si infamia a favore dei criminali. Ma allora vi piace tirarvi la zappa sui piedi.

23/03/2013, 04:13

scusate, una domanda: ma grillo non si è dimesso da leader della setta? Ho aspettato un pò di giorni pensando che fosse in divenire ma non se ne è saputo più nulla? non disse che si sarebbe dimesso se qualcuno dei suoi seguaci avesse votato pro pd? non è che si è dimesso e non mi sono ben informato? so che lui è uno coerente quindi... Tanto coerente da non aver fatto nessun condono pur avendone bisogno.

altra domanda: quali sono le proposte di legge della setta? Me ne è sfuggita qualcuna? Mandategli un fax che se 'sti ragaSSi non sanno come fare provo a fargliene una io...
l'ispezione sul cantiere tav l'hanno poi fatta 'sti ragaSSi?

ho letto anche di macchine del fango, non mi pare che nessuno dei lorsignori sia sia lamentato quando il fango era gettato in faccia ad un altro esponente politico, ANZI, non si aspettava altro. Ora che sti poveri ingenuotti, ragaSSuoli da 4 soldi della setta, pensando di andare a fare una gita fuori porta, si sono trovati nel mondo reale senza averne la minima concezione, si lamentano, sbraitano, sbattono i piedini a terra e accusano la stampa di essere non adatta... non è che sono loro inadatti? Magari non sanno nemmeno davvero quale sia il programma che rappresentano o se lo conoscono non hanno le capacità per portarlo avanti in maniera concreta...

Ma si dai sono ragaSSi, ne hanno di tempo per farsi le ossa, fare esperienza, e scrivere tutto sui loro blog, tanto in fondo mica stanno là per governare, stanno lì per guardare gli altri fare qualcosa, mentre loro se ne lamentano e sbraitano, incapaci di fare altro. Io davvero sono sconvolto dalla grandezza delle figure di M che sti poveri ragazzi stanno facendo, ma davvero questi dovrebbero governarci e rappresentare il nostro paese... ho visto i video delle presentazioni... Davvero mi son caduti i BIP per terra. Sti ragaSSi vogliono cambiare i paradigmi esistenti? E come pensano di fare se non sono al ostato attuale capace di mettere per iscritto le loro idee in modo da formulare una legge? E cosa peggiore non hanno la minima idea di come perseguire i punti del programma?

La risposta è ormai una cantilena (come da buona setta of course), sono ragazzi, si devono fare le ossa e fare esperienza. A me sta cosa scoccia parecchio. MA QUALE ESPERIENZA sono lì per governare, l'esperienza che la facciano altrove a loro spese, non a spese MIE.

domani vado all'alitalia e chiedo di pilotare un aereo, quando mi chiedono se ne sono in grado rispondo: ma come, devo fare esperienza, farmi le ossa, quale metodo migliore per farlo volando direttamente?

Onestamente non pensavo che gli adepti potessero cambiare il paese ma che quanto meno ne avessero le competenze... nemmeno questo.

Chiudo con la risposta che mi ha dato il mio famoso coinquilino: HO VOTATO GRILLO PERCHE' SONO ANTI-DEMOCORATICO, LA DEMOCRAZIA MI FA SCHIFO ^_^ Yeah!
Ultima modifica di MaxpoweR il 23/03/2013, 04:16, modificato 1 volta in totale.

23/03/2013, 04:53

Blissenobiarella ha scritto:
Siamo sempre stati fregati dal PUDE= partito unico dell'euro, che è stato l'unico ente politico a dirigere l'Italia in questi ultimi lustri. Il resto è solo farsa e guerriglia interna di poco conto.

Bravissima....

Werther ha scritto:

"Si è perso completamente il senso della misura. Ci si è dimenticati chi ha provocato i disastri degli ultimi 20 anni, ovvero Berlusconi, il centrosinistra e infine Monti. Sembra non interessare più a nessuno il fatto che il parlamento sia ancora pieno di condannati, indagati e persone impresentabili. Il Mes e il Fiscal Compact, che cancelleranno il nostro stato sociale, non sono nemmeno argomenti di discussione. Colossali scandali bancari vengono ormai taciuti. La compravendita di parlamentari non indigna nessuno. Il disastro targato Ilva è passato remoto. I “rimborsi” elettorali spariti sono preistoria. La Rai lottizzata è roba da manuali di sociologia della comunicazione.

Già, che importa tutto ciò? Conta solo il nuovo sport nazionale: la caccia al “grillino”. Se non lo pratichi, non sei una persona responsabile. E non sei neanche trendy."
C’è gente – e non sto esagerando – che si alza al mattino per andare a cercare tutte le notizie che possano mettere in cattiva luce il Movimento 5 Stelle. Spesso si tratta di bufale, altre volte di fatti di poco conto che vengono clamorosamente e volontariamente ingigantiti. Eugenio Scalfari, quello che un tempo era uno dei più grandi giornalisti italiani, si è spinto ad attaccare Casaleggio perché ama i videogiochi che simulano guerre. Quinta Colonna, lunedì scorso, ha dedicato quasi un’intera puntata al fatto che Grillo sarebbe “molto tirchio”. Una deputata del Movimento 5 Stelle viene linciata da giorni perché non ha dato la mano a Rosy Bindi. Il livello è davvero infimo, meglio chiudere qui l’elenco degli esempi.

Il punto non è se si possa o meno criticare il M5S. Certo che si può, anzi si deve. Fa parte della democrazia. Qualunque partito deve essere sottoposto al controllo e al giudizio critico dei mass media e dei cittadini. Ma qua si sta andando oltre. C’è gente che è finita in paranoia e rischia il ricovero. Altri “raffinatissimi” storici fanno paragoni folli con nazismo e fascismo. Si è perso completamente il senso della misura.

Ti quoto e aggiungo.... ho intravisto qui e là, quasi per caso, alcuni stralci dei programmi che hai citato (e non solo quelli) e sono sempre sullo stesso tenore. Sono rimasto colpito dall'atteggiamento becero, in mala fede, superficiale e davvero a senso unico da parte di molti... come se ci fosse un'unica regia a controllare il tutto. Su Rai tre ho visto cose inenarrabili. Stesso dicasi per LA7 e, addirittura, per RaiNews24.... [8)] Che succede? I vertici europei (i NON eletti) tremano perchè pensano che l'effetto domino possa partire proprio da qui? Com'è possibile che tutti questi giornalisti e conduttori siano così pilotati e così poco imparziali? Non essere d'accordo è lecito.... ma diamine... un'informazione è un'informazione. Come si possono stravolgere le cose sino a questo punto?
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