02/11/2016, 00:21
Wolframio ha scritto:Lunga vita a Putin
02/11/2016, 11:19
02/11/2016, 11:36
02/11/2016, 13:00
Anche a me...greenwarrior ha scritto:Quest' uomo mi piace sempre di più.
Avete notato nel filmato, la scarsità di applausi al termine del discorso ?
02/11/2016, 14:15
02/11/2016, 19:08
TheApologist ha scritto:Non mi stupisce. Sono cani, e come tali obbediscono al padrone, che li ha addestrati a dovere.
02/11/2016, 20:31
02/11/2016, 20:36
02/11/2016, 21:25
02/11/2016, 21:34
Xanax ha scritto:Signori, quanto credito date alla teoria complottista secondo cui i recenti terremoti siano un atto di guerra geofisica da parte USA perché Renzi è restio a voler sfruculiare la Russia?
02/11/2016, 21:52
02/11/2016, 23:29
mik.300 ha scritto: putin sembra un saggio taoista..
02/11/2016, 23:50
Thethirdeye ha scritto:Anche a me...greenwarrior ha scritto:Quest' uomo mi piace sempre di più.![]()
03/11/2016, 11:36
03/11/2016, 11:49
Alighieri Dante ha scritto:Thethirdeye ha scritto:Anche a me...greenwarrior ha scritto:Quest' uomo mi piace sempre di più.![]()
Qualche suggestione tratta dalla biografia su Wiki:
Membro del Partito Comunista dell'Unione Sovietica, fu arruolato alla fine degli studi nel KGB. Durante la sua carriera come membro (e quindi dirigente dell'organizzazione segreta) e ufficiale dei servizi segreti comunisti con il grado di tenente colonnello del KGB, durata dal 1975 al 1991, ha vissuto per cinque anni a Dresda, nella Repubblica Democratica Tedesca e ha operato presso la STASI (i servizi segreti comunisti della Germania dell'est) utilizzando un'identità di interprete come copertura.
Nei frenetici giorni che seguirono la caduta del Muro di Berlino (9 novembre 1989) Putin rimase nell'edificio del KGB a Dresda, sito accanto a quello della STASI, impegnato a bruciare personalmente un'enorme quantità di fascicoli dell'archivio segreto per impedire ai manifestanti di entrarne in possesso. Il 5 dicembre una folla inferocita assaltò e distrusse la sede della STASI per poi minacciare quella del KGB. All'interno chiamarono il vicino distaccamento militare per chiedere aiuto, ma la risposta fu negativa in assenza di ordini da Mosca. Rimasto l'ufficiale di grado più alto dopo la fuga del suo superiore, Putin uscì in strada con la pistola in mano, si qualificò come interprete e spiegò che quello era territorio sovietico: «Ho 12 pallottole. Una la lascio per me. Ma compiendo il mio dovere, dovrò sparare».
Putin rassegnò le proprie dimissioni dai servizi di sicurezza il 20 agosto 1991 durante il fallito colpo di Stato, supportato dal KGB, contro Gorbačëv.
Putin nel mese di maggio 1990 fu nominato consigliere del sindaco di San Pietroburgo per gli Affari Internazionali. Dal 28 giugno 1991 fu posto alla direzione del comitato per le relazioni esterne della città, con il compito di promuovere i rapporti internazionali e attirare gli investimenti stranieri. Il comitato fu inoltre incaricato di registrare le imprese estere presenti a San Pietroburgo.
Dopo un anno di direzione, l'operato di Putin fu messo sotto esame da una commissione del consiglio legislativo della città. Nella propria relazione finale tale organo rilevò che i prezzi applicati dal comitato nei confronti degli imprenditori esteri erano eccessivamente bassi e che questi aveva concesso delle licenze per l'esportazione dei metalli non ferrosi (per un valore stimato in 93 milioni di dollari) in cambio di aiuti alimentari che non giunsero mai nella città. La proposta di immediata revoca della carica non sortì tuttavia alcun effetto: Putin rimase a capo del comitato per le relazioni esterne fino al 1996.
Dal 1992 al marzo 2000 gli fu inoltre affidata la direzione del St. Petersburg Immobilien und Beteiligungs AG (SPAG), un'agenzia immobiliare tedesca, finita sotto inchiesta in Germania per riciclaggio di denaro sporco.
Il 27 giugno 1997 Putin conseguì il Master in economia, primo livello post laurea, all'Istituto Minerario di San Pietroburgo con una relazione dal titolo La progettazione strategica delle risorse regionali sotto la formazione dei rapporti del mercato. Secondo Clifford, G. Gaddy, un membro dell'Istituto "Brookings", 16 delle 20 pagine che aprono una sezione chiave del lavoro di Putin erano copiate parola per parola da uno studio dell'amministrazione statunitense, La Progettazione Strategica e la Politica, scritte del professor William King degli Stati Uniti e da David Cleland. Lo studio è stato tradotto in russo da un istituto vicino al KGB all'inizio degli anni novanta.
Il 25 luglio 1998 El'cin nominò Vladimir Putin capo del FSB (una delle agenzie che succedettero al KGB), ruolo che quest'ultimo occuperà fino all'agosto del 1999.
Ecc ecc ecc ...
Sue frasi:
« Noi perseguiteremo dappertutto terroristi, e quando li troveremo, mi perdoni l'espressione, li butteremo dritti nella tazza del cesso. »
(Vladimir Putin, parlando dei guerriglieri ceceni, 24 settembre 1999)
« La strada a Leningrado, cinquant'anni fa, mi ha insegnato una lezione: se la rissa è inevitabile, colpisci per primo.»
(Vladimir Putin, Sochi, 22 ottobre 2015)