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Argomento bloccato

27/06/2012, 14:06

Ancora una volta la Fornero dice cose condivisibili nel merito ma completamente stonate nel modo confermando ancora una volta il suo pessimo carattere di donnetta acida spocchiosa provocatrice e frustrata.
Il modo stonato delle sue affermazioni sviliscono e vanificano il contenuto delle stesse.

27/06/2012, 14:28

iLGambero ha scritto:

Fonte Televideo RAI

FORNERO: "IL LAVORO NON E' UN DIRITTO"
La riforma del mercato del lavoro "è buona, non perfetta". Ma "è anche una scommessa sul fatto che gli italiani cambino le loro abitudini in molti modi". Lo ha dichiarato il ministro del Lavoro, Fornero, in un'intervista al Wall Street Journal.
"Stiamo cercando di proteggere le persone non i loro lavori - ha proseguito il ministro -. Il lavoro non è un diritto, va guadagnato, anche con il sacrificio". "L'Italia - ha detto ancora Fornero - è una terra dove la gente aggira il sistema, si arrangia qua e là e si lancia in aggiustamenti su misura, tutto questo deve finire".


Ecco la Fornero, acidina frustrata che propone l'ennesima dose di inutilità atte a dimostrare che l'italiano di classe media, tra cui anche lei che prima faceva l'insegnate, non è per nulla diverso dal politico medio.
Votante = Votato

Una frase del genere ve la aspettavate dal Berlusconi di turno e non dal tecnico/insegnante (o vagamente massone, magari....si potrà dire?)?
Ma non si è ancora capito che in Italia non vi è differenza di mentalità tra votante e votato?
Su che base ci aspettiamo un futuro governo migliore, se la gente che sale al potere è esattamente identica, per mentalità, al popolante medio?

Quindi il lavoro non è un diritto?
Quindi chi ha vissuto negli anni'60, epoca in cui si trovava un nuovo lavoro (e tutti posti fissi!) non appena si girava l'angolo mentre oggi è una questione a metà tra il c**o sfacciato e l'invocazione sovrannaturale delle entità lavorative (!), erano dei ladri!
Perchè dando per scontata questa triste affermazione, pare quasi che chi ha lavorato senza problemi ha abusato di qualcosa di illegale....e non venitemi a parlare di "interpretazione", perchè qui c'è ben poco da interpretare!

Quindi tutta la gente, senza esclusioni, aggira il sistema?
Quindi se oggi i padri che sono costretti a lavorare in nero per colpa di tutta quella gente che ci ha davvero portato fino a qui, beh....è un criminale, ovvio!
E loro, i tecnici, cosa hanno di tanto "migliore" rispetto all'italiano medio?
Affermazioni del genere?

Come al solito, tante domande ma nessuna risposta.
Altro che politica, qui pare che si parli di ufologia!

iLGambero ha scritto:
Ma che almeno se ne stessero zitti... volete distruggere il paese? ma almeno fatelo in silenzio!


Perchè?
Non sono già abbastanza silenziosi?

[8]
Ultima modifica di Pegasus il 27/06/2012, 14:29, modificato 1 volta in totale.

27/06/2012, 14:42

Giusto perché penso che non si sia afferrato il concetto.

COSTITUZIONE ITALIANA - ART.4
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

----

Ora a voi sembra normale che un ministro che ha giurato sulla Costituzione si permetta di fare una dichiarazione del genere?
Ultima modifica di iLGambero il 27/06/2012, 14:43, modificato 1 volta in totale.

27/06/2012, 15:01

No che non lo è, amico crostaceo.
Infatti questo è il triste sintomo di una completa e palese ignoranza su tutti i fronti.
Primo tra tutti, i motivi su cui si è fatto giuramento per ottenere il piacere di poggiare i glutei sulle ampie e prestigiose poltrone romane.

Perchè nessuno, tra i potenti, si indignerà?
Semplice, lei è solo, forse anche inconsapevolmente, una delle tante marionette del complesso sistema politico non solo italiano, ma anche mondiale.

Ogni tanto se ne trova qualcuno, di cui è facile liberarsene, suscitando ipocrita indignazione (Un esempio recente? Lusi!) ma lei è ancora troppo importante per inventare qualcosa per cui sbarazzarsene....
E'un tassello ancora molto importante per il puzzle.

Mafia, politica, quelle strambe e "fantasiose" associazioni "innominabili": è tutto un collegamento.
Ci vuole ancora tanto a capirlo?

E' così evidente.
Perchè negare quando è talmente sfacciato da risultare ridicolo?

Ma per favore....

27/06/2012, 15:05

Ronin, devi smetterla di essere offensivo, sennò comincio a scrivere M5Stronzi.

La Fornero è incredibile: riesce sempre a trovare il modo di farsi odiare, e non è semplice. Ma qui stiamo andando verso l'ignoranza pura... Tra l'altro è laureata in economia politica, per cui di "diritto del lavoro" può anche non saperne un'acca, ma la domanda allora è: perchè hanno messo un'economista al ministero del lavoro e delle politiche sociali, se l'unica cosa che ha fatto nel settore riguarda gli studi pensionistici?

Cofferati ministro del Lavoro (maiuscolo)!

27/06/2012, 15:08

Pegasus ha scritto:

No che non lo è, amico crostaceo.
Infatti questo è il triste sintomo di una completa e palese ignoranza su tutti i fronti.
Primo tra tutti, i motivi su cui si è fatto giuramento per ottenere il piacere di poggiare i glutei sulle ampie e prestigiose poltrone romane.

Perchè nessuno, tra i potenti, si indignerà?
Semplice, lei è solo, forse anche inconsapevolmente, una delle tante marionette del complesso sistema politico non solo italiano, ma anche mondiale.

Ogni tanto se ne trova qualcuno, di cui è facile liberarsene, suscitando ipocrita indignazione (Un esempio recente? Lusi!) ma lei è ancora troppo importante per inventare qualcosa per cui sbarazzarsene....
E'un tassello ancora molto importante per il puzzle.

Mafia, politica, quelle strambe e "fantasiose" associazioni "innominabili": è tutto un collegamento.
Ci vuole ancora tanto a capirlo?

E' così evidente.
Perchè negare quando è talmente sfacciato da risultare ridicolo?

Ma per favore....


Eppure... ci sono ancora "anticomplottisti" che farfugliano a vanvera...
e che si permettono pure il lusso di prendere in giro chi denuncia
questo scempio da ANNIV [:D]

NB: Naturalmente, ogni riferimento a persone (di questo forum),
è puramente casuale.... [^]

27/06/2012, 15:34

è vero che il lavoro non è un diritto nel senso che a prescindere dal merito un imprenditore non deve sentirsti costretto a mantenere o ad assumere a vita un 'collaboratore' incapace.

Un mercato del lavoro equo deve rispettare le condizioni poste nell'art. 4 esposto sopra.

Deve inoltre tutelare il lavoratore dall'imprenditore str... ma deve anche tutelare l'imprenditore onesto dal lavoratore str...e dallo stato che non paga i suoi debiti e nel contempo strozza le aziende con tassazioni eccessive che rendono il mercato del lavoro non concorrenziale pur avendo gli stipendi medi tra i più bassi nei paesi occidentali.

27/06/2012, 15:44

Questo rmnd è vero per le piccole imprese, che spesso sono vittime tanto quanto i lavoratori, mentre le medie-grandi imprese sono più che tutelate e hanno spesso le mani in pasta nei posti che contano.
Io non ho mai conosciuto "poveri" imprenditori rovinati da lavoratori stronzi in medie-grandi imprese, il problema si pone nelle piccole realtà.
Però non è nemmeno giusto che un imprenditore si arrichisca sulle spalle del lavoro dei propri dipendenti, perché non bisognerebbe dimenticarlo, ci saranno pure le idee e il capitale (e spesso quello non c'è nemmeno, perché si va con prestiti e si parte a debito), ma il lavoro non lo fa spesso l'imprenditore.
Se l'imprenditore guadagna milioni di euro, non è più accettabile che i lavoratori si debbano vedere ridotti gli stipendi, perché diventa sfruttamento, legalizzato, ma sfruttamento.

Di solito le piccole imprese funzionano quando ci sono imprenditori che oltre a girare in Cayenne per l'azienda, ci mettono anche il culo, lavorano, condividono con i propri dipendenti il lavoro... e poi assegnano premi, sono tolleranti con le esigenze dei lavoratori, insomma, si fanno ben volere in un clima di reciproco RISPETTO, che non significa padrone-schiavo.
E infatti sono poi questi gli imprenditori che si suicidano, perché considerano impensabile lasciare a casa persone che gli hanno permesso di avere successo e costruirsi una vita... non sono certo i cazzari che girano in Cayenne e vanno un mese alle Maldive.

Quindi c'è anche un problema di distribuzione della ricchezza, è inutile girarci intorno. Non si possono chiedere sacrifici solo ai più deboli, e poi permettere ai più forti di continuare ad arricchirsi, spesso poi evadendo e rubando.

27/06/2012, 15:44

Thethirdeye ha scritto:
Eppure... ci sono ancora "anticomplottisti" che farfugliano a vanvera...
e che si permettono pure il lusso di prendere in giro chi denuncia
questo scempio da ANNIV [:D]


Eh già, gli anticomplottisti sono una strana razza.
Andrebbero studiati: cercano lo sf**********o a tutti i costi pur di dire che siamo solo fantasiosi visionari, ma poi si lamentano da dove c***o è uscita fuori l'IMU o qualche altra misteriosa tassa!
Gente come questa sarà quella che stasera, incollata davanti alla sempre più coronata TV, bestemmierà in coro a tal punto da farsi udire nelle strade per un ipotetico gol mancato dell'Italia ma che quando spunta fuori una nuova tassa, sta zitta e subisce....neanche un minimo urlo di disapprovazione.
E di solito, almeno in tempi estivi, quando le gente ha la finestre aperte, dovresti sentirli.

Vincerà l'Italia?
E vaaaaaaaaaaaiiii, si festeggia....ma festeggiare cosa?
Tanto quei fantocci in campo, vincenti o perdenti che saranno, lo stipendio milionario assicurato lo avranno lo stesso.
E loro? Hanno invece certezza anche solo del loro domattina lavorativo?

Mah....
Ultima modifica di Pegasus il 27/06/2012, 15:45, modificato 1 volta in totale.

27/06/2012, 15:47

iLGambero ha scritto:
Quindi c'è anche un problema di distribuzione della ricchezza, è inutile girarci intorno. Non si possono chiedere sacrifici solo ai più deboli, e poi permettere ai più forti di continuare ad arricchirsi, spesso poi evadendo e rubando.


Personalmente tutto l'intervento è da incorniciare, ma è soprattutto il finale che è stupefacentemente reale [;)].

27/06/2012, 16:38

iLGambero ha scritto:

Giusto perché penso che non si sia afferrato il concetto.

COSTITUZIONE ITALIANA - ART.4
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

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Ora a voi sembra normale che un ministro che ha giurato sulla Costituzione si permetta di fare una dichiarazione del genere?


Giusto, ma il Trattato di Lisbona cosa dice?
Qualcuno se lo ricorda?

27/06/2012, 17:25

Non solo il PD la vota questa riforma boiata del lavoro, ma ne sono anche orgoglioni
Interviene anche il Pd, con il capogruppo in commissione Bilancio Pierpaolo Beretta: “‘Quella approvata oggi e’ una buonariforma, fortemente innovativa. E mi auguro che il governo spieghi questo agli italiani e agli interlocutori istituzionali, piuttosto che enfatizzarne gli aspetti di dissenso e sminuirne il significato con dichiarazioni controproducenti.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06 ... vo/276510/

Mi sa che i voti li potranno prendere solo in seminario.

27/06/2012, 17:27

“Io ve lo dico: se ci volete far stare qui fino al 12-13 agosto sono problemi vostri… A quel punto ve la dovrete trovare voi una maggioranza. In boca al lupo”. Le parole del capogruppo del Pdl a Montecitorio Fabrizio Cicchitto sono state registrate ieri dall’agenzia Dire e riprese da Repubblica. Cicchitto ce l’aveva con il ministro dei Rapporti con il Parlamento Piero Giarda.

Ma sembra che Cicchitto non parlasse per sé: “Io ci sarò, perché ho le vacanze a due ore da qui ma non ci sarà nessun altro”. Ora è arrivata la replica di Giarda: “Stiamo trattando”.

Solo ieri il sottosegretario all’Economia Franco Polillo aveva detto: “Dovremmo fare meno ferie. O lavoriamo sette giorni in più o questo livello salariale è insostenibile".


http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... ranza.html


ma questi politicanti anzike cercare di risolvere,almeno,in minima parte la crisi in cui si avvita il paese,pensano alle ferie,.........parlamentari da repubblica delle banane......[;)]

27/06/2012, 17:38

Ma se vanno in ferie e non votano leggi porcata è meglio... i gli pagherei a tutti un anno di ferie pur di non far votare più alcuna legge a queste persone.

27/06/2012, 17:49

iLGambero ha scritto:

Ma se vanno in ferie e non votano leggi porcata è meglio... i gli pagherei a tutti un anno di ferie pur di non far votare più alcuna legge a queste persone.



hai perfettamente ragione,in effetti ho detto cercare di risolvere concretamente qualke "problemuccio".......dimenticavo sono oberati di lavoro,quindi e giusto ke la loro zucca(vuota)sia messa un po in fresco [;)]
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