03/12/2014, 20:44
03/12/2014, 20:57
Atlanticus81 ha scritto:
Dopo aver letto diversi dubbi e commenti riguardo la posizione e le azioni del tante volte richiamato Player B ho pensato, su suggerimento e stimolo di un carissimo e preziosissimo amico, di realizzare il seguente spin-off che si concentra sulla figura del Player B nel tempo presente.
Il Risveglio del Player B
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=17324
Lascerei dunque al thread "La Scacchiera degli Illuminati" il compito di analizzare la storia passata di questi nostri Player e di concentrarsi nel nuovo spin-off sul ruolo del Player B nel tempo presente e nel nostro immediato futuro.
Grazie a tutti in anticipo per i vostri preziosi contributi.
Aztlan ha scritto:
Grazie a te Atlanticus! Si sentiva proprio il bisogno di un topic ad hoc. Volo a leggerlo.
Prometto da parte mia che non farò più OT riguardo al player B qui dentro.
10/12/2014, 21:06
IL PENSIERO DOGMATICO
Il Tribunale dell'Inquisizione Dipinto da Francisco de Goya.
La storia ci dimostra che alla fine tutto è falso
Di recente qualcuno ha chiesto: "Il contenuto oppressivo delle religioni monoteiste dovrebbe essere rispettato e lasciato in pace o sfidato e messo in discussione?"
Si tratta di una domanda capziosa che, inutile dire, ha provocato un animato dibattito sulla natura della religione vera forza oppressiva e negativa nel mondo odierno.
Qualcuno si e espresso così:
"Il cristianesimo e un culto restrittivo, pregiudizievole, violento, oppressivo e totalitario, ipocrita, patriarcale che ha causato duemila anni di dolore, sofferenza e miseria a milioni di persone."
Il difficile non è capire perché tante persone la pensano così; guerre e persecuzioni religiose, nei secoli, hanno ucciso innumerevoli milioni di persone e i principi delle Sacre Scritture sono state utilizzate e giustificate con una litania di crimini contro l'umanità, dalle Crociate del vicino Oriente alla conquista del Nuovo Mondo e il posteriore genocidio della popolazione indigena, alle orrende inquisizione e ai frequenti massacri dei pagani nel nome di "Gesù Cristo Nostro Signore."
Oggi, le istituzioni religiose continuano a essere oggetto di critiche intense, a volte pienamente giustificate, questo è il caso dei continui scandali sull'abuso di minori e la corruzione o il fomentare l'estremismo violento (qualcosa di cui i fondamentalisti cristiani sono colpevoli come lo sono gli omologhi islamici fondamentalisti).
Anche il giudaismo, deliberatamente si equipara con il sionismo, con il bene di esimere lo Stato di Israele da Qualsiasi colpa per i suoi crimini contro l'umanità, commessi contro il popolo palestinese e altri vicini arabi.
Le considerevoli reazioni ATEE contro le Organizzazioni Religiose e il loro impatto sullo sviluppo della specie è comprensibile - e senza dubbio, ironicamente, a volte queste reazioni tradiscono un altro tipo di dogma da una chiusa mentalità - una persona che cerca di negare che la religione non ha nessun valore e di conseguenza deve essere totalmente scartata con una nuova ideologia, una specie di "militante ateismo" i cui seguaci si apprestano ad attaccare la religione mentre propagano le Loro certezze.
E' un'ironia che si riassume forse meglio, con la fondazione della prima "chiesa atea" a Londra all'inizio del 2013, il che chiama allo sradicamento della religione e, sembra essere lo zelo di un eco evangelico.
Una risposta legittima è l'opinione che la religione sia una forza distruttiva per il Mondo e conseguentemente, un'istituzione che ha pervertito le persone decenti e ben pensanti per i suoi fini nefasti; le scritture sacre destinate a illuminare e liberare sono state trasformate e deformate in dogma e ortodossia - strumenti di controllo per manipolare le masse.
La natura ambigua di questi testi - le allegorie e parabole cariche di significato e simbolismo occulto - sono per natura loro aperte a cattive interpretazioni e Abusi.
Sebbene questo sia certo, fanno pensare però che questa qualità le rende intrinsecamente difettose in qualche modo una causa della manipolazione dell'istituzione e quindi inutile. Per esempio, il cristianesimo ha una storia ricca e diversa che nega la sua semplicistica catechizzazione .
Paragonate agli gnostici o ai neoplatonici cristiani dei primi cristiani di Roma, la colomba del panteismo greco romano era ancora forte, riguardo alla chiesa cattolica e ai di grandi della riforma protestante scismatica tutto questo rende impossibile definire il cristianesimo come una cosa sola.
Probabilmente, ci sono più denominazioni cristiane in tutto il mondo oggi che in qualsiasi altro momento storico, con un'uguale varia influenza.
Pochi negherebbero che il sistema economico attuale è una delle forze più distruttive del mondo odierno, in quanto esacerba la povertà creando un profondo solco tra ricchi e poveri che continua ad aumentare in maniera esponenziale.
I prestiti dati con eccessivi (e abusivi) tassi di interesse ammontano a milioni di debito, non a caso, questa pratica immorale viene riconosciuta come usura.
Tutte le principali religioni, dal giudaismo al cristianesimo, dall'Islam al buddismo hanno condannato questa pratica, con dei Riferimenti trovati nella Bibbia ebraica, nel Nuovo Testamento, nel Corano e anche negli antichi Veda dell'India.
Pochi non sarebbero d'Accordo con il fatto che il Mondo sarebbe un luogo migliore senza le pratiche usuraie moderne, prive di scrupoli.
Cristo Scaccia Gli usurai dal tempio, Una incisione di Lucas Cranach il Vecchio in 'Pasionarios de Cristo y el Anticristo'
L'illuminata poesia di William Blake - un uomo religioso molto critico con la chiesa - è uno dei migliori esempi della riconciliazione della natura ribelle contro l'ortodossia religiosa, che paradossalmente esiste nell'ambito della fede in Dio, la convinzione di Blake è:
"Gli uomini hanno dimenticato che nel Cuore Umano risiedono tutti gli dèi" e, cercano l'uguaglianza e la libertà per tutti.
Fortemente influenzato dagli gnostici, Blake viene visto da alcuni come un anarchico visionario.
Altri Gruppi Religiosi storici hanno condotto radicali divisioni politiche: nel 17 secolo i "(Diggers) zappatori" erano un gruppo di protestanti che cercarono di riformare l'ordine sociale creando un sistema di piccole comunità rurali basate su principi di eguaglianza - avrebbero influenzato negli anni 60 i Diggers di San Francisco; gli anarchici della comunità e gli attivisti radicali di Haight Ashburry. La loro influenza si fece sentire di nuovo per le strade nel Regno Unito nel 2011, con la recrudescenza dell'anarchismo e dei movimenti.
I punti di vista dello scrittore russo Lev Tolstoj sull'anarchismo Furono smorzati grazie alla sua devozione cristiana.
Nel suo testo del 1900 "Sull'Anarchia", Tolstoj scrisse:
"Gli anarchici hanno ragione su tutto: negano l'ordine esistente, e affermano che senza autorità la violenza non sarebbe peggiore di quella esercitata dall'autorità esistente. Solitamente si sbaglia nel pensare che l'anarchia possa iniziare con una rivoluzione violenta".
William Blake, riconosce l'affondamento e l'amnesia delle profonde verità spirituali dei testi religiosi dell'istituzione della chiesa.
Egli condannò la sofisticazione del pensiero teologico che rinforzò la repressione individuale, dove il "peccato" è vincolato ai desideri degli uomini e allo stesso tempo scusava gli atti cattivi e l'ingiustizia.
Queste critiche continuano ancora oggi, soprattutto perché le istituzioni religiose negano che qualsiasi tipo di forma spirituale possa venire dal nostro interno.
Gli gnostici e molti altri furono perseguitati dalla Chiesa Cattolica Romana dopo il Concilio di Nicea dell'Anno 325 quando la Chiesa divenne arbitro autoproclamato della "illuminazione spirituale" e la persona poteva trovare il divino solista attraverso la mediazione del sacerdote.
Il pulpito diventa così un emblema per propagare l'ignoranza dogmatica facendo sorgere la falsa saggezza, sovvertendo gli insegnamenti di Cristo con abili sofismi per proteggere la propria ricchezza e autorità.
Mentre le Principali Istituzioni Religiose monoteiste continuarono a dominare ampliando con l'annuncio la loro influenza globale, i gruppi dissidenti gnostici, hanno dovuto entrare in clandestinità andeando a far parte di una ricca tradizione occidentale di saggezza esoterica e di conoscenza occulta, incorporando gli insegnamenti occulti di sempre, dall'ermetismo alla Cabala grazie all'alchimia e all'illuminismo dei Rosacroce.
Isaac Newton, uno dei fondatori del metodo scientifico moderno, fu molto influenzato dall'occultismo descritto da John Maynard Keynes nel 1942
"Non è stato il primo dell'era della ragione, ma solo l'ultimo dei maghi".
Oltre ad essere un alchimista praticante, ha sempre creduto di essere un eletto da Dio con il compito di comprendere le scritture della Bibbia. Certamente queste caratteristiche gettano una nuova luce su un uomo che è considerato da sempre l'archetipo dello scienziato materialista.
Newton ha segnato l'inizio di un'era dominata dalla visione meccanicista dell'Universo, che escluse i punti di vista degli alchimisti e dei religiosi che Newton considerava di vitale importanza.
"Newton" di William Blake
Lo studio di dell'ampio sapere di Newton sulle scienze occulte insieme alla sua profonda influenza nella formazione del pensiero scientifico moderno ci dà l'esempio della forma che la libertà di restrizioni ideologiche di ogni tipo fomenta il pensiero con il bene della creazione e nuovi paradigmi.
Il dogmatismo che inibisce questi cambi di paradigma potrebbe essere scientifico e religioso, nel divenire sempre più evidente in fatti recenti sullo studio della coscienza.
TED (Technology Entertainment Design) in un video, parla di Graham Hancock sulla Guerra Contro la Coscienza, e del ruolo che hanno le antiche piante sacre per Comprendere la mente, nelle visioni dello sciamanesimo,
questo è un buon esempio sugli effetti negativi di certi dogmatismi scientifici.
Dopo un breve tempo in cui e stato a disposizione del pubblico su YouTube, l'Organizzazione TED ha ritirato il video con la scusa che "conteneva errori gravi sui fatti che minavano l'impegno di TED verso la buona scienza" e accusava Hancock con l'epiteto di un "pseudoscientifico".
Non avendo potuto affermare quali erano queste accuse con delle testimonianze e avendo affrontato una forte reazione da parte dell'opinione pubblica, TED ha dovuto fare marcia indietro e ritrattare la sua iniziale dichiarazione.
Il video e stato reinserito in un luogo remoto del Suo blog, ma TED ha mantenuto l'affermazione che le opinioni di Hancock erano fuori "del pensiero ortodosso scientifico"
Per molti, l'espressione "pensiero ortodosso scientifico" voleva dire eliminare la conferenza di Graham Hancock dal proprio canale - gli attacchi alla sua credibilità e le meschine accuse di mancanza di professionalità di base e senza nessuna analisi rigorosa con dettagli specifici che poteva rifiutare, erano poco più che mascheramenti per occultare ciò che era solo una questione ideologica
.
TED, ha dimostrato che era la rappresentazione del tipo di pensiero scientifico materialista di cui Hancok parlava chiaramente nella sua conferenza, e che era incapace di allontanarsi dal fronte delle difficili domande della coscienza.
Un paradigma di opzioni acquisite avendo anche la possibilità della validità dell'esperienza degli stati di alterazione della coscienza sciamanica, senza volere discutere della posizione che la coscienza risiede completamente nel cervello, inevitabilmente da il benvenuto a queste idee con un automatico rifiuto ridicolizzandole.
Il progresso, però, si fa quando il pensiero ortodosso viene sfidato - il Metodo scientifico consiste nel proporre ipotesi che vengono spiegate con fenomeni che non si comprendono appieno.
Adottando la rigida posizione dello scettico riguardo al punto di vista di Hancock per quanto riguarda la coscienza, TED, (il cui lemma è "che vale la pena di condividere le idee"), ha dimostrato che la conformità con le dottrine prestabilite, ha la priorità su nuove idee radicali che realmente vale la pena di condividere.
Il "contenuto oppressivo" delle religioni monoteiste deve essere rigorosamente sfidato, dobbiamo mettere in discussione anche il materialismo scientifico quando cerca di negare le esplorazioni con nuove vie di ricerca che contraddicono la sua posizione ideologica e anche l'ateismo quando chiede l'Abolizione della religione e di tutto quello che ne deriva.
Dobbiamo però riconoscere gli aspetti positivi dei diversificati credi e integrarli per ottenere una comprensione più ampia per superare la "saggezza convenzionale" (la storia ci dimostra che alla fine il tutto è falso).
I suddetti (Einstein e Newton sembrano averlo capito):
"Tutto ciò che seriamente è coinvolto nella ricerca delle scienze ci convincono che uno spirito si manifesta nelle leggi dell'Universo - uno spirito molto superiore a quello dell'uomo, di Fronte al quale noi, con i nostri modesti poteri, dovremmo sentirci umili."
http://ningizhzidda.blogspot.it/2014/12 ... atico.html
16/12/2014, 10:20
17/12/2014, 12:37
17/12/2014, 17:13
Le Visioni di Giovanna d'Arco
Quante volte i profeti del Vecchio Testamento - Ezechiele, Geremia, Mosé - ebbero strane visioni, o furono assillati da misteriose voci divine? E quante volte queste apparizioni investivano i patriarchi biblici di una qualche pericolosa missione per conto di Dio? Tante.
Rileggendo i testi sacri, si scopre in questo modus operandi quasi un cliché. I "prescelti" venivano investiti dall'alto di una carica divina, che si traduceva in un misto di magnetismo personale, preveggenza e senso della sacra missione e, a dispetto dei pochi mezzi e persino della scarsa fiducia nelle proprie capacità, riuscivano in imprese impossibili. Da qualche tempo alcuni dei più brillanti ricercatori di paleoastronautica e di misteri del passato tendono a rileggere tali avvenimenti sotto un'altra luce, chiedendosi: e se si fosse trattato di Incontri Ravvicinati, o per meglio dire, di "contattismo" ante litteram?
In fondo è così che funziona: il contattato riceve visite da parte di creature straordinarie (quasi sempre dalle fattezze umane o angeliche). Tali incontri vengono accompagnati spesso da particolari manifestazioni luminose o sonore e, in genere, anche se non sempre, alla persona viene detto di farsi portavoce del messaggio ET o persino di divenire esecutore materiale dei loro desideri, in nome di un non meglio specificato "ordine universale".
Spesso questi contatti avvengono in momenti di totale solitudine, in aperta campagna o nell'intimità di una stanza, e gli "emissari" paiono avvolti da una luce tremula e fosforescente che rende i loro corpi evanescenti, quasi irreali. Difficile dire se si tratti di una sorta di teletrasporto piuttosto che di un ologramma proiettato a distanza. Certamente plausibile è che, da tempo immemore, civiltà aliene interagiscano con la storia del nostro pianeta e - forse in ragione di un "veto" stellare che impedisce loro un intervento diretto - incarichino il "profeta" di agire per proprio conto.
Le prime visioni
Jeanne d'Arc, detta "Jeannette", nasceva nel 1412 nel piccolo paesino di Domrémy, nella Francia meridionale. Figlia di una coppia di pastori e priva di qualsiasi cultura, fin dalla più tenera età ebbe continue visioni.
Le apparvero spesso l'Arcangelo Michele ed in seguito due figure femminili, identificate da Giovanna come Santa Caterina e Santa Margherita. Sulle prime erano solo visite di cortesia in cui le si diceva di restare tranquilla, di non spaventarsi e di raccogliersi sovente in preghiera. Poi, col passare degli anni, le visioni angeliche iniziarono a parlarle di una difficile e pericolosa missione: Giovanna si sarebbe dovuta recare dal pretendente al trono, il figlio di Re Carlo VI, e aiutarlo a riconquistare con le armi il regno di Francia.
In quel periodo sull'intera Normandia e tutto il nord della Francia spadroneggiavano gli Inglesi, mentre le grandi pianure centrali del Paese erano saldamente in mano all'aristocrazia borgognona che, benché francese, era al soldo degli invasori d'oltre Manica. Solo pochi anni prima la situazione era precipitata: re Carlo VI era infatti uscito di senno, e la moglie Isabella di Baviera aveva dato in sposa la propria figlia Caterina a Enrico V d'Inghilterra. Poco dopo, il Borgognone Giovanni senza Paura firmò uno scellerato documento che garantiva ai successori dello stesso Enrico V la nomina di "Re d'Inghilterra e del Regno di Francia".
I Francesi erano quindi sul punto di perdere definitivamente la loro identità nazionale e le cose peggiorarono quando, pochi anni dopo, con un colpo di mano, i Borgognoni conquistarono Parigi e uccisero Carlo VI. Solo per una insperata fortuna suo figlio, il Delfino di Francia, venne salvato dall'assalto al castello e portato segretamente al sicuro nel sud del Paese, a Chinon.
La preveggenza infallibile
Giovanna si guardò bene dal parlare di queste visioni con i suoi genitori. Si trattava di una missione pazzesca: nessuno badava più al delfino di Francia, che dal canto suo, con finanze limitate e un piccolo esercito, non pensava neppure lontanamente di organizzare una reazione contro gli invasori Inglesi o gli odiati Borgognoni, preferendo trastullarsi negli ozi di palazzo. La storia di Giovanna d'Arco è lunga e complessa, e non abbiamo spazio per svilupparla appieno: basti dire che pochi anni dopo, una Giovanna diciassettenne riuscì a farsi ricevere da Carlo VII e lo convinse a radunare un esercito contro i nemici di Francia. "Vi porto notizie dal Re dei Cieli: il Signore vi renderà il vostro regno, voi sarete incoronato a Reims e scaccerete i nostri nemici.
In questo sono la messaggera di Dio: concedetemi la possibilità e io toglierò dall'assedio inglese la città di Orléans." Incredibilmente, la ragazza riuscì ad esprimere una tale autorità e coraggio da scuotere il delfino di Francia dalla sua apatia. Forse anche perchè, da secoli, in Provenza circolava una profezia, attribuita al Mago Merlino: un giorno la Francia, nel suo momento più triste, sarebbe stata salvata dall'arrivo di una fanciulla forte e casta, una "Pulzella", appunto. Giovanna, presto posta in disparte dai generali di Carlo, mostrò non solo indomito coraggio e forza di volontà, ma anche una insospettabile propensione alla strategia, aiutata non poco dalle sue qualità di preveggenza.
Un quadro del 1400 rappresentante Carlo VII, delfino di Francia
Un quadro del 1400 rappresentante Carlo VII, delfino di FranciaAsseriva che gli angeli le comunicavano in anticipo gli spostamenti delle truppe nemiche o le migliori tattiche da seguire, e le poche volte che i generali di Carlo VII (La Hire, Gilles de Rais, Jean Malet) presero sottogamba i suoi avvertimenti, se ne pentirono amaramente. Erano davvero gli angeli a rivelarle tutto? Rimangono famosi alcuni aneddoti.
Un giorno Giovanna, che doveva essere ancora ricevuta dal Delfino a Chinon, fu insultata da un soldato di Carlo, con bestemmie e volgari allusioni sulla sua verginità: la ragazza lo avvertì di non parlare così di Dio, dato che sarebbe morto di lì a poco. Un'ora più tardi il soldato annegò nel fossato del castello. Nel corso della battaglia di liberazione di Orleàns dall'assedio anglosassone, invece, il comandante delle truppe inglesi Glasdall si stava ritirando all'interno della fortezza di Tourelles, quando Giovanna lo chiamò a gran voce: "Glasdall, Glasdall arrenditi al Re dei Cieli. Ho pietà per la tua anima e per quella dei tuoi soldati!".
In quell'istante un colpo di brulotto colpì il ponte levatoio e Glasdall e i suoi ufficiali caddero nella Loira, affogando miseramente per il peso delle armature. Solo un caso? Chi lo sa. Sta di certo che le imprese di Giovanna, di lì in poi, sembrarono sempre avvolte da un velo di soprannaturale. Patay, 18 Giugno 1429: Giovanna d'Arco si trova davanti le truppe inglesi guidate da Falstaff e Talbot. Il nemico dispone, tra cavalieri, arcieri e fanti, di ben 1.700 uomini esperti, mentre le truppe di Carlo VII sono decisamente inferiori.
I Francesi temono una pesantissima sconfitta. Ebbene, per una clamorosa serie di circostanze fortuite, incomprensioni e sbagli, a fine giornata le armate inglesi sono in fuga, dopo aver perso duemila uomini in battaglia e i più grandi generali britannici - Scales, Spencer, Hungerford, Rameston e lo stesso Talbot - fatti prigionieri. Da parte francese, tre soli morti e pochissimi feriti. Magia?
Visioni o "angeli" in carne e ossa?
Le notizie riguardanti la vita di Giovanna d'Arco sono molte, e tutte altamente documentate, per via del lungo processo dell'inquisizione - ordito dagli Inglesi e dai loro alleati Borgognoni - che accumulò praticamente ogni dettaglio disponibile sulla vita di una giovane già destinata alla condanna per eresia.
Una farsa, per eliminare una donna scomoda, ispirata da qualcosa di soprannaturale. Quando l'inquisitore Cauchon le chiese malignamente se per caso l'arcangelo Michele le fosse apparso nudo, Giovanna rispose tranquillamente che il "messo divino" era ben vestito e che aveva lunghi capelli castani e che le si rivolgeva in perfetto francese. Inoltre, si venne a sapere che queste "visioni" erano ben più che mere apparizioni, se più di una volta Giovanna trovò pace e consolazione nell'abbraccio dell'Arcangelo Michele o di S. Giovanna e S. Margherita.
Solo visioni? O incontri "fisici", con interventi e avvisi celesti quanto mai opportuni e tempestivi. Di chi si trattava? Erano solo esseri angelici, come li dipinge l'iconografia cattolica, o forse dietro le apparizioni (e forse non solo queste) si celavano creature provenienti da altre stelle o dimensioni? O ancora, qualcosa di soprannaturale è sempre intervenuto nei giorni di Jeannette influenzandola e preparandola per la sua "missione"?
La sua vita fu costellata da episodi sconcertanti: dopo essere stata catturata dai Borgognoni a Compiègne, venne trasferita nella fortezza di Beaurevoir (dopo una prima tappa a Beaulieu, da dove era quasi riuscita a fuggire). Le sue voci ormai le dicevano di arrendersi al suo destino, di rinunciare a fuggire e di lasciare che si compisse la volontà divina. Giovanna, che temeva di essere consegnata da un momento all'altro ai crudeli carcerieri inglesi (il che poi avvenne) decise che le voci, una volta tanto, potevano dire quello che volevano: avrebbe tentato ancora la fuga.
La sua prigione si trovava su di una torre altissima e lanciarsi nel vuoto sarebbe stato un suicidio. Ma la prospettiva delle torture e delle violenze che gli Inglesi le avrebbero inflitto la spronarono a tentare il tutto per tutto: chissà, in fondo gli angeli l'avevano aiutata tante volte. E il miracolo avvenne, anche se diversamente da come aveva sperato Giovanna. Il giorno dopo, gli stupefatti carcerieri Borgognoni la trovarono sul greto asciutto del fossato: contusa, indolenzita e in preda ad un incontenibile accesso di rabbia, ma viva e vegeta. Neanche un osso rotto. La volontà divina non poteva essere contrariata.
Una colomba bianca
Quelle strane presenze, angeliche o meno, accompagnarono Giovanna per tutta la sua breve vita, ne influenzarono le scelte e la guidarono verso una sorte a cui era evidentemente votata.
Si narra che quando il corpo di Giovanna d'Arco veniva già lambito dalle fiamme del rogo dell'Inquisizione a Rouen, un soldato inglese intento ad aggiungere un'altra fascina di legno al falò cadde in ginocchio, folgorato da una visione: nel momento in cui la Pulzella moriva, a soli diciannove anni, una colomba bianca circonfusa di luce le uscì dal petto. La piccola Jeannette era ritornata alle schiere celesti alle quali apparteneva.
http://www.strangedays.it/MisterinelPas ... darco.html
MaxpoweR scrive:
"Michele è tra quelli a cui la Bibbia[1] attribuisce espressamente il titolo di arcangelo [...]
Il nome Michele deriva dall'espressione "Mi-ka-El" che significa "chi è come Dio?". L'arcangelo Michele è ricordato per aver difeso la fede in Dio contro le orde di Satana. Michele, capo degli angeli, dapprima accanto a Lucifero (Satana) nel rappresentare la coppia angelica, si separa poi da Satana e dagli angeli che operano la scissione da Dio, rimanendo invece fedele a Lui, mentre Satana e le sue schiere precipitano negli Inferi. Nel calendario liturgico cattolico si festeggia come "san Michele Arcangelo" il 29 settembre, con san Gabriele Arcangelo e san Raffaele Arcangelo."
Quindi per conto di chi hanno aiutato Giovanna D'arco? Qual'era la controparte che guidava gli inglesi?
Ma soprattutto perchè l'arcangelo Michele? (Mi-ka-EL) O èper meglio dire UN Mi-ka-EL?
(il nome degli arcangeli in realtà è una carica che non identifica un arcangelo in particolare ma un facente funzione.)
Era preposto a verificare chi fosse come dio? O magari chi potesse seguirne le azioni?
Gabriele: Nelle religioni abramitiche, Gabriele significa "[uomo] forte di Dio ('El)"
Raffaele vuol dire "medicina di Dio" o "Dio guarisce" e si contrappone al significato del nome del diavolo Asmodeo: "colui che fa perire".
Altra nota abbastanza interessante curiosa sta nella "tipologia" delle sante, oltre all'arcangelo stesso, che la "visionaria" dice di aver visto, mi piacerebbe sapere perchè "proprio loro".
Infatti:"Santa Caterina d'Alessandria (287 – Alessandria d'Egitto, 305[1]) vergine e martire, è venerata come santa dalla Chiesa cattolica, da quella ortodossa e, in generale, da tutte le Chiese Cristiane che ammettono la venerazione dei Santi.
Oltre all'incerta data di nascita (probabilmente 287) e al fatto che fu sottoposta a martirio ad Alessandria d'Egitto nel 305 (circa), della sua vita si sa poco ed è difficile distinguere la realtà storica dalle leggende popolari. Esistono anche delle fonti scritte, tutte però posteriori di diversi secoli; la più antica è una Passione in greco del VI-VII secolo; poi ci sono un'altra passione[2] dell'XI secolo e la Leggenda Aurea[3], che risale addirittura al XIII secolo.
Secondo la tradizione, Caterina è una bella giovane egiziana; la Leggenda Aurea specifica che era figlia di re e istruita fin dall'infanzia nelle arti liberali."
Santa Margherita D'Antinochia (Antiochia di Pisidia, 275 – 290), è stata un fanciulla cristiana che, secondo la tradizione agiografica, subì il martirio sotto Massimiano; è venerata come santa dalla Chiesa cattolica e da quella ortodossa che la considerano patrona delle partorienti.
In un nuovo interrogatorio continuò a dichiararsi cristiana: si ebbe allora una scossa di terremoto, durante la quale una colomba scese dal cielo e le depositò sul capo una corona. Dopo aver resistito miracolosamente a vari tormenti, fu quindi decapitata il 20 luglio (dies natalis) del 290 all'età di quindici anni.
Insomma le 2 sante provengono sostanzialmente dalla stessa area geografica (medio-oriente) ed avrebbero vissuto pressapoco nello stesso periodo storico (280-300), è una curiosa coincidenza?
La collocazione geografica degli "emissari": Egitto e Turchia una idea ce la può dare, erano elohim avversi a Yhwh? E soprattutto quali Elohim veneravano quelle genti in quel periodo?
Chi\cosa potevano essere queste 2 sante? E perchè proprio queste 2?
Mi rendo conto che ci sono più domande che ci sono solo domande ma, cercando di capirne di più ho trovato solo domande e nessuna risposta -.-
p.s.: da notare il dettaglio della colomba bianca che FUGGE VIA DALLA CORPO DI GIOVANNA D'ARCO al momento della sua morte e lo stesso animale, una colomba bianca si posa sulla testa di una delle 2 sante che le appaiono (santa Margherita)
Atlanticus scrive:
Considera che siamo anche in un secolo particolare, il XV sec. che sancisce il passaggio dal Medioevo al Rinascimento.... La caduta dell'Impero d'Oriente è anticipata dalle crescenti difficoltà commerciali nel passaggio tra occidente e oriente.
Già da due secoli le imprese genovesi cercavano una via alternativa alla via delle spezie per arrivare alle indie. Il blocco dell'impero ottomano non dava più scampo alla storica via.
La scoperta delle Americhe diedero così un nuovo slancio al commercio europeo verso il nuovo continente. La chiesa romana stessa perse interesse nel riconquistare la terra Santa e si limitò a presidiarla.
Un nuovo mondo stava per essere scoperto, colonizzato dalla potenze europee ed evangelizzato dal cristianesimo...
http://it.wikipedia.org/wiki/XV_secolo
Insomma, un momento storico estremamente importante.
Due parole sulla guerra dei cent'anni (dai una occhiata al simbolo del popolo basco)
http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra..._cent%27anni
Parlare di Player in questo contesto è difficile... probabilmente trattasi di operazioni tutte interne al Player C, vassalli di colui che realizza il NWO anche attraverso questi giochi di potere tra i suoi vassalli.
Non saprei... questo aspetto sarebbe da approfondire senz'altro. Ragioniamoci insieme... magari individua uno dei thread già aperti per parlarne.
17/12/2014, 17:38
17/12/2014, 18:28
La provincia romana dell'Egitto (titolo ufficiale latino: Alexandrea et Aegyptus), fu istituita nel 30 a.C. da Augusto, in seguito alla conquista del paese e alle morti di Cleopatra e Cesarione;[1] l'Egitto divenne parte dell'Impero romano, in qualità di provincia imperiale (fu anzi la prima provincia imperiale propriamente detta) governata da un prefetto scelto dall'Imperatore nell'ordine equestre: il praefectus Alexandreae et Aegypti.
Sotto Marco Aurelio l'eccessiva tassazione condusse gli Egiziani a una rivolta (139), che fu repressa solo dopo alcuni anni di combattimento. Questa Guerra Bucolica causò gravi danni all'economia e segnò l'inizio del declino economico dell'Egitto. Avidio Cassio, che fu a capo delle armate romane nella guerra, si autoproclamò imperatore, e fu riconosciuto dagli eserciti di Siria ed Egitto. All'avvicinarsi di Marco Aurelio, comunque, fu deposto e ucciso, e la clemenza dell'imperatore restaurò la pace. Una rivolta simile scoppiò nel 193, quando Pescennio Nigro fu proclamato imperatore alla morte di Pertinace. L'imperatore Settimio Severo, nel 202, diede una costituzione ad Alessandria e alle capitali provinciali.
L'evento più rivoluzionario nella storia dell'Egitto romano fu l'introduzione del Cristianesimo nel II secolo. Dapprima esso fu vigorosamente osteggiato dalle autorità romane, che temevano le discordie religiose più di ogni altra cosa in un paese nel quale la religione aveva sempre goduto di una notevole importanza. Comunque la nuova religione fece presto seguaci tra gli Ebrei di Alessandria. Da questi passò rapidamente ai Greci, e in seguito si diffuse tra gli Egiziani dell'interno, senza che l'antica religione opponesse molta resistenza. Caracalla (211-217) concesse la cittadinanza romana anche ai Greci d'Egitto. Nel III secolo vi fu una serie di rivolte militari e civili. Sotto Decio, nel 250, i cristiani subirono le prime persecuzioni, ma la loro religione continuò a diffondersi. Durante il regno di Gallieno, il prefetto Mussio Emiliano si fece proclamare imperatore dall'esercito, finché il legato di Gallieno, Aurelio Teodoto, non lo sconfisse. Poco dopo Zenobia, regina di Palmira, invase e conquistò l'Egitto, ma nel 272 Aureliano pose fine alla rivolta contro Roma, come pure quella di Firmo. Due generali di stanza in Egitto, Marco Aurelio Probo e Domizio Domiziano, organizzarono con successo delle rivolte e furono proclamati imperatori. Diocleziano nel 296 sconfisse Domizio e riconquistò Alessandria. In seguito l'imperatore riorganizzò il paese, dividendolo in tre province, poi diventate quattro. L'editto di Diocleziano del 303 contro i cristiani fu l'inizio di una nuova era di persecuzione. Ma questo fu l'ultimo serio tentativo di frenare la crescita della religione cristiana in Egitto.
Nel 305 un imperatore romano tenne grandi festeggiamenti in proprio onore ad Alessandria. Anche se la Leggenda Aurea parla di Massenzio, molti ritengono che si tratti di un errore di trascrizione e che l'imperatore in questione sia invece Massimino Daia, che proprio nel 305 fu proclamato cesare per l'oriente nell'ambito della tetrarchia. (Governatore d'Egitto in quell'anno era invece, fin dal 303, il prefetto Clodio Culciano, che non pare possa essere il protagonista della storia.) Ricordiamo inoltre che la data del 305 non è stabilita con certezza.
Caterina si presentò a palazzo nel bel mezzo dei festeggiamenti, nel corso dei quali si celebravano feste pagane con sacrifici di animali e accadeva anche che molti cristiani, per paura delle persecuzioni, accettassero di adorare gli dei. Caterina rifiutò i sacrifici e chiese all'imperatore di riconoscere Gesù Cristo come redentore dell'umanità, argomentando la sua tesi con profondità filosofica.
L'imperatore, che, secondo la Legenda Aurea, sarebbe stato colpito sia dalla bellezza che dalla cultura della giovane nobile, convocò un gruppo di retori affinché la convincessero ad onorare gli dei. Tuttavia, per l'eloquenza di Caterina, non solo non la convertirono, ma essi stessi furono prontamente convertiti al Cristianesimo.
L'imperatore ordinò la condanna a morte di tutti i retori e dopo l'ennesimo rifiuto di Caterina la condannò a morire anch'essa su una ruota dentata. Tuttavia, lo strumento di tortura e condanna si ruppe e Massimino fu obbligato a far decapitare la santa.
Alla morte dell'ultimo sultano ayyubide, al-S#257;lih Ayy#363;b, ucciso dai suoi stessi Mamelucchi, il capo di questi ultimi, Al-Muizz Izz ad-Dîn Aybak, assunse il potere, prima come atabeg (tutore) dell'erede al-Mu'azzam Tur#257;nsh#257;h ancora impubere, poi direttamente attraverso il matrimonio con la vedova Shajar al-Durr, instaurando così una nuova epoca nel governo dell'Egitto.
Il sultanato mamelucco iniziò presto un conflitto con la Siria, ma dovettero presto assistere alla crescente minaccia costituita dai Mongoli: Baybars e il sultano Qutuz riuscirono a sconfiggere nel 1260 l'armata del Khan Hulagu nella battaglia di #703;Ayn J#257;l#363;t, conquistando l'intera Siria, ad esclusione dei residui degli Stati crociati. La distruzione di Baghdad da parte dei Mongoli, inoltre, consentì ai Mamelucchi di mettere le mani sul califfato abbaside: da quel momento, infatti, i califfi, rifugiatisi al Cairo, rimasero sotto il controllo dei Sultani d'Egitto, conferendo a questi ultimi un enorme prestigio nel mondo islamico.
Nel 1291 Khalil prese Acri, l'ultima delle città crociate, mentre sotto il sultanato della dinastia Bahri Il Cairo si trasformava da misera cittadina in una delle maggiori capitali del mondo islamico.
Nel 1347, tuttavia, l'incredibile sviluppo economico e politico venne bruscamente arrestato dal diffondersi in Egitto della Morte Nera.
Nel 1377, poi una rivolta partita dalla Siria portò al potere la dinastia circassa del Burji, che presero definitivamente Il Cairo nel 1390.
I nuovi signori dell'Egitto passarono quindi a scontrarsi con il potente impero di Tamerlano, procedendo poi nella conquista di Cipro.
Le epidemie di peste bubbonica continuarono tuttavia a piagare a ondate l'Egitto sino agli inizi del Cinquecento, minandone le capacità, definitivamente colpite sul finire del Quattrocento dalla crisi dei commerci provocata dalla scoperta delle nuove rotte circumafricane aperte dai portoghesi che, intercettando direttamente in India ed Arabia le preziose spezie e sete orientali, inaridirono gli empori mediterranei ed in particolare Alessandria d'Egitto, con gravi ripercussioni sui commerci con le repubbliche marinare italiane.
Il 20 gennaio 1517 gli Ottomani di Selim I sconfissero i Mamelucchi, conquistando e sottomettendo Il Cairo e l'Egitto ed assumendo il califfato.
Tuttavia i Mamelucchi rimasero la classe dirigente dell'Egitto anche sotto i nuovi dominatori, rimanendo al potere in qualità di vassalli dell'Impero Ottomano.
Alla morte dell'ultimo sultano ayyubide, al-S#257;lih Ayy#363;b, ucciso dai suoi stessi Mamelucchi, il capo di questi ultimi, Al-Muizz Izz ad-Dîn Aybak, assunse il potere, prima come atabeg (tutore) dell'erede al-Mu'azzam Tur#257;nsh#257;h ancora impubere, poi direttamente attraverso il matrimonio con la vedova Shajar al-Durr, instaurando così una nuova epoca nel governo dell'Egitto.
Il sultanato mamelucco iniziò presto un conflitto con la Siria, ma dovettero presto assistere alla crescente minaccia costituita dai Mongoli: Baybars e il sultano Qutuz riuscirono a sconfiggere nel 1260 l'armata del Khan Hulagu nella battaglia di #703;Ayn J#257;l#363;t, conquistando l'intera Siria, ad esclusione dei residui degli Stati crociati. La distruzione di Baghdad da parte dei Mongoli, inoltre, consentì ai Mamelucchi di mettere le mani sul califfato abbaside: da quel momento, infatti, i califfi, rifugiatisi al Cairo, rimasero sotto il controllo dei Sultani d'Egitto, conferendo a questi ultimi un enorme prestigio nel mondo islamico.
Nel 1291 Khalil prese Acri, l'ultima delle città crociate, mentre sotto il sultanato della dinastia Bahri Il Cairo si trasformava da misera cittadina in una delle maggiori capitali del mondo islamico.
Nel 1347, tuttavia, l'incredibile sviluppo economico e politico venne bruscamente arrestato dal diffondersi in Egitto della Morte Nera.
Nel 1377, poi una rivolta partita dalla Siria portò al potere la dinastia circassa del Burji, che presero definitivamente Il Cairo nel 1390.
I nuovi signori dell'Egitto passarono quindi a scontrarsi con il potente impero di Tamerlano, procedendo poi nella conquista di Cipro.
Le epidemie di peste bubbonica continuarono tuttavia a piagare a ondate l'Egitto sino agli inizi del Cinquecento, minandone le capacità, definitivamente colpite sul finire del Quattrocento dalla crisi dei commerci provocata dalla scoperta delle nuove rotte circumafricane aperte dai portoghesi che, intercettando direttamente in India ed Arabia le preziose spezie e sete orientali, inaridirono gli empori mediterranei ed in particolare Alessandria d'Egitto, con gravi ripercussioni sui commerci con le repubbliche marinare italiane.
Il 20 gennaio 1517 gli Ottomani di Selim I sconfissero i Mamelucchi, conquistando e sottomettendo Il Cairo e l'Egitto ed assumendo il califfato.
Tuttavia i Mamelucchi rimasero la classe dirigente dell'Egitto anche sotto i nuovi dominatori, rimanendo al potere in qualità di vassalli dell'Impero Ottomano
Il primo stato ad essere chiamato Armenia dai popoli confinanti (ma non dagli Armeni), come risulta dalle testimonianze di Ecateo di Mileto e dell'Iscrizione di Behistun, fu fondato agli inizi del VI secolo a.C. All'apice della sua potenza, nel periodo dal 95 a.C. al 65 a.C., esso si estendeva dal Caucaso settentrionale a tutta la parte orientale dell'odierna Turchia, dal Libano all'Iran nord-occidentale. In seguito esso divenne per un breve periodo parte dell'Impero Romano (114 d.C –118 d.C). Storicamente il nome Armeno fu usato unanimemente per designare quella particolare popolazione, ma è interessante notare come gli Armeni non si definiscano così nella loro lingua, ma si identifichino come Hay (pronuncia: Ai; plurale: Hayer), la cui radice si può ricercare nel popolare nome di persona Haik, nome del leggendario fondatore della nazione armena.
Nel 301 d.C. l'Armenia divenne la prima nazione ad adottare il Cristianesimo come religione di Stato. Durante la sua successiva decadenza politica, l'Armenia si affidò alla Chiesa per preservare e proteggere la propria identità.
La storia dell'Armenia consiste in periodi di indipendenza interrotti da conquiste da parte di altri popoli, durante i quali l'Armenia continuò ad essere un regno autonomo assoggettato a vari imperi. Il breve lasso di tempo in cui l'Armenia si espanse a scapito di altri popoli è principalmente limitato al periodo imperiale (83 a.C. - 66 d.C.) durante il regno di Tigrane il Grande.
La prima capitale del beilikato Ottomano fu situata a Bursa nel 1326. Edirne che fu conquistata nel 1361 fu la successiva capitale. Dopo essersi ampiamente espansi in Europa ed Anatolia, nel 1453, gli ottomani completarono quasi la conquista dell'Impero Bizantino catturandone la capitale, Costantinopoli, durante il regno di Maometto II. Questa città è diventata la capitale dell'Impero successiva ad Edirne. L'Impero ottomano continuerà ad espandersi nell'Anatolia orientale, Europa centrale, Caucaso, Africa settentrionale ed orientale, isole del Mediterraneo, Siria, Mesopotamia e penisola araba nel XV, XVI e XVII secolo.
Il potere e il prestigio dell'Impero ottomano culminarono nel XVI e XVII secolo, particolarmente durante il regno di Solimano il Magnifico. L'Impero fu spesso in conflitto col Sacro Romano Impero nella sua stabile avanzata verso l'Europa centrale attraverso i Balcani e la parte meridionale della Confederazione Polacco-Lituana. Inoltre, gli ottomani furono spesso in guerra con la Persia per dispute territoriali. In mare, l'Impero dovette competere con la Lega Santa, composta dalla Spagna degli Asburgo, la Repubblica di Venezia e dai Cavalieri di San Giovanni, per il controllo del Mediterraneo. Nell'Oceano Indiano la flotta ottomana spesso si confrontò con la flotta Portoghese per difendere il suo tradizionale monopolio sulle rotte commerciali marittime tra l'Asia orientale e l'Europa occidentale; su queste rotte nacquero nuove competizioni con la scoperta portoghese del Capo di Buona Speranza nel 1488.
Il Trattato di Karlowitz del 1699 segnò l'inizio del declino ottomano; alcuni territori furono persi con tale trattato: l'Austria ricevette tutta l'Ungheria e la Transilvania eccetto il Banato; Venezia ottenne gran parte della Dalmazia oltre al Peloponneso; la Polonia recuperò la Podolia. Nel corso del XIX e primo XX secolo, l'Impero ottomano continuò a perdere i suoi territori, incluse Grecia, Algeria, Tunisia e i Balcani nelle guerre balcaniche del 1912-1913.
17/12/2014, 22:21
Atlanticus81 ha scritto:
Discutendo sul mio profilo facebook con un altro ricercatore indipendente in merito alla chiave di lettura suggerita dal Progetto Atlanticus dei tre player è emersa la seguente riflessione.
Possiamo forse identificare nei tre player le seguenti caratterizzazioni di ordine "religioso" che possono aiutarci a individuare nella storia e nella filosofia gli appartenenti all'uno o all'altro gruppo.
Enlil = Player A: religione politeistica planetaria (essoterica o esteriore),
Enki = Player B: religione naturale-stellare (esoterica o misterica),
Yahweh, NWO = Player C: monoteismo (di nuovo essoterico)
Che ne pensate?
xfabiox ha scritto:
25/12/2014, 10:28
Stanno terminando i cento anni concessi a Satana …
Durante una visione del 1820, fu rivelato alla beata Anna Caterina Emmerick che Satana sarebbe stato liberato dalla catene circa ottanta anni prima dell’anno 2000. Tale periodo di libertà per l’Angelo decaduto sarebbe durato un secolo.
Questo viene confermato da u messaggio della Madonna di Medjugorje dato ai veggenti il 24 aprile 1982 il messaggio dice : Cari Figli dovete sapere che satana esiste .
Egli si è presentato davanti al trono di Dio e ha chiesto il permesso di tentare la Chiesa per un certo periodo con l’intenzione di distruggerla.
Dio ha permesso a satana di mettere la chiesa alla prova per un secolo , ma ha aggiunto :” non la distruggerai”. Questo secolo in cui vivete è sotto il potere di satana ( 1900) , ma quando saranno realizzati i Segreti che vi sono stati affidati -il suo potere verrà infranto. già ora comincia a perdere il suo potere perciò e diventato più aggressivo distrugge i matrimoni ,solleva discordie anche tra le anime consacrate , causa ossessioni, provoca omicidi .
Proteggetevi dunque con la Preghiera e col Digiuno, soprattutto con la Preghiera Comunitaria ,portate addosso oggetti Benedetti e poneteli anche nelle vostre case . E riprendete l’uso dell’ acqua benedetta.
Una ulteriore conferma arriva da una visione avuta da Papa Leone Xlll così descritta :
La mattina del 13 ottobre 1884, al termine della Santa Messa, papa Leone XIII rimase immobile davanti al Tabernacolo per circa 10 minuti. Quando si “riprese”, il suo volto era preoccupato e angosciato. Raccontò ai suoi collaboratori che aveva assistito ad un “colloquio” tra Nostro Signore e Satana.
Quest’ultimo dichiarava con orgoglio che avrebbe potuto facilmente distruggere la Chiesa, se avesse avuto maggiore potere su coloro che si mettono al suo servizio, e più libertà per circa 100 anni.
Il Signore rispose a Satana che gli avrebbe concesso sia più libertà che i cento anni necessari. Leone XIII rimase così sconvolto da questo “colloquio” che scrisse la famosa preghiera a San Michele Arcangelo per la protezione della Chiesa e volle che fosse recitata, in ginocchio, dopo ogni Santa Messa.
Purtroppo, però, con la riforma liturgica post-conciliare, questo dono che Cristo ci fece tramite il suo Vicario, fu messo nel cassetto. La preghiera non è stata più recitata e la stragrande maggioranza dei fedeli nati dagli anni ’70 in poi del secolo scorso non ne conoscono neppure l’esistenza.
La Emmerick parla di circa 80 anni prima dell’anno 2000, dunque verso la fine degli anni ’10 e gli inizi degli anni ’20 del XX secolo. Leone XIII vide quell’insolito “dialogo” un 13 ottobre.
Pensandoci bene. Satana Potrebbe essere stato liberato dalle catene il 13 ottobre del 1917, giorno dell’ultima apparizione mariana a Fatima, quando ci fu il “miracolo del sole”, e la Madonna promise che «il mio Cuore Immacolato trionferà».
Oltre a queste coincidenze di date, la conferma arriva da altri due elementi.
Benedetto XVI durante il suo viaggio apostolico a Fatima (11-14 maggio 2010) ricordò l’importanza del centenario delle apparizioni.
Teresa Neumann (1898-1962), la “stigmatizzata bavarese”, la quale ebbe dal Cielo anche il dono delle profezie. In una delle ultime profezie prima della morte disse che il maggior periodo di dominio sul mondo da parte di Satana – potere che avrebbe usato per scagliare un attacco, secondo lui, mortale alla Chiesa, in particolare al papato – sarebbe durato circa 18 anni, dal 1999 al 2017.
Concludendo i cento anni dovrebbero terminare con il centenario delle apparizioni di Fatima cioè il (2017 ) con molta probabilità nel frattempo inizieranno a essere svelati i 10 segreti di medjugorje , il trionfo del cuore immacolato di Maria promesso a Fatima è paragonabile al tempo di pace e giustizia promesso a Medjugorje.
http://www.lalucedimaria.it/stanno-term ... di-satana/
25/12/2014, 11:06
Atlanticus81 ha scritto:
Proviamo a reinterpretare quanto segue nell'ottica dei player?
Stanno terminando i cento anni concessi a Satana …
Durante una visione del 1820, fu rivelato alla beata Anna Caterina Emmerick che Satana sarebbe stato liberato dalla catene circa ottanta anni prima dell’anno 2000. Tale periodo di libertà per l’Angelo decaduto sarebbe durato un secolo.
Questo viene confermato da u messaggio della Madonna di Medjugorje dato ai veggenti il 24 aprile 1982 il messaggio dice : Cari Figli dovete sapere che satana esiste .
Egli si è presentato davanti al trono di Dio e ha chiesto il permesso di tentare la Chiesa per un certo periodo con l’intenzione di distruggerla.
Dio ha permesso a satana di mettere la chiesa alla prova per un secolo , ma ha aggiunto :” non la distruggerai”. Questo secolo in cui vivete è sotto il potere di satana ( 1900) , ma quando saranno realizzati i Segreti che vi sono stati affidati -il suo potere verrà infranto. già ora comincia a perdere il suo potere perciò e diventato più aggressivo distrugge i matrimoni ,solleva discordie anche tra le anime consacrate , causa ossessioni, provoca omicidi .
Proteggetevi dunque con la Preghiera e col Digiuno, soprattutto con la Preghiera Comunitaria ,portate addosso oggetti Benedetti e poneteli anche nelle vostre case . E riprendete l’uso dell’ acqua benedetta.
Una ulteriore conferma arriva da una visione avuta da Papa Leone Xlll così descritta :
La mattina del 13 ottobre 1884, al termine della Santa Messa, papa Leone XIII rimase immobile davanti al Tabernacolo per circa 10 minuti. Quando si “riprese”, il suo volto era preoccupato e angosciato. Raccontò ai suoi collaboratori che aveva assistito ad un “colloquio” tra Nostro Signore e Satana.
Quest’ultimo dichiarava con orgoglio che avrebbe potuto facilmente distruggere la Chiesa, se avesse avuto maggiore potere su coloro che si mettono al suo servizio, e più libertà per circa 100 anni.
Il Signore rispose a Satana che gli avrebbe concesso sia più libertà che i cento anni necessari. Leone XIII rimase così sconvolto da questo “colloquio” che scrisse la famosa preghiera a San Michele Arcangelo per la protezione della Chiesa e volle che fosse recitata, in ginocchio, dopo ogni Santa Messa.
Purtroppo, però, con la riforma liturgica post-conciliare, questo dono che Cristo ci fece tramite il suo Vicario, fu messo nel cassetto. La preghiera non è stata più recitata e la stragrande maggioranza dei fedeli nati dagli anni ’70 in poi del secolo scorso non ne conoscono neppure l’esistenza.
La Emmerick parla di circa 80 anni prima dell’anno 2000, dunque verso la fine degli anni ’10 e gli inizi degli anni ’20 del XX secolo. Leone XIII vide quell’insolito “dialogo” un 13 ottobre.
Pensandoci bene. Satana Potrebbe essere stato liberato dalle catene il 13 ottobre del 1917, giorno dell’ultima apparizione mariana a Fatima, quando ci fu il “miracolo del sole”, e la Madonna promise che «il mio Cuore Immacolato trionferà».
Oltre a queste coincidenze di date, la conferma arriva da altri due elementi.
Benedetto XVI durante il suo viaggio apostolico a Fatima (11-14 maggio 2010) ricordò l’importanza del centenario delle apparizioni.
Teresa Neumann (1898-1962), la “stigmatizzata bavarese”, la quale ebbe dal Cielo anche il dono delle profezie. In una delle ultime profezie prima della morte disse che il maggior periodo di dominio sul mondo da parte di Satana – potere che avrebbe usato per scagliare un attacco, secondo lui, mortale alla Chiesa, in particolare al papato – sarebbe durato circa 18 anni, dal 1999 al 2017.
Concludendo i cento anni dovrebbero terminare con il centenario delle apparizioni di Fatima cioè il (2017 ) con molta probabilità nel frattempo inizieranno a essere svelati i 10 segreti di medjugorje , il trionfo del cuore immacolato di Maria promesso a Fatima è paragonabile al tempo di pace e giustizia promesso a Medjugorje.
http://www.lalucedimaria.it/stanno-term ... di-satana/
29/12/2014, 14:40
Unione Europea voluta dalla Cia. Ecco le prove del coinvolgimento dei padri fondatori.
In questa fase di crisi acuta dell’Euro e dell’Europa sentiamo troppo spesso dire che questa non è l’Europa che volevano i padri fondatori. Vogliono farci credere che quella che stiamo vivendo è una fase transitoria, difficile e tortuosa a causa di qualche errore di percorso ma sicuramente superabile dato che non è questa l’Europa che i padri fondatori avevano concepito e presto si realizzerà il progetto iniziale di un’Europa nata con l’intento di unire i popoli.
Tutto falso, la realtà documentata venuta fuori da documenti ufficiali incontrovertibili di cui i media non hanno mai parlato, testimonia l’esatto contrario. Chi ha concepito, creato e finanziato l’Unione Europea aveva bisogno di un’Europa debole, di un Europa in crisi, di Stati e Governi senza potere decisionale e di popoli senza sovranità.
L’Europa Unita doveva essere dominata e gestita dalle elite americane che l’hanno voluta e doveva essere caratterizzata da una sinarchia invisibile che avrebbe continuato a mantenere in maniera ingannevole l’involucro della democrazia.
Se le elite anglo americane fungevano da padrini di questo processo alle elite franco-tedesche era affidato il ruolo di “capozona” dell’Unione europea.
E’ un progetto franco-tedesco, infatti, quello da cui nasce l’Unione Europea con la CECA (comunità economica del carbone e dell’acciaio) promosso proprio da Francia e Germania (Shuman e Monnet) poi portato avanti da Mitterand e Kohl. Ed è palese che un progetto franco-tedesco preveda il dominio della Francia e della Germania sugli altri paesi europei fatta esclusione per l’Inghilterra che come anticipato appartiene ad un livello gerarchico superiore insieme agli USA.
Questa Europa che stiamo vivendo oggi è esattamente la realizzazione di quel progetto e soprattutto l’euro che è palesemente un fallimento dal punto di vista dei popoli e dei lavoratori è il successo di chi lo ha concepito.
Chi sono i padri fondatori dell’Unione Europea ? Chi c’è dietro di loro e quali intenti volevano perseguire ?
Jean Monnet
Nel 1950, Monnet decise fosse venuto il momento di tentare un passo irreversibile verso l’unione dei paesi europei. Prepara, con alcuni collaboratori, il testo di quella che sarà la Dichiarazione Schuman dove per la prima volta verrà ufficialmente annunciato il progetto dell’Unione Europea.
Nel 1952 Jean Monnet diventò il primo presidente dell’Alta Autorità della Comunità europea del carbone e dell’acciaio del 1952 giudicata il primo importante passo di cessione di sovranità statali ad un ente sovranazionale.
Egli sosteneva che: “Non ci sarà mai pace in Europa se gli stati si ricostituiranno su una base di sovranità nazionale”. E’ Monnet ad aver redatto il Victory program per l’America durante la seconda guerra mondiale dove si dice chiaramente che “L’America deve diventare l’arsenale della democrazia”.
Possibile che chi professa l’egemonia americana possa parallelamente aver contribuito a formare l’Unione Europea che se fosse diventata davvero ricca e forte avrebbe contrastato quell’egemonia stessa ?
Robert Schuman
Presidente del Consiglio francese, fu ministro degli esteri ed è stato il primo presidente dell’Assemblea Parlamentare Europea
La Dichiarazione Schuman portò alla creazione della CECA e costituì il punto di partenza del processo di integrazione europea che condusse poi alla formazione dell’Unione Europea.
E’ stato Presidente del Movimento Europeo (il cui fondatore e primo Segretario nazionale è stato Joseph Retinger fondatore del Club Bilderberg.)
Giscard D’estaing
E’stato Presidente Della Repubblica francese, ed ha presieduto la Convenzione Europea dalla quale poi è nata la Costituzione europea. (Bocciata nei paesi dov’è stata proposta con il referendum com’è’ avvenuto nella stessa Francia.) Sarà poi Il Trattato di Lisbona del 2007 approvato senza referendum a riprendere quasi totalmente le disposizioni della bocciata Costituzione.)
E’ stato Presidente del Movimento Europeo.
Per l’Italia sappiamo che tra i padri fondatori si annoverano De Gasperi (Movimento Europeo/Bilderberg) poi Spinelli (Movimento Europeo/Bilderberg) poi Prodi (Bilderberg). Per la Germania Adenauer (Bilderberg).
Ma perchè nessuno ci racconta chi c’era dietro questi uomini?
Perché se lo facessero diventerebbe chiaro a tutti chi ha voluto l’Europa Unita, quali erano gli scopi precisi; perché è stato accelerato il processo di unificazione e soprattutto perché volevano un’Europa debole, in perenne crisi e subordinata agli USA.
L’unica volta che sui media hanno parlato delle vere origini dell’Europa Unita è accaduto 14 anni fa ossia il 19 Settembre del 2000 quando un articolo del Telegraph britannico mai ripreso da altri media ha rivelato che:
http://www.telegraph.co.uk/news/worldne ... hiefs.html
Documenti governativi americani resi di dominio pubblico mostrano che i servizi segreti americani condussero una campagna negli anni ’50 e ’60 per dare impulso ad un’Europa unita. Finanziarono e diressero il movimento federalista europeo. I documenti sono stati trovati da Joshua Paul, un ricercatore della Georgetown University di Washington. Essi comprendono file resi pubblici dai National Archives. Il principale strumento di Washington per forgiare l’agenda europea fu l’American Committee for a United Europe [ACUE], costituito nel 1948.
In pratica l’organizzazione che ha dato ufficialmente vita all’Unione Europea era in realtà un Comitato americano nato è finanziato proprio dagli Usa (Rockefeller Fondation e Ford Foudation)che più di ogni altra nazione avrebbe dovuto temere che un Europa unita ed una moneta unica forte potevano scardinare l’egemonia statunitense e quella del dollaro negli scambi internazionali.Questa è la prima grossa anomalia
Ma chi era il Presidente dell’Acue e da dove provenivano i suoi membri ?
Primo Presidente del “Comitato” fu William Donovan, capo dell’ufficio USA dei servizi strategici durante la Seconda Guerra mondiale (Office of Strategic Services, OSS), precursore della CIA. Vice presidente fu Alen Dulles, direttore della CIA dal 1953 al 1961. Presente nel consiglio troviamo anche Walter Smith, nominato nell’ottobre 1950 primo direttore della CIA. Poi abbiamo Paul Hoffman, ex ufficiale dell’OSS, capo dell’amministrazione del “Piano Marshall” e presidente della Fondazione Ford, che divenne capo dell’ACUE verso la fine degli Anni Cinquanta.
In pratica i fondatori del ACUE che è stata la culla dell’Unione Europea erano tutti uomini dei servizi segreti americani e quindi l’integrazione europea è stata una creatura del Dipartimento di Stato e della CIA.
Un progetto ad ogni evidenza che completava il piano di dominio americano e che i membri delle stesse elite e gli stessi finanziatori hanno diviso in tre fasi:
“Piano Marshall”, nel 1948-1952, (dominio economico). NATO dal 1949 (dominio militare) Unione Europea (dominio politico/commerciale/culturale). E come ha annunciato Brzezinski , Consigliere Usa per la sicurezza nazionale nonché fondatore della Commissione Trilaterale nel suo saggio “La grande scacchiera”. [[ L’europa Unita doveva fungere da strumento di colonizzazione Usa e testa di ponte verso il continente asiatico.]]
Per capire ulteriormente i legami basti pensare che il ministro degli esteri belga Paul-Henri Spaak (Presidente Movimento Europeo; Membro Bilderberg) che presiedette nel 1955 il Comitato preparatore del “rapporto Spaak” che portò, due anni dopo, alla creazione dell’Euratom e della Comunità Economica Europea, il 6 maggio 1957, ossia 42 giorni dopo aver firmato i due succitati Trattati di Roma (sottoscritti da Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi) diviene Segretario generale della NATO dove si parlava di Europa “ancora alle prese con i fantasmi della sovranità nazionale” definitivamente da “trasferire” ad un’entità sovranazionale altrimenti verrebbe fortemente penalizzata la “vitalità dell’alleanza atlantica”. I popoli non vengono menzionati, le priorità sono il dominio Usa e la vitalità della NATO.
Quali sono le prove evidenti e documentate del legame tra Acue ed i padri fondatori dell’Unione Europea ?
La succursale europea dell’Acue si chiama Movimento Europeo ed era la più importante organizzazione federalista del dopoguerra. I documenti divulgati da Joshua Paul dimostrano che Acue era il grande finanziatore del Movimento in questione infatti nel 1958 ha fornito il 53%5 dei fondi del Movimento Europeo e questi finanziamenti arrivavano principalmente dalle fondazioni Ford e Rockefeller che abbiamo già visto essere legate a doppio giro con Acue (Hoffman è stato Presidente di Acue e Ford).
Il leader del Movimento Europeo era Joseph Retinger ossia colui che qualche anno più tardi fonderà il Club Bilderberg.
Come riporta il sito dell’organizzazione (http://www.europeanmoviment.org), il Movimento Europeo ha giocato un ruolo essenziale nel processo di colonizzazione/integrazione europea «esercitando influenza sulle istituzioni nazionali e comunitarie».
Chi faceva parte di questo Movimento Europeo ?
Come abbiamo visto sono stati Presidenti di questo Movimento proprio alcuni degli uomini ritenuti i padri dell’Europa Unita come Schuman, Henry Spaak e Giscard D’Estaing ex presidente della Convenzione Europea ma ne hanno fatto ufficialmente parte anche Konrad Adenauer, Winston Churchill, François Mitterrand, gli italiani considerati padri fondatori dell’Europa come Spinelli, De Gasperi che ne è stato presidente onorario; Giorgio Napolitano che è stato il Presidente del Consiglio italiano del Movimento Europeo.
La relazione Movimento Europeo/Unione Europea è incontrovertibile e non è mai stata messa in dubbio, quello che viene celato è che è stato però l’ACUE come scrive Joshua Paul a «gestire i programmi del Movimento e a dirigerne i leader», tra cui politici “europei” di primo piano, «rilasciando fondi solamente una volta che l’esecuzione proposta fosse stata approvata e dirigendo il Movimento mantenendolo dipendente dall'America».
È proprio Donovan (Acue /Servizi segreti OSS) con un memorandum datato 26 luglio 1950, a dare istruzioni per una campagna a favore del Parlamento europeo. Ed è una comunicazione del Dipartimento di Stato USA datata 11 giugno 1965 e inviata al vice presidente della Comunità Economica Europea (CEE), Robert Marjolin, ad invitare a «portare avanti in segreto» i progetti di Unione monetaria: «non se ne deve parlare fino a che l’adozione di proposte del genere diventerà praticamente inevitabile».
“Proposte” che sono sfociate nel varo dell’euro, considerato dagli USA uno strumento di dominio sulle economie degli Stati europei, essendo più semplice controllare –piuttosto che una pluralità di valute ed istituti di emissione– un’unica valuta emessa da una sola Banca Centrale, a sua volta pressoché svincolata dalle esigenze politiche e finanziarie di ogni singolo Stato.
Ma come potevano portare avanti il progetto in silenzio se per farlo avevano bisogno di incontri continui con tutti i leader europei ?
Fu a quel punto che Rockefeller finanziatore del ACUE e Retinger del Comitato Europeo diedero vita nel 1954 al Gruppo Bilderberg per proseguire gli interessi degli USA nella creazione di una Unione Europea delle élite sovranazionali e non dei popoli. Chi troviamo, infatti, alla prima riunione del Bilderberg ? Troviamo Alcide De Gasperi, poi sostituito da Altiero Spinelli poi sostituito da Romano Prodi ossia quelli che noi consideriamo i padri fondatori italiani dell’Unione Europea.
E’ importante ricordare che tra i fondatori del Bilderberg (dove prenderà forma l’euro e l’Unione Europea) oltre a Retinger c’era il Principe Bernardo D’Olanda membro del partito nazista fino al 1934 proveniente dall’industria chimica IG Farben produttrice del gas usato per causare la morte di migliaia di persone nei campi di concentramento.
E’ stato il Presidente del Bilderberg Etienne Davignon (poi Commissario Europeo) ad ammettere in una intervista del 16 Marzo 2009 che il Bilderberg aveva favorito la nascita dell’euro.
Fu il Presidente stesso del Consiglio Herman Van Rompuy ad essere scelto durante una conferenza organizzata a porte chiuse da Davignon e dal Bilderberg presso il Castello di Val-Duchesse, la stessa location dove fu negoziato il Trattato di Roma del 1957 e dove si tenne la prima riunione della Commissione Europea.
Gli ultimi Presidenti del Consiglio (non eletti) in Italia provengono dal Bilderberg. Monti è stato membro del direttivo; Letta fu chiamato a sostituire Monti nel 2012 prima di sostituire Monti al governo del paese.
Se come abbiamo visto l’Unione Europea doveva servire per portare alla dissoluzione degli stati Nazionali, ad una moneta unica che permettesse alle élite assolutiste di tenere i Governi ed i popoli sotto scacco, e alla spoliazione delle sovranità nazionali, oggi che tutto questo è stato realizzato perché continuiamo a dire che l’Unione Europea e l’euro stanno fallendo andando in una direzione che non era quella che volevano i padri fondatori ?
Credete abbia senso interrogarsi sull’uscita o meno da questa Europa quando ci sono prove così evidenti che questa Europa è stato un golpe finanziario ?
Perché ridurre la questione della permanenza nell’euro e nell’Europa ad una mera questione di scelte economiche e politiche nei dibattiti tra pro euro e contro euro quando è evidente che l’economia è stato solo un mezzo usato per portare avanti questo piano distruttivo che può essere arginato solo rivendicando l’indipendenza nazionale da questa euro trappola tutt’altro che democratica come dimostra il fatto che due istituzioni ( Commissione e Consiglio) che sono dominate da pochi personaggi hanno il pieno potere e tutti i capi ufficiali dell’unione europea non sono mai stati eletti dai popoli degli stati membri che invece eleggono solo il Parlamento che infatti è stato spogliato di ogni potere divenendo quasi solo un’istituzione di facciata.
Volete ancora altre prove ?
Sapete chi è il vero padre fondatore dell’unione Europea universalmente riconosciuto da tutti i leader europei ma per nulla menzionato nei libri di storia e assolutamente sconosciuto ai cittadini ?
Il suo nome è Richard Coudenhove Kalergi, massone di alto grado che nel 1922 fonda a Vienna il movimento “Paneuropa” che mira all’instaurazione di un Governo Mondiale basato su una Federazione di Nazioni guidata dagli Stati Uniti. Documentato è l’appoggio che ebbe da Wiston Churchill nel suo lavoro dietro le quinte per arrivare all’Europa Unita ed alla moneta unica.
Il movimento Panaeuropeo si unisce al Movimento Europeo e Kalergi comincia a muovere le fila di quelli che noi chiamiamo i padri fondatori dell’Europa ed infatti è lui a fondare l’Unione parlamentari europei e a spingere Schumann nel progetto della CECA.
Ma perché nessuno parla mai di kalergi ?
Non possono farlo perché Kalergi è uno che ha sempre dichiarato apertamente i suoi intenti come nel suo libro «Praktischer Idealismus», dove si evince non solo la sua volontà di arrivare ad un Governo mondiale a guida USA; la sua idea di eliminare gli stati nazionali ma è evidente anche il suo disprezzo verso i popoli europei che secondo lui “ vanno resi facilmente dominabili per la supremazia dell’élite” e perciò “con la mobilitazione dei parlamenti bisogna forzare i governi a costruire la Paneuropa”.
Ci sono prove che i leader europei riconoscano davvero in questo personaggio sconosciuto il padre fondatore dell’odierna Unione Europea ?
Certo, il premio più prestigioso istituito per le personalità “con meriti particolari in favore dell’integrazione e unione europea” si chiama premio Carlo Magno. Il primo ad aver ricevuto il premio carlo magno è stato proprio kalergi ed a seguire tutti quelli che noi chiamiamo i padri fondatori dell’unione europea da Schuman a Monnet, a De Gasperi, Ciampi, Adenauer, ma anche Churchill, Kissinger,(incredibile a kissinger il premio per l’Europa) ma anche Beatrice dei Paesi Bassi figlia del fondatore del Bilderberg insomma tutti quelli che facevano parte del piano iniziale della Cia e che lo hanno portato avanti. Ma come se non bastasse per rendere ancora più chiara l’importanza che ricopre Kalergi agli occhi dei leader europei, in suo onore è stato istituito il premio europeo Coudenhove-Kalergi che ogni due anni premia gli europeisti che si sono maggiormente distinti nel perseguire il suo piano (a mio avviso criminale).
Volete sapere chi è stato premiato ultimamente ?
La Società Europea Coudenhove-Kalergi ha assegnato alla Cancelliera Federale Angela Merkel il Premio europeo nel 2010 mentre il 16 novembre 2012 è stato conferito al Presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy il premio europeo Coudenhove-Kalergi 2012 durante un convegno speciale svoltosi a Vienna proprio per celebrare i novant’anni del movimento paneuropeo.
In conclusione, è evidente che ciò che si vorrebbe far apparire come un frutto ineluttabile della storia è in realtà un piano studiato a tavolino e preparato da decenni per distruggere completamente il volto del Vecchio continente.
Oggi abbiamo un debito pubblico inestinguibile, dei privati che creano dal nulla la nostra moneta attraverso le banche centrali come la Banca Centrale Europea che emette la moneta ed è un entità senza controllo da parte degli stati guidata da uomini non eletti, con poteri superiori a quelli dei governi.
Essa non è menzionata neppure tra le istituzioni europee ma il trattato gli riconosce la più ampia capacità di agire in ciascuno degli stati membri ovviamente solo per tutelare i propri interessi perchè non può però concedere, per nessun motivo, crediti agli Stati, o alla comunità europea o a qualsiasi altro soggetto pubblico, e quindi gli è proibito acquistare titoli di Stato, sia al momento dell’emissione che successivamente.
Tutte le banche centrali dipendono solo dalla BRI (la banca per i regolamenti internazionali) ossia la banca centrale delle banche centrali, un organismo dai poteri immensi che nessuno conosce e di cui nessuno parla.
La perdita della sovranità monetaria e legislativa, che sono parti essenziali della sovranità nazionale, da parte degli Stati europei, è stata stabilita in Italia in maniera irrevocabile e senza che il popolo neanche se ne accorgesse come sottolineò Ida Magli su “il Giornale” dell’11 marzo 2001, spiegando che “nella legge di riforma della Costituzione, approvata dalla maggioranza di sinistra in gran fretta poche ore prima dello scioglimento delle Camere, c’è un passo fondamentale e che pure non è stato portato a conoscenza dei cittadini né prima né dopo della sua approvazione”.
Si tratta dell’articolo 117 in cui si stabilisce: “La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali”. In queste tre righe è codificata la perdita della sovranità legislativa dell’Italia.
Per questo l’articolo 117 non è stato discusso apertamente: GLI ITALIANI NON DEBBONO SAPERE”.
http://terrarealtime.blogspot.it/2014/1 ... co-le.html
29/12/2014, 14:52
rew63 ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:
Proviamo a reinterpretare quanto segue nell'ottica dei player?
Stanno terminando i cento anni concessi a Satana …
Se fosse vero questo ipotetico colloquio tra Dio e Satana allora assume rilevanza quanto gli antichi greci dicevano a proposito degli dei.
Gli dei si prendono "gioco"dell'uomo,e l'uomo stupido lo permette
29/12/2014, 16:23