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12/02/2012, 19:44

Comunque ritornando al Post originale

Non trovo particolari problemi nell'attuazione della legge.
Cioe' il PRESUNTO STUPRATORI/I, fino a quando non saranno terminate le indagini , potra' essere messo agli arresti domiciliari o in carcere.

Questo lo trovo sensato, attenzione....non dico che non deve essere punito...ma fino a quando non si ha la certezza che il colpevole e' reo del fatto, si parla solo di un sospetto quindi presunto colpevole o innocente.

Che poi se considerato colpevole. bhe' ...la mia idea gia l'ho scritta.

Questo vale per tutti i reati.[;)]

12/02/2012, 20:07

L'AQUILA, VENTENNE STUPRATA DAL BRANCO: "AGGRESSIONE SELVAGGIA"

L'Aquila, stuprata fuori dalla discoteca.


Domenica 12 Febbraio 2012 - 16:48

L'AQUILA - Stupro su una 20enne, nella notte, in una discoteca del comune di Pizzoli (L'Aquila). La giovane è ricoverata nell'ospedale dell'Aquila in condizioni gravi anche se non in pericolo di vita. Al momento non si sa se si sia trattato di uno stupro di gruppo o di una violenza attuata da una sola persona. Gli investigatori hanno comunque definito l'aggressione selvaggia. I carabinieri dell'Aquila stanno vagliando la posizione di alcuni giovani, ora presso il comando provinciale dell'Aquila. Lo stupro è avvenuto fuori dalla discoteca «Guernica» di Pizzoli (L'Aquila), dopo le 3.30, quando la festa all'interno - organizzata - era ancora in corso con la partecipazione di un'ottantina di persone. Gli investigatori hanno reso noto che la giovane è stata però trovata più tardi, sul retro del locale, dal titolare, che ha chiamato i soccorsi e i carabinieri. Dall'ospedale si è appreso che accanto alla ragazza, sotto choc, vi sono adesso anche alcuni psicologi.

http://www.leggo.it/news/cronaca/laquil ... 4886.shtml


[8)] Fin quando non si dara un esempio, ma di quelli ..... [8)]
Ultima modifica di Ufologo 555 il 12/02/2012, 20:08, modificato 1 volta in totale.

12/02/2012, 21:12

Vi scandalizzate per una violenza, ma oltre a proporre una violenza non riuscite ad andare. Ci arrivate fin qui? Voi proponete di tagliare la mano al ladro. Nel caso non ve ne siate accorti, il medioevo è finito da 500 anni.

13/02/2012, 09:11

Ma la gente sta ... peggiornado! Una volta, chi non desiderava figli, li metteva nella "ruota", dalle suore, oggi, via! nei cassonetti!
Una mi lascia o mi fa arrabbiare, via! l'ammazzo!
Mio padre o mia madre nnm mi danno i soldi per la discoteca, via! Li ammmazzo!
I cristiani stanno sulle balle a tutti, ai leoni! (Non vedo persecuzioni contro i musulmani) Il mondo (marcio) va così, caro sezione 9 ...

13/02/2012, 10:51

sezione 9 ha scritto:

Vi scandalizzate per una violenza, ma oltre a proporre una violenza non riuscite ad andare. Ci arrivate fin qui? Voi proponete di tagliare la mano al ladro. Nel caso non ve ne siate accorti, il medioevo è finito da 500 anni.


il medioevo è finito?nn me ne ero accorto sinceramente...
forse si è preso solo una piccola pausa qlc tempo fa, ma nn è mai finito, anzi, come dice ufologo le cose peggiorano.
poi se tu nn vuoi accorgerti di questo solo perchè ora le macchine vanno a benzina invece che trainati dai cavalli beh...ti invidio.

13/02/2012, 11:29

Infatti, sono camibiati solo i pc! So solo una cosa: una volta (ai miei tempi, come si usaa dire, ma purtroppo è vero) le ragazze o la gentecomune poteva uscire la sera da casa; ora tutti hanno paura, e da molto tempo! Siamo isolati nelle nostre comode case. Poi, se ti viene qualcuno a rubare di notte, non ne parliamo; e se lo uccidi, addio! Ma sai che sconvolgimento sentirsi la propria casa solamente violata?
Per me farei come in America: chi scavalca il recinto .... (E come lì tutti pagano le tasse, perché non sono esagerate come qui, così pochi entrano per rubare!) Augh!

13/02/2012, 16:59

Diego ha scritto:

sezione 9 ha scritto:

A Diego neanche rispondo, aspetto che dica qualcosa di intelligente, e che vada oltre al ventre (o al basso ventre).


se non ti sembrano abbastanza intelligenti le mie risposte, non leggerle e non commentarle, se permetti esiste ancora la liberta' di pensiero.

Faccio notare una cosa: chi violenta rovina la vita di una persona,


E qui ti sbagli di grosso, la vita rovinata non e' di una sola persona ma di tutta la famiglia etc etc...
Parli per dare aria ai polmoni, ma data la tua eta' posso capirlo, visto che non hai figli grandi che possono incappare in questi simpatici personaggi che tu difendi ad oltranza.

per cui alcuni chiedono la morte. Un economista può rovinare la vita di milioni di persone, ammazziamo pure lui? Un imprenditore che licenzia per suo tornaconto, rovina la vita di famiglie intere, lo ammazziamo? Insomma, non pretende gli esempi nella massima coerenza ed aderenza al tema, voglio però che arriviate a capire che una vittima ha sempre ragione ad essere risentita. Un pensionato a cui viene rubata la pensione deve farsi pane e acqua per un mese... La vittima ha sempre una visione soggettiva e parziale del fatto, per questo esistono cose che per voi sono insignificanti, temo, come "legge, procedure, tribunali" e via discorrendo. Servono a dare oggettività al giudizio. Ovvio che la vittima non veda l'ora di saltare al collo del delinquente, è naturale, ma la vittima non fa giustizia, si vendica. Se non riuscite ad elevarvi oltre agli istinti animaleschi, beh, fatevi un esame di coscienza... Chi uccide per vendetta non è migliore di chi uccide per svago, interesse o chissà cos'altro.


Stai facendo esempi patetici e senza senso ( poi sono io che scrvo cose poco intelligenti...mha!!!

prima di tutto, chi ruba ruba oggetti materiali, che possono essere sostituiti, chi priva di lavoro...puo' essere recuperato...chi ruba denaro...e' solo carta....

essere stuprata/o e' irrecuperabile, essere violato ti rende indifeso...la cosa piu' sacra che abbiamo e' la nostra intimita'...e chi c'e' la porta via deve essere punito.

non hai letto bene il mio post...senno' vedresti le tre risposte date.

sono un padre, e come tale non reagirei come una persona estranea al fatto...quindi taci...nemmeno puoi capire cosa vuol dire perdere un figlio per un delitto cosi grave, la tua ipocrisia e il tuo buonismo e' falso, e lo dimostri nei tuoi post.

fai vedere realmente quello che sei, di le cose come stanno......e non fare come san tommaso che tiri la pietra e nascondi la mano.

spero non ti capiti mai una cosa simile come e' successo al padre di questa ragazza......

ma poi perche' parlarne, non potresti mai capire i sentimenti di un padre per i prorpi figli.


Quoto Diego.Qui si parla,si parla ma,se non si e' coinvolti in prima persona,alla fine rimangono solo chiacchiere.Io vorrei vedere,se una cosa del genere capitasse a una vostra familiare,se ancora parlate di rieducazione.

13/02/2012, 17:09

[:264] [:264] [:264]

13/02/2012, 19:38

Dunque la vostra concezione di giustizia è quella dei Neanderthal (ma ho il dubbio che loro fossero più evoluti).

Dato che non avete grosse difficoltà a capire, semplifico ancora di più il discorso: SONO ALMENO SECOLI CHE LA CIVILTA' GIURIDICA DI TRADIZIONE LATINA SI FONDA SULLA SEPARAZIONE TRA VITTIMA E GIUDICANTE. I motivi erano ovvi perfino ai romani di 2500 anni fa, ma evidentemente voi fate capita a comprendere.

Continuate infatti a confondere i sentimenti personali con la giustizia, con la legge. La legge non ammette emozioni, per la giustizia i sentimenti umani sono un intralcio all'oggettività che invece è l'unica richiesta che viene fatta al giudice, alla legge, al sistema. Se così non fosse, se fosse valido il sistema che proponete (prendere il colpevole e darlo in pasto alle vittime), qualsiasi crimine verrebbe punito con la morte, con le bastonate eccetera. Se questa è la vostra cultura, sappiatelo, il resto del mondo civile (CIVILE) fortunatamente la pensa diversamente.

13/02/2012, 19:43

Ma dai! Qui nessuno vuole la pena di morte, ma con il fatto che tu quasi ..."giustifichi" ....[8)]
Il fatto fa schifo, punto. E' normale che si reagisca così; se vuoi ti posso dare una spiegazione più razionale ed evangelica; non credo la gradiresti.

13/02/2012, 20:08

sezione 9 ha scritto:

Dunque la vostra concezione di giustizia è quella dei Neanderthal (ma ho il dubbio che loro fossero più evoluti).



grazie, le due razze avevano livelli di evoluzioni dipendendo dalla cultura e dai tempi in cui vivevano.....quindi statisticamente erano piu' evoluti loro in giustizia che noi.

.....SI FONDA SULLA SEPARAZIONE TRA VITTIMA E GIUDICANTE. ...


ma sicuramente, e' giusta questa separazione.....

io sto parlando di sentimenti personali.


La legge non ammette emozioni, per la giustizia i sentimenti umani sono un intralcio all'oggettività che invece è l'unica richiesta che viene fatta al giudice, alla legge, al sistema. Se così non fosse, se fosse valido il sistema che proponete (prendere il colpevole e darlo in pasto alle vittime), qualsiasi crimine verrebbe punito con la morte, con le bastonate eccetera. Se questa è la vostra cultura, sappiatelo, il resto del mondo civile (CIVILE) fortunatamente la pensa diversamente.


qui nessuno sta dicendo che il colpevole ( se colpevole) di queste atrocita' debba essere dato in pasto alle vittime o alla popolazione.
si sta parlando di pene date dalla legge.

quindi se uno stupratore stupra una bimba di 10 anni, lo castriamo e lo mandiamo in giro con un tatuaggio sulla fronte con scritto stupratore, e emaniamo una legge che chi lo tocca sara punito come lui, cosi tutti sanno chi e' e cosa ha fatto.... ma rieducare una persona cosi e' come cercare di addomesticare un velociraptor....la differenza culturale e' troppo differente.[8D]

in ogni caso tu non rispondi mai ad esempi personali....cosa faresti tu se fosse tua figlia di 10 anni stuprata????

13/02/2012, 20:26

La giustizia per essere tale, deve funzionare. Deve assicurare che un delitto verrà punito e le vittime protette.
Invece i criminali sono in giro e loro vittime continuano ad essere vittime. E questi sono i fatti.
La giustizia nei casi di stupro e in tutti i delitti a sfondo sessuale in cui esiste una parte più debole da difendere, non funziona. Chiedetelo alle donne, chiedetelo alle loro famiglie, chiedetelo hai bambini che hanno subito violenza se si sentono sicuri, se si sentono tutelati dalla giustizia se sentono di poter avere giustizia.

Quando la giustizia non fa giustizia è normale che la gente cerchi di regolarsi per conto proprio. Ricordiamo che la "giustizia" non è una cosa che cala dall'alto, ma è un potere che lo stato amministra in nome del popolo. E' il popolo che decide quando giustizia è fatta, e quando giustizia è fatta le persone civili se ne stanno tranquille...

Personalmente se qualcuno toccasse i miei figli, sapendo come stanno le cose, o in prigione ci andrebbe l'eventuale aggressore o ci andrei io. E so che probabilmente ci andrei io. Se secondo voi è giusto che un genitore debba fare queste considerazioni....

13/02/2012, 21:18

Diego ha scritto:
in ogni caso tu non rispondi mai ad esempi personali....cosa faresti tu se fosse tua figlia di 10 anni stuprata????


Non per fare il pignolo, ma in un caso come quello che ipotizzi tu si tratta di pedofilia. Una cosa decisamente molto diversa.
E' ormai ampiamente dimostrato che le normali forme punitive (detenzione, ecc) non sono assolutamente efficaci ne come deterrente ne come rieducazione.
La causa e' forse da ricercare nel fatto che siamo di fronte ad una patologia (e qui la voglio semplificare) e non ad una semplice fattispecie criminale, motivo per cui sono previsti dei percorsi ci cura (e su questi se vuoi si puo' discutere).

Ora, tornando alla domanda che tu hai posto, la risposta ovvia del padre di famiglia e' quella di un calibro 45 in piena fronte.
Troppo scontato.

Tuttavia non bisogna confondere, come giustamente evidenzia Sezione9, questo tipo di reazione con quello affidato alla giustizia e con quanto previsto dal nostro dettato costituzionale.
Se tali compiti poi vengono espletati in modo non sufficiente da parte degli organi competenti, non e' piantando proiettili in testa ai criminali che questi potranno venir migliorati.
Capisco che sia la normale reazione, ma questo non porta a migliorare le cose. Anzi.

Tornando alla fattispecie degli stupri (quindi senza pedofilia), e per rimarcare anche la complessita' insita in tali fenomeni, e' utile ricordare che solo il 18% degli stupri e' ad opera di sconosciuti, il 14% ad opera di conoscenti, mentre la restante parte avviene in ambito parentale, il che pone in evidenza tutta una serie di problematiche aggiuntive che complicano notevolmente il compito del legislatore nell'atto di comminare le pene.

Si aggiunga a questo anche l'evidente manipolazione a mezzo stampa delle notizie di cronaca al cui fine lascio libera interpretazione.

E volendo completare il quadro, forse e' anche interessante osservare le statistiche relative alle violenze sessuali nel mondo:

Paese          tasso di omicidi                         tasso di stupri
(donne per milione per anno) (per milione di abitanti per anno)
Australia 13 792
Canada 10 733
Stati Uniti 32 301
Svezia 8 233
Regno Unito 4 142
Spagna 5 140
Francia 7 139
Norvegia 6 121
Olanda 8 100
Danimarca 9 91
Germania 7 90
Italia 5 40
Giappone 4 17


Tutto sommato, forse la nostra legislazione e relative pene associate non sono poi cosi male e prima di prendere la valigia per andarsene e' bene scegliere bene la destinazione.

14/02/2012, 12:42

Sono pagine che dico quello che ha scritto Bliss.

La giustizia non deve manco sapere cosa siano i "sentimenti personali". Non si parla qui di psicologia, ma di giustizia, che non significa "essere giusti", ma "applicare la legge". Per applicare il diritto, servono SOLDI. Voi li avete? Sì? Bene, in galera non ci finite. Lo Stato li ha? No? Bene, i delinquenti resteranno fuori. E' tutta qui la questione "giustizia". E, tra parentesi, fa anche comodo che sia così. Che so, metti che vinca le elezioni parlando di sicurezza: se risolvo il problema, tocca inventarsi un nuovo programma... Ma la realtà è semplice, a Roma (per dire, "molto" casualmente) c'è 1 poliziotto per omicidio. Quando, come si è visto a Presa Diretta, ne servirebbero almeno 5. Le macchine di PS sono rotte, o se vanno sono vecchie. I commissariati si chiudono. Certo, in centro è pieno di forze di polizia, per tutelare i turisti, ma in periferia è deserto. E lo stesso vale per i tribunali. Lo sapete, no, che si parlava di chiudere i tribunali "periferici". Tra cui anche Rovigo, oltre a quello di Adria (l'altro in provincia). Poi hanno smentito, i tribunali non si chiudono più. E sapete che è successo? Hanno trasferito-pensionato i giudici, senza sostituirli. Risultato: ora ci sono 3 giudici per il civile e 1 per il penale. Molti reati devono essere giudicati da 3 giudici, per cui resta solo da "prendere in prestito" quelli civili. E' normale, secondo voi, che un tribunale resti senza giudici? E quanti si sono scandalizzati quando anni fa si denunciava che non c'era manco la carta delle fotocopie? E non c'era benzina per le auto della polizia? Voi parlate, giustamente anche, di "sentimenti umani", ma mi dite come ca..o faccio a dare risposte a quei sentimenti se non ho strumenti, non ho sedi, non ho macchine, non ho giudici, non ho un c....avolo di niente???

14/02/2012, 16:39

Senti sezione9 se non te lo dicono gli altri te lo dico io.Ma tu come ti permetti di dire che,siamo simili agli ominidi e ragioniamo come loro?
Diego ti ha fatto una domanda precisa,domanda alla quale tu non hai ancora risposto,mentre,invece,ti limiti solo a girarci intorno.Quella ragazza che e' stata stuprata a l'Aquila era in pericolo di vita.Se il proprietario della discoteca non se ne fosse accorto,la poveretta sarebbe morta.Quei figli di puxxxx oltre a stuprarla selvaggiamente,non si sono preoccupati nemmeno di chiamare il 118,dato che la ragazza aveva evidenti emorragie in corso,e lo si deduce anche dal fatto che,quell'essere che si stava ricomponendo,vicino a lei,aveva i vestiti sporchi di sangue.
Oltre a fare quello che hanno fatto,l'avrebbero lasciata li a morire come un cane.Io,questi esseri,non posso definirli neanche rettili,perche' i rettili aggrediscono per autodifesa o per sostentamento,invece,LORO,fanno certe cose,perche' ci godono a veder soffrire la loro vittima,e se poi la vittima stessa muore,allora poco male.Ti rigiro la domanda si Diego:Se tu avessi una figlia di 15 anni e una mattina ti chiamano al telefono, dicendoti che lei si trova all'ospedale perche' e' stata picchiata e stuprata selvaggiamente e ora si trova in coma e non si sa se ce la fara'.Rispondimi sinceramente,pero' senza dare le solite risposte demagogiche.
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