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06/01/2014, 18:42

Provocazione...

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Non siate di parte... [;)]

Mettetevi nei panni di 'qualcuno che viene da fuori'..

Quale differenza può trovare tra queste due specie animali? Perché una avrebbe il diritto di prevaricare l'altra?!

Se fosse "legge di natura" non avrei nulla da obiettare, come il leone che mangia una gazzella.

Ma nel caso specifico secondo me è più corretto parlare di "legge del profitto" per cui...

10/01/2014, 11:40

Un interessante punto di vista..... [;)]

http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.8979.9

10/01/2014, 14:11

Animal Liberation Front

...TORTURE WILL END ...!

Behind the Mask:




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Ultima modifica di catwalk il 10/01/2014, 14:14, modificato 1 volta in totale.

11/01/2014, 02:50

Thethirdeye ha scritto:


Un interessante punto di vista..... [;)]

http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.8979.9


Mi sembra un punto di vista molto superficiale, già il titolo dell'articolo "Uomini e bestie" la dice lunga, non sfiora neanche la realtà della vivisezione.
Chi ha augurato la morte a Caterina, ha sicuramente sbagliato ma più che un'aggressione contro chi esprime un'idea diversa a me sembra una vera e propria avversione verso la specie umana. Una reazione di disgusto e orrore verso quell'essere umano "mostro" che tortura, sevizia e uccide poveri animali coscienti; immagine che suo malgrado Caterina, con il suo proclama pubblicitario pro Telethon ha convogliato tutta in se, ha rappresentato.
Voglio sperare che sia stato veramente tutto frutto di una sua iniziativa e che non l'abbiano sfruttata per fare odiens, perchè in quel periodo circolavano in tv programmi di raccolta fondi per telethon, che sfruttavano i bambini malati per aumentare l'incasso.
In ogni caso provo un senso di enorme tenerezza per questa ragazzina a cui mando un abbraccio e un bacio virtuale e prego Dio che la guarisca completamente, perchè dove l'uomo non è capace lui può arrivare.

Essere o no contro la vivisezione non è un tema che può essere affrontato come un semplice confronto di idee diverse, non è un tema di politica, economia, attualità o sport.
E' come voler discutere se si è pro o contro i campi di concentramento, se si è pro o contro la pedofilia, se si è pro o contro le guerre e i massacri etc...se si è pro o contro al sadismo e all'orrore!

Una cosa ci accomuna quasi tutti...non voler vedere!
Ogni giorno noi ci alimentiamo di sangue, di dolore, di morte.
Ma è arrivato il momento di cambiare il mondo.



di MARGHERITA D'AMICO (24.07.2012)

"NESSUNO scopo è così alto da giustificare metodi così indegni" disse Albert Einstein della vivisezione. Nel 2006, quasi un secolo dopo, Thomas Hartung, consulente scientifico della Ue e direttore dell'Ecvam (il centro europeo per la convalida dei metodi alternativi), scrive su Nature: "Le prove su animali sono scienza di cattiva qualità. Dalla loro sostituzione dipende la vita di milioni di esseri umani".

l'intero articolo al seguente link

http://www.repubblica.it/cronaca/2012/0 ... -39590394/

11/01/2014, 09:52

Voglio sperare che sia stato veramente tutto frutto di una sua iniziativa e che non l'abbiano sfruttata per fare odiens

io credo che invece l'abbiano sfruttata . io so cosa significa avere malattie genetiche, ne ho 4 , ma mai farei un video a favore della sperimentazione sugli animali . so cosa significa non poter dormire di notte perche ' durante il sonno non riesco a respirare , so ke significa passare notti insonni perche' da sdraiata non mi arriva il sangue alle braccia e da seduta nn mi arriva alle gambe,( a una mia amica con la mia stessa malattia hanno tagliato entrambe le gambe, xk nn arrivandoci il sangue le sono andate in cancrena) insomma come lei ho problemi di ossigenazione piu' altre malattie genetiche ma ripeto nn per questo voglio si facciano esperimenti su animali. non prendo medicine anke se mi sono state ordinate, ma l'altro giorno ho sentito ke per una delle mie malattie forse e' stata trovata una cura di mantenimento, non di guarigione , attraverso sperimentazioni alternative, ecco questa e' buona cosa e chissa' magari comincero' a farla qst cura alternativa.

11/01/2014, 10:32

galaXia ha scritto:

Essere o no contro la vivisezione non è un tema che può essere affrontato come un semplice confronto di idee diverse, non è un tema di politica, economia, attualità o sport.

E' come voler discutere se si è pro o contro i campi di concentramento, se si è pro o contro la pedofilia, se si è pro o contro le guerre e i massacri etc...se si è pro o contro al sadismo e all'orrore!

Una cosa ci accomuna quasi tutti...non voler vedere!
Ogni giorno noi ci alimentiamo di sangue, di dolore, di morte.
Ma è arrivato il momento di cambiare il mondo.



di MARGHERITA D'AMICO (24.07.2012)

"NESSUNO scopo è così alto da giustificare metodi così indegni" disse Albert Einstein della vivisezione. Nel 2006, quasi un secolo dopo, Thomas Hartung, consulente scientifico della Ue e direttore dell'Ecvam (il centro europeo per la convalida dei metodi alternativi), scrive su Nature: "Le prove su animali sono scienza di cattiva qualità. Dalla loro sostituzione dipende la vita di milioni di esseri umani".

l'intero articolo al seguente link

http://www.repubblica.it/cronaca/2012/0 ... -39590394/


Io sono completamente d'accordo con te [:)] Credo tuttavia, proprio perchè come dici tu è come voler discutere se si è pro o contro i campi di concentramento, se si è pro o contro la pedofilia, se si è pro o contro le guerre e i massacri etc.., che sia sostanzialmente una questione di coscienza collettiva. Credo altresì, che sia difficile se non impossibile portare persone "poco evolute" ad un livello di consapevolezza superiore, utilizzando ragionamenti logici. L'uomo, all'atto pratico, fa un errore clamoroso: considera il mondo animale come una specie inferiore. E non si fa scrupolo di utilizzarla, anche se non è necessario, per risolvere i suoi problemi. La Scienza poi, che parte da un punto di vista scientifico o pseudo tale, mentre da una parte cerca di risolvere i problemi genetici con la sperimentazione animale, dall'altra inserisce nella catena alimentare prodotti geneticamente modificati. Un controsenso inconcepibile che rasenta la pazzia. Quindi? Quindi il problema ETICO che riguarda la sperimentazione animale, ma aggiungo che riguarda anche l'alimentazione (cioè il fatto di mangiare o meno animali e derivati), è qualcosa che si potrà risolvere con passaggi graduali che dureranno decenni e decenni. E non dall'oggi al domani con scontri tra estremisti. Cioè tra quelli che hanno raggiunto un certo grado di consapevolezza e quelli che, pur essendo scienziati, hanno ancora (dal punto di vista della coscienza) la clava in mano.

11/01/2014, 16:34

Thethirdeye ha scritto:

L'uomo, all'atto pratico, fa un errore clamoroso: considera il mondo animale come una specie inferiore. E non si fa scrupolo di utilizzarla, anche se non è necessario, per risolvere i suoi problemi.


Quando capiremo che non siamo i padroni del mondo, ma semplici ospiti, quello sarà un gran giorno per l'intero universo...

[8]

D'altronde caro TTE l'uomo ha considerato nella sua idiozia specie inferiori i suoi propri simili fino al secolo scorso.

E probabilmente c'è qualcuno 'là fuori' che considera proprio l'uomo una 'specie inferiore' da controllare e dominare nè più nè meno come noi ci comportiamo con gli altri esseri viventi del pianeta.

La salvezza dell'Uomo passa anche attraverso questa consapevolezza, e quindi attraverso un diverso approccio verso il mondo animale, io credo.

13/01/2014, 12:42

- Martedì 14 gennaio 2014 (dalle 13:00 alle 15:00) Su radio Gamma5
In studio dalle ore 13:00 MARIA CONCETTA DIGIACOMO (Maria Concetta Digiacomo è un medico di famiglia, membro ISDE e LAV)
Tema: "Il caso di Caterina Simonsen. Strumentalizzazione mediatica, vivisezione e propaganda".
http://www.radiogamma5.it/

13/01/2014, 12:54

kirara12 ha scritto:

..ho sentito ke per una delle mie malattie forse e' stata trovata una cura di MANTENIMENTO, e NON di GUARIGIONE...



Non si tende a risolvere la malattia, non si cercano cure che risolvano definitivamente la patologia, sarebbe controproducente per le multinazionali del farmaco, per loro è molto meglio prolungare il più possibile le malattie in modo da avere compratori di medicine a vita! [:(!] [xx(]

**********cce!!!! [:(!] [xx(]
scusate volgarità eh [:I]

13/01/2014, 13:01

Atlanticus81 ha scritto:

Quando capiremo che non siamo i padroni del mondo, ma semplici ospiti, quello sarà un gran giorno per l'intero universo...



dovremmo anche ricordarci il detto: "l'ospite è come il pesce, dopo 3 giorni puzza"

14/01/2014, 15:31

Sperimentazione animale: il vicolo cieco della scienza biomedica
http://www.informarexresistere.fr/2014/ ... biomedica/

14/01/2014, 19:55

io non voglio giudicare nessuno, sono a favore della sperimentazione animale se utilizzata per cercare cure a malattie umane ancora incurabili, ma chi si proclama contro la sperimentazione dovrebbe quantomeno cessare di assumere qualsivoglia farmaco e/o praticare qualsivoglia cura medica forniti dalla scienza occidentale, in quanto tutti derivano da sperimentazione prima animale e poi umana.

Alzi la mano chi non ha MAI preso nessun tipo di farmaco in vita sua.
Ultima modifica di Sirius il 14/01/2014, 19:55, modificato 1 volta in totale.

14/01/2014, 20:19

Sirius ha scritto:

io non voglio giudicare nessuno, sono a favore della sperimentazione animale se utilizzata per cercare cure a malattie umane ancora incurabili, ma chi si proclama contro la sperimentazione dovrebbe quantomeno cessare di assumere qualsivoglia farmaco e/o praticare qualsivoglia cura medica forniti dalla scienza occidentale, in quanto tutti derivano da sperimentazione prima animale e poi umana.

Alzi la mano chi non ha MAI preso nessun tipo di farmaco in vita sua.


Alzi la mano chi non ha mai comprato abbigliamento made in India o made in Cina in vita sua. Credo che lo abbiamo fatto tutti, o quasi, eppure non penso che qui dentro ci sia qualcuno a favore dello schiavismo, no?
Sirius, se esistessero 2 categorie di farmaci, ossia, un tipo testato su animali e l'altro no(ovviamente testato in vitro, tuttavia testato): quale sceglieresti? [:)]
Nella realtà purtroppo non abbiamo questa possibilità di scelta [8]

14/01/2014, 20:21

(Io ho avuto, per adesso, 14 anni di ..."proroga", a chi lo devo lo ignoro ...)

15/01/2014, 01:35

shighella ha scritto:

Sirius ha scritto:

io non voglio giudicare nessuno, sono a favore della sperimentazione animale se utilizzata per cercare cure a malattie umane ancora incurabili, ma chi si proclama contro la sperimentazione dovrebbe quantomeno cessare di assumere qualsivoglia farmaco e/o praticare qualsivoglia cura medica forniti dalla scienza occidentale, in quanto tutti derivano da sperimentazione prima animale e poi umana.

Alzi la mano chi non ha MAI preso nessun tipo di farmaco in vita sua.


Alzi la mano chi non ha mai comprato abbigliamento made in India o made in Cina in vita sua. Credo che lo abbiamo fatto tutti, o quasi, eppure non penso che qui dentro ci sia qualcuno a favore dello schiavismo, no?
Sirius, se esistessero 2 categorie di farmaci, ossia, un tipo testato su animali e l'altro no(ovviamente testato in vitro, tuttavia testato): quale sceglieresti? [:)]
Nella realtà purtroppo non abbiamo questa possibilità di scelta [8]


è tutto fatto in cina india tailandia anche le cose di marchi prestigiosi e made in italy. Il problema non è decidere dove comprare, di fatto non lo si può fare il problema è stato non regolamentare il mercato e porre dei paletti per perseguire la stupida ideologia del liberismo ad ogni costo.

LA libertà deve avere dei paletti altrimenti non è libertà per tutti. Oggi noi viviamo in un mercato globale, libero da qualunque vincolo ma siamo obbligati a comprare prodotti fatti non si sa dove nè da chi.

Idem per i medicinali, come si sceglie un medicinale testato in vitro da uno testato su animali? E in caso di malattie gravi come si potrebbe rinunciare alla propria salvezza pur di non usare medicinali prodotti con sfruttamento di animali?

Serve un equilibrio e tale equilibrio non lo si raggiunge in automatico in nessun campo, figuriamoci in ambito economico come gli esperti e POCO fini psicologi dell'economia cianciano.

Sono le 2 facce della stessa medaglia, e la medaglia l'abbiamo scelta noi per perseguire una stupida ideologia. Il liberismo non è nè più nè meno del comunismo, stessa cosa col segno opposto.

Ci vogliono regole FERREE per garantire libertà di scelta REALE per tutti. Se ognuno può fare ciò che vuole farà ciò che conviene di più a se stesso è inevitabile.
Ultima modifica di MaxpoweR il 15/01/2014, 01:39, modificato 1 volta in totale.
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