http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ ... chpage=120

Finalmente, anche questa frottola è stata smentita dai fatti. Da partito dell'amore a partito dell'orrore (o dell'orribile odore, fate voi).

Nuova P2, mani sulla Consulta - B. sapeva tutto. E se ne vantava in tv

Il Tribunale del Riesame di Roma conferma il carcere per il trio Carboni-Lombardi-Martino e spiega che proprio il geometra Pasqualino Lombardi "era riuscito ad ottenere l'assicurazione sul voto di 7 dei 15 giudici della Corte costituzionale" per il Lodo Alfano. Il 7 ottobre 2009 arrivò invece una inaspettata bocciatura. "Ma - continuano i magistrati - resta il fatto che tale ingerenza ci fu e venne esercitata su almeno 6 giudici". E il Cavaliere sapeva tutto. Tanto che proprio la sera del 7 ottobre telefonò a Porta a Porta (VIDEO) e tuonò contro Napolitano: "Bastava che intervenisse con la sua nota influenza sui giudici e ci sarebbe stato quello spostamento di due voti per far passare la legge". Un nuovo tentativo di golpe si consuma sotto gli occhi di chi si ostina a non vedere e non provvedere. Che intende fare ora il Colle per "bonificare" la Corte? di Marco Travaglio


La Corte e i cortigiani

A beneficio dei finti tonti che preferiscono non vedere e non sentire, è bene rileggere fino alla noia poche righe dell’ordinanza con cui il presidente del Tribunale del Riesame di Roma, Guglielmo Muntoni, ha confermato il carcere per il trio P3 Carboni-Lombardi-Martino: “Lombardi era riuscito a ottenere l’assicurazione sul voto, nel senso voluto dai sodali, di 7 dei 15 giudici della Corte costituzionale” per la costituzionalità dell’incostituzionalissimo lodo Alfano. Poi uno cambiò idea e il lodo fu bocciato il 7 ottobre 2009 con una maggioranza di 9 a 6: ma “resta il fatto che tale ingerenza ci fu e venne esercitata su almeno 6 giudici costituzionali che anticiparono a un soggetto come il Lombardi la loro decisione”.

Un giudice terzo, non un pm rosso di passaggio, non un ambiguo flatus vocis intercettato, ha le prove che “almeno 6 giudici” della Corte violarono il segreto della camera di consiglio e anticiparono a un faccendiere di quart’ordine, il geometra irpino Pasqualino Lombardi, il voto favorevole a una legge incostituzionale. Cioè: la Consulta è inquinata per i due quinti dei suoi componenti da giudici felloni e continuerà ad esserlo finché costoro non cesseranno dall’incarico. La stessa mafia partitocratica che regna nelle Asl, nelle fondazioni bancarie e nelle cosiddette Authority (vedi indagine di Trani) è penetrata non solo nel Csm (dove l’elezione dell’udc Vietti a vicepresidente e di politicanti di destra e sinistra a membri laici perpetuerà l’andazzo anche per la prossima consiliatura), ma addirittura nel massimo organo di garanzia sulla legittimità delle leggi dello Stato. Ciascun partito, lobby, banda, cricca, P2 e P3 ha i suoi uomini di fiducia da chiamare per pilotare, condizionare o almeno conoscere in anticipo le decisioni dell’organo costituzionale che più di ogni altro dovrebbe essere super partes, dunque impermeabile.

L’ennesimo colpo di Stato si consuma sotto gli occhi di chi si ostina a non vedere e non provvedere. Non erano dunque millanterie, fanfaronate, voci dal sen fuggite quelle captate nelle telefonate fra Lombardi e gli altri compari di P3 dopo la bocciatura del lodo: “Chist’ erano sette, so’ statt’ siempre sette, l’ottav’ nun l’ammo mai truvate… che cazz’ t’agg’a dicere… Noi ne tenevamo cinque certi e ce ne volevano (altri, ndr) tre, ne tenevamo due (incerti, ndr) e ce n’è rimasto uno… ch’amm’a fa’…”. E non erano tentativi maldestri di “quattro s****ti in pensione” le riunioni chez Verdini col sottosegretario Caliendo, il senatore Dell’Utri, i giudici Martone e Miller, collegati via cavo con Carboni, Martino e Lombardi, alla vigilia del voto della Consulta.

L’ha confessato Lombardi ai pm: “Facevo pressioni sulla Corte per acquisire meriti con Berlusconi”. E B. sapeva tutto, se è vero che la sera del 7 ottobre tuonò a Porta a Porta: “Il presidente della Repubblica aveva garantito con la sua firma che la legge sarebbe stata approvata dalla Consulta. Bastava che intervenisse con la sua nota influenza sui giudici e ci sarebbe stato quello spostamento di due voti che avrebbe fatto passare la legge. E su Napolitano le mie dichiarazioni potrebbero essere anche più esplicite e dirette…”. Come poteva il premier conoscere i numeri top secret dei voti favorevoli e contrari al lodo? Chi gli aveva detto che, per raggiungere la maggioranza di 8 a 15, bastava uno “spostamento di due voti”? Un mese prima L’espresso aveva rivelato che due dei giudici pro-lodo, Mazzella e Napolitano (solo omonimo del capo dello Stato) avevano cenato con B., Alfano e Gianni Letta. Ma quando Di Pietro osò chiedere loro di dimettersi o almeno di astenersi dal voto, restò isolato e il Colle tacque. Che intende fare ora il Quirinale, a cui spetta la nomina di 5 giudici costituzionali, per bonificare la Consulta ed evitare che gli “almeno 6 giudici” di cui sopra continuino a rispondere a questo o quel faccendiere di governo, anziché alla Costituzione repubblicana? Stavolta il solito “monito” potrebbe non bastare. Ma, finora, non è arrivato nemmeno quello.


http://www.ilfattoquotidiano.it/

Certo che Travaglio è senza vergogna, persino più vergognoso di Berlusconi.

Questo è quello che ha affermato Lombardi, sempre che la velina sia confermata. Ma diciamo di si.

Ma questo lo sostiene Travaglio con un sillogismo molto acrobatico...


Come faceva a saperlo?..lo sapeva come lo sapeva Travaglio e come lo sapevano tutti. La decisione era arrivata prima di quell'intervento telefonico di Berlusconi a Porta A Porta.
Che Berlusconi abbia detto a Napolitano di spostare proprio 2 voti prima dei risultati lo vuol far credere Travaglio. Perchè quando Berlusconi parla di quei 2 voti parla a cose avvenute. E non ha dichiarato di aver detto espressamente a Napolitanto di spostare 2 voti ma d'intervenire influenzando le decisioni della consulta come (secondo Berlusconi) ha sempre fatto , come hanno sempre fatto tutti i presidenti della repubblica del passato.

In quanto a Mazzella e Napolitano (i 2 giudici della consulta a cena col cavaliere) scopriamo l'acqua calda e ci scandalizziamo ancora una volta?

Quei due avrebbero votato a favore del lodo Alfano anche senza quella cena, perchè (citando l'espresso):

Paolo Maria Napolitano, eletto alla Consulta nel 2006, dopo essere stato capo dell'ufficio del personale del Senato, capo gabinetto di Gianfranco Fini nel secondo governo Berlusconi e consigliere di Stato.

Mazzella ...il giudice padrone di casa è stato, per scelta del Cavaliere, prima avvocato generale dello Stato e poi, nel 2003, ministro della Funzione pubblica, in sostituzione di Franco Frattini, volato a Bruxelles come commissario europeo.

Cosi come gli altri giudici della consulta messi lì dal centro sinistra avrebbero votato contro il lodo alfano anche se fosse stato costituzionale.

Il problema è a monte, e coinvolge tutti i governi, tutti i politici, tutti i partiti.
La consulta non è indipendente come vogliono farci credere ma politicamente lottizzata.

Emhm... benvenuto tra noi, caro rmnd.....

Questa gli è scappata
Scherzo... pace e bene a tutti!!!

..io ne sono consapevole..sono altri che pensano che l'unico problema di questo paese sia rappresentato da quel tizio, oggi presidente del consiglio....

Ecco, io non credo affatto che tu ne sia così consapevole, perché gli altri (piatto ricco, mi ci ficco) pensano che adesso il vero problema di questo paese sia quel tizio.

Quando gli altri fanno il contropelo a quel tizio, quasi sempre lo fanno perché adesso è lui che comanda.

Agli altri non gliene po' fregare di meno che prima qualcuno abbia fatto meglio o peggio perché l'acqua passata non macina più.

Adesso conta. Adesso è drammatico.

E allora, amico mio, il discorso è semplice: se la Lega DEVE salvare la faccia a berlusconi a QUALSIASI costo, che sia pronta a subirne OGNI conseguenza.

kavolo, non mi piace litigare con te.

il tizio e la falce e il martello sono i due diti in .... davanti alla luna, le due facce dello stesso cancro che purtroppo attanaglia noi

Armando, essere consapevole significa essere allineati, pensarla come loro sempre e comunque.
Non serve far ragionamenti di buon senso, non li comprendono, non serve dir loro che conosci tutti i difetti dei vari personaggi pubblici dell' attuale governo, non basta, non sei abbastanza progressista. Non azzardarti poi a rivangare il passato, chi ha dato a dato, chi ha avuto ha avuto.
Alcuni non leggono i post in modo accurato, leggono due frasi e poi esprimono giudizi.
A cosa serve dir loro che condividi alcuni loro concetti, quando loro non ne condividono nemmeno uno dei tuoi. Armando, tu sei il nemico e siccome il nano è un mafioso, lo sei anche tu.
Che senso ha portare la propria esperienza politica in questo forum (tra l' altro ufologico), quando qualsiasi cosa tu dica è sbagliata.
Tempo perso rmnd, non siamo degni di interlocuire con queste menti eccelse portatrici di verità.
Intelligenza è il saper ascoltare e il saper consigliare, noi Armà non ne siamo capaci.

Senza offesa per nessuno e se qualcuno si sente tirato in ballo, lo comunichi pure agli amministratori.
AMEN.

falso

vero

falso

io mi sento tirato in ballo , ma non e' poi cosi' grave la cosa, tuttavia......

io direi che siamo diversi e anche tanto nella visione politica, allineati per niente.

questa non passa, riesco pure a comprendere, pensa , ma non sono d'accordo, neanche un po'.

oltre quelli riconosciuti da voi sono convinto che ne abbiano altri molto brutti e dannosi.

io ero incassato nero anche nel passato , adesso lo sono cosi' tanto che se mi mordo la lingua mi avveleno

io leggo tutto, volentieri, ma non e' leggendo un'opinione di qualcuno che cambia la mia, ci vogliono i fatti , e quelli mi portano a dare un giudizio diverso.

politicamente se lui vota per la coalizione del nano e' un'avversario politico, non il nemico, ma a mio vedere un voto dato alla mafia e al malaffare, come per me e' avversario politico anche chi vota per il PD.

invece ho notato che su molte questioni c'e' similitudine di vedute tra le due o piu'correnti del forum, sul nano e la cricca no, su questo siamo agli antipodi, se uno vota lega per me non sarebbe un grosso problema, lo diventa se la lega e' la stampella del nano.



siete capaci, ma io non sono d'accordo con quello che sostenete....si puo'?


secondo me non ci si puo' offendere per queste cose, la politica , specie in periodi tragici e' sentita e i toni non sono sempre quelli modello oxford, c'e' comunque un bel problema di dialogo con l'italia spaccata in 2 classi sociali....dal nano.
pensa che non siamo i soli a dissentire duramente..... se non sbaglio anche Fini dissente alla grande , sua moglie ha dissentito, parte dell'elettorato che aveva ha dissentito, la magistratura dissente, il personale della scuola dissente, i sindaci di tutta italia dissentono, i giornali dissentono, il web dissente, la politica estera dissente, e tante altre entita' dissentono , ci sara' un motivo o e' colpa dei comunisti?

e poi tutto questo marciume tenuto a galla per quel cavolo di federalismo..... almeno cercate di fare presto!

Il mio era uno sfogo penso legittimo.
Da moderatore con compiti precisi e "diplomatici", accumuli spesso rabbia per non poter esprimere a pieno i tuoi pensieri.
Odio fondamentalmente la politica e buona parte dei suoi attori, ma quando vedo che malgrado l' opinione comune sugli sfacelli causati da lor signori, spesso si spara a casaccio senza anche solo una volta affermare che qualcosa di positivo sia stato fatto (anche se poco), allora cosa dovrei dire?
Essere obbiettivi vale sia per le cose buone che per quelle cattive e allora facciamo la classica lavagna divisa in cose buone e cattive, poi tiriamo le somme.

Comunque non era mia intenzione offendere l' intelligenza di nessuno.

Se qualcosa ci accomuna é proprio il nano. da fastidio che si tirino in ballo altri che magari stanno facendo un lavoro onesto. Purtroppo la politica è fatta di pragmatismo e furbizia e sai quanto vorrei che non fosse cosI.

L'abbiamo capito che non è cosa tua offendere,magari!!!... tutti quelli del Nord fossero come te Green!.