Cita:
Odisseo ha scritto: ![Disapprovazione [V]](./images/smilies/UF/icon_smile_disapprove.gif)
Ragazzi sono sorpreso !! Sinceramente non capisco che difficolta si possa avere nell'accettare l'effettiva " alienità " della situazione ; il soggetto cammina per la strada e parla usando un apparecchio presumibilmente di comunicazione , stop ! Quelli sono dei passanti capitati per caso nell'inquadratura e anche questo si vede , il soggetto è talmente infagottato e coperto che potrebbe anche avere la coda . Che succede , cosa vi preoccupa , siamo talmente ossessionati dall'analizzare e rianalizzare tutto per non fare la figura degli ingenui creduloni da risultare più " negazionisti " di quelli del cicap !? Cosa ci potrebbe essere di così strano sul fatto che sia un alieno a passeggio nel nostro mondo ? Vuoi vedere che quando ci capita di vederne veramente uno gli chiediamo la carta d'identità !
Io ho grossi dubbi sui viaggi temporali , i paradossi che provocherebbero sono talmente tanti da renderli praticamente impossibili così come vengono raccontati da Wels ; se questo nostro passato fosse stato già visitato da viaggiatori temporali credo che oggi parleremmo in un altro modo , insomma gli effetti di un cambiamento anche involontario li vedremmo , e poi perchè potendolo fare non dovremmo dare all'umanità una Storia migliore di quella che ha creato ?!
Vebbè , lo confesso era la mia bisnonna materna affetta da bipolarismo che delirava sui telefonini ....
Tu dai per scontato che si tratta di un alieno.... molti altri no, e sinceramente sto dalla loro parte. Certamente si tratta di qualcosa di molto strano, ma le spiegazioni che si possono adottare, di fronte a fenomeni sconosciuti, sono innumerevoli, proprio perché ci si trova di fronte a qualcosa di.... sconosciuto!
Poteva sì essere un'attempata signora aliena, poteva essere una visitatrice dal futuro o anche dal passato preistorico, (e non c'è nessun paradosso da scavalcare, perché i problemi che tu poni sono stati risolti già decenni fa dalla teoria delle linee temporali parallele e dalla teoria della multidimensionalità del tempo che, come lo spazio, potrebbe avere diverse dimensioni in cui scorrere), potrebbe essere una persona in possesso di una tecnologia sconosciuta a quel tempo, eredità di qualche organizzazione o setta segreta, come potevano esserlo i possessori della pila di Babilonia o delle lampade di Dendera, potrebbe essere una visitatrice da un'altra dimensione, simile alla nostra, ma più evoluta, potrebbe essere un'immagine di un altro tempo comparsa come un fantasma nel nostro tempo, potrebbe essere un'abitante di un misterioso regno sotterraneo nascosto sotto le Montagne Rocciose o del Tibet..... potrebbe essere un oggetto non tecnologico, ma comunque sconosciuto, dalla funzione sconosciuta, forse magica, forse curativa, e il suo muovere la bocca potrebbe essere una coincidenza... magari la poverina aveva il vizio di parlare da sola.....tutto potrebbe essere. Gli scenari possibili sono infiniti e se non riusciamo ad immaginarli tutti, è solo colpa della nostra ignoranza e limitatezza di vedute.
Il guaio quindi è che allo stato attuale non si può stabilire niente.
Chi era quella persona? Cosa ci faceva là? Ci sono testimonianze, filmati di altre persone dell'epoca o in altre epoche, che hanno fatto cose simili? É stato registrato qualcosa di anomalo nelle vicinanze e in quel tempo nei pressi di dove sono state fatte le riprese? C'è qualcosa sul conto di Charlie Chaplin e sulla sua vita che dovremmo sapere?
In ogni caso, se ti domandi se chiederemmo un documento d'identità se dovessimo incontrare un alieno, io ti direi: sì, eccome! Io lo farei! Voglio le prove!
Se l'alieno si presenta sotto forma di una distinta signora di una certa età, senza niente di particolare nell'aspetto se non uno strano strumento in mano, le chiederei di darmi la prova che viene da un altro mondo.
Un'immagine sfuggente e che può essere interpretata in vari modi non è una prova....