sezione 9 ha scritto:

Per me, TUTTI non vedono l'ora di fare le scarpe al proprio vicino. Secondo voi, tedeschi e francesi sono così amici come vogliono far vedere? E gli USA abbiamo visto quanto in fretta hanno scaricato la crisi sull'Europa. Le alleanze sono semplici convergenze di interessi. E, in caso di guerra, non è detto che l'Europa stia al fianco degli "occidentali". Si spaccherà: GB con gli Usa, e gli altri, se sono furbi, se ne staranno fuori dai piedi, a vedere gli altri distruggersi, per ritornare i più forti finita la guerra...

bleffort ha scritto:


E tu credi che gli altri compresi noi ne staremmo fuori??,quando mai è stato!!.
MUSSOLINI CHE IN BASE ALLE POVERE CONDIZZIONI IN CUI ERA IL POPOLO ITALIANO DOVEVA RESTARNE FUORI DALLA GUERRA,INVECE CI SI è BUTTATO A CAPOFITTO.
Siamo stati sempre scemi,vedi anche con la recente storia della Libia.

Medvedev: “Missili nucleari anche in Europa in risposta allo scudo Usa”
La Russia doterà i suoi missili a lungo raggio con testate in grado di arginare lo scudo anti-missilistico Usa in Europa e potrebbe dispiegare altre armi nelle regioni meridionali e occidentali. Lo ha detto oggi il presidente Dmitry Medvedev.
http://blog.panorama.it/mondo/2011/11/2 ... scudo-usa/

sezione 9 ha scritto:

Ma mi pare giusto. Hanno ragione: gli Usa non installano missili per la loro difesa? E i russi installano altri missili per difendersi dalla difesa altrui.

La Russia riarma la Siria con i missili per difendersi dall’attacco NATO

Mosca avverte che non tollererà che le potenze occidentali passino una "linea rossa"
di Paul Joseph Watson - Prison Planet.com.

Ora sappiamo che cosa quelle sei navi da guerra russe - che a quanto è stato riferito sono entrate nelle acque territoriali siriane la scorsa settimana - stavano trasportando.
Oltre a rappresentare una dimostrazione di forza per scoraggiare le potenze della NATO dal lanciare un attacco militare, a bordo vi erano esperti tecnici russi pronti ad aiutare Damasco a far funzionare un sofisticato sistema di difesa missilistica vendutogli da Mosca.

«Le navi da guerra russe che hanno raggiunto le acque al largo della Siria negli ultimi giorni stavano trasportando, tra l'altro, consulenti tecnici russi che aiuteranno i siriani a installare una serie di missili S-300 che Damasco ha ricevuto nelle ultime settimane, ha rivelato un articolo del giornale londinese in lingua araba “Al Quds Al-Arabi” di giovedì 24 novembre. Citando fonti in Siria e in Russia, il giornale ha riferito che Mosca considera un attacco occidentale contro la Siria come una "linea rossa" che non tollererà», riferisce «Arutz Sheva».
Continua
http://www.megachip.info/tematiche/guer ... s6o4GOXudA

Russia Arms Syria With Missiles To Defend Against NATO Attack

Warns it will not tolerate western powers crossing a “red line”
http://www.prisonplanet.com/russia-arms ... ttack.html

Report: Russia Sent Syria Super-Advanced S-300 Missiles
A report Thursday said that Russia has supplied Syria with advanced S-300 missiles, and has sent advisers to help Syria run the system.
By David Lev
First Publish: 11/24/2011, 1:15 PM

Russian warships that have reached waters off Syria in recent days were carrying, among other things, Russian technical advisors who will help the Syrians set up an array of S-300 missiles Damascus has received in recent weeks, a report in the London-based Arabic language Al Quds-Al Arabi said Thursday. Citing sources in Syria and Russia, the paper said that Moscow sees a Western attack on Syria as a “red line” that it will not tolerate.

Despite the mounting opposition in the West and even in the Arab world against Syrian dictator Bashar al-Assad for his assaults on protesters seeking to unseat him as leader of the country, Russia maintains its support for Assad, the report said. Russian and Syria military officials are working together to maintain Assad's rule, and to deflect a possible attack by NATO or the U.S and EU.
Along with the missiles, the report says that Russia has installed advanced radar systems in all key Syrian military and industrial installations. The radar system also covers areas north and south of Syria, where it will be able to detect movement of troops or aircraft towards the Syrian border. The radar targets include much of Israel, as well as the Incirlik military base in Turkey, which is used by NATO.
The S-300 system is regarded as one of the most potent anti-aircraft missile systems available. The system's radar is able to simultaneously track up to 100 targets while engaging up to 12. Deployment time for the S-300 is five minutes, and they have a very long life span, with no maintenance needed.
Russia had attempted to sell the system to Iran, but that sale was cancelled due to pressure by the U.S. and Israel, with Russia returning Iran's deposit. According to the report, the Iranians paid for Syria's S-300 missile system. It is not known if some of the missiles have reached Iran as well.
http://www.israelnationalnews.com/News/ ... s-80WPz27t

GIANLUCA1989 ha scritto:

Se vera questa notizia ...

“La Russia è sull’orlo di una guerra nucleare”

18 novembre 2011
Il capo di Stato Maggiore di Mosca lancia l’allarme

La Russia sta perdendo il suo ruolo geopolitico. Il nemico è alle porte, e questo preoccupa. Nel silenzio, la Nato sta stringendo patti ed accordi con tutti i paesi già membri del blocco del patto di Varsavia. Il capo di Stato Maggiore russo Nikolai Makarov ieri ha presentato la nuova versione della politica militare russa in un’audizione presso la Camera Pubblica Russa, un’istituzione consultiva della Duma – l’organo legislativo di Mosca.

LA RUSSIA HA PAURA – Preoccupa il gigante asiatico la politica espansionistica della Nato; recentemente l’Alleanza Atlantica ha proposto l’ingresso nel patto militare all’Ucraina e alla Georgia, già membri del patto di Varsavia e naturalmente sotto l’influenza sovietica. La situazione, pensano le autorità di Mosca, è sul punto di precipitare. “Se guardiamo cosa sta accadendo ai nostri confini”, dice Makarov, “è chiaro che il rischio di trascinare la Russia in una serie di conflitti regionali è salito in maniera sensibile. E a certe condizioni”, continua il generale, “conflitti regionali e locali potrebbero diventare una guerra aperta con ampio uso di armi nucleari”, ha detto il capo di Stato maggiore. Come è successo in Georgia, appunto, o in Cecenia, o per la crisi ucraina del gas: il desiderio dei paesi ex sovietici di riconnettersi al mondo occidentale fa sentire la Russia accerchiata in casa sua. E’ per questo che, con tali motivazioni, Mosca sta radicalmente cambiando la sua politica degli armamenti: complice anche la carenza di effettivi reclutabili -”la Russia non ha più giovani in età di reclutamento, siamo nel bel mezzo di una crisi demografica: è un problema molto serio”, ha detto Makarov – il piano è quello di fortificarsi. Di diventare una fortezza.

NUOVI ARMAMENTI – Ovviamente non è più tempo di mura fortificate. Il piano è quello di aumentare le proprie difese, le proprie armi di contromisura. Sono già state commissionate alla Almaz-Antey, gigante delle armi russe, due sistemi di difesa a missili S-500, che dovranno essere pronti “entro due anni”; parliamo di sistemi d’arma che colpiscono a 500 km; il governo li ha commissionati “in grado di intercettare missili balistici e missili cruise ipersonici”. Accanto alla politica del riarmo ripartirà anche la politica degli accordi, ovvero il trattato START fra gli Stati Uniti e la Russia per la riduzione strategica degli armamenti stabili. E’ stato appena firmato da Barack Obama e Dimitri Medvedev una nuova versione dello Start che è ben più soddisfacente, dice il Capo di Stato Maggiore, rispetto a quello finora in vigore.

La prima versione aveva dei difetti. Il nuovo Start ci soddisfa. Ci dà la possibilità di fare a nostro modo in alcuni casi, soprattutto con riguardo al problema della difesa missilistica dall’Europa.

In breve, citando interessi superiori di difesa nazionale, la Russia con il nuovo trattato potrà riarmarsi. Ed avrebbe tutta l’intenzione di farlo.

Continua: http://www.giornalettismo.com/archives/ ... -nucleare/

bleffort ha scritto:


Bisogna correggere:
Gli Usa istallano missili per offendere e i Russi istallano altri missili per difendersi dai missili offensivi altrui è questa la realtà! è lo stesso che i russi istallassero come negli anni 60 missili a Cuba!.

GIANLUCA1989 ha scritto:

Se vera questa notizia è davvero preoccupante per la situazione che rischia di generarsi nel caso in cui gli americani invadessero la Siria...