Allora questa è una e si tratta di sistemi d'arma antinavale in risposta all'entrata delle navi USA nel mar Nero.

E anche questo video di sky , per quanto riguarda lo schieramento e trinceramento dei grad e esercito al confine
http://video.sky.it/news/mondo/ucraina_ ... 191288.vid

Russia lancia paracadutisti esercizio est dell'Ucraina. Magnati di Mosca si muovono le attività da ovest a Oriente

Lo scontro tra la Russia e l'Occidente sulla crisi Ucraina si sta riscaldando militarmente, economicamente e verbalmente nel conto alla rovescia per il referendum sulla secessione Crimea di Domenica 16 marzo. Martedì 11 marzo, la Russia ha lanciato la sua più grande esercitazione militare in 20 anni. Essa comprende elementi di comando, forze di intervento rapido e paracadutisti e si svolge nella Russia occidentale, non lontano dal confine con l'Ucraina.

tutto l'articolo
http://www.debka.com/article/23748/Russ ... o-Far-East

Spero solamente che la Russia non abbia intenzione di attaccare l'est ma dai movimenti che stanno facendo sia Russi che Ucraina che sottolineo la NATO con le navi e gli aerei penso che finirà proprio così
In caso di guerra spero che Russia e NATO non entrino mai in contatto se no sono guai

probabilmente la russia nella zona orientale ucraina creera' le condizioni x un ulteriore referendum,essendo la popolazione a maggoranza russofona..................

Si ma la zona orientale è sotto il controllo dell'esercito filo/ucraino , riservisti. Un referendum dubito che glie lo farebbero fare se non sotto la tutela Russa, che però significherebbe attaccare direttamente l'Ucraina. A meno che non ci sia una svolta diplomatica e cessione volontaria di alcuni territori.

prob la russia non conviene in quelle zone cercare x adesso intervenire,avendo in loco la cosiddetta quinta colonna,suppongo ne approffitera'attualmente,poi mettiamo pure la situazione di approviginamento enrgetico ucraino,chiuso il rubinetto rimarrebbero come si dice in braghe di tela,dal mio punto di vst all'ucraina converrebbe un accomodamento con la russia,essendo in una condizione quanto mai scomoda da tutti i punti di vst.......

In brache, ubatuba, ci rimarrebbe anche la Russia se non erogasse il suo gas! L'80% di guadagno lo fa con quello ...!

La cosa "scandalosa" è che nel '99 la Nato "autorizzò" (le virgolette sono d'obbligo) l'indipendenza del kosovo dalla Serbia e ora,pur essendo la maggioranza delle regioni orientali dell'ucraina russofone e molto probabilmente interessate a indire dei referendum ,democratici,queste stesse regioni temono l'ingerenza dell'attuale governo (non democraticamente eletto di Kiev) ,quindi,essendoci un precedente e a rigor di logica...la comunità internazionale dovrebbe legalmente proteggere la riuscita del referendum eppure...qualcuno dall'altra parte dell'atlantico lo dichiara,addirittura, illegale:
2 pesi,2 misure!

La Crimea e il Kosovo hanno molte cose in comune: l'essere autonome, le basi militari di Paesi stranieri nel proprio territorio e il sentimento di indipendenza della maggioranza della popolazione. Ma c'è qualcosa di diverso: i loro protettori.
Nei giorni scorsi molti paragonano gli eventi in Crimea con l'aggressione della NATO contro la Jugoslavia nel 1999. Questieventi vengono interpretati a proprio piacimento. Ad esempio l'ex ambasciatore americano a Mosca Michael McFaul ha sostenuto sulla CNN che l'intervento militare russo non sia accettabile perchéesiste una grande differenza tra la situazione in Crimea e quella inKosovo nel 1999.
Non ha senso paragonare la Crimea e l'Ucraina con il Kosovo e la Serbia. La Serbia aveva minacciato i kosovari, mentre l'Ucraina non minaccia nessuno.
Ma può uno Stato minacciare una parte del suo territorio? NellaProvincia autonoma del Kosovo vivono serbi, albanesi, turchi ed altripopoli. Non esistono i kosovari. Chi difendevano gli Stati Uniti? In Kosovo non vive nessun americano, mentre in Crimea vive un milione e mezzo di russi: questa è una grande differenza.
Per i media occidentali tuttavia ci sono molte somiglianze tra la Crimea e il Kosovo. Come ha scritto sul Guardian Ian Traynor:
La tattica e i metodi utilizzati da Milosevic durante le guerre nella ex Jugoslavia e nel Kosovo sono qui evidenti. Se Putin ha deciso di essere il nuovo Milosevic, l'Occidente vedrà una nuova divisione in Europa.
Slobodan Milosevic voleva che tutto avvenisse per il meglio, ma è finita come sempre. Non aveva la forza di resistere all'espansione della NATO verso est. Volendo concentrare le proprie forze dall'ovestall'est d'Europa, l'America ha scelto la Provincia autonoma serba del Kosovo e Metohija per creare la sua base strategica. Per tale finehanno usato l'Esercito di Liberazione del Kosovo (UCK), che poco prima faceva parte persino della lista delle organizzazioni terroristiche redatta dagli Stati Uniti.
L'operazione anti-terrorismo delle forze speciali serbe contro l'UCK,nel villaggio di Racak nel gennaio 1999, venne usata come pretesto per il bombardamento della Jugoslavia, senza l'autorizzazione delle Nazioni Unite. I media occidentali, dipingendo l'operazione nel villaggio di Racak come una strage di civili, avevano invitato gli Stati Uniti a reagire e proteggere la popolazione inerme. Dieci anni più tardi Helena Ranta, esperto giuridico finlandese, ha scritto nella sua autobiografia che la relazione sui fatti nei Balcani era stata scrittasotto la pressione dell'allora capo della missione OSCE in Kosovo William Walker e del ministero degli Esteri della Finlandia: in realtà i corpi delle vittime erano di terroristi albanesi e non di civili.
Dopo che le forze della NATO sono entrate in Kosovo, gli Stati Uniti hanno costruito la seconda più grande base in Europa, "Bondsteel".Permette agli Stati membri dell'Alleanza Atlantica di controllare l'area del Mediterraneo e del Mar Nero, così come le rotte in Medio Oriente, Nord Africa e nel Caucaso e il transito delle risorse energetiche dalla regione del Caspio e dell'Asia centrale. Per gli USA essersi stabiliti in Serbia è legittimo e molto vantaggioso. Gli americani non pagano nessun canone per l'utilizzo di terreni pubblici in Kosovo.
La Russia, a differenza degli americani in Kosovo, per la sua basepaga 100 milioni di dollari all'anno. La Flotta russa del Mar Nero si trova in Crimea già da 230 anni. " La Flotta del Mar Nero non è senza dimora . Sebastopoli è la sua sede naturale" ,- ha dichiarato il vice primo ministro Dmitry Rogozin. Inoltre la Crimea 50 anni fa faceva parte dell'Unione Sovietica, mentre gli Stati Uniti solo dopoun'aggressione hanno occupato una parte del territorio serbo e fanno di tutto per creare da lì un proprio Stato fantoccio.
I legami storici, economici e culturali tra la Russia e l'Ucraina danno il diritto a Mosca ad intervenire per proteggere i propri cittadini. Una domanda: cosa ci fanno gli Stati Uniti in Serbia?

La Russia ha inviato 15 jet supplementari in Bielorussia in risposta agli aerei inviati dalla NATO vicino i confini Russi.



Se ad ogni azione corrisponde una reazione gli USA incrementeranno le forze in gioco magari portando la portaerei USA George H.W. Bush nel Mar Nero

secondo me faranno a chi ce l'ha più grosso per un pò e poi si spartiranno a tavolino l'ucraina. Con l'europa solita sguattera che starà a guardare e si accontenterà di qualche briciola caduta dal tavolo.

Che ci vanno a fare nel Mar Nero? Hanno perso (grazie ad Obama) anche il Mediterraneo un altro po ...

Dopo l'ennesima figuraccia gli Usa non faranno niente,hanno prima tirato il sasso,(destabilizzando il governo ucraino e mettendo lì il loro presidente fantoccio) e adesso nascondono la mano,(perchè sanno che un eventuale confronto con la russia finirebbe malissimo x tutti,loro compresi)
come quando hanno abbaiato tanto con la questione siriana,schierando anche lì gli F-16 in Giordania)
Adesso stanno solo rischierando pochi caccia (una squadriglia di 12 F-16 in Polonia e una di altrettanti F-15 in Lituania + relative aerocisterne per fare delle combat air patrol ai confini con la Russia e Bielorussia,più che altro per calmare i nervosismi delle repubbliche confinanti filooccidentali, stesso discorso per le 2 unità della marina Usa nel mar nero in esercitazione insieme ad altre 2 navi bulgare e una rumena,anche se entrasse nel bosforo la Bush sostituendo le altre 2 unità già presenti potrebbe fare poca cosa contro l'intero potenziale bellico russo che lì gioca alle porte di casa
Concordo sul fatto che entrambe le 2 superpotenze si metteranno d'accordo a tavolino,se non l'hanno già fatto,per spartirsi la torta ucraina,(e l'EU da buon cagnolino da passeggio degli Usa starà lì a guardare i loro padroni scodinzolando,anche se grazie a questi ultimi,la pappa ,(il gas naturale) sarà aumentata di prezzo,(ma tanto agli yankee che gliene frega se il loro amato cagnetto se ne sta al freddo: loro stanno al di là dell'oceano al calduccio con le loro scorte di petrolio e gas)...

Come dicevo .. è tutta manfrina.

Manfrina o no mi fa schifo che giochino sulla pelle della gente.

USA, Russia, UE, FMI... quando mai saremo in grado di dire BASTA! a tutto questo schifo...

... dall'inizio dell'"Omo Sapiens"!