03/04/2013, 12:44
Atlanticus81 ha scritto:rmnd ha scritto:
Il m5s si è limitato a votare qualcosa stabilito da tempo e da altri..
Queste cose mi fanno venire il latte alle ginocchia...
SONO ANNI che la piccola imprenditoria aspetta di vedersi riconosciuti i propri crediti nei confronti della P.A.... ANNI!
ANNI durante i quali si sono susseguiti governi di cxsx e cxdx e non ultimo il caro e simpatico governo Monti.
E nel frattempo, nonostante il credito vantato, dovevano pure pagare le tasse.
Sbloccando quei soldi (e non verso le banche come i 'vecchi' erano già in procinto di fare) avremmo avuto molti disoccupati in meno, qualche impresa in più a produrre PIL (giusto qualcuna eh?) e forse anche qualche suicidio in meno.
Un po' di onestà intellettuale per favore...
Non riesco a capire di cosa abbiate già nostalgia relativamente alla vecchia politica.. davvero.
03/04/2013, 12:48
rmnd ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:rmnd ha scritto:
Il m5s si è limitato a votare qualcosa stabilito da tempo e da altri..
Queste cose mi fanno venire il latte alle ginocchia...
SONO ANNI che la piccola imprenditoria aspetta di vedersi riconosciuti i propri crediti nei confronti della P.A.... ANNI!
ANNI durante i quali si sono susseguiti governi di cxsx e cxdx e non ultimo il caro e simpatico governo Monti.
E nel frattempo, nonostante il credito vantato, dovevano pure pagare le tasse.
Sbloccando quei soldi (e non verso le banche come i 'vecchi' erano già in procinto di fare) avremmo avuto molti disoccupati in meno, qualche impresa in più a produrre PIL (giusto qualcuna eh?) e forse anche qualche suicidio in meno.
Un po' di onestà intellettuale per favore...
Non riesco a capire di cosa abbiate già nostalgia relativamente alla vecchia politica.. davvero.
rileggi ( o leggi) l'articolo sopra:
"...Come spiega la nota di variazione del Documento di economia e finanza, “una parte dei pagamenti alle imprese confluirà immediatamente al settore creditizio, in quanto una quota del portafoglio di debiti risulta già ceduto (pro solvendo o pro soluto) alle banche”. In altre parole, bisogna rimborsare le banche perché i debiti della Pa di cui si parla sono in parte stati già ceduti dalle imprese alle banche. Ora, non si vede in nome di quale principio bisognerebbe penalizzare proprio quelle (poche) banche che hanno in (rarissime occasioni) accettato di anticipare alle imprese i loro crediti verso la pubblica amministrazione. Perché negare il diritto a queste banche di essere rimborsate? Di che regalia si tratta se hanno anticipato i fondi alle imprese? Dopotutto sono le banche (e non lo Stato) che in condizioni normali dovrebbero fornire liquidità alle aziende.
I numeri ci dicono, inoltre, che l’ammontare di debiti Pa ceduti alle banche, tramite la procedura di certificazione già introdotta dal Governo Monti, è irrisorio rispetto al totale dei debiti: lo stesso ministro Passera ammetteva nel febbraio scorso che si tratta di tre milioni (a fronte di richieste di certificazione per 45 milioni), che evidentemente sono una briciola rispetto ai 40 miliardi del provvedimento in discussione ora. Quindi agitare il populismo di maniera contro le banche sembra completamente fuori luogo in questo caso. Si dà semmai una scusa alle banche per continuare a non erogare credito alle imprese..."
03/04/2013, 13:07
03/04/2013, 13:10
03/04/2013, 13:17
Solotecnico ha scritto:
Se fanno Prodi presidente è la volta che emigro in Honduras.
03/04/2013, 13:18
03/04/2013, 13:23
03/04/2013, 13:24
rmnd ha scritto:
Dopotutto sono le banche (e non lo Stato) che in condizioni normali dovrebbero fornire liquidità alle aziende.
03/04/2013, 13:34
03/04/2013, 13:43
Solotecnico ha scritto:
Se fanno Prodi presidente è la volta che emigro in Honduras.
03/04/2013, 13:43
Blissenobiarella ha scritto:
I debiti si devono pagare ma i soldi devono essere dati in mano alle piccole aziende in forma liquida. Le aziende devono poter essere libere di decidere se per questo mese è meglio pagare un fornitore, i dipendenti o un nuovo macchinario, in modo da avere materiale per poter lavorare anche il mese prossimo e produrre, piuttosto che autodistruggersi per coprire un debito. Se le imprese sopravvivono i debiti verranno saldati, se la impresa muore, muore la possibilità di fare soldi per darli a chicchessia una volta per tutta.
03/04/2013, 13:48
Blissenobiarella ha scritto:
I debiti si devono pagare ma i soldi devono essere dati in mano alle piccole aziende in forma liquida. Le aziende devono poter essere libere di decidere se per questo mese è meglio pagare un fornitore, i dipendenti o un nuovo macchinario ,in modo da avere materiale per poter lavorare anche il mese prossimo e produrre, piuttosto che autodistruggersi per coprire un debito. Se le imprese sopravvivono i debiti verranno saldati, se la impresa muore, muore la possibilità di fare soldi per darli a chicchessia una volta per tutta.
03/04/2013, 13:55
03/04/2013, 14:02
DarthEnoch ha scritto:
https://www.facebook.com/giulia.sarti3/ ... 4667084719
Giulia Sarti · 1,389 followers
about an hour ago ·
Ho appreso ieri, dalla trasmissione Ballarò, che io sarei uscita in lacrime da un sala della Camera dove era in corso una riunione del nostro gruppo. Oltre a smentire categoricamente questa notizia, vorrei precisare che ieri ero impegnata a scrivere un comunicato di solidarietà al PM Nino Di Matteo.
Mentre noi stiamo lavorando per istituire le commissioni permanenti per partire subito coi lavori, per portare avanti le nostre priorità da presentare al più presto, prendo atto che i media preferiscono concentrarsi su queste buffonate.
03/04/2013, 15:04