Cita:
greenwarrior ha scritto:
Con certe affermazione, si stanno alimentando le speculazione politiche, allo scopo di delegittimare ciò che di buono si è fatto in Abruzzo. E lo scopo qual' è? Seppellire il Silvietto alimentando polemiche dove meno lo si deve fare.
Il confine tra gossip e sciacallaggio stà diventando sempre più sottile. Se un Aquilano dice di essere soddisfatto dell' intervento attuato, lo si accusa di essere del PDL, al contrario è un comunista. Non trovate ridicolo tutto ciò?
Nel mercato immobiliare, le case prefabbricate costano meno rispetto a quelle in muratura e non vedo perchè dovrebbe essere diverso in Abruzzo.
Una casa eco di 120 mq della Wolfhaus, costa 1700 Euro al mq finita. La stessa casa, con le medesime caratteristiche, costruita tradizionalmente, costa 3800 Euro al mq.
Spiegami dov' è lo scandalo.
quoto!
Diciamo che il governo doveva essere molto più chiaro dall'ìinizio.
Ricostruire l'Aquila occorreranno anni o decenni.Oltre al costo esorbitante, rendere agibili quelle case del centro storico che hanno subito meno danni è una mossa saggia?
Restano sempre case senza criteri anti sismici in una zona fortemente sismica.
Si risistemano le case del centro storico alla meno peggio e tra un mese, un anno o forse mai un altro terremoto peggiore del precedente.
Una provocazione: Non è meglio radere al suolo l'Aquila e ricostruirne una nuova?
In Europa hanno fatto miracoli nella ricostruzione di centri storici completamente distrutti durante la seconda guerra mondiale.
Sulle nuove case, ok. Il governo sta mantendedo quanto detto.
E il servizio di presa diretta della scorsa Domenica, è stato 'leggermente' di parte, anche quando faceva vedere le tendopoli della scorsa estate. Tendopoli chiuse a Dicembre, ma l'impressione poteva essere che gli aquilani vivessero ancora nelle tende.
Se le 'case di Berlusconi' come le chiama Iacona in modo spregiativo sono costate troppo, allora s'indaghi giustamente per capire come e da chi sono stati gestiti gli appalti.
Le altre case, quelle belle secondo il servizio di Iacona, belle perchè non sono di 'Berlusconi', Le case di legno in ogni caso devono costare di meno, essendo di legno e senza isolatori sismici perchè non ne hanno bisogno.
Sempre a presa diretta, il servizio si conclude in modo risibile quando Iacona si chiede a che punto siamo con la consegna delle case di Berlusconi: Su 4300 case circa ancora 250 da consegnare. Non mi pare così negativo.
Ben vengano i servizi polemici sull'Aquila, ma evitassero di essere di parte come, dall'altra parte, Emilio Fede e company evitassero di celebrare e osannare il lavoro del governo sulla ricostruzione.
A proposito di sciacallaggio, dal sito di Repubblica.
L'Aquila, il muro del pianto ...
Macerie e sospetti, in città monta la rivolta.