In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

12/03/2014, 17:40

Atlanticus81 ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Come dicevo .. è tutta manfrina.


Manfrina o no mi fa schifo che giochino sulla pelle della gente.

USA, Russia, UE, FMI... quando mai saremo in grado di dire BASTA! a tutto questo schifo...

[:(!]

Non ce' la fai proprio a dare la colpa a chi c'è la',facendo di tutta l'erba un fascio hai risolto il problema!,povero mondo!. [:(]

12/03/2014, 17:51

Non che mi piaccia il modus operandi di Putin e lungi dall'esaltarlo per aver mandato gente armata ad occupare la Crimea però c'è da dire che è l'unico in tempi recenti che è riuscito ad opporsi all'FMI e al loro braccio armato (USA+UE),forse grazie alla sua provenienza dai servizi segreti,cosa che invece non avveniva ai tempi di Eltsin,(difatti la Russia aveva contratto 16,6 miliardi di $ con...indovinate chi..? [:o)] Inoltre, la Russia ha avuto un prestito di 36 miliardi dollari nel controllo dei Rothschild - (creditori del Club di Parigi e Londra).
Putin ha usato l'aumento dei prezzi internazionali del petrolio e dei profitti della più grande società russa Gazprom, al fine di rimborsare i debiti.
Il progressivo aumento dei prezzi del petrolio ha fatto sì che la Russia smesso di essere controllato da parte delle banche dei Rothschild e divenne finanziariamente indipendente,cosicchè mandò a c****e i vari FMI,Rotschild,NWO e compagnia bella (le stesse che adesso vorrebbero arraffarsi un pò di banche sovrane nell'area di influenza russa,ma gli è andata male: vedi Siria,Iran e,si spera,adesso con l'Ucraina)
Nemmeno io sono un nostalgico della guerra fredda,ma preferisco che ci sia qualcuno della stessa taglia che si contrappone al "bullo più grosso del quartiere" ,anzichè avere una pax americana mondiale e imposta,con tutto quello che comporta: finta democrazia,controllo delle masse (per prevenire finti attacchi terroristici),ingerenze IMPUNITE ,in base a trattati, contro la popolazione,(attenzione contro la popolazione e non i governi) degli stati "alleati" (vedi casi del cermis ,achille lauro e forse ustica)

12/03/2014, 18:17

http://www.ilnord.it/c-2657_SENZA_PRECE ... 0_MILIARDI

<h3>SENZA PRECEDENTI / LA RUSSIA HA RITIRATO TUTTI FONDI IN CONTANTI DEPOSITATI PRESSO BANCHE AMERICANE (OLTRE 100 MILIARDI)</h3>

mercoledì 12 marzo 2014

MOSCA - La Banca centrale russa ha ritirato gran parte dei suoi averi dalle banche americane. Miliardi di dollari sono stati trasferiti nelle banche europee.

Settimana scorsa la Banca centrale di Russia ha ritirato - ma la notizia è filtrata solo oggi - gran parte delle sue riserve depositate nelle banche americane per trasferirle in istituti finanziari europei. L’importo esatto della somma trasferita non è noto ma si tratterebbe di decine di miliardi di dollari. (fonti qualificate citano uan somma oscillante tra gli 80 e 150 miliardi di USD).

Questo movimento mostra che nel suo conflitto con il nuovo potere in Ucraina il presidente russo Vladimir Putin considera tutti gli scenari, incluso quello che vedrebbe il governo americano congelare gli averi russi depositati nelle banche negli Stati Uniti.

Il segnale, comunque, è tutt'altro che tranquillizzante e dà l'idea che si stia preparado uno scontro tra Stati Uniti e Russia che non si vedeva dai tempi della Guerra Fredda.

Fonte notizia: Ticinolive.ch




Secondo me questa è la risposta alle "sanzioni economiche" contro la Russia volute dagli USA...

12/03/2014, 19:37

... è ovvio ... (Mancano solo i Bombardieri strategici USA orbitanti nei vari "Initial Point" , per precauzione ... poi siamo di nuovo in "Guerra Fredda".




Immagine

12/03/2014, 19:42

Ufologo 555 ha scritto:

... è ovvio ... (Mancano solo i Bombardieri strategici USA orbitanti nei vari "Initial Point" , per precauzione ... poi siamo di nuovo in "Guerra Fredda".




Immagine


anke l'italia fara' la sua parte.....

[img][IMG]http://i.imgur.com/aPxMR1m.jpg[/img][/img]

[:246] [:246] [:246]

12/03/2014, 20:08

USA: "Russia, aggressione illegale"

Il Congresso americano denuncia e condanna l'intervento in Ucraina

NEW YORK - Il Congresso americano, alla vigilia della visita alla Casa Bianca del premier ucraino Arseni Yatseniuk, ha condannato con forza l'intervento russo in Ucraina. La Camera dei Rappresentanti ha adottato una risoluzione in cui si denuncia "la violazione della sovranità, dell'indipendenza e dell'integrità territoriale" del Paese da parte delle truppe di Mosca. I deputati di Capitol Hill chiedono dunque all'amministrazione Obama di varare delle sanzioni economiche e commerciali nei confronti degli alti responsabili della Federazione russa, ma anche contro le banche e le organizzazioni commerciali controllate dallo stato russo.
Anche il Senato ha votato un documento in cui si denuncia "l'aggressione illegale della Russia ai danni dell'Ucraina". Il Congresso dovrà ora approvare gli aiuti nei confronti del governo di Kiev impegnato ad affrontare una gravissima crisi finanziaria oltre che politica.Il voto finale è previsto nei prossimi giorni.

http://www.cdt.ch/mondo/politica/102709 ... egale.html



Ma senti chi parla [:p]

12/03/2014, 20:31

Immagine

12/03/2014, 20:34

Bèh ... lasciamo perdere l'Afganistan ... (Sennò, poi, ci aggiungiamo qualche altra "cosetta"!) [8D]

12/03/2014, 21:03

Immagine

Le scelte sbagliate saranno pagate

Monito di G7 e UE alla Russia: "Gravi conseguenze se la Crimea verrà annessa"

NEW YORK - Le potenze occidentali alzano la voce contro Mosca e avvertono Vladimir Putin: se la Russia annette la Crimea ci saranno conseguenze. La dura presa di posizione arriva sotto forma di dichiarazione congiunta di G7 e Unione europea, a poche ore dall'incontro alla Casa Bianca tra il presidente americano, Barack Obama, e il premier ucraino Arseni Iatseniuk, venuto a Washington in cerca di sostegno e di aiuto.

Nella capitale degli Stati Uniti il premier incontra infatti anche i vertici della Banca mondiale e del Fondo monetario internazionale: con questi ultimi pronti a versare oltre 15 miliardi di dollari per sostenere Kiev e il suo sforzo enorme di contenere la grave crisi politica ed economica.

"L'annessione della Crimea sarebbe una chiara violazione della carta delle Nazioni Unite", affermano G7 e Ue, sottolineando che se la Russia compirà un passo del genere "noi intraprenderemo altri passi, individualmente e collettivamente". Un chiaro messaggio che allude alla possibilità di imporre delle pesanti sanzioni nei confronti del Cremlino e degli interessi economici russi. Un messaggio che il segretario di Stato Usa, John Kerry, con altre parole ha confermato davanti al Congresso: "Se Mosca dovesse fare le scelte sbagliate la situazione potrebbe presto diventare brutta, sotto diversi aspetti".

Nella dichiarazione delle potenze occidentali si invita con forza Mosca a "cessare ogni sforzo per cambiare lo status della Crimea", e si dice a chiare lettere come il risultato di un eventuale referendum "non sarà riconosciuto". "Qualunque referendum in Crimea - si legge - non potrebbe avere alcun effetto legale, vista la mancanza di un'adeguata preparazione e l'intimidazione della presenza delle truppe russe".

Tutta l'attenzione è quindi concentrata sulle prossime mosse di Mosca e sulla possibilità che vengano varate delle sanzioni. Da parte della Ue sarebbe pronta una serie di misure, che vanno dal congelamento dei beni ai divieti di viaggio per le autorità ritenute responsabili della crisi ucraina. Ma - spiegano fonti diplomatiche - mancherebbe ancora una lista dei nomi delle persone e delle aziende coinvolte.

La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha comunque invitato tutti a "prepararsi al successivo livello di sanzioni", visto che dalla crisi in Crimea è oramai passata una settimana. E anche a Washington si lavora a possibili sanzioni con diverse opzioni sul tavolo del presidente Obama. Con i due rami del Congresso che hanno chiesto esplicitamente di intervenire con "sanzioni economiche e commerciali nei confronti degli alti responsabili della Federazione russa, ma anche contro le banche e le organizzazioni commerciali controllate dallo stato russo".

Il team della Casa Bianca - spiega il New York Times - sarebbe però diviso: da una parte chi vorrebbe un'attuazione immediata di misure che rechino danni seri all'economia russa, nel caso Putin non torni sui suoi passi in Crimea; dall'altra coloro che predicano prudenza, temendo che sanzioni economiche unilaterali possano generare dissapori con alcuni alleati e provocare pesanti rappresaglie da parte di Mosca. Senza contare le pressioni di molte imprese americane che con la Russia fanno affari.

La speranza che l'intricata situazione possa comunque ancora risolversi per via diplomatica c'è. Kerry ha annunciato che sarà a Londra venerdì per incontrare il ministro degli esteri russo, Sergei Lavrov: in quell'occasione - ha spiegato al Congresso - presenterà una serie di opzioni per tentare di sbloccare pacificamente lo stallo in Crimea. Intanto anche la Francia tenta la via della mediazione diretta con la Russia. Il premier Francois Hollande ha definito "inaccettabile" l'annessione della Crimea, ma è pronto a inviare a Mosca i suoi ministri degli esteri e della difesa il 18 marzo: ma solo - precisa l'Eliseo - se nel frattempo ci saranno progressi sul fronte della crisi.


12.03.2014 - 20:41

http://www.cdt.ch/mondo/cronaca/102777/ ... agate.html



Stolti
Ultima modifica di Wolframio il 12/03/2014, 21:05, modificato 1 volta in totale.

12/03/2014, 21:09

Grazie per le notizie Gianluca.Dispiegamento di armi letale per qualsiasi unità navale.Se verranno movimentate batterie contraeree,la situazione potrebbe complicarsi.

12/03/2014, 23:50

di strano e' che non accettano l'annessione della crimea tramite referendum,ma guarda caso hanno accettato il referendum del kossovo fatto in modo unilaterale.......[;)]

13/03/2014, 09:11

Wolframio ha scritto:

Immagine

In una parola: imperialismo

13/03/2014, 09:29

Comunque secondo me qualcuno aldilà e aldiqua dell'atlantico ha paura del 16 marzo,per questo stanno abbaiando così tanto,(per quei passacarte di Bruxelles ne sono certo,ma...conoscendo i cow-boy c'è da stare sempre sulla difensiva: quelli hanno il grilletto facile e sono sempre abituati a sparare prima e a chiedere "il chi va là" dopo,certo se vedessi degli F-22 schierati da qualche parte nell'europa dell'est...)

13/03/2014, 14:20

Ucraina, da Ocse stop a processo adesione Russia

Mosca: "In caso di sanzioni internazionali, reagiremo".
Merkel: "La soluzione militare non è una opzione"

PARIGI - Mosca ha lanciato manovre militari in quattro regioni vicino alla frontiera con l'Ucraina per verificare la prontezze delle truppe al combattimento. Sono impegnate unita' di fanteria motorizzata, paracadutisti, mezzi corazzati e di artiglieria. Non e' stato indicato il numero dei soldati impiegati, a parte i paracadutisti: 4000 persone nella regione di Rostov, con l'uso di 36 aerei e circa 500 veicoli militari. "L'obiettivo principale e' di verificare il coordinamento con ulteriore adempimento di compiti in una zona sconosciuta e in poligoni prima mai usati".

Intanto l'Ocse ha annunciato oggi di aver sospeso "momentaneamente" il processo di adesione della Russia e di voler rafforzare la cooperazione con l'Ucraina. "Dopo una riunione del consiglio di governance il 12 marzo l'Ocse ha rinviato le attività legate al processo di adesione della Federazione Russa, per il momento". In una nota diffusa a Parigi, si aggiunge che il Consiglio ha "convenuto che l'Ocse debba rispondere positivamente alla richiesta dell'Ucraina di rafforzare ulteriormente la cooperazione esistente". "Su richiesta dei membri dell'organizzazione - si legge ancora - il Segretario generale ha informato la Federazione russa". La Russia, che coopera con l'Ocse dal 1992, ha ufficialmente chiesto di diventare membro dell'organizzazione nel 1996. I Paesi Ocse hanno approvato l'avvio di negoziati di adesione con Mosca nel 2007. Dell'Ocse, il cui obiettivo è aiutare i governi a lottare contro la povertà favorendo la crescita economica e la stabilità finanziaria, fanno parte 34 Paesi.

Immediata la risposta di Mosca attraverso il vice ministro dell'economia russo Alexei Likacev. "Se per la questione ucraina verranno decise sanzioni internazionali contro la Russia - fa sapere - Mosca agirà in maniera simmetrica".

Ma Angela Merkel ribadisce che ''una soluzione militare non è una opzione. Lo dico a tutte le persone che sono in ansia e hanno paura''. La cancelliera ha ribadito che la soluzione è in una ''via diplomatica e politica. Temo - ha proseguito - che vivremo un lungo periodo con il fiato in sospeso. Ma è una sfida che dobbiamo affrontare. In gioco c'è il rispetto dei principi della Nazioni Unite.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 08885.html


Angela Merkel ribadisce che ''una soluzione militare non è una opzione. Lo dico a tutte le persone che sono in ansia e hanno paura''.
[:77] [:77] [:77] [:77] [:90] [:136] [:252] mi spiace ma io inizio a preoccuparmi [xx(] negare potrebbe equivalere ad affermare, ovvero a rabbonire le persone...

Avete visto il flm The Day After - Il giorno dopo?, bene immaginatelo dal lato Ucraino [xx(]



Crisi ucraina, Putin: "Non abbiamo iniziato noi". Merkel: "Mosca si danneggia da sola"
La cancelliera tedesca sula crisi in Ucraina: "Violato il diritto internazionale". Ma esclude l'opzione militare

Dopo la presa di posizione del G7 è l'Europa a schierarsi dalla parte dell'Ucraina, dicendosi pronta a sostenere le ex repubbliche sovietiche che rischiano una possibile aggressione della Russia.
http://www.ilgiornale.it/news/esteri/uc ... 01114.html


Del tipo...
USA: HAI INIZIATO PRIMA TE!
RUSSIA: NO TE!
USA: NO TE!
RUSSIA: [:187] [:185]
Ultima modifica di GIANLUCA1989 il 13/03/2014, 14:29, modificato 1 volta in totale.

13/03/2014, 14:43

E' sempre stato così ... La colpa è sempre del'altro. (Anche noi, no?)
Rispondi al messaggio