Salvini questa mattina se non sbaglio ad "Agorà" ha detto che il Privato e il Pubblico devono coesistere, io dico invece che fin quando ci sarà il Pubblico il privato non sarà MAI EFFICIENTE, in quanto tutti tenderanno al guadagno più oneroso risparmiando sull'efficienza del lavoro.
Con questa dichiarazione lui tende sempre a conservare il vecchio Sistema delle Lobby e dei servizi pubblici, come i Baronati della Sanità, le Cliniche private, le Ferrovie private, l'Acqua privatizzata ecc.. in pratica se per lui fosse tutto cambierebbe (a parole) per non cambiare niente come il Gattopardo.

Peccato che il giorno prima del crollo e sotto una pioggia battente, c' erano movimenti di mezzi della società autostrada, proprio all' altezza del pilone che poi è crollato. La domanda sorge spontanea. Cosa stavano facendo di così urgente ?

quando il Bomba, afferma con sicurezza che questo governo non arriverà alla fine dell' estate, cosa significa, che sa qualcosa che noi non sappiamo ? Si stanno muovendo i nipotini attentatori ?

CORREGGO L'ERRORE CHE HO FATTO INVERTENDO LE FRASI:

"""" io dico invece che fin quando ci sarà il Pubblico il privato non sarà MAI EFFICIENTE,""

DOVEVO SCRIVERE CHE FIN'QUANDO CI SARA' IL PRIVATO IL PUBBLICO NON SARA' MAI EFFICIENTE

Ma è normale che un ponte del genere venga giù in quel modo, senza un minimo di "preavviso"?

Mi ha fatto pensare anche la dichiarazione dell'ad di Autostrade: "il prossimo ponte sarà in acciaio, facciamo tutto in 8 mesi, tra demolizione e ricostruzione".
Hanno progettato tutto in un paio di giorni? Tutto comprensivo di costi e tempistiche?
È evidente che il progetto c'era già...

Stessa cosa che ho pensato anch' io...

Secondo me pubblico e privato devono interagire, ergo ben vengano i privati ma con uno Stato vigile che effettui sempre e in modo capillare i dovuti controlli. Del resto buona parte dei disastri italiani erano certamente evitabili a cominciare dal Vajont e a seguire tutti gli altri divenuti noti alle cronache e per ognuno ci sono delle responsabilità che immagino, anche nel caso di Genova verranno accertate.

In Italia abbiamo aziende private dotate di standard elevatissimi e mezzi avanguardistici che se vogliono possono fare lavori eccellenti. Il punto è come sono progettate le cose, come vengono realizzate (materiali), e come vengono manutenute. Se questi 3 aspetti sono seguiti ad hoc è assai raro assistere a un disastro.

Vediamo l'aspetto per così dire positivo: speriamo che questo (ennesimo) disastro sia l'occasione per migliorare le cose dalla A alla Z.

Non c'entra nulla col ponte crollato a Genova ma secondo me questa foto è eloquente di quella mentalità italica marcia fino al midollo. Eppure quelli non sono certo rifiuti tossici interrati dalla criminalità organizzata, al contrario sono rifiuti "urbani" di gente a cui non frega un caxo delle cose pubbliche cioè delle cose di tutti e per cui tutti (o almeno una buona parte), paghiamo la nostra parte di tasse.

Del resto, lo schifo evidenziato da quella foto è il frutto di quella mentalità sbagliata, la stessa che negli anni ha portato questo paese nello stato in cui si trova.

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Garantisco (almeno da quello che ho potuto vedere io) che in Germania queste porcate non le fanno.
Perché?
Perché si sentono tedeschi, e il suolo che calpestano lo considerano ANCHE di loro proprietà.
Qua in Italia invece, oltre a non sentirci parte di niente (a parte quando gioca la nazionale) consideriamo il suolo pubblico COSA D'ALTRI, quindi sporchiamo allegramente e facciamo le "furbate", basta che nessuno ci veda.

Lo stesso ragionamento si può applicare ad altri mille aspetti della vita quotidiana, da parte di privati, politici e aziende... Che poi ci hanno portato ad essere i pagliacci d'Europa.

Gli zingari sporcano e poi si spostano.
I "fricani" più o meno lo stesso.
L'Africa, da sotto, sta "colonizzando" l'itaGlia, altro che VOLEMOSE BENE.

Non confondere cavoli e patate, le Aziende di privati sono una cosa gli Enti che gestiscono grandi servizi di pubblica utilità sono un'altra cosa,come ad es.vie di comuncazioni, viadotti, energia,reti ferroviarie,acqua e per maggior ragioni LA SANITA'.

Gli ENTI???
Ma quando mai hanno "lavorato" ??????
Una pianta , due forestali???