Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 2867 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37 ... 192  Prossimo
Autore Messaggio

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/12/2011, 19:46 
I "Tornado" ormai hanno le ore contate ... (Di più non posso dire)
Gli F-16 sono stati presi vergognosamente in ... leasing. (Visto che i poveri F-104 non ce la facevano più ... Quindi non possono operare fuori territorio ...)
I "Typhoon", bè, sono già vecchi! Era un proggetto di 20 anni fa ...
Avessimo acquistato gli ottimi "Eagle" F- 15, intercettori e "strike" (che li davano sotto costo) avremmo fatto un affarone! Ma la politica ...)

Dimenticavo: "chi li polota"? All'Accademia fanno a ... pugni per entrarvi! [;)]


Ultima modifica di Ufologo 555 il 17/12/2011, 19:48, modificato 1 volta in totale.


_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13692
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 18/12/2011, 11:47 
Cita:
sezione 9 ha scritto:

Qua se c'è qualcuno di impazzito non è certo Napolitano... Di cui magari andrebbero valutate poche frasi smozzicate nel contesto generale delle sue posizioni. Per quello che mi riguarda, ho sempre sostenuto che in periodo di crisi debbano pagare TUTTI, se siamo davvero una comunità nazionale (quanto odio chi fa il comunista solo quando gli fa comodo...) Se siamo invece un gruppo di cani rabbiosi e impazziti, beh, allora continuiamo pure a latrare alla luna.

Il discorso è: questa manovra è equa? Cioè, dovendo pagare tutti, si paga in proporzione? Il più ricco paga di più del più povero? I ladri, gli evasori pagano come tutti gli altri? Guardate, se pensavate che si dovesse fare giustizia proletaria (proletaria poi... Dove si era quando si faceva campagna contro Berlusconi? A dire che fanno tutti schifo? Cominciamo a riflettere che se siamo qui è per colpa NOSTRA, come popolo, che abbiamo creduto ad una persona che anche ieri andava in giro a dire che Mussolini aveva ragione). Per me, NON è sufficientemente equa. E dunque? Chiedetevi: perchè non è stata fatta la patrimoniale come andava fatta? Perchè Napolitano voleva che a pagare fossero i più poveri? Casomai, la cosa che mi preoccupa di più è che la manovra non porta praticamente nulla per la crescita... Questa è stata una manovra correttiva, di salvataggio, fatta in fretta e furia, tra furiose resistenze e indegne appropriazioni di simboli che certa gente è indegna di portare (vero Onorevole?). Mah... La situazione è triste come al solito... Tutto sta nel vedere SE riescono a fare qualcosa per crescita e sviluppo, ora che i conti li hanno sistemati.



I poveri è una vita che fanno sacrifici, che comincino a farlo anche i ricchi e lascino stare gli altri.
Ti ricordo che il buon Napolitano ha parlato di nuovo ordine mondiale e prima di essere un "comunista" è uno di loro.



_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 665
Iscritto il: 16/07/2011, 00:48
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/12/2011, 00:23 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:
I "Tornado" ormai hanno le ore contate ... (Di più non posso dire)


Ufò, scritta così sembra roba in stile "se parlo, mi fanno vedere i sorci verdi" [:D]!

Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

Una cosetta: perché percepiscono lo stipendio di parlamentari quelli del governo tecnico se non sono stati eletti da ... nessuno? [^]


Questo governo di "tecnico" ha solo la "tecnica" astuta e studiata fin nei minimi dettagli di aver lasciato tutti con le chiappe al vento e non solo quelli che il giorno delle "dimissioni" di Berlusconi festeggiavano....con lo champagne [8]!

Se ne va il Berlu, se ne vanno via i problemi?
Mi verrebbe proprio da scrivere un bel vaff....un v....beh si quello!


Ultima modifica di Pegasus il 19/12/2011, 00:25, modificato 1 volta in totale.


_________________
"Ogni uomo considera i limiti della propria visione personale come i limiti del mondo."
Arthur Schopenhauer

"E’ il medico che fa ammalare le pazienti."
Ignaz Philipp Semmelweis
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/12/2011, 09:25 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

I "Tornado" ormai hanno le ore contate ... (Di più non posso dire)
Gli F-16 sono stati presi vergognosamente in ... leasing. (Visto che i poveri F-104 non ce la facevano più ... Quindi non possono operare fuori territorio ...)
I "Typhoon", bè, sono già vecchi! Era un proggetto di 20 anni fa ...
Avessimo acquistato gli ottimi "Eagle" F- 15, intercettori e "strike" (che li davano sotto costo) avremmo fatto un affarone! Ma la politica ...)

Dimenticavo: "chi li polota"? All'Accademia fanno a ... pugni per entrarvi! [;)]


bisogna vedere se poi
arriva alla fine del corso..
non credo che mettano in mano
macchine da milioni di euro
al primo cretino..
che possa mettere in pericolo sè stesso,
ma, soprattutto, gli altri..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/12/2011, 11:31 
Ce ne sono molti in gamba mik.300; è che in Italia abbiamo troppi piloti e ... pochi aerei! [8)] Molti, dopo essere giunti ai reparti di Volo, si congedano e vanno alle Compagnie private, per volare ... [^]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/12/2011, 11:36 
Praticamente è un "Hittler" delle ... Banche!
(Alla faccia del conflitto d'interesse! Questo, sì!) [^]




Monti dichiari in pubblico di aver chiuso coi poteri forti.

Dalla Trilateral al Bilderberg: è ora che il premier chiuda i suoi rapporti con le lobby dei poteri forti. Queste organizzazioni influenzano di sicuro le scelte dell'esecutivo. Il problema coinvolge anche molti ministri

Per 18 anni il centro-sinistra ha messo in croce Silvio Berlusconi denunciando il conflitto d’interessi, salvo poi rivelarsi tutt’altro che interessato a dirimere questo conflitto perché sarebbe venuta meno la possibilità di identificarsi come «anti-Berlusconi», che è stato l’unico collante che ha consentito al centro-sinistra di restare unito.

[b]Immagine:

Immagine
17,1 KB

Nel caso di Mario Monti e del suo governo di banchieri e di tecnocrati il conflitto d’interesse è dirompente e pressoché generalizzato, eppure sembra che non scandalizzi più la nostra classe politica che ha scelto di auto-commissariarsi. Ebbene a noi cittadini italiani interessa assai perché se nel caso di Berlusconi il sospetto era legato al possibile vantaggio personale, nel caso di Monti la conseguenza concerne la perdita della nostra sovranità nazionale e la sottomissione dell’Italia ai poteri finanziari forti che si incarnano nelle istituzioni internazionali a cui lo stesso Monti aderisce con incarichi di responsabilità: Goldman Sachs, Commissione Trilaterale, Gruppo Bilderberg e Moody’s.

A dispetto del diniego di Monti espresso in Parlamento al momento della richiesta del voto di fiducia, noi possiamo documentare che lui fa parte di queste istituzioni. Gli chiediamo pertanto una dichiarazione pubblica in cui Monti affermi di non farne più parte e di non essere in alcun modo vincolato al perseguimento dei lorointeressi che non solo non collimano ma sono in contrasto con l’interesse nazionale dell’Italia che Monti ha giurato di salvaguardare all’atto formale del suo insediamento.

In una brochure pubblicata in occasione della conferenza annuale organizzata dall’Eabis (Accademia europea dell’impresa nella società), svoltasi l’11 e il 12 settembre 2006 presso la sede della Scuola manageriale Sda Bocconi a Milano (http://www.econometica. it/allegati/5th_Colloquium_ Programme_ Brochure. pdf) si elencano le cariche ricoperte da Monti nelle istituzioni che corrispondono ai poteri finanziari forti. Monti fin dal 2005 è consulente internazionale della Goldman Sachs, la più grande e potente banca d’affari al mondo (http:// www2.goldmansachs.com/ investor-relations/financials/cu rrent/annual-reports/2010-arpdf- files/GS_AR10_Allpages. pdf); dal 2010 è membro del Consiglio direttivo del «club Bilderberg » (organizzazione che dal 1954 si riunisce una volta all’anno a porte chiuse e ai cui incontri, protetti da strettissime misure di sicurezza, partecipano, tra gli altri, i presidenti del Fondo monetario internazionale, della Banca mondiale e della Federal reserve; i presidenti di alcune tra le maggiori corporation mondiali quali Coca Cola, British Petroleum, Chase Manhattan Bank, American Express, Goldman Sachs, Fiat, Microsoft; vicepresidenti degli Stati Uniti,direttori della Cia e dell’Fbi, Segretari generali della Nato, senatori americani e membri del Congresso, primi ministri europei, capi dei partiti di opposizione, editori e direttori dei maggiori media mondiali); sempre dal 2010 è anche presidente del Gruppo europeo della «commissione trilaterale» (http://www.trilateral. org/go.cfm?do=Page.View& pid=34) altra organizzazione che tiene i suoi incontri in forma strettamente riservata, fondata nel 1973 dal magnate statunitense David Rockefeller, ufficialmente per favorire la cooperazione tra Europa, Stati Uniti e Giappone; Monti nel 2010 risultava membro del «Comitato consultivo di alto livello per l’Europa» di Moody’s, una delle maggiori agenzie di rating al mondo; Monti risulta essere il presidente della lobby belga «Bruegel », un think tank fondato nel 2005 che sta spingendo per l’unione fiscale dei paesi membri dell’Ue (ovvero per un ulteriore trasferimento di sovranità dagli Stati nazionali all’Unione Europea), composto da esponenti di spicco di 16 Stati e 28 multinazionali, alcune delle quali sono frequentatori abituali di altri club privati: Microsoft, Google, Goldman Sachs, Samsung, la Borsa di New York (Nyse), Unicredit. Dal momento che le suddette organizzazioni, le cui riunioni avvengono con la sola partecipazione dei membri e degli invitati e sono rigorosamente interdette agli estranei, esercitano un’influenza ed un condizionamento crescente sull’opinione pubblica e le dinamiche politiche degli Stati nazionali (al punto che secondo alcuni sarebbero ormai quelle le vere sedi decisionali del pianeta, le assemblee legislative essendo ridotte a ruolo di facciata), il fatto che ad esse partecipino, addirittura con ruoli dirigenziali, alti esponenti delle istituzioni non eletti dal popolo italiano ed imposti con metodi ampiamente discutibili, sfruttando situazioni di emergenza create ad hoc dagli stessi soggetti che poi propongono le soluzioni, non può non destare estrema preoccupazione.

Da qui l’esigenza che Monti chiarisca senza ambiguità e reticenze che si è dimesso dagli incarichi ricoperti in tali organizzazioni e, conformemente al giuramento prestato, eserciterà le sue funzioni«nell’interesse esclusivo della nazione». Il conflitto d’interesse è esteso anche a diversi ministri del governo Monti che ricoprivano incarichi in istituti di credito bancario e che mantengono la proprietà delle azioni anche se si sono dimessi dalle loro cariche dopo la nomina nel Governo: Corrado Passera, ministro dello Sviluppo economico e Infrastrutture,era l’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo
Elsa Fornero, ministro del Lavoro, delle Politiche sociali e delle Pari opportunità, è stata vicepresidente del Consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo. Francesco Profumo, ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, ha fatto parte dei Consigli di amministrazione di Telecom Italia, di Pirelli e di Fidia. Piero Gnudi, ministro del Turismo e dello Sport, ha ricoperto la carica di consigliere in Unicredit, in Astaldi e nel Gruppo 24 ore. Piero Giarda, ministro dei Rapporti con il Parlamento, è stato membro dei consiglio di sorveglianza del Banco Popolare. Paola Severino, ministro della Giustizia, è stata il legale di Francesco Gaetano Caltagirone, Cesare Geronzi, Romano Prodi e Giovanni Acampora. Monti sappia che facciamo sul serio.

Non ci accontenteremo delle battute fatte il 18 novembre alla Camera richiedendo il voto di fiducia ( «Di poteri forti in Italia non ne conosco, magari l’Italia avesse un po’ più di poteri forti»). O dichiari pubblicamente di non far più parte dei poteri finanziari forti che hanno realizzato con successo il colpo di Stato finanziario prima in Grecia e poi in Italia, oppure si assumerà le sue responsabilità morali, politiche e legali di fronte al popolo italiano che non avrà titolo per governare[/b].

http://www.ilgiornale.it/interni/ora_mo ... comments=1


Ultima modifica di Ufologo 555 il 19/12/2011, 11:37, modificato 1 volta in totale.


_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2213
Iscritto il: 13/01/2010, 19:12
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/12/2011, 14:36 
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12 ... vo/178539/

Scalfari, Napolitano e il costituzionalismo creativo


Ultima modifica di iLGambero il 19/12/2011, 14:36, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 7293
Iscritto il: 11/07/2009, 14:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/12/2011, 14:48 
Poi il Cavaliere rispondendo a chi gli ha chiesto un parere sul fatto che il governo punta a far cassa attraverso l'asta delle frequenze tv ha risposto: «Non credo che ci sia nessuno particolarmente interessato a un investimento per ottenere una frequenza».
Fonte:http://www.corriere.it/politica/11_dicembre_19/berlusconi-manovra_a27f5744-2a3a-11e1-88bd-433b1e8e4c01.shtml

No no, non c'è nessuno interessato...
[:246]



_________________
"Sei quello che sei, anche se non lo sai..."
Angeldark
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/12/2011, 20:09 
SPAGNA, RAJOY METTE A DIETA LO STATO: TAGLI PER 16,5 MLD
Roma - Il premier in pectore salva le pensioni ma taglia i ponti e blocca il turnover. E chiede più efficienza
Roma - Tagliare 16,5 miliardi di euro facendo stringere la cinghia allo Stato e non ai cittadini. Questo il primo obiettivo di bilancio di Mariano Rajoy. Il leader del Partito popolare che si accinge a prendere le redini del governo spagnolo ha annunciato al Congresso i punti chiave della politica dell’esecutivo in via di formazione. Obiettivo è risanare i conti pubblici e rimettere il paese in una carreggiata europea. La politica che lo stesso quotidiano conservatore El Mundo definisce di “sangue, sudore e lacrime” passa sia dalla ristrutturazione della spesa dello Stato e delle autonomie locali sia dall’aumento dell’efficienza nei settori pubblico e privato. E dall'inscrizione nella Costituzione spagnola della "regola d'oro" sul pareggio di bilancio e l'abbattimento del debito. Senza rinnegare le riforme attuate dal governo socialista che lo ha preceduto – e che il leader popolare ha pesantemente sconfitto alle ultime elezioni –, Rajoy chiederà il blocco generalizzato del turn over con la sola eccezione delle Forze di sicurezza. Quindi taglierà i “ponti”, anticipando al lunedì le feste infrasettimanali che non abbiano rilevanza nazionale. Una richiesta in questo senso era già stata fatta dagli industriali spagnoli. Stop anche alla pratica dei prepensionamenti e del ricorso ai sussidi di disoccupazione intesi come strumento per anticipare l’uscita del mercato del lavoro. Rajoy ha anche annunciato il completamente del processo di riforma del sistema bancario iniziato dal suo predecessore per rafforzare gli istituti finanziari ed elevarne la sostenibilità in ambito europeo.

Rajoy ha poi annunciato una nuova gestione – leggi privatizzazione – dei canali televisivi regionali –. Tra i provvedimenti che meglio saranno accolti dal mondo delle Pmi, il premier in pectore ha anticipato lo stop al versamento dell’Iva per le fatture che non siano state ancora incassate. E, ancora, il governo dei popolari imporrà una cura dimagrante alla Funzione pubblica per eliminare duplicazioni e sovrapposizioni di competenze, mentre alle Autonomie locali sarà impedito ogni nuovo impegno di spesa senza che prima sia individuata la necessaria copertura finanziaria. In un paese dove la disoccupazione giovanile supera il 46 per cento, Rajoy ha riconosciuto che la Spagna “ha fallito gli obiettivi che si era data nel 2002” e a assicurato il massimo impegno a favore della creazione di posti di lavoro per i giovani. Per la maggiore professionalizzazione delle nuove generazioni, il Partito popolare chiederà anche di portare a tre anni il ciclo di studi medi-superiori e di mettere l’accento sulla conoscenza dell’inglese. L’unica delle nuove voci di spesa che il leader popolare ha annunciato davanti al Parlamento è l’indicizzazione delle pensioni con il tasso di inflazione. Perché se i tempi sono eccezionalmente duri, “un nuovo sforzo non può venire dai cittadini ma dall’amministrazione pubblica”. (ilVelino/AGV)(red/dam) 19 Dicembre 2011 15

http://www.ilvelino.it/agv/news/articol ... r_16_5_mld


evidentemente i ns professori studiano troppo e poi non riescono a connettere,in spagna senza professori e' lo stato a stringere la cinghia...... [:268] [:56] [:55] [:270]


Ultima modifica di ubatuba il 19/12/2011, 20:10, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/12/2011, 20:11 
Dimentichi che qui da noi, i cosiddetti tecnici, sono per lo più di sinistra ...[;)]
(Quello che mi faspecie è che si sono adeguati tutti i partiti ...!)


Ultima modifica di Ufologo 555 il 19/12/2011, 20:13, modificato 1 volta in totale.


_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13692
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/12/2011, 20:37 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

Dimentichi che qui da noi, i cosiddetti tecnici, sono per lo più di sinistra ...[;)]
(Quello che mi faspecie è che si sono adeguati tutti i partiti ...!)


Dove tira il vento.......[;)]



_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/12/2011, 20:52 
Cita:
Angeldark ha scritto:

Poi il Cavaliere rispondendo a chi gli ha chiesto un parere sul fatto che il governo punta a far cassa attraverso l'asta delle frequenze tv ha risposto: «Non credo che ci sia nessuno particolarmente interessato a un investimento per ottenere una frequenza».
Fonte:http://www.corriere.it/politica/11_dicembre_19/berlusconi-manovra_a27f5744-2a3a-11e1-88bd-433b1e8e4c01.shtml

No no, non c'è nessuno interessato...
[:246]


..... [:255]



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1908
Iscritto il: 19/12/2008, 12:48
Località: Las Palmas G.C. Islas Canarias
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/12/2011, 21:06 
Cita:
ubatuba ha scritto:

SPAGNA, RAJOY METTE A DIETA LO STATO: TAGLI PER 16,5 MLD
Roma - Il premier in pectore salva le pensioni ma taglia i ponti e blocca il turnover. E chiede più efficienza
Roma - Tagliare 16,5 miliardi di euro facendo stringere la cinghia allo Stato e non ai cittadini. Questo il primo obiettivo di bilancio di Mariano Rajoy. Il leader del Partito popolare che si accinge a prendere le redini del governo spagnolo ha annunciato al Congresso i punti chiave della politica dell’esecutivo in via di formazione. Obiettivo è risanare i conti pubblici e rimettere il paese in una carreggiata europea. La politica che lo stesso quotidiano conservatore El Mundo definisce di “sangue, sudore e lacrime” passa sia dalla ristrutturazione della spesa dello Stato e delle autonomie locali sia dall’aumento dell’efficienza nei settori pubblico e privato. E dall'inscrizione nella Costituzione spagnola della "regola d'oro" sul pareggio di bilancio e l'abbattimento del debito. Senza rinnegare le riforme attuate dal governo socialista che lo ha preceduto – e che il leader popolare ha pesantemente sconfitto alle ultime elezioni –, Rajoy chiederà il blocco generalizzato del turn over con la sola eccezione delle Forze di sicurezza. Quindi taglierà i “ponti”, anticipando al lunedì le feste infrasettimanali che non abbiano rilevanza nazionale. Una richiesta in questo senso era già stata fatta dagli industriali spagnoli. Stop anche alla pratica dei prepensionamenti e del ricorso ai sussidi di disoccupazione intesi come strumento per anticipare l’uscita del mercato del lavoro. Rajoy ha anche annunciato il completamente del processo di riforma del sistema bancario iniziato dal suo predecessore per rafforzare gli istituti finanziari ed elevarne la sostenibilità in ambito europeo.

Rajoy ha poi annunciato una nuova gestione – leggi privatizzazione – dei canali televisivi regionali –. Tra i provvedimenti che meglio saranno accolti dal mondo delle Pmi, il premier in pectore ha anticipato lo stop al versamento dell’Iva per le fatture che non siano state ancora incassate. E, ancora, il governo dei popolari imporrà una cura dimagrante alla Funzione pubblica per eliminare duplicazioni e sovrapposizioni di competenze, mentre alle Autonomie locali sarà impedito ogni nuovo impegno di spesa senza che prima sia individuata la necessaria copertura finanziaria. In un paese dove la disoccupazione giovanile supera il 46 per cento, Rajoy ha riconosciuto che la Spagna “ha fallito gli obiettivi che si era data nel 2002” e a assicurato il massimo impegno a favore della creazione di posti di lavoro per i giovani. Per la maggiore professionalizzazione delle nuove generazioni, il Partito popolare chiederà anche di portare a tre anni il ciclo di studi medi-superiori e di mettere l’accento sulla conoscenza dell’inglese. L’unica delle nuove voci di spesa che il leader popolare ha annunciato davanti al Parlamento è l’indicizzazione delle pensioni con il tasso di inflazione. Perché se i tempi sono eccezionalmente duri, “un nuovo sforzo non può venire dai cittadini ma dall’amministrazione pubblica”. (ilVelino/AGV)(red/dam) 19 Dicembre 2011 15

http://www.ilvelino.it/agv/news/articol ... r_16_5_mld


evidentemente i ns professori studiano troppo e poi non riescono a connettere,in spagna senza professori e' lo stato a stringere la cinghia...... [:268] [:56] [:55] [:270]



io non darei molto credito a quello che dicono i giornali sulla spagna, io ci vivo qui e le cose le vedono differenti....sara' come in italia, inizia cosi e finisce con mazzolare i piu' poveri....



_________________
« Innanzi a quella foce stretta che si chiama colonne d'Ercole, c'era un'isola. E quest'isola era più grande della Libia e dell'Asia insieme, e da essa si poteva passare ad altre isole e da queste alla terraferma di fronte. In tempi posteriori,essendo succeduti terremoti e cataclismi straordinari, nel volgere di un giorno e di una brutta notte tutto in massa si sprofondò sotto terra, e l'isola Atlantide similmente ingoiata dal mare scomparve. »


ex Tecnico di volo militare....in pensione.....studi aeronautici
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/12/2011, 21:08 
Monti rischia di non arrivare al 2013 e accelera:
in arrivo manovra (un'altra) da 40 miliardi


Il premier si sfoga con Napolitano, che lo invita a "fare presto": prima dell'asta dei bot potrebbe arrivare una nuova super-finanziaria. Intanto, per chiudere la voragine del debito pubblico, i tecnici rispolverano le dismissioni degli immobili care a Tremonti. Ma per fare cassa subito si pensa a un "prestito" da chiedere agli italiani con redditi medio-alti, da ripagare appunto con la cessione del patrimonio

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12 ... di/178410/

La manovra sarà legge il prossimo 23 dicembre, antivigilia di Natale. Ma subito dopo le vacanze (le Camere riapriranno dopo il 10 gennaio) per il governo Monti si tratterà di mettere subito mano a quello che questa manovra non è riuscita a concludere: liberalizzazioni, riforma del lavoro, tagli alla casta, eventuale patrimoniale. Misure che saranno contenute in provvedimenti distinti, in modo da poter avviare, in molti casi, una concertazione profonda con le parti coinvolte, evitando il più possibile strappi o movimenti tellurici a livello politico. Altro, però, è quello che preoccupa il governo (e il Quirinale). La maggioranza che sostiene l’esecutivo, come si è visto nel voto alla Camera di venerdì, è tutt’altro che solida. Le minacce, per niente velate, che arrivano dal Pdl così come da Di Pietro, non fanno intravedere un tranquillo proseguimento dell’opera di Monti fino a fine legislatura. E Monti lo sa.

SUPER MANOVRA ENTRO APRILE – Così l’altro giorno al Quirinale, il Presidente del Consiglio si sarebbe lasciato andare ad uno sconcertato “così non si va avanti”, subito rintuzzato da Napolitano con un “allora facciamo presto”. Ecco, per mettere davvero in salvo i conti italiani prima di una (prossima) campagna elettorale che si annuncia senza esclusione di colpi bisognerà fare ancora qualche passo importante sul fronte economico. A quanto si apprende, allo studio dei tecnici del ministero dell’Economia (ma anche sotto la lente dell’intero governo, seppur per fasce diverse a seconda delle competenze) ci sarebbe una nuova manovra economica da fare entro fine aprile, prima della celebrazione di un’importante asta dei bot. La cifra che viene sussurrata nei corridoi dei palazzi della politica è raggelante: 40 miliardi di euro. Difficile pensare dove potrà essere individuata questa cifra, viste anche le resistenze della politica (e la minaccia di Berlusconi di “staccare la spina al governo a fine gennaio”, almeno secondo quanto raccontato da Nucara e Rotondi), ma la priorità di Monti sembra quella di rispondere appieno almeno ad uno dei punti contenuti nella lettera inviata dalla Bce al governo Berlusconi a fine luglio scorso e mai ritirata: abbassare il più possibile il debito pubblico.

CHIUDERE LA VORAGINE-DEBITO PUBBLICO – A ottobre la voragine del debito pubblico italiano ha raggiunto quota 1.909,192 miliardi di euro, oltre il 120% del Pil, comunque il doppio di quanto previsto in ogni trattato europeo. Dunque, archiviata la manovra, che è servita – secondo i tecnici del ministero del Tesoro – a “pagare almeno una parte degli interessi”, per il governo Monti si apre,quindi, la prima vera sfida. E’ un imperativo a cui l’Italia non può fuggire e nel governo si punta ad una riduzione graduale del 10, massimo 20%, il modo da raggiungere quota 100% del Pil. Un obiettivo ambizioso, che necessita della raccolta di una cifra enorme. La stessa, a detta dei tecnici del Tesoro, che si sarebbe potuta ottenere attraverso una massiccia patrimoniale unita ad una Tobin Tax di altrettante, robuste, proporzioni. Il problema è che entrambe le misure sono impossibili da varare nella composizione politica dell’attuale Parlamento. In poche parole: la maggioranza (ora costituita da Pdl, Terzo Polo e Pd) una patrimoniale davvero incisiva non la voterà mai. Nel Pdl la convinzione è granitica, in zona Casini e Bersani molto meno, ma comunque il governo si troverebbe con numeri troppo traballanti. E anche la minaccia della Tobin Tax, sventolata l’altro giorno da Monti durante la seduta fiume al Senato della scorsa settimana, è sembrato più un modo per intimorire le forze politiche piuttosto che un’idea concreta da perseguire. D’altra parte Monti, sempre a palazzo Madama parlando con i suoi, si era lamentato del fatto che “con queste forze politiche il dialogo è praticamente impossibile, facciamo quello che possiamo, ma non so fino a che punto potremo arrivare”.

IMMOBILI DELLO STATO IN VENDITA – Di certo, Monti non mollerà comunque l’idea di “salvare l’Italia”, anche a costo di imporre nuove misure fortemente impopolari. E una è in fase di progettazione. Tra marzo e aprile (ovvero prima dell’ultima asta dei titoli nazionali) gli italiani potrebbero essere chiamati ad anticipare gli incassi delle complesse dismissioni e alienazioni degli immobili pubblici. Sulla carta è anche previsto un rimborso da parte dello Stato o una detrazione della cifra sborsata. Si sta parlando, ovviamente, di qualcosa che, al momento, è nella prima fase di elaborazione, visto che mai prima si è anche solo ipotizzato una dismissione su così ampia scala del patrimonio pubblico così come, invece, sarà necessario fare nel prossimo futuro. E in una situazione di forte crisi economica che potrebbe non garantire allo Stato la possibilità di “vendere bene” gli immobili per mancanza di liquidità generale. Si sta parlando, comunque, di oltre 543 mila unità immobiliari di proprietà dello Stato, per oltre 222 milioni di metri quadrati, per un valore che oscilla tra 239 e 319 miliardi di euro. A questi vanno aggiunti 776 terreni, per oltre 13 miliardi di metri quadrati, che valgono tra gli 11 e i 49 miliardi (le stime sono della commissione Finanze della Camera) e che però non si sa se verranno messi all’incanto come gli immobili. La cifra che, infatti, ipotizzavano fonti governative come possibile “introito” si aggira sui 400 miliardi di euro.

FARE CASSA SUBITO CON I SOLDI DEGLI ITALIANI – Ecco, dunque, l’idea di creare un percorso che consentirebbe sempre allo Stato di mettere subito questa cifra a bilancio per l’abbassamento del debito pubblico in attesa di fare davvero “cassa” con le vendite all’incanto degli immobili. Nella pratica: verrebbero chiesti ai cittadini appartenenti ad una determinata fascia di reddito (si sta parlando di quelli medio alti) di “prestare” allo Stato una cifra (probabilmente corrispondente ad una percentuale sul reddito lordo) che sempre lo Stato assicurerebbe attraverso la creazione di un apposito Fondo della Cassa Depositi e Prestiti e all’emissione di una sorta di “cambiale” che poi potrà essere utilizzata o con finalità di sgravi fiscali oppure per riottenere la cifra sborsata (con un minimo d’interesse) come se si incassasse un qualsiasi altro titolo di Stato. Si parla – a quanto si apprende – di cifre piuttosto modeste che, però, spalmate su una fascia di italiani sicuramente ampia, potrebbero consentire di raggiungere l’obiettivo. E’ chiaro che la misura fiscale che verrà utilizzata e il meccanismo che il governo vorrebbe creare per rispondere all’Europa, anche sotto il profilo dell’abbattimento del debito, sono allo studio di fattibilità da parte di più ministeri coinvolti, ma è anche vero “che altro modo per raccogliere denaro e abbassare il debito – ragionava ad alta voce ieri alla Camera una fonte vicina al ministro Passera – non c’è; ci si deve inventare per forza qualcosa”. La sensazione è che Monti sia intenzionato a provare tutto pur di portare a termine questa partita. Anche nella consapevolezza che nessuno dei suoi predecessori è mai riuscito in nulla del genere. Almeno non per il bene dell’Italia.



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 5021
Iscritto il: 05/12/2008, 20:52
Località: Regno di Raziel
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/12/2011, 00:01 
In Italia abbiamo buttato nel cesso troppi soldi per armamenti inutili...




http://www.julienews.it/notizia/economi ... a_4_1.html


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 2867 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37 ... 192  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 09/07/2025, 15:54
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org