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Atlanticus81 ha scritto:
Mi rendo conto che alcuni hanno una visione distorta di democrazia. A mio parere è estremamente riduttivo considerare una democrazia che funziona una democrazia dove, una volta acquisito il consenso e ottenuto la delega, i delegati facciano quello che vogliono in disprezzo del bene comune.
E il post di TTE dimostra, per l'ennesima volta, di quanto i cosiddetti rappresentanti del popolo operino in barba ai principi su cui si fonda una vera democrazia.
Quando rmdn parla di presidente democraticamente eletto è vero, certo, ma per quanto mi riguarda è vero solo FORMALMENTE, ovvero nel rispetto delle regole formali previste dalla Costituzione.
Ma di certo non si tratta di un presidente democraticamente eletto a livello SOSTANZIALE.
Anche i capi di governo URSS venivano "democraticamente" eletti nel rispetto di regole FORMALI, ma possiamo forse parlare di democrazia SOSTANZIALE in quel caso?
Dobbiamo renderci conto che laddove vi è una differenza di intenti tra l'AZIONE dei rappresentanti e il VOLERE dei rappresentati - lo dimostra la piazza, lo dimostra il voto, lo dimostra la distanza reale tra i "palazzi" dei rappresentanti e le "piazze" dei rappresentati, lo dimostra la 'crisi' - significa che qualcosa nel meccanismo della democrazia non va, si è bloccato, non gira più come dovrebbe.
La Costituzione dichiara espressamente che la sovranità appartiene al popolo e che questa viene espressa attraverso i rappresentanti politici. Un ruolo nobile, quello di portare gli interessi dei cittadini nelle stanze del potere. Un ruolo violentato e stuprato da questi manigoldi servi di banche e di poteri che nulla hanno a che vedere con gli interessi dei cittadini.
Ma vedo che alcuni, esclusivamente facendo il tifo per il proprio partito, sarebbero disposti come Tafazzi (il ridicolo personaggio inventato da Aldo, Giovanni e Giacomo) a darsi le martellate sui cog**** pur di veder trionfare la propria parte politica seppur a discapito dei propri interessi, persino del proprio conto in banca quando sento dire "... meglio Amato di..."
Perchè vedete... a me in realtà non me ne frega nulla se vince il M5S o qualunque altro partito, non ho mica la provvigione sui voti che ottiene il Movimento... a me interessa vedere finalmente qualcuno che faccia gli interessi dei cittadini e non delle banche.
Perché in caso contrario vivremmo in un regime sostanzialmente uguale a URSS o all'Italia fascista... osservando un inutile rispetto formale delle regole democratiche, ma senza sostanza e senza rispetto dei principi ispiratori di una vera democrazia. Non me ne faccio nulla, anzi, ciò mi danneggia. Danneggia tutti!!!
Per questo Gaber cantava "libertà è partecipazione"
E' stupido, secondo me, ciecamente tifare pro o contro PD, PDL, Monti, etc.etc. o anche verso il M5S solo ed esclusivamente per partito preso senza aver approfondito l'oggetto... io faccio il tifo per gli interessi del paese, dei cittadini che poi ovviamente sono anche i miei in una ottica particolaristica e privatistica (forse egoistica).
Personalmente ritengo che i primi partiti citati non possano, ma peggio, non vogliano fare gli interessi dei cittadini (e ancora una volta il post di TTE lo dimostra se solo si volessero aprire gli occhi). NON DEVONO farlo visto e considerato che chi tira le fila fa parte di quella strettissima elite che porta avanti il progetto mondialista e che si nasconde dietro il nome del Bilderberg.
Come si può fare il tifo per un Gianni Letta, per un Enrico Letta, per un Giuliano Amato, per un Massimo D'Alema, per un Romano Prodi, per un Giorgio Napolitano, per un Mario Monti... la lista potrebbe proseguire molto a lungo??? Come si può fare il tifo per questa trasversale squadra avversaria!!!
Non politicamente avversaria, ma avversaria della libertà, dei diritti e di tutte le conquiste che l'uomo lentamente ha ottenuto in secoli di storia. Davvero sareste disposti a rinunciare a tutto pur di fare il tifo!?
Che viviano sotto il regime sovietico o fascista è una tua legittima opinione ma come tale opinabile.
Voglio dire se la maggioranza del parlamento ha votato Napolitano, quella maggioranza PD+PDL+Scelta civica, non è finita in parlamento con un colpo di stato. E' finita lì grazie al voto libero degli italiani.
Se oltre due terzi dei votanti alle scorse elezioni non si è fatta incantare da Grillo , potrà essere motivo di biasimo per alcuni, ma è la democrazia bellezza.
E lo stesso discorso può essere applicato gli altri partiti che non hanno riscosso la fiducia della maggioranza degli elettori.
e visto che il capo di stato lo eleggono i parlamentari, e visto che M5S ha scelto di stare fuori da ogni trattativa imponendo un solo nome all'infinito, con chi vogliamo prendercela?
Le riforme si fanno con i numeri che si hanno a disposizione. Se non si hanno i numeri occorre trattare per trovare la soluzione meno peggio è più condivisa possibile. Se l'M5S trattava, un nome più condiviso dalla base m5s lo si sarebbe trovato. Ma loro sono per il tutto o niente. E in questo modo otterranno sempre niente. O meglio in modo strumentale otterranno la rabbia contro la vecchia nomenklatura, da parte di quegli elettori che si fanno infinocchiare dalle loro parole. In realtà non si avvedono che nulla di quello che l'M5s propone passa in parlamento per la totale chiusura al dialogo di questi. Stare arroccati porta consensi per un po', fa montare la rabbia e la protesta . ed è una mossa elettoralmente vincente all'inizio...ma come tutti i giochi prima o poi il bluff viene a galla ed evidente anche per i più accesi e ideologizzati dei loro sostenitori.