In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

01/06/2015, 11:04

In Austria si voterà per uscire dall'Euro e dall'Unione Europea

05235_austria_aintieuro-ue.jpg
05235_austria_aintieuro-ue.jpg (13.62 KiB) Osservato 3455 volte

http://www.ecplanet.com/node/4655

Nell'assoluto silenzio mediatico l'Austria muove passi giganti verso una consultazione per l'uscita non dall'euro, ma dall’Unione europea.

Nei primi mesi del 2015 una petizione popolare (Volksbegehren) ha superato il vaglio della Corte costituzionale e del Ministero dell’Interno con il risultato che dal 24 giugno al primo luglio gli austriaci potranno esprimere con una firma presso il proprio Comune la volontà di uscire dalla Unione Europea.

Questo particolare strumento di democrazia diretta prevede che nel caso di superamento di almeno 100.000 adesioni il Parlamento sia vincolato a discutere un testo di legge con priorità assoluta che accolga le richieste della petizione, oppure a indire un referendum sul tema, il cui esito sarebbe vincolante per il Legislatore.

Il testo dei promotori del Volksbegehren anti Ue si fonda su pilastri economici specifici: infatti, l'uscita dall'Unione permetterà all'Austria di non aderire agli accordi transatlantici di libero scambio tra Ue, Usa e Canada; di recuperare parte dei miliardi di euro versati da vent’anni alle casse di Bruxelles per la “promozione Ue” senza aver alcun potere di codecisione nella destinazione dei medesimi fondi a fronte di diminuzioni di prestazioni sociali e infrastrutture pubbliche a favore dei cittadini austriaci; di risparmiare i versamenti a favore dei «fondi di salvataggio per l'euro»; di risparmiare le obbligazioni di deposito per miliardi di euro a favore del «Meccanismo europeo di stabilità finanziaria»; di reintrodurre sovranità e politica monetaria proprie.

Il rischio è che Vienna condivida le istanze di Atene, ovvero che ricchi asburgici e poveri ellenici concordino nel ritenere l'Unione un cappio al collo, una costrizione politica e monetaria, un superstato costruito a misura di Germania sotto la vigilanza di Washington non più tollerabile.

Chi non proferisce parola è l'Italia sempre prona nel recepire qualsiasi ingerenza di Bruxelles senza nemmeno discutere il contenuto di raccomandazioni o direttive talvolta assurde. L'Ue decide di stabilizzare i precari della scuola italiana? Il diktat ridicolo assume rango di Vangelo senza che nessuna parte politica batta ciglio. Perché la scuola sì e qualsiasi azienda altra privata no? Silenzio. Ordine di Bruxelles.

Mentre noi, privati di qualsiasi strumento costituzionale di democrazia diretta, blateriamo e mugugniamo, gli austriaci rivendicano la loro sovranità esclusiva mediante l'iniziativa popolare riconosciutagli dalla Costituzione unitamente al segreto bancario. A giugno il popolo austriaco forte della propria storia, della propria fierezza e soprattutto della propria Costituzione esprimerà in modo vincolante per il Parlamento la propria adesione o meno all’Ue.

Noi tra qualche giorno celebreremo la nostra Italietta con la solita manfrina romana di sbandieramento di tricolori e marcette di reggimenti vari. Democrazia e goliardia…

Fonte: nuovoilluminismo.com

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

28/06/2015, 23:58

Grillo - Usciamo Subito dall'euro!!! (video intervista)
https://www.facebook.com/video.php?v=10 ... cation=ufi

"Non è terrificante uscire dall'euro... è terrificante rimanere in questa situazione..."

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

04/07/2015, 18:48

ZIBORDI - COME SI ESCE DALL'EURO SENZA FARSI FREGARE.

3 Luglio 2015

Dopo le interviste a Claudio Borghi e ad Alberto Bagnai dei giorni scorsi, oggi è il turno di Giovanni Zibordi, che molti conoscono per le sue analisi finanziarie su Cobraf. Zibordi e il team di economisti e imprenditori con i quali collabora hanno sviluppato un metodo per uscire dall'euro che potrebbe superare le paure dei cittadini che temono di perdere i loro soldi. Il metodo si basa sui certificati di credito fiscale, introducendo una sorta di valuta parallela che Zibordi spiega bene in questa intervista, insieme alle osservazioni che muove a Borghi e Bagnai:

Guarda su youtube.com

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

07/07/2015, 17:18

Disintossicarsi dall' €uroina è possibile... Aiuta anche tu un €uroinomane

Guarda su youtube.com

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

08/07/2015, 20:28

Referendum sull'euro in Italia: la proposta M5S in Senato

http://www.beppegrillo.it/2015/07/refer ... enato.html

intervento di Vito Crimi in Senato

"Da dicembre ad oggi 200 mila cittadini italiani hanno firmato per proporre una legge di iniziativa popolare che prevede l’indizione di un referendum sulla permanenza nell’euro, anzi per la precisione, per l’introduzione di una moneta nazionale sovrana.
Un referendum che avrebbe dovuto essere fatto PRIMA di entrare nell’euro, decisione che invece è stata presa dai governi senza alcuna consultazione dei cittadini.
In questi anni in tanti si sono spesi a dire che bisognava uscire dall’euro, l’abbiamo sentito nei proclami delle campagne elettorali, nelle tribune politiche, nei talk swow, ma mai prima di adesso è arrivata una proposta concreta come questa.

Un referendum di indirizzo sulla permanenza nell’euro si può fare, e si può fare con una legge costituzionale che indice questo referendum, come nel 1989 quando il popolo italiano è stato chiamato a pronunciarsi sul quesito che prevedeva il mandato al Parlamento europeo di redigere un progetto di costituzione europea da sottoporre alla ratifica degli organi degli stati membri della comunità.

Doveva costruirsi una unione di popoli e l’unica cosa che avete saputo realizzare è l’unione di monete…

L’unione europea ha fallito, è inutile nascondercelo, è inutile far finta di niente e illudersi che vada tutto bene. L’europa di chi l’ha ideata, una comunità di persone, solidarietà tra gli stati, equiparazione dei diritti e dei doveri… tutto fallito. L’ingresso dell’euro, l’egemonia delle banche e della finanza, hanno trasformato la “comunità” in “unione”, si è trasformata in una unione bancaria anziché unione di popoli.

VIDEO Euro Referendum: 200.000 firme a Grasso
http://www.beppegrillo.it/2015/07/refer ... enato.html

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

13/07/2015, 13:44

L’unica riforma utile per Grecia e Italia: Glass-Steagall e cooperazione coi BRICS
Editoriale di Liliana Gorini, Presidente di MoviSol

Mentre i nostri mass media ci dipingono uno Tsipras arrendevole e disposto al compromesso, nonostante il mandato chiaro che gli viene dal referendum di domenica scorsa, ed una Merkel ferma e irremovibile nel dire “no” al taglio del debito greco, le questioni davvero decisive per il futuro della Grecia e dell’Europa non vengono affrontate, se non su queste pagine: l’urgenza di un nuovo sistema finanziario e creditizio che sostituisca quello attuale, ormai fallito.

La debolezza della Merkel è indicata dalla copertina di Der Spiegel di questa settimana, che mostra la Cancelliera tedesca sulle rovine dell’Acropoli definendola la “Truemmerfrau”, la donna delle macerie, e titola “se fallisce l’Euro fallisce anche la Cancelleria Merkel”. Non solo per il suo atteggiamento intransigente verso la Grecia, ma anche per l’esposizione in derivati di Deutsche Bank, che rischia di far saltare il governo tedesco e tutto l’Eurosistema, anche se si arriverà ad un accordo sulla Grecia.

Qualunque sia l’esito del Consiglio d’Europa domenica, bisogna tener presente che la partita non è ancora finita, e che la richiesta di ristrutturazione del debito della Grecia, ribadita da Tsipras al Parlamento Europeo, è stata sostenuta anche da 26 parlamentari inglesi, anche se tutti gli altri Parlamenti ed i governi continuano ad obbedire alla Merkel ed a Schaeuble. L’argomento di Schaeuble è che il taglio del debito non è consentito dai trattati. Un motivo in più per abolire i trattati, a partire da quello di Maastricht e dal MES, visto che uccidono la nostra economia.

L’unica riforma che può salvare la Grecia, l’Europa e il mondo intero è quella di cui non parlano i nostri media, o i nostri politici, ma che da qualche giorno è al centro della discussione negli Stati Uniti ed anche al vertice del gruppo BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa) che si è appena concluso a Ufa, in Russia: il ripristino della legge Glass-Steagall, ripresentata questa settimana dalle Sen. Elizabeth Warren e Maria Cantwell (democratiche), dal Sen. John McCain (repubblicano) e dall’indipendente Sen. Angus King, ed anche al centro della “lettera aperta” inviata a Wall Street da Martin O’Malley, candidato presidenziale democratico, che chiede “importanti riforme strutturali e di trasparenza, come il ripristino della legge Glass-Steagall per evitare un altro crac”.

Sia la lettera aperta di O’Malley che il disegno di legge della Warren sono su tutti i media americani. In base alla legge Glass-Steagall, che separa nettamente le banche commerciali da quelle d’affari, almeno due terzi del debito greco (la speculazione in derivati sui titoli greci) deve essere cancellato.

Anche il Presidente russo Putin, al vertice BRICS ad Ufa, ha annunciato che la Russia “promuoverà attivamente una riforma dell’architettura finanziaria globale” e che la Nuova Banca per lo Sviluppo dei BRICS “inizierà a finanziare progetti congiunti su vasta scala”, tra cui in Grecia. Ai margini del vertice di Ufa, in cui si è discusso anche della crisi dell’Euro, il ministro del Commercio e Industria del Sud Africa Rob Davies ha dichiarato a Russia Today: “noi non saremo guidati dall’insensata austerità che sta provocando enormi difficoltà in alcune parti del mondo sviluppato”. E polemizzando implicitamente con Christine Lagarde e il Fondo Monetario Internazionale, il presidente della Nuova Banca per lo Sviluppo Kundapur Vaman Kamath ha aggiunto “i prestiti saranno per progetti con un ritorno sociale, questa è vera bancabilità”.

Come ha sottolineato la signora Helga Zepp-LaRouche, in un’intervista a Sputnik News pubblicata il 6 luglio (vedi) la cooperazione coi BRICS è la chiave di volta per uscire dalla crisi, e fermare le provocazioni di guerra della NATO. “La fondatrice dello Schiller Institute” scrive Sputnik “ha sottolineato che le nazioni dei BRICS rappresentano un nuovo modello di rapporti internazionali fondati sulla mutua cooperazione, che è l’essenza di un nuovo ordine mondiale.

“Questo modello è molto attraente, come dimostrano i numerosi accordi economici tra i BRICS e molti paesi in America Latina e Centrale, Asia, Africa e perfino alcuni paesi europei da quando si tenne il vertice dei BRICS a Fortaleza, in Brasile, un anno fa” ha aggiunto la signora Zepp LaRouche.

Il gruppo BRICS è un’unione di cinque economie, Russia, Brasile, India, Cina e Sud Africa, che cooperano su una vasta gamma di questioni, inclusa la finanza e l’economia. I cinque membri del gruppo, che rappresentano più di un terzo della popolazione mondiale, sono nazioni in via di sviluppo il cui influsso politico ed economico aumenta costantemente.”

Sono queste le riforme urgenti per la Grecia, non quelle imposte dalla Troika, che continua a ignorare bellamente il volere degli elettori in Grecia, proseguendo su una strada di austerità che porterà tutta l’Europa al declino. L’atteggiamento provocatorio di Junker e dell’europarlamentare tedesco Weber durante l’intervento di Tsipras al Parlamento Europeo è indicativo di questo declino, non solo economico, ma anche morale dell’Europa. Tsipras ha risposto loro che nel 1953 fu dimezzato il debito tedesco, ed è grazie a questa decisione la Germania uscì dalla crisi del dopoguerra e divenne una potenza economica.

Un esempio ancora più eclatante del declino morale dell’Europa ci viene dal governo Renzi, che considera “inutile” il referendum greco. Durante il suo intervento al Senato il 9 luglio il ministro Padoan ha definito “sconfortante” l’atteggiamento del governo greco che avrebbe fatto “perdere tempo” aggiungendo che la questione dell’austerità sarebbe “un falso problema”. Per il governo Renzi, quindi, la democrazia è “una perdita di tempo”. Lo dimostra anche il voto alla Camera sulla scuola, che ha ignorato bellamente le proteste di insegnanti, studenti e dei sindacati.

Nel tentativo di fare bella figura con la Merkel, Renzi si atteggia a Gauleiter, dimenticando che la Merkel, ed il sistema finanziario speculativo che difende a spada tratta, a costo di uccidere tutti i greci, è in bancarotta e politicamente finito, anche se i nostri media fanno finta di non vederlo. C’è un mondo intero là fuori che non risponde ai Diktat della Merkel, a partire dal gruppo BRICS. L’Italia, e la Grecia, farebbero bene ad orientarsi a quel nuovo mondo.

http://movisol.org/lunica-riforma-utile ... coi-brics/

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

13/07/2015, 14:31

Anche il Presidente russo Putin, al vertice BRICS ad Ufa, ha annunciato che la Russia “promuoverà attivamente una riforma dell’architettura finanziaria globale” e che la Nuova Banca per lo Sviluppo dei BRICS “inizierà a finanziare progetti congiunti su vasta scala”, tra cui in Grecia. Ai margini del vertice di Ufa, in cui si è discusso anche della crisi dell’Euro, il ministro del Commercio e Industria del Sud Africa Rob Davies ha dichiarato a Russia Today: “noi non saremo guidati dall’insensata austerità che sta provocando enormi difficoltà in alcune parti del mondo sviluppato”. E polemizzando implicitamente con Christine Lagarde e il Fondo Monetario Internazionale, il presidente della Nuova Banca per lo Sviluppo Kundapur Vaman Kamath ha aggiunto “i prestiti saranno per progetti con un ritorno sociale, questa è vera bancabilità”.


Un' altra prova che i BRICS guidati da Putin sono una vera alternativa al disumano sistema di dittatura finanziaria euroamericano.

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

13/07/2015, 14:32

rappresentano un nuovo modello di rapporti internazionali fondati sulla mutua cooperazione, che è l’essenza di un nuovo ordine mondiale.


ehm... [:305]

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

13/07/2015, 15:06

MaxpoweR ha scritto:
rappresentano un nuovo modello di rapporti internazionali fondati sulla mutua cooperazione, che è l’essenza di un nuovo ordine mondiale.


ehm... [:305]


Io vedo in tutto questo uno scontro tra gli Elohim di oggi per avere il controllo.

Vi ricordate il mio thread "La Scacchiera degli Illuminati"? Forse è il caso di rispolverarlo...

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

13/07/2015, 15:11

Bisogna vedere quale nuovo ordine mondiale.


Anche noi pure se non ci pensiamo siamo per un nuovo ordine mondiale, visto che non siamo affatto soddisfatti da quello attuale.

Un nuovo ordine è necessario, altrimenti rimaniamo con l' impero americano del caos e la sua guerra ai rivali russi e cinesi, l' ISIS, l' euro, l' FMI e la Banca Mondiale, i tecnocrati al potere e tutto il resto dell' allegro circo.

Ma non vogliamo quello che hanno in mente coloro che gestiscono quello attuale, ossia la sua evoluzione e compimento, ma uno contrario, umano, democratico.



I BRICS puntano sullo sviluppo, su progetti sociali, su alzare il tenore di vita, sul dire no all' austerità, sulla cooperazione: tutte cose che vogliamo anche noi

e prefigurano un ordine mondiale fondato sugli accordi tra le Nazioni per il mutuo vantaggio e non su entità sovranazionali che le calpestano e sulla politica imperialista.


Io credo che bisognerebbe dar loro una chance e vedere come si comportano.

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

13/07/2015, 15:31

In primo luogo va abbattuto lo status quo e la nostra sudditanza nei confronti del Sistema, BRICS o non BRICS.

Se i BRICS possono dare una mano ben vengano.

Il "Non avrai altro FMI all'infuori di me" è un comandamento che deve essere superato...

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

13/07/2015, 21:21

io non sono per nessun "ordine" il concetto stesso di "ordine" presuppone che vi sia qualcuno al di sopra a disciplinarlo e dato che a disciplinqrlo di sicuro non sarei io...

...sono per il caos.

Il termine caos lo uso con accezione positiva e cioè intendendo la possibilità di far parte del sistema globale mantenendo ognuno la propria cultura \ storia; con CAOS intendo COOPERAZIONE tra stati sovrani non FUSIONE degli stati in entità amorfe.

Forse i BRICS vanno in questa direzione, ma anche all'inizio il VECCHIO (NUOVO) ORDINE non era così invadente... quindi per non rischiare di commettere gli stessi errori meglio nessun ordine.

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

13/07/2015, 21:28

MaxpoweR ha scritto:io non sono per nessun "ordine" il concetto stesso di "ordine" presuppone che vi sia qualcuno al di sopra a disciplinarlo e dato che a disciplinqrlo di sicuro non sarei io...

...sono per il caos.

Il termine caos lo uso con accezione positiva e cioè intendendo la possibilità di far parte del sistema globale mantenendo ognuno la propria cultura \ storia; con CAOS intendo COOPERAZIONE tra stati sovrani non FUSIONE degli stati in entità amorfe.

Forse i BRICS vanno in questa direzione, ma anche all'inizio il VECCHIO (NUOVO) ORDINE non era così invadente... quindi per non rischiare di commettere gli stessi errori meglio nessun ordine.


Nella sostanza condivido il tuo pensiero. Ma concorderai che, siccome da soli, il "solve" del noto motto, facciamo fatica a realizzarlo, sia un bene che a "solvere" possano essere i BRICS.

Se poi il "coagula" non sarà quello del player a cui penso io dovremo essere bravi a non farci fregare per l'ennesima volta.

Altrettanto potrebbe essere l'inizio di un periodo di sviluppo e benessere sostituendo gli attuali elohim che si sono lasciati prendere troppo la mano.

[;)]

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

13/07/2015, 22:10

MaxpoweR ha scritto:la possibilità di far parte del sistema globale mantenendo ognuno la propria cultura \ storia; con CAOS intendo COOPERAZIONE tra stati sovrani non FUSIONE degli stati in entità amorfe.


Allora la pensiamo allo stesso modo: solo che per me anche questo è un ordine: non piramidale, ma circolare...

Re: Come si esce dall'Euro? Alcuni pareri...

13/07/2015, 22:13

Aztlan ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:la possibilità di far parte del sistema globale mantenendo ognuno la propria cultura \ storia; con CAOS intendo COOPERAZIONE tra stati sovrani non FUSIONE degli stati in entità amorfe.


Allora la pensiamo allo stesso modo: solo che per me anche questo è un ordine: non piramidale, ma circolare...


Che é la differenza di base tra player c e player b come ho esposto in alcune passate pubblicazioni.

[;)]
Rispondi al messaggio