SUL FATTO QUOTIDIANO ANCORA PIÙ CLAMOROSO..
NESSUN CENNO AL PROPRIETARIO ex candidato sindaco pd
della fiat doblò..!!
solo alla fine lo lasciano dire a salvini..
VIGLIACCHI !!!!
VERAMENTE SENZA PAROLE..https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/0 ... a/4534457/Daisy Osakue, identificati gli aggressori. Sono 3 ragazzi italiani: “Atto di goliardia” Un 19enne confessa sette lanci di uova
Hanno un nome gli aggressori di Daisy Osakue, la 22enne italiana di colore ferita a un occhio nella notte tra il 29 e il 30 luglio da un uovo lanciato da un’auto in corsa a Moncalieri. Si tratta di tre ragazzi italiani, denunciati per lesioni e omissioni di soccorso. La motivazione del gesto sarebbe riconducibile a mera “goliardia“. I tre giovani, residenti a Vinovo, La Loggia e Moncalieri, sono stati identificati attraverso una complessa attività di indagine, che ha permesso ai militari dell’Arma di individuare la targa del Fiat Doblò da cui è partito l’uovo che ha colpito in pieno volto l’atleta italiana.
L’auto, un Fiat Doblò intestato al padre di uno dei tre giovani, aveva sulla fiancata destra residui di uovo.
Accompagnato in caserma, il proprietario ha spiegato che spesso l’auto veniva usata dal figlio 19enne. Quest’ultimo ha confessato almeno sette lanci di uova negli ultimi due mesi e ha fatto il nome dei due amici. Anche loro, convocati in caserma, hanno ammesso le proprie responsabilità.
I tre sono stati identificati soprattutto grazie alla ricostruzione fornita da Daisy subito dopo l’aggressione. I militari si sono messi sulle tracce del veicolo che, è emerso dai primi accertamenti, era stato segnalato precedentemente da una cittadina di Moncalieri la quale, qualche giorno prima, in strada Genova era stata vittima di un altro lancio di uova, ma senza conseguenze. Nel corso dell’attività investigativa, sono state acquisite ulteriori testimonianze di persone che, nei giorni precedenti erano state oggetto di lancio di uova. Sono stati acquisiti i filmati di tutti i negozi delle zone in cui sono avvenuti gli altri episodi e di Corso Roma, dov’è stata colpita la lanciatrice del disco, spingendosi anche oltre il territorio di Moncalieri, nei comuni di Cambiano e Trofarello.
Dalle immagini delle teelcamere della zona è emersa, nei giorni e negli orari compatibili con gli “attacchi” denunciati, la presenza del Fiat Doblò nei luoghi indicati dai testimoni. Ricostruendo il percorso dell’auto, grazie ad alcuni frame dei filmati è stato possibile individuare il numero di targa. Questa mattina,
i carabinieri sono andati a Vinovo a casa di uno dei ragazzi, il cui padre è proprietario della macchina, che era parcheggiata sotto casa e riportava evidenti striature di residui di uova sulla fiancata destra.L’uomo è stato accompagnato in caserma dove ha spiegato che l’auto di sera viene spesso usata dal figlio 19enne. Poco dopo il ragazzo, assistito dal suo avvocato, ha ammesso tutto. Con un gruppo di 7 coetanei da un paio di mesi per “gioco” lanciava le uova ai passanti. Ha fornito anche il nome di due amici che erano con lui la sera tra il 29 e il 30 luglio, quando è stata colpita Daisy, e tutti hanno reso piena ammissione delle proprie responsabilità alla presenza dei propri difensori.
“Grazie alle indagini dei carabinieri, a cui vanno i miei complimenti, sono stati presi i cretini lanciatori di uova di Moncalieri, che erano mossi non da razzismo ma da semplice stupidità” scrive su Facebook
il ministro dell’Interno Matteo Salvini. E con un “p.s.” aggiunge un dettaglio che “non troverete in giro: pare che uno dei ‘lanciatori’ sia il figlio di un consigliere comunale del Pd!”.Cioè hanno fatto filtrare la notizia
a mezzo di salvini,
loro non hanno avuto il coraggio di dirlo ! Un 19enne ai miei tempi e tutt'ora dalle mie parti è già un Uomo, pare che al Nord di "babbi" ve ne sono a bizzeffe
,in quanto di queste storie ne leggo e ne sento parecchie ogni giorno.