11/03/2018, 20:27
Ufologo 555 ha scritto:Coerenza, coerenza, coerenza ...![]()
(Come già scritto 100 volte, un giorno dicono una cosa l'altro ...)![]()
So' giovani ....!
Nonostante alcune previsioni pessimistiche, i Giochi di Torino 2006 sono ricordati tra le Olimpiadi Invernali meglio organizzate di sempre.
I Giochi precedenti all'edizione del 2006 si basarono principalmente sul modello organizzativo del comprensorio sciistico: sedi delle competizioni erano principalmente città o località di montagna, poco popolose, nelle quali le distanze tra i vari impianti erano irrisorie; in tal senso esempio lampante, considerato per una decina di anni modello ideale dei Giochi Invernali, fu l'edizione del 1994 ospitata dalla cittadina norvegese di Lillehammer (25.000 abitanti).
Già con l'assegnazione dei Giochi del 2002 a Salt Lake City, tuttavia, si percepì la volontà del Comitato Olimpico di modificare il "modello Lillehammer", ritenuto ormai superato. Il progetto col quale Torino vinse le Olimpiadi del 2006, nel 1999, andava proprio in questa rivoluzionaria direzione: il concetto preso in esame non era più quello dei Giochi confinati in comprensori sciistici e lontani dalle grandi masse della popolazione locale, ma piuttosto quello di aprire l'evento, rendendolo il più possibile accessibile al maggior numero di persone. Per realizzare questa visione, gli impianti vennero suddivisi accuratamente tra la città di Torino e le località montane della Val di Susa: nella grande città vennero ospitati tutti gli sport tipicamente indoor (come hockey e pattinaggio di figura), in montagna quelli outdoor.[12]
Il modello, già realizzato in sporadiche edizioni precedenti (come ad esempio Calgary 1988), divenne molto celebre dopo Torino 2006 e venne, e viene tuttora, ripreso dalle edizioni successive dei Giochi, basti pensare a Vancouver 2010, Sochi 2014 e a Beijing (Pechino) 2022.
Per l'occasione venne coniata una versione dedicata della moneta da 2 euro
sottovento ha scritto:Mah...energie rinnovabili...auto elettriche, queste sono cose che per farle occorreranno decenni mentre il reddito di cittadinanza è una cosa di ora che dovranno dare se vanno al governo quindi la mia domanda sui 9 milioni di proposte di lavoro resta di fatto inevasa.
11/03/2018, 20:35
11/03/2018, 20:44
MaxpoweR ha scritto:sottovento ha scritto:Mah...energie rinnovabili...auto elettriche, queste sono cose che per farle occorreranno decenni mentre il reddito di cittadinanza è una cosa di ora che dovranno dare se vanno al governo quindi la mia domanda sui 9 milioni di proposte di lavoro resta di fatto inevasa.
Decenni perchè tu vivi ancora nel 1950nel mondo moderno queste cose sono già realtà.
«L'auto elettrica? Inquina anche più del diesel»
https://www.avvenire.it/economia/pagine ... del-diesel
11/03/2018, 21:48
11/03/2018, 22:40
11/03/2018, 22:46
11/03/2018, 22:50
budd hopkins ha scritto:Lascia perdere max è un discorso a senso unico..
11/03/2018, 23:00
sottovento ha scritto:Ma dove? Forse in paesucoli come Svizzera e Finlandia. Trump ha appena rilanciato il carbone, i cinesi le rinnovabili nemmeno sanno cosa sono e le auto elettriche alla fine della filiera inquinano più delle auto a benzina.......«L'auto elettrica? Inquina anche più del diesel»
https://www.avvenire.it/economia/pagine ... del-diesel
Scendete dal pero!!!!
12/03/2018, 03:01
alcar ha scritto:sottovento ha scritto:Ma dove? Forse in paesucoli come Svizzera e Finlandia. Trump ha appena rilanciato il carbone, i cinesi le rinnovabili nemmeno sanno cosa sono e le auto elettriche alla fine della filiera inquinano più delle auto a benzina.......«L'auto elettrica? Inquina anche più del diesel»
https://www.avvenire.it/economia/pagine ... del-diesel
Scendete dal pero!!!!
L'unica spiegazione è che c'avete le scimmie urlatrici nella scatola cranica.
12/03/2018, 10:44
12/03/2018, 11:19
12/03/2018, 11:33
12/03/2018, 11:45
12/03/2018, 12:02
12/03/2018, 13:01