Mr. President Trump

[Ufologo 555]

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[Ufologo 555]

Netanyahu da Trump: Israele e l'America seppelliscono Obama


L'East Room alla Casa Bianca è solo per le grandi occasioni, giammai Benjamin Netanyahu ci ha messo piede al tempo di Obama: ieri invece qui si è svolta la conferenza stampa congiunta di Donald Trump col leader israeliano. Le strette di mano, gli abbracci delle mogli, gli accenni entusiastici a un futuro di successo per la pace forse non rappresenteranno la soluzione dell'annosa questione israelo-palestinese, ma segnano una grande svolta. Forse più importante dei programmi, che il Medio Oriente costruisce spesso sulla sabbia, è il fatto che finalmente, dopo Obama, gli USA e Israele tornano ad essere i grandi amici di sempre. I due leader hanno sottolineato l'identità nei valori e negli intenti con vero calore, le mogli si sono sorrise contente, e questa è la tessera più importante nel mosaico Medio Orientale striato dal sangue del terrorismo. Le due maggiori forze anti-terroriste sono di nuovo insieme, proprio qui dove si è sviluppata la più disastrosa fra le politiche di Obama, che ha portato a centinaia di migliaia di morti, ha fomentato lo scontro sciita-sunnita, ha dato fuoco alle polveri delle ambizioni imperialiste iraniane e degli Hezbollah mentre l'Isis arrotava i coltelli, ha spinto alla fuga milioni di profughi e ha lasciato crescere il terrorismo mentre la Russia approfittava del caos.

Trumo ha descritto Israele come l'eroe della sopravvivenza del Popolo Ebraico alle persecuzioni antisemite, della sua presenza millenaria nell'area, come combattente di prima fila contro il terrorismo. L' Islam politico è stato chiamato per nome e cognome dai due PM, decisi a combatterlo.
I due leader hanno toccato in maniera simile e assertiva tutti i temi più importanti. Processo di pace: Trump vuole avere successo dove nessun altro è riuscito, il suo piano è non "inside out" ma "out inside". Cioè, vuole placare il conflitto israelo-palestinese partendo dal mondo arabo, e non viceversa, come Obama e l'Europa. Prevede sorprendenti sviluppi provenienti da un nuovo clima coi sunniti moderati, e anche Netanyahu spiega che ormai il mondo arabo moderato è pronto.

Gli insediamenti, i confini vengono lasciati all'incontro decisivo fra le parti,anche se Trump si aspetta compromessi da parte di Israele, Nello stesso tempo accusa duramente la politica di odio nelle scuole e nella propaganda palestinesi. Netanyahu ripete le sue condizioni: i palestinesi accettino l'esistenza dello Stato Ebraico e non si oppongano al controllo di sicurezza israeliano nella valle del Giordano, che di fatto è la barriera indispensabile contro il terrorismo.Gerusalemme: Trump valuta con grande attenzione la possibilità di traferire l'ambasciata. L'Iran è l'altro elemento centrale: "Il peggiore di tutti gli accordi possibili" così Trump definisce di nuovo gli accordi di Obama, e ha annuncia possibili nuovi sanzioni. Anche Netanyahu denuncia il ruolo dell'Iran nel terrorismo internazionale e di pericoloso mestatore in Medio Oriente.

La svolta di Trump nasce dall'idea che la pace è sempre stata stata inseguita e mai raggiunta perché puntava su un' inesistente decisione palestinese di dividere con gli ebrei la terra da cui hanno invece sempre sognato di espellere lo Stato di Israele: a lui quindi non importa se si arriverà a due Stati, uno Stato... E l'ha detto. Gli interessa il business della pace, e il successo di quello che considera un amico caro e leale, Israele. Una visione semplice che può, se cavalcata a dovere, consentirgli una posizione rivoluzionaria di successo, come ha annunciato, all'ONU, che ritiene ingiusta e aggressiva nei confronti di Israele: una pura verità, come quella che non si sa cosa vogliono i palestinesi veramente.

La fase Obama ha sempre segnalato disapprovazione, nervosismo, insofferenza, disgusto per Israele. Insomma una profonda dissonanza: ma il popolo americano è sempre stato filo-israeliano per il 62 per cento, e solo per il 15 per cento filo-palestinese secondo l'indagine Gallup. Non si è mai sognato di considerare gli insediamenti un problema mortale. Trump in sostanza è libero di immaginare con Netanyahu scenari che tengano conto del trauma terrorista di cui i palestinesi sono parte, e che rappresentino, invece che fantasmi di soluzioni impossibili, pure scuse per l'antisemitismo, vere ipotesi concrete. E ce ne sono.

http://www.fiammanirenstein.com/articol ... =3&Id=3997

[sottovento]

Non dico che a Teheran ci sia da far festa, ma ti consiglio di farti un giro a Riyad. Poi ne riparliamo.

Il punto non è chi è il più cattivo (o retrogrado) ma chi è il più pericoloso e io personalmente ritengo più pericoloso un Iran con l'arma atomica di un Israele che quell'arma atomica finora non l'ha mai usata.

A parte i Sauditi, nei fatti alleati di Israele, tutti gli altri hanno ottime ragioni per avercela con gli Israeliani.

Casomai è vero l'esatto contrario. Fu la cecità della Lega Araba che non volle accettare la spartizione e la creazione di uno stato indipendente a dare avvio alla serie di guerre arabo-israeliane, basta studiarsi un po la storia. Del resto fu la rivoluzione islamica in Persia nel 1978 che trasformò la moderna monarchia persiana nella medievale repubblica islamica iraniana che rinfrancò lo spirito di avversione verso Israele visto come stato profanatore delle sacre terre del Profeta. L'odio contro Israele è un collante socio-politico, una specie di oppio per i popoli ignoranti degli stati islamici.

Shalom

[bleffort]

Notate come la "nuova" America di Trump sta stuzzicando e cerca lo scontro armato con:
-l'Iran,
-la Russia,
-Palestinesi
.e sempre con la Nord Corea.
Tengono il mondo sempre sotto tensione questa gentaglia.

[Ufologo 555]

Da dove lo deduci ...

[sottovento]

Notate come la "nuova" America di Trump sta stuzzicando e cerca lo scontro armato con:
-l'Iran,
-la Russia,
-Palestinesi
.e sempre con la Nord Corea.
Tengono il mondo sempre sotto tensione questa gentaglia.

In verità sono gli "stati canaglia" a tenere il mondo sotto tensione. Trump in particolare non ha stuzzicato nessuno scontro armato con la Russia (di cui è amico), con la Corea del Nord (dalla quale cerca solo di difendere gli Usa, la Corea del Sud e il Giappone), dei palestinesi (che ci pensano già loro ad attaccare gli israeliani) e dell'Iran (nemico storico di Israele che ora vuole l'atomica). Quindi non diciamo eresie. Se non fosse per gli Usa in quei paesi sarebbe già scoppiato un olocausto nucleare.

[Ufologo 555]

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[MaxpoweR]

Notate come la "nuova" America di Trump sta stuzzicando e cerca lo scontro armato con:
-l'Iran,
-la Russia,
-Palestinesi
.e sempre con la Nord Corea.
Tengono il mondo sempre sotto tensione questa gentaglia.

In verità sono gli "stati canaglia" a tenere il mondo sotto tensione. Trump in particolare non ha stuzzicato nessuno scontro armato con la Russia (di cui è amico), con la Corea del Nord (dalla quale cerca solo di difendere gli Usa, la Corea del Sud e il Giappone), dei palestinesi (che ci pensano già loro ad attaccare gli israeliani) e dell'Iran (nemico storico di Israele che ora vuole l'atomica). Quindi non diciamo eresie. Se non fosse per gli Usa in quei paesi sarebbe già scoppiato un olocausto nucleare.

Gli unici stati canaglia sono gli USA se ancora non te ne sei reso conto.

[Ufologo 555]

.. te pareva!

[zakmck]

Casomai è vero l'esatto contrario. Fu la cecità della Lega Araba che non volle accettare la spartizione e la creazione di uno stato indipendente a dare avvio alla serie di guerre arabo-israeliane, basta studiarsi un po la storia. Del resto fu la rivoluzione islamica in Persia nel 1978 che trasformò la moderna monarchia persiana nella medievale repubblica islamica iraniana che rinfrancò lo spirito di avversione verso Israele visto come stato profanatore delle sacre terre del Profeta. L'odio contro Israele è un collante socio-politico, una specie di oppio per i popoli ignoranti degli stati islamici.

Shalom

Guarda, se rispondi copiando i commenti da yahoo answers credo che non andremo molto lontano.

[sottovento]

Gli unici stati canaglia sono gli USA se ancora non te ne sei reso conto.

Non ti rendi conto che non saresti qui a scrivere se gli Usa non ci avessero liberati dai nazisti. Non ti rendi conto che se non era per la Nato la Russia dopo la 2 guerra ci avrebbe invasi, non ti rendi conto che se gli Usa non facessero da contrappeso nucleare il mondo sarebbe già finito da un pezzo. Gli americani non sono perfetti, hanno commesso e commettono molti sbagli ma restano comunque un grosso garante per la pace nel mondo anche se hanno alimentato delle guerre totalmente sbagliate e sono il primo a dirlo.

[sottovento]

Casomai è vero l'esatto contrario. Fu la cecità della Lega Araba che non volle accettare la spartizione e la creazione di uno stato indipendente a dare avvio alla serie di guerre arabo-israeliane, basta studiarsi un po la storia. Del resto fu la rivoluzione islamica in Persia nel 1978 che trasformò la moderna monarchia persiana nella medievale repubblica islamica iraniana che rinfrancò lo spirito di avversione verso Israele visto come stato profanatore delle sacre terre del Profeta. L'odio contro Israele è un collante socio-politico, una specie di oppio per i popoli ignoranti degli stati islamici.

Shalom

Guarda, se rispondi copiando i commenti da yahoo answers credo che non andremo molto lontano.

Sono dati di fatto. Quante volte copiamo e incolliamo degli articoli da internet per tante altre faccende? Non cambia le cose, la realtà è che da sempre Israele è stato giudicato un intruso dai paesi islamici, è quello il problema non è un problema di copia e incolla. Israele per loro è un nemico e faranno di tutto per combatterlo per cui immagina un Iran con l'arma nucleare considerando che possiede già missili capaci di colpire Israele.

[zakmck]

Sono dati di fatto. Quante volte copiamo e incolliamo degli articoli da internet per tante altre faccende?

Be, vedi, e' buona norma citare le fonti.

Non cambia le cose, la realtà è che da sempre Israele è stato giudicato un intruso dai paesi islamici, è quello il problema non è un problema di copia e incolla. Israele per loro è un nemico e faranno di tutto per combatterlo per cui immagina un Iran con l'arma nucleare considerando che possiede già missili capaci di colpire Israele.

Mi sembra di vivere nel pleonastico.

E' ovvio che Israele e' visto come intruso e come nemico. Si tratta solo della realta' dei fatti.

Se non ci fosse il supporto americano Israele sarebbe gia' stato spazzato via da tempo.

[zakmck]

se gli Usa non ci avessero liberati dai nazisti

Guarda che gli USA non ci hanno liberato, ci hanno conquistato militarmente.

[zakmck]

Comunque qui stiamo andando in off topic.

Cerchiamo di rimanere al titolo del topic.