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Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

11/09/2016, 14:04

Ufologo 555 ha scritto: [:264]


Austria: ballottaggio presidenziali va rifatto

Lo ha deciso la Corte costituzionale austriaca



Il ballottaggio delle presidenziali in Austria va rifatto per le irregolarità nello spoglio avvenute in alcuni seggi. Lo ha deciso la Corte costituzionale austriaca. I giudici hanno vagliato il ricorso presentato dall'Fpoe.

"Le elezioni sono il fondamento della nostra democrazia e il nostro compito è di garantirne la regolarità. La nostra sentenza deve rafforzare il nostro Stato di diritto e la nostra democrazia", ha detto a Vienna il presidente della Corte costituzionale Gehrart Holzinger prima di pronunciare la sentenza con cui è stato accolto il ricorso presentato dall'Fpoe lo scorso 22 maggio. E' la prima volta che viene annullato un ballottaggio in Austria. Al ballottaggio era risultato eletto il verde Alexander Van der Bellen con uno scarto di meno di un punto percentuale, pari a circa 30 mila voti, rispetto al leader dell'estrema destra Norbert Hofer. Il nuovo voto si dovrebbe tenere tra settembre e ottobre.

La Commissione europea "non ha commenti da fare su quella che è una decisione della Corte costituzionale di uno stato membro". Lo ha detto il portavoce dell'esecutivo a proposito dell'annullamento del ballottaggio delle presidenziali in Austria.

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/e ... b6507.html

[^]



ma in austria ultimamente
è diventato proprio difficile votare..

http://www.corriere.it/opinioni/16_sett ... 1c53.shtml
In Austria, modello di efficienza,
la democrazia vacilla

per colpa della colla
La data per tornare alle urne è stata fissata per il 2 ottobre, ma le schede distribuite in questi giorni a chi ha deciso di votare per posta in alcuni casi si aprono da sole, perché la colla non incolla

capito la colla?
così uno apre la lettera e ci mette
il voto che vuole lui,
e nessuno se ne accorge..
roba da franco e ciccio o totò truffa
ma è la realtà..

x i truffatori rimane solo aprire le buste col vapore
e sostituire il voto..
ma x quello c vuole tempo..

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

11/09/2016, 14:30

Ma sta gente deve per forza votare per corrispondenza? Non se ne può proprio fare a meno?

Re:

26/11/2016, 21:36

Non vogliono perdere.... per nessun motivo al mondo.

SONO PAZZI. PAZZI E PERICOLOSI
http://scenarieconomici.it/sono-pazzi-p ... ericolosi/

novembre 25, 2016

Non bastava che il nostro sistema informativo fosse totalmente asservito alla causa marginalista (ovvero alla causa mainstream) e contrario ad ogni accenno di democrazia, prova ne è la partecipazione di Lilli Gruber, Ferruccio de Bortoli, Francesco Giavazzi, Gianni Riotta, Sergio Romano, Carlo Rossella, Barbara Spinelli ecc al gruppo Bilderberg (per non parlare di Mario Monti, Corrado Passera, Domenico Siniscalco, Giulio Tremonti, John Elkan, Marco Tronchetti Provera, Franco Bernabé, Wolfgang Schaeuble, Benoit Coeure, Christine Lagarde, José Barroso, Jeroen Dijsselbloem, David Petraus e Henry Kissinger), e di Monica Maggioni alla Trilateral Italia (insieme a Yoram Gutgeld, Enrico Letta, Carlo Messina, Marcello Sala ed ai soliti Mario Monti e John Elkan), ora ci si è messo anche il Parlamento europeo a mettere benzina sul fuoco.

Ed è un fuoco molto, ma molto pericoloso. Siamo infatti continuamente bombardati da messaggi che incitano a scagliarci l’uno contro l’altro (lavoratori privati contro statali, italiani contro stranieri, lavoratori dipendenti contro supposti evasori) e ad etichettare (a torto o a ragione) quali xenofobi-populisti coloro che osano tentare di fare gli interessi dei cittadini che li hanno eletti. Tra questi ultimi, i personaggi maggiormente colpiti dagli strali dell’informazione di regime sono: Donald Trump, Vladimir Putin, Viktor Orban, Norbert Hofer, Marine Le Pen, Nigel Farage ecc. ma questi affronti, queste continue provocazioni potrebbero portare a conseguenze assai spiacevoli. Per fare un esempio, utilizzo un ampio stralcio di un articolo pubblicato su Repubblica a firma di Paolo Gallori da cui si evince in maniera palese l’attacco sempre più pressante della governance europea al lieder russo Vladimir Putin. Evidentemente non bastavano le sanzioni contro la Russia, che così duramente si sono ripercosse sulle nostre aziende esportatrici, non bastavano i militari (anche italiani) che verranno spediti in Lettonia al confine della Russia, non bastavano gli aerei abbattuti, occorreva dare ulteriore sfoggio di cieco autolesionismo!

Con una risoluzione approvata a Strasburgo il Parlamento europeo ha infatti messo nero su bianco una risoluzione pesantissima in cui accusa la Russia di finanziare, in combutta con alcuni gruppi jihadisti, “partiti e altre organizzazioni all’interno della Ue” di ispirazione antieuropeista. “Il governo russo – si legge nel documento votato dall’assemblea di Strasburgo – sta utilizzando un ampio ventaglio di strumenti come think tanks, tv multilingua come Russia Today, pseudo-agenzie di stampa e service come Sputnik, social media e troll sul web per sfidare i valori democratici e dividere l’Europa“ e “dare l’impressione che gli Stati orientali dell’Unione europea siano fallimentari“.
Il Parlamento europeo, inoltre, “deplora il sostegno russo alle forze anti-europee nell’Unione, soprattutto in relazione ai partiti di estrema destra, alle forze populiste e ai movimenti che negano i valori fondamentali delle democrazie liberali“. La risoluzione sottolinea la necessità per l’Europa di contrastare queste “campagne di disinformazione” e suggerisce di rafforzare la task force per la comunicazione strategica dell’Ue già al lavoro a Bruxelles e di investire di più per promuovere consapevolezza, educazione, media online e locali, giornalismo investigativo e alfabetizzazione nel campo informativo. Esigenza sottolineata anche da Federica Mogherini, responsabile della diplomazia Ue, prima e dopo il voto a Strasburgo: “Dobbiamo dare la parola a chi ha beneficiato delle nostre politiche, mettere l’accento sulle storie positive, semplificare i messaggi e parlare della vita vera”.

Il mese prossimo l’Unione Europea sarà chiamata a estendere le sanzioni contro la Russia, che già includono restrizioni poste all’accesso delle banche russe ai mercati monetari. Il documento approvato a Strasburgo segna evidentemente un punto a favore di chi propende per la linea dura contro il Cremlino rispetto a Paesi membri Ue, come l’Italia e l’Ungheria, che avevano con la Russia un forte scambio commerciale e sentendosi danneggiati.

Per il presidente Putin, sanzionare i mezzi di informazione russi come proposto dai legislatori europei “vorrebbe dire che staremmo assistendo a una chiara tendenza al degrado, nel senso politico di questa parola, della nozione di democrazia nella società occidentale. Mentre ognuno cerca di fare una predica alla Russia sulla democrazia, i legislatori europei ricorrono a una politica di restrizioni, che non è il modo migliore per affrontare eventuali problemi. L’approccio migliore è una discussione aperta, in cui dovrebbero essere presentati argomenti chiari e solidi a sostegno del proprio punto di vista. Spero davvero che prevalga il buon senso e che non si concretizzi nessuna restrizione”.
Putin ha anche elogiato proprio il lavoro dei giornalisti di Sputnik e Russia Today, che, “evidentemente, fatto il loro lavoro con efficienza e talento”. La direttrice di Russia Today e Sputnik, Margarita Simonyan, ha definito la risoluzione “un colpo diretto ad alcuni dei più autorevoli media russi e mira a porre fine alle loro attività in Europa”.

Che dire… l’Europa “che ci dà la pace” sta cercando in tutti i modi la guerra contro la Russia. Sono pazzi, pazzi e pericolosi.

Claudio Barnabè


In pratica stanno velocizzando le pratiche... a nostra totale insaputa.
E quella xxxxxxxxxara della Gruber, si fa pure le risatine quando qualcuno
parla di "deriva autoritaria della riforma costituzionale.... [xx(]

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

27/11/2016, 10:16

Interessante intervista a Marion Le Pen durante la puntata di "Omnibus" di ieri:
http://www.la7.it/omnibus/rivedila7/omn ... 016-199030

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

27/11/2016, 12:16

Immagine

Oltre che una donna bellissima è anche molto intelligente e con le idee molto chiare a tal punto che non si lascia coinvolgere da domande stupide. [:)]

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

27/11/2016, 18:40

Ha messo subito tutti in riga ma poi è dovuta andare via per pulirsi, gli era rimasto un pezzetto di Lorenzo Marsili tra i denti. [:295]

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

04/12/2016, 18:19

Mi sa che questa volta si sono fatti piu' furbi.

Secondo i primi dati, alle elezioni in Austria per ora è in testa l'ex leader dei Verdi Van der Bellen.

Secondo i media, fino ad ora ha guadagnato il 53,6%, mentre il suo avversario, il candidato di destra Norbert Hofer, è al 46,4%. I dati sono stati pubblicati oggi dall'agenzia d'informazione austriaca APA insieme ai primi risultati delle elezioni sulla base del conteggio del 56% delle schede. Norbert Hofer ha riconosciuto la sconfitta alle elezioni. Lo ha affermato nel post pubblicato sulla pagina Facebook del candidato. "Cari amici, grazie per il vostro sostegno, sono profondamente deluso di non aver vinto" dice nel post. "Mi congratulo con Aleksandr Van Der Bellen per la vittoria."

Fonte



[:291] Ho come un brutto presentimento per il referendum italiano.

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

04/12/2016, 18:28

ma sono ancora al 56%
magari hanno scrutinato prima le zone
più filo-europeiste
e già l'avversario nazionalista
si congratula col vincitore presunto..
ma mi pare PREMATURO..
anche l'altra volta era in vantaggio il verde
e poi alla fine dello spoglio erano testa a testa..

vi ricordate?

a me i giornali paiono molto disinformatori..
magari appunto spingono per il referendum in italia..

ma io vedo tanta fretta..

mah..
io aspetterei fino alla fine dello spoglio no?

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

04/12/2016, 20:39

ma le percentuali definitive in austria?
io ero rimasto al 56%..
boh..
mistero..

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

04/12/2016, 21:40

Elezioni Austria, il verde Van der Bellen presidente: “Vincono europeismo e solidarietà”. Stop a ultradestra di Hofer

Alexander Van Der Bellen è il nuovo presidente dell’Austria. Dopo l’annullamento della vittoria di maggio scorso con uno strettissimo margine e il rinvio di ottobre, il candidato dei Verdi ha vinto il ballottaggio con il 53,3 per cento dei voti. Sconfitto il rivale del partito ultranazionalista Fpo Norber Hofer che invece si è fermato al 46,7 per cento. L’affluenza è stata del 73,9% (a maggio era stata del 72,65%). “Voglio essere il presidente di tutti gli austriaci”, ha detto intervistato dalla tv pubblica Orf. “Porgo la mano anche agli elettori di Hofer. Il mio obiettivo per i prossimi sei anni è che i cittadini, che mi incontreranno per strade, in metropolitana oppure in Paese, dicano ‘Guarda, il nostro presidente’ e non solo ‘il presidente'”. Il professore ha detto di essersi impegnato per “un’Austria europeista” e per i “vecchi valori di libertà, uguaglianza e solidarietà”. Van der Bellen ha poi aggiunto di ritenere che la sua vittoria sia arrivata grazie al messaggio pro Europa durante la sua campagna, mentre il populista Hofer ad un certo punto ha evocato l’ipotesi di un’uscita dell’Austria dall’Ue (Oexit). “Fin dall’inizio ho combattuto a favore dell’Unione europea“, ha detto nella sua prima reazione ai risultati del voto. “Speravo che potesse andare bene, ma sono sorpreso dall’ampiezza” della vittoria.

Fonte


....si mette male....

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

05/12/2016, 13:27

.. sì, ma voglio vedere se tolgono il ... filo spinato! [;)] [:306]

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

06/12/2016, 17:19

Intanto, la direttrice della STASI ....




Schiavi a casa nostra
Volker Wieland, il consigliere di Angela Merkel: "Il governo italiano chieda aiuto alla Troika"


Matteo Renzi lascia, i mercati non crollano ma l'Europa è comunque in allarme. O meglio, la Germania di Angela Merkel, che vorrebbe cogliere l'occasione del vuoto di potere per occupare il Paese.
Lo dice chiaro e tondo Volker Wieland, uno dei consiglieri economici del governo di Berlino nonché fedelissimo della Cancelliera - "mister" Merkel, appunto - il quale ha affermato che il nuovo esecutivo tricolore "dovrebbe chiedere un programma di aiuti all'Esm", il Meccanismo di stabilità europeo, ovvero il fondo salva-Stati. La ricetta viene snocciolata in un'intervista al quotidiano Handesblatt, dove Wieland aggiunge che "anche l'Fmi dovrebbe essere coinvolto nel programma di aiuti". Il tutto, tradotto dal burocratese-istituzionale, significa che l'Italia dovrebbe chiamare la famigerata Troika: Bce, Commissione europea e Fmi, la "tripletta" coinvolta nel salvataggio greco e il cui arrivo coincide a una sostanziale cessione (quasi assoluta) di sovranità.

Wieland, che fa parte dei cosiddetto "cinque saggi" del governo tedesco, spiega che il piano "da un lato rappresenterebbe uno 'scudo' in caso di crisi debitoria in Italia e, dall'altro, Esm e Fmi assieme potrebbero esercitare le giuste pressioni per sbloccare le riforme". Le riforme volute dai burocrati tedeschi e di Bruxelles, ovvero altre tasse. Il consigliere, poi, bacchetta Renzi, il quale ha sbagliato perché "ha legato il suo futuro politico alla riforma costituzionale invece di portare avanti riforme ambiziose sul mercato del lavoro, dei prodotti, dell'amministrazione pubblica e della giustizia". Dunque, dopo aver proposto la Troika, Weiland scrive anche il nostro programma: Chiunque si trovi a governare il paese in futuro, deve finalmente creare le condizioni economiche necessarie per una crescita sostenibile. L'Italia ha bisogno di una politica dell'offerta vicina al mercato". Dunque, la minaccia finale: "Se il nuovo governo non affronterà con forza questi problemi l'Italia non riuscirà a restare a lungo nell'unione monetaria".

http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... -euro.html

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

06/12/2016, 20:48

cari amici,
sentite cosa ne dice Benjamin Fulford:

The shockwaves caused by the fall of Italy’s Renzi will be the biggest for now, because it paves the way for the election of a Five Star Movement government that promises to leave the Euro. There will be a “world of hurt” in the Italian banking system as a result that will only speed up either the re-introduction of the Italian Lira or else lead to the possible creation of a new Mediterranean currency, P2 Freemason sources say. A Mediterranean currency would co-exist with a revived Deutschemark that would take over the rump of the Euro in Northern Europe, the sources say.

http://benjaminfulford.net/

ciao
mauro

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

07/12/2016, 00:21

mauro ha scritto:cari amici,
sentite cosa ne dice Benjamin Fulford:

The shockwaves caused by the fall of Italy’s Renzi will be the biggest for now, because it paves the way for the election of a Five Star Movement government that promises to leave the Euro. There will be a “world of hurt” in the Italian banking system as a result that will only speed up either the re-introduction of the Italian Lira or else lead to the possible creation of a new Mediterranean currency, P2 Freemason sources say. A Mediterranean currency would co-exist with a revived Deutschemark that would take over the rump of the Euro in Northern Europe, the sources say.

http://benjaminfulford.net/

ciao
mauro

Detto in altre parole... l'attacco speculativo della finanza internazionale, non lo abbiamo visto con la vittoria del NO, ma lo vedremo con la vittoria del M5S alle elezioni politiche. Perchè con il M5S, l'Italia potrebbe verosimilmente uscire dall'Euro.... e a quel punto, l'Europa sarà finita. Nel vero senso della parola.

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

07/12/2016, 01:37

Io credo che se vincessero i 5stelle non usciremmo da niente per nostra volontà, semplicemente l'Unione Europea cesserebbe di esistere, almeno per come la conosciamo ora, perché non potrebbe piu contare sui fidati camerieri alla guida di uno degli Stati chiave.
Quindi stop con riforme assassine, nessun rispetto per i trattati e fine delle balle spacciate per dogmi.

Si scatenerà il disastro...

Ma che potranno fare, ci multeranno, ci uccideranno lasciandoci fallire, ci spediranno la troika un'altra volta? Per fare cosa, portarci via anche le mutande? In un paese fondatore dell'Unione? No, basta, non esiste! A questo punto sarebbe evidente a TUTTI la assurda logica criminale del progetto europeo, e nessuno vorrebbe più restarci neanche morto!
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