La Samsung che conosciamo è stata fondata nel 1969
http://www.samsung.com/it/aboutsamsung/ ... istory_07/

La Hyundai che conosciamo è nata nel 1967
http://www.panorama-auto.it/auto-classi ... ng-ju-yung

All'inizio, detto in parole povere: La prima vendeva spaghetti e la seconda costruiva case.

Solo a partire dagli anni 60 la Corea del Sud subì un processo di industrializzazione molto rapido, grazie agli investimenti stranieri, soprattutto americani e giapponesi.
https://medium.com/dss-economia-interna ... 2591a97b74

Lo volevo dire io..
La Samsung era una bottega
Che faceva pasta e spaghetti..

Gli italiani hanno potuto bocciare una riforma costituzionale che avrebbe trasformato l'Italia in una repubblica con pieni poteri al premier abolendo il senato, questo in una dittatura non è possibile e dimostra che nessuno è stato privato della coscienza e della libertà di scegliere. Gli italiani nel 2018 avranno la possibilità di eleggere un nuovo governo e starà a loro se cambiare rotta o tenersi i soliti, questo in una dittatura non avviene.

Mi sembra inoltre un po azzardato mettere sullo stesso piano le vessazioni dei regimi dittatoriali a presunte azioni subliminali volte ad annullare le coscienze degli individui (tu o altri in questo forum vi sentite privati della vostra coscienza?). Ci vengono propinati programmi tv che determinano uno stile di vita da seguire, beh chi se ne frega io non li guardo e posso scegliere di non vederli, la dittatura invece ti impone delle regole non puoi rifiutarle altrimenti finisci in galera o ti ammazzano.

Eppure il nostro paese la dittatura l'ha vissuta per molti anni, una dittatura che se non partecipavi al sabato fascista non trovavi più un lavoro, dove se i figli non facevano i balilla non avevano diritto allo studio, dove se 3 persone si riunivano per strada a parlare venivano bastonate e dove gli antifascisti erano mandati al confino. O vogliamo parlare della dittatura di Pinochet in Cile? Perché non è che le dittature sono solo comuniste ma magari qualcuno qui mi verrà a dire che quelle comuniste erano più giuste.

la differenza è solo:
che nei regimi, sai di non essere libero
da noi, credi di essere libero.
vedi carcere in isolamento vs carcere normale

ciao
mauro

Esempio calzante!

La differenza sostanziale è che ad est si ottiene l'obbedienza andando a sollecitare con violenza fisica, col dolore, l'assoggettamento.. ad ovest invece la violenza è psicologica..
Si tende a preferire la violenza psicologica in quanto apparentemente non dà sofferenza ..
Siamo costretti a preferire il meno peggio

Ricapitoliamo. Le dittature fanno schifo e le democrazie sono belle.

Sarebbero belle se parlassimo di VERE democrazie. Quelle odierne non lo sono... I politici di ambedue gli schieramenti sono obbligati ad eseguire i diktat di enti sovranazionali o "gruppi occulti" di potere. Per cui votare democraticamente l'uno o l'altro candidato non fa molta differenza.

Gli "antisistema"?

Grazie ai millennials, che sono nati e vissuti in questo schifo che considerano la normalità, non vinceranno mai. E pure se vincessero... Vi ricordate di Tzipras?
Poi guarda caso i temi fondamentali, che incidono fortemente sull'andamento di una nazione, rimangono intoccabili: dalla NATO non si può uscire, dall'Europa neanche, l'€uro non si tocca.
Questo per quanto riguarda l'Europa, ma pure Trump ne ha fatte di giravolte rispetto al programma elettorale... Con una rivoltella puntata alla tempia c'è da comprenderlo!

Vogliamo parlare dei media, che sono simili a quelli di Pyongyang per faziosità?
Insomma siamo fortunati dai, godiamoci il nostro paradiso in terra...

Non è questo il punto e non vedo perché si debba a forza di cose fare questo paragone tra dittature e democrazie. Ci sono democrazie dove si vive benissimo ed altre piene di problemi. Non sono in se le democrazie ad essere belle o a far schifo, dipende dalle persone che comandano. Io ho vissuto in Uk e in Spagna e non mi sembravano delle democrazie così malvagie, non ho mai vissuto alcuna privazione e sono sempre stato una persona libera, cosa che mi sento anche in Italia nonostante i tanti problemi di questo paese ma posso fare tutta una serie di cose che sotto una dittatura non potrei fare. Se poi vogliamo raccontarci che sotto le dittature si viveva bene perché non c'era criminalità e davano casa e luce gratis allora è un altro discorso. Se vogliamo raccontarci che certe imposizioni di alcune democrazie sono peggiori di finire alla pena capitale, ai lavori forzati, di avere il cibo razionato perché riso e patate fanno bene alla salute liberi di crederlo.

dipende da chi
e anche in Core del Nord ci saranno persone che vivono... BENISSIMO

ma non tutti, come qui e ovunque su questo pianeta

ciao
mauro

Gli imperatori del passato (vedi epoca romana), non erano dei dittatori, erano conquistatori cioè erano gente che consentiva al proprio popolo di vivere benissimo per quell'epoca. Vi era cioè un permissivismo e una redistribuzione delle ricchezze per cui alla fine il popolo accettava di buon grado di essere governato in tale modo. E' vero che vi erano gli schiavi, i plebei ma gli imperatori romani davano grande importanza al popolo, gli davano terme, divertimenti, tornei, possibilità di commerciare, avevano creato acquedotti, templi, anfiteatri etc. Nulla di minimamente paragonabile alle dittature "moderne" dove si fa della repressione del popolo, della privazione e del carcere l'elemento di comando, dove si fanno sparire, si torturano e si uccidono anche i presunti sospetti al fine di creare il terrore nella popolazione, cose comuni a tutti i regimi dittatoriali sia fascisti che comunisti.

Ho scritto "ricapitoliamo" per riassumere i messaggi precedenti, that's all.
Per il resto non devo convincere nessuno che in Europa c'è carenza di democrazia, in molti l'hanno capito.
Per quanto riguarda la Nordcorea, per me è un paese come un altro che fa quello che vuole all'interno dei suoi confini, che non ha minacciato il mio paese, per cui non raccontiamoci niente e lasciamolo stare. A loro piace vivere col Caro Leader e mangiare patate? Amen.

L'unica cosa che non condivido è il pensiero di chi sostiene che le democrazie sono peggio delle dittature. Per il resto sono pienamente d'accordo, che i nordcoreani mangino pure riso e patate e che continuino pure a piagnucolare quando vedono il caro leader, del resto se non hanno le @@ di ribellarsi affar loro.

Due paesi a caso

Media: possibile partecipazione di Iran e Russia a programma nucleare della Corea del Nord

Le autorità britanniche ritengono che la Corea del Nord potrebbe essere legata all'Iran per i suoi ultimi successi nello sviluppo di armi nucleari, scrive il quotidiano Telegraph.

In base ai dati raccolti ministero degli esteri del Regno Unito sta cercando di capire se le "attuali ed ex potenze nucleari" abbiano aiutato Kim Jong fare un passo avanti nel programma di sviluppo di armi nucleari e missili. Fonti del governo ritengono che gli scienziati della Corea del Nord difficilmente riuscirebbero a raggiungere tali risultati da soli. Questo è stato detto in precedenza dallo stesso Ministro degli esteri inglese, Boris Johnson.

"In questo momento sono in corso delle indagini su come questo paese sia riuscito ad ottenere così velocemente una tale tecnologia. Vogliamo comprendere se nel programma nucleare coreano non abbia partecipato un'altro paese, forse un ex potenza nucleare" cita il diplomatico il Telegraph.

Johnson non ha detto però chi presumibilmente possa aver aiutato Pyongyang. Secondo le informazioni della testata, nella lista dei "sospetti" c'è l'Iran. Da cosa sono motivati questi sospetti la testata non lo specifica.
L'obiettivo delle indagini è l'individuazione di un tale collegamento, il che darebbe ai diplomatici nuove leve per fare pressione sulla Corea del Nord, scrive il giornale.
Come scrive il Telegraph, tra i sospetti c'è anche la Russia.

https://it.sputniknews.com/mondo/201709 ... -nucleare/

Un pizzico di Russia quà, un pizzico di Russia là, è l'ideale per condire tutte le pietanze.
Ma il cuoco chi sarà?