02/07/2019, 16:16
sottovento ha scritto:bleffort ha scritto:sottovento@ @bleffort- Tu citi spesso l'Afghanistan senza sapere la vera storia,ti metto un LInk che dice le cose per come sono andate veramente,vediamo cosa ci capisci!.
http://www.instoria.it/home/invasione_s ... nistan.htm
Non mi hai risposto e svicoli!![]()
Per te è importante seminare menzogne sperando che qualcuno che non ha studiato gli eventi storici ci creda!.![]()
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Più che svicolare mi domando se tu stesso hai letto l'articolo che hai postato perché parla anche di circa due milioni di afgani morti nel conflitto e di oltre 5 milioni di profughi, ergo un vero successo, ergo più vittime di Viet-Nam e Siria messe assieme!
Domanda: cosa dovrei commentare???
02/07/2019, 16:18
bleffort ha scritto:Zelman ha scritto:bleffot che non ha studiato storia parli di sottovento? uhm... non credo...
comunque tranquillo che un giorno un siciliano arriverà in afghanistan e sicilianizzerà il luogo, allora i muezzim canteranno le gesta di salvatore giuliano, mentre un altro siciliano in russia prenderà le redini dell'ex unione sovietica, allora i russi proporranno un gemellagio e si incontreranno fiumi di vodka e di passito di pantelleria, mentre per la festa un numero di polli uguale ad un trentesimo dei convitati (1 di 30 giorni) verranno offerti, il politburo si trasferirà nelle pianure ennesi (perchè più simili alla steppa)
all'amaro averna saranno aggiunte le patate e gli arancini di catania saranno resi più carminati in onore della patria russa, i cannoli saranno ripieni con ricotta rossa e al panino con la meusa di palermo sarà aggiunto il caviale del volga, il tonno rosso sarà, tramite dei canali marini olografici, diretto in russia e una ruota di carretto sarà issata sul frontone del cremlino mentre gli inni russi verranno suonati con lo scacciapensieri, e la sicilia troverà la rivalsa che sperava da secoli e secoli di egemonia di popoli stranieri, andando a governare lì la rrùssia
Sii sincero: i Siciliani ti hanno cacciato vero?.![]()
Se no non si spiega questo astio che hai verso i tuoi conterranei!.![]()
02/07/2019, 16:23
bleffort ha scritto:Estraggo una parte del discorso:
Prima dell’invasione sovietica, la vita politica afgana era tradizionalmente in equilibrio tra società civile ed elemento religioso, personificato nelle figure dei mullah (capi religiosi). A far saltare gli equilibri fu però un colpo di stato messo in atto nell’aprile del 1978 dal Partito Democratico Popolare dell'Afghanistan (PDPA). Il presidente Mohammed Daoud Khan, in carica dal 1973 e fautore di una politica progressista, venne ucciso, e il potere fu assunto da Mohammed Taraki, uomo poco gradito però alle gerarchie religiose. Nasceva con lui la “Repubblica Democratica dell'Afghanistan”.
Il PDPA mise subito in atto un programma di stampo socialista, che prevedeva una grande riforma agraria e importanti innovazioni di stampo laico: tra le altre cose veniva riconosciuto il diritto di voto alle donne, si vietava l’uso del burqa afgano (l’abito che copre testa e corpo, con una retina all'altezza degli occhi) e si avviava un’importante campagna di scolarizzazione.
A Parte che non fu un colpo di stato ma libere elezioni dove il Socialismo aveva vinto e poi dovresti essere d'accordo proprio tu che questi avevano iniziato la rinascita e la modernizzazione del Paese avvicinandosi al modo Occidentale!.
02/07/2019, 16:24
Zelman ha scritto:bleffort ha scritto:Zelman ha scritto:bleffot che non ha studiato storia parli di sottovento? uhm... non credo...
comunque tranquillo che un giorno un siciliano arriverà in afghanistan e sicilianizzerà il luogo, allora i muezzim canteranno le gesta di salvatore giuliano, mentre un altro siciliano in russia prenderà le redini dell'ex unione sovietica, allora i russi proporranno un gemellagio e si incontreranno fiumi di vodka e di passito di pantelleria, mentre per la festa un numero di polli uguale ad un trentesimo dei convitati (1 di 30 giorni) verranno offerti, il politburo si trasferirà nelle pianure ennesi (perchè più simili alla steppa)
all'amaro averna saranno aggiunte le patate e gli arancini di catania saranno resi più carminati in onore della patria russa, i cannoli saranno ripieni con ricotta rossa e al panino con la meusa di palermo sarà aggiunto il caviale del volga, il tonno rosso sarà, tramite dei canali marini olografici, diretto in russia e una ruota di carretto sarà issata sul frontone del cremlino mentre gli inni russi verranno suonati con lo scacciapensieri, e la sicilia troverà la rivalsa che sperava da secoli e secoli di egemonia di popoli stranieri, andando a governare lì la rrùssia
Sii sincero: i Siciliani ti hanno cacciato vero?.![]()
Se no non si spiega questo astio che hai verso i tuoi conterranei!.![]()
cosa? il mio non è astio; sono nello stesso luogo dove vivo da quando sono nato, salvo qualche diversa più o meno breve permanenza estera o in italia, e se qualcuno mi spostasse di qui gli farei cambiare nazionalità, così come non vedo una "nazionalità locale", più che altro sono per c-z miei
02/07/2019, 16:28
02/07/2019, 16:30
02/07/2019, 16:32
sottovento ha scritto:bleffort ha scritto:Estraggo una parte del discorso:
Prima dell’invasione sovietica, la vita politica afgana era tradizionalmente in equilibrio tra società civile ed elemento religioso, personificato nelle figure dei mullah (capi religiosi). A far saltare gli equilibri fu però un colpo di stato messo in atto nell’aprile del 1978 dal Partito Democratico Popolare dell'Afghanistan (PDPA). Il presidente Mohammed Daoud Khan, in carica dal 1973 e fautore di una politica progressista, venne ucciso, e il potere fu assunto da Mohammed Taraki, uomo poco gradito però alle gerarchie religiose. Nasceva con lui la “Repubblica Democratica dell'Afghanistan”.
Il PDPA mise subito in atto un programma di stampo socialista, che prevedeva una grande riforma agraria e importanti innovazioni di stampo laico: tra le altre cose veniva riconosciuto il diritto di voto alle donne, si vietava l’uso del burqa afgano (l’abito che copre testa e corpo, con una retina all'altezza degli occhi) e si avviava un’importante campagna di scolarizzazione.
A Parte che non fu un colpo di stato ma libere elezioni dove il Socialismo aveva vinto e poi dovresti essere d'accordo proprio tu che questi avevano iniziato la rinascita e la modernizzazione del Paese avvicinandosi al modo Occidentale!.
E quindi? Qual è la tua conclusione? Che fu forse una guerra giusta o migliore di quella del Viet-Nam? o solo i sovietici avevano diritto di invadere altri paesi?
La verità è che vi fa piacere di puntare il dito accusatore solo in una direzione (quella degli Usa).
02/07/2019, 16:36
02/07/2019, 21:54
bleffort ha scritto:La verità fu che il nuovo governo Socialista Afghano aveva stretto dei Patti di mutua collaborazione economica e militare con la Russia e che che quest' ultima si impegnava se ce ne fosse bisogno ad aiutare il governo
02/07/2019, 23:02
sottovento ha scritto:bleffort ha scritto:La verità fu che il nuovo governo Socialista Afghano aveva stretto dei Patti di mutua collaborazione economica e militare con la Russia e che che quest' ultima si impegnava se ce ne fosse bisogno ad aiutare il governo
E meno male che dovevano aiutarli… oltre 2 milioni di morti e 5 milioni di sfollati, davvero un bell'aiuto!!! Complimenti!!!
03/07/2019, 02:06
03/07/2019, 16:41
03/07/2019, 16:50
bleffort ha scritto:Che risposta DEMENTE!
bleffort ha scritto:Buona Notte, prima che qualcuno mi contagia la Demenza.![]()
03/07/2019, 17:02
Zelman ha scritto:bleffort ho recuperato la lista dei componenti il politburo fino al 22 marzo 1939,
un russofilo (io non lo sono) non può non sapere i nomi dei componenti del comitato partito e poi uno fa un figurone nello snocciolare l'elenco e i nomi, bleffort pensaci... e poi con la cadenza russa metallico-plastica si ha un effetto di distensione delle ossa e lubrificazione delle articolazioni senza utilizzo di olio di ricino, eccoli:
03/07/2019, 17:06