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26/01/2013, 11:57

L'esodo è iniziato.

Io sono in piedi davanti allo schermo di prua e guardo la gente che aspetta di imbarcarsi.

Che strano ...mi sembra di rivivere un'esperienza simile e mi ritrovo con un paio di lacrime che mi scivolano lungo le guance.

Non mi ricordo razionalmente qualcosa del genere,ma quelle persone in attesa di salvezza mi commuovono e non so il perchè.

vedo le navette fare da spola tra lo spazioporto della base e le navi passeggeri:

quei ragazzi stanno facendo un lavoro ottimo e tutto procede per il meglio...quando...

"Star...c'è un problema" mi avverte le voce di J nell'intercom che porto all'orecchio

"Che tipo di problema J?"

"Tre mezzi in avvicinamento,molto veloci,di piccola massa"

"Identificazione?"

"Sembrano incursori Yooth...ma non hanno sigle o simboli...che facciamo ?"

Chissà perché...io non ho dubbi:

"Fate uscire i caccia,abbatteteli"

"Ma...star..."

"Niente ma...fai quello che ho detto di fare e basta"

"Ma..."

"Cr....o Santo,J,fallo e basta"

"Ok,va bene...come vuoi tu "

"J...dammi un intercettore nell'hangar piìu vicino,subito"

"Che vuoi fa...?"

"J,basta parlare,fallo"

"Va bene star,non ti arrabbiare"

Non gli rispondo neppure,non ho tempo per farlo ...sto correndo verso l' hangar 3

Mi butto nel turboascensore e dopo un paio di minuti entro nell'hangar:

l'intercettore è lì che mi aspetta

"Bravo J" urlo nell'intercom "E scusa il tono...poi ti spiego"

"Non c'è problema star,soltanto fai attenzione eh?"

"Non ti preoccupare,andrà tutto bene...la squadra è fuori?"

"Si ti stanno aspettando"


"Bene,di loro di partire,li raggiungerò tra un paio di minuti"

"Va bene,ok,buona fortuna"

"Grazie J,a dopo"

Salgo di corsa sul mezzo,vocalizzo il codice attivando nel contempo i motori.

Un piacevole rumore mi circonda mentre mi butto sulla poltroncina di pilotaggio.

Indosso il casco ,allaccio i sistemi di protezione,attivo gli schermi e,in un attimo ,sono fuori nello spazio aperto

"Finalmente" penso "mi stavo arrugginendo"

Quindi attivo i sistemi di difesa e di attacco e guardo con piacere l' "albero di natale" della console

"Eeeh...voila...sciacalletti...adesso vedremo quanto valete"

In queste circostanze,quando io ho la sicurezza di quanto sto facendo e perchè,divento un tutto unico con la macchina che piloto e quanto mi circonda.

Mi rendo conto che se voglio vincere devo trovarmi nel posto giusto al momento giusto agendo di intuito.

Qui la ragione conta poco,l'intuizione e i riflessi sono tutto,il resto non è importante.

Seguo i miei compagni di volo grazie al radar di lungo raggio e accendo il comunicatore:

"Ragazzi,sono star,sto arrivando da voi"

"Bene,benvenuto alla festa amico"

"Grazie Marcus"

Ho riconosciuto subito la voce del mio vecchio amico,un pilota della mad...a che sarebbe capace di entrare in un buco nero per uscirne dall'altra parte illeso...

Con i motori al massimo sono ben presto con loro.

"Che mi dite di quelli?" chiedo

"Beh,sono molto veloci,sembrano ben schermati,viaggiano in formazione,non portano scritte nè simboli,quindi
devono essere pirati...sciacalli..insomma gente maldisposta"

"Su questo non ho dubbi Marcus,quindi niente discussioni,non perdiamo tempo in chiacchiere,d'accordo?"

"Neppure un avviso star?"

"Certo ...ma dopo "

Un attimo di silenzio,poi li sento ridacchiare:

"Ok,star...dopo,allora"

"Certo Johck " rispondo a quest'altro mio amico,un proteiforme compagno di avventure su altri sistemi,qualche anno prima

"Bene,sarà un vero piacere allora "

"Ci puoi contare"

Dopo una decina di minuti ecco i nostri ...interlocutori sullo schermo del radar.

Li becco con i sensori visivi e li avvicino per osservarli meglio:
nessun dubbio,si tratta di aggressori militari denebiani,ma dubito che i loro equipaggi siano di quel sistema.

Dopo la ripassata che Rruu ha dato loro ,non penso abbiano molta voglia di correre rischi.

"Allora,ragazzi,occupatevi dei due che volano dietro al leader...lasciatemi quel mezzo e non preoccupatevi per me,ok?"

"Star...sei sicuro di quello che dici?" esclama Rruu che fino a quel momento era rimasto silenzioso

"Sicuro,si...ne sono sicuro.Voi tenete lontani quei due dal primo,occupatevi di loro...a quello penso io...ok?"

"Ok,va bene,come vuoi...certo che sei un bel testardo eh..." commenta il mio amico rettiliano

Non ha tutti i torti,ma quando io percepisco qualcosa e qualcuno,di solito non mi sbaglio e dentro quel mezzo c'è
un presenza non umana che mi pare di conoscere....

Cmq,non importa : voglio quel mezzo..chi ci sta nascosto...e li avrò

Ora siamo quasi a portata di tiro,quindi ci dividiamo:

i miei compagni si portano lateralmente in ordine sparso ma ordinato sui due incursori ,poi stringono al centro e li spingono via dal leader.

Ecco,è il momento giusto per attaccarlo...adesso viene il bello...

Quel pilota non è uno stupido,e quando si rende conto della manovra in atto,cerca di riagganciare i suoi...ma una scarica trasversale lo scoraggia dal farlo.

Intanto io viro sulla laterale per prenderlo di fianco,in modo tale che le sue difese siano più vulnerabili e il bersaglio molto più....grosso e agganciabile.

Lui intuisce la mia manovra e compie una virata da mozzafiato :

beh,per essere bravo è bravo...quasi quasi...

Accendo il comunicatore,lo codifico sul traduttore universale poi gli dico:

"Salve amico,sei proprio tu o mi sbaglio?"

Una voce gutturale esce dal microfono,una voce che non sentivo da molto tempo,forse troppo:

"Si,certo...sono proprio io...ti ho riconosciuto..anzi...ti ho percepito ...parecchi minuti fa..."

"Bene,mi fa piacere che ti ricordi di me...allora...Kkhaa...che si fa ora ?"

"Ci beviamo una birra...staaaar?" scherza lui con un tono di voce tetro e sibillino

"Dopo Kkhaa...dopo...ok ?"

"Va bene...dopo..a dopo allora...sempre che esista un al di là"

"Spiritoso" commento "cmq è meglio ci vada prima tu...poi si vedrà"

"Questo è tutto da vedere" ride lui e poi decellera improvvisamente e si ferma sospeso nello spazio.

"Che cavolo fa ?" penso e rallento anch'io quasi a fermarmi

Poi vedo una cosa che non mi fa certo piacere:

sullo scafo del mezzo denebiano si aprono improbabili portelloni ...

Io capisco al volo quello che sta per succedere,quindi viro di colpo ,innesto i motori al massimo e lascio l'area.

Infatti,dando un'occhiata alla visione di poppa,vedo uscire da quei pertugi un nugolo di piccolissime sfere
Luu ,una stormo di zecche del cavolo da cui è meglio stare lontani.

Quindi ,innesto ancora energia ausiliaria nei motori e schizzo via a velocità folle.

Una risata inquietante sembra commentare la mia fuga...poi sento la sua voce:

"Eh,star,questa non te l'aspettavi vero?
Noi volevamo beccare te,non ci interessano quelle persone,non avevamo la minima intenzione di affrontare la tua flotta...ma io sapevo che non avresti resistito alla tentazione di uscire con i tuoi per prenderci...sono o non sono un Dio?"

Parlo nel comunicatore e mi sorprendo tranquillo e sicuro di me:

"Non sei un Dio,Kkhaa,sei solo un gran figlio di .............. dotato di mezzi telepatici e qualche strana risorsa.

Tutto qui.

Da solo non ce l'avresti mai fatta,ecco il perchè della tua trappola.

ma,come vedi,anche questa volta, ti è andata male...e non è mica finita qui"

Sfioro e sensori e contatto la piccola flotta:

"Ragazzi,ho un problema.Sono seguito da una nube di zecche innestate,se mi raggiungono è finita.
Ho bisogno del vostro aiuto,subito"

La voce di Marcus si fa subito sentire:

"Nessun problema star,ti abbiamo ora sui radar,qui è tutto finito...un attimo e siamo da te"

"meno male,grazie amico...cominciavo a sentirmi stringere il c.....o"

"Lo credo bene...ma è anche colpa tua...potevi portarti un paio dei nostri...invece no,testardo come al solito"

"va bene,ok,hai ragione.
Farô un digiuno penitenziale...ma,intanto,vedete di far presto"

"Certo,saremo lì in un paio di minuti...tu tienti lontano dai guai..il più lontano possibile,mi raccomando"

"Ci puoi giurare amico...forte e chiaro"

Dò un'occhiata alla visione di poppa: quelle bastarde sono sempre lì,incollate al mio mezzo,lontane circa
250 000 km ,ma questa distanza è una inezia nello spazio...

Inoltre il propellente sta diminuendo a vista d'occhio,quindi la situazione non è delle migliori.

Cerco la nave di Kkhaa con i sensori ma non la trovo:
quel vigliacco se l'è squagliata,come al solito

mai che combatta onestamente,in prima persona,è davvero un ente sgradevole e putt....esco

Le sfere,intanto,si stanno disponendo a ventaglio e questo è un gran brutto segnale:

so cosa vogliono,quindi non mi resta altro da fare che picchiare verso il basso,anche se nello spazio parlare di alto e di basso non ha molto senso

Mi precipito a precipizio schermandomi con l'inerziale per evitare di svenire o peggio...mentre sopra passa un'onda di energia radiante che per poco non mi colpisce spedendomi al creatore.

"Figlie di p.....e" urlo ,quindi,questa volta,impenno il mezzo e risalgo su quasi in verticale...a velocità folle

Supero l'orizzontale della loro posizione proprio in tempo per evitare una seconda ondata micidiale.

Ora ho un po' di tempo e di fiato,dato che,dopo un paio di colpi di quel tipo ,anche quelle maledette si devono...riposare un momento...e ricaricarsi

Quindi ho un'idea un po' folle ma interessante.

Mi porto a circa 150 000 km sulla loro verticale e le inquadro tutte nel sistema di difesa.

Quindi programmo una scarica micidiale contro quelle centrali...

Non voglio perô distruggerle,ma solo metterle in sequenza tra di loro...in modo tale da creare una reazione a catena nel ventaglio.

In altre parole,gli invio un bel pacco regalo che dovrebbe incatenarle in un circuito chiuso implodente.

Se mi va bene,le vedrô sparire dal continuum in una stringa negativa...se va male...vedremo il da farsi.


I miei compagni sono ormai nel campo dei sensori visivi a corto raggio...quindi..saranno qui a secondi.

Bene,connetto il terminale al sistema di difesa,e imposto quella che noi chiamiamo,in gergo,"catena di Santa Barbara" ,cioè una sequenza implosiva che connette questo tipo di sfere una con l'altra dentro un cortocircuito
implosivo.

Parte la bolla...la guardo ammirato mentre saetta contro le zecche...e aspetto...aspetto...

Eccola in mezzo a loro,si dispiega come una sindone...mi scusi il Signore per l'allusione...

Adesso dovrebbe accadere...infatti...vedo svilupparsi una sorta di collana pulsante e luminosa che connette in un istante tutte le sfere...poi,in una decina di secondi,vedo rimpicciolire lo stormo fino a che sparisce completamente nel buio dello spazio...

"Aaaahh..grazie Signore..prego...e scusami per l'allusione..."

In quel mentre sento la voce di Rruu che grida nel comunicatore:

"Staaar...sei un gran figlio di una..."

"Vipera...vuoi dire ?" rido io soddisfatto

"Non mi permetterei mai" risponde lui ridendo a sua volta "anche mia madre lo era..."

Ridiamo tutti e due a crepapelle e,subito dopo,gli altri fanno la stessa cosa.

"Star" mi chiede Marcus "chi era quel figlio di p.................a?"

"Kkhaa" rispondo

"Aah...allora capisco la trappola...un vigliacco come ce ne sono pochi vero?"

"Certo...e se l'è pure squagliata il furbacchione"

"Bah,forse è meglio cosî...avere un nemico nell'universo è una cosa normale e,in fondo,ti tiene un tntino sul prudente...vero ...star?"

Il mio amico ha ragione,sono stato impulsivo,troppo impulsivo...d'ora in poi sarò molto più prudente

(continua)

27/01/2013, 10:43

Sono passati due giorni dallo scontro , l'esodo é arrivato
alla sua fase conclusiva.

Le persone sono state tutte imbarcate,la flotta é pronta per ripartire.

Per ragioni di prudenza,abbiamo scandagliato lo spazio in lungo e in largo:

di Kkhaa nessuna traccia

Naturalmente,questo non significa molto,dato che quel genete di
porcherie non muore mai

Quindi,abbiamo raddoppiato i turni di guardia e posto le squadre operative in stato di preallarme.

Tra qualche ora partiremo.

(continua)

27/01/2013, 16:51

Dispiace lasciare una Base cosî bella e funzionale come questa.

Dispiace anche portare via gente che qui aveva trovato la sua autonomia e indipendenza...lontana dai sistemi convulsi e agitati,dalle rotte frequentate da ogni genere di esseri e macchine,dal rumore dell'universo noto.

Quindi io ho inviato al Governo della federazione un st-cablo con cui chiedo che queste persone,siano lasciate sul pianeta rifugio solo il tempo indispensabile ,per poi essere portate in una zona dello spazio di loro gradimento,accompagnati da una squadra tecnica
in grado di aiutarle a ricostruire la loro casa.

Ho avvertito anche,con gentilezza ma con fermezza,il Governo in questione che,nel caso in cui non ottemperasse a questo dovere,saremo noi a farlo con tutta la TW e qualche nave della flotta.

Quando mi ci metto sono davvero convincente,tant'è che un paio di minuti fa è arrivata una risposta da parte di uno dei membri più autorevoli del Consiglio,a cui ho inviato copia del messaggio.

Questi,che è anche mio amico personale e un uomo di tutto rispetto,mi risponde:

"Ho ricevuto il tuo messaggio.

Come al solito sei di una diplomazia ...discutibile...

Ma,conocendoti,so perchè l'hai scritto ,quindi ti assicuro già sin d'ora il mio pieno appoggio .

Quella gente perde una base costruita da loro,in anni di lavoro,una casa,una scelta di vita,perciô ritengo nostro dovere aiutarli sul serio e non limitarci a portarli in salvo.

Comunque ,tu,un'altra volta,sii un pochino piû moderato nei toni:

dopo tutto si tratta del Governo Centrale

Una nota personale:

mi sono molto divertito a leggerlo,sapessi quante volte io li ho mandati ............silenziosamente!!!

Firmato

Maggiore

Ben Kermel

Vicepresidente del Consiglio Allargato del Governo Centrale della Federazione"

Ho qui,davanti a me,Proteo che ridacchia.

Lo guardo per un po',poi gli dico,sorridendo:

"Si puô sapere che cosa ti prende?"

Lui ammicca e fa :

"Ne hai combinata una delle tue ,vero?"

"In parte si...ma non ho esagerato.
Vedi,con quelle persone,a volte,bisogna parare il colpo prima che te lo diano.

Cosî stanno tranquille e fanno quello che devono fare."

"senti,star,sono curioso :ma che hai fatto ?"

Gli passo copia del mio messaggio e la risposta di Ben.

Lui,li prende ,li legge,poi scoppia a ridere:

"Niente male,Star...eh eh eh...ma guarda che la nave non è mica la tua!"

"Questo lo so,ma so anche che noi siamo i soli che la sappiamo gestire come si deve...e questo loro lo sanno...quindi..."

"Quindi....beh...hai fatto bene...quelli si limitano a scaldare le sedie con i loro enormi deretani emettendo,ogni tanto,leggi e ordinanze!"

"Mah,non è proprio così Proteo: anche loro hanno problemi e responsabilitä

Anzi ,ne hanno così tanti che ho pensato di chiarire questo sin dall'inizio,in modo tale che non lo mettano in un cassetto,tutto qui"

"Si,capiscoc,hai fatto bene...dai...beviamoci una birra di Koal e facciamo poi un giro qua intorno:

ho voglia di volare,oggi.."

"Un'ottima idea,Proteo...anzi...sai che ti dico?

Prendiamoci un'intera confezione e usciamo fuori con una navetta...berremo cammin facendo!"

"Aaaah,questo è parlare Star...facciamolo!"


*****

Lo spazio è un oceano meraviglioso di luci,colori,pulsazioni,vibrazioni,violenza anche,morte pure,ma,soprattutto,vita..una vita
infinita che non si spegne mai ma cambia forma in continuazione.

Sono qui ,seduto insieme a Proteo,sul posto di guida della navetta.

Davanti a noi la flotta,la Base ....un pianeta lontano...

Scorriamo lentamente lungo le navi,percorrendone gli scafi da vicino,ziazgando tra di esse,salendo e scendendo,con una velocità costante,dolce,tranquilla.

Ogni tanto beviamo un sorso di birra ,ma non parliamo.

Stiamo godendo in silenzio il volo,questa passeggiata celeste tra decine di macchine...belle,funzionali,veloci...ma sempre e solo macchine.

Non ho mai amato le macchine più di quel tanto : preferisco le persone,la gente,anche quella strana,a volte,o definibile come "comune" ,che poi,spesso,non lo è...anzi...nasconde sorprese gradevoli!

Una macchina è una cosa morta,senza vita...uno strumento...talvolta una sorta di protesi...altre volte un supporto o un prolungamento specializzato del nostro corpo...ma niente di più

Una persona,invece,è un piccolo mondo a sè in contatto con gli altri,e,come tale,è molto più interessante e affascinante,misteriosa e
ignota di una macchina....ma,anche...di un mistero....di un enigma...

Non ho mai capito quelli che idealizzano le macchine,i computers,i misteri del cosmo e poi sembrano disprezzare o ignorare la gente.

Non capiscono neppure che quello che loro adorano,come pagani,è stato pensato,progettato e costruito da persone che,probabilmente,si sono fatte il c......o cosî per poterlo fare...magari trascurando sè stesse...per riuscirci!!!

Un mistero,poi,in generale,è,anch'esso frutto di un lavoro,una creazione,un problema...persone...insomma di qualcosa di vivo,almeno un tempo...

Loro non capiscono questo,ed è un vero peccato perchè,alla fine,quello che usano,scoprono,scrivono sa di ...morto...di
fossilizzato...unilaterale...

Io e Proteo,invece,ci stiamo godendo questo volo come un viaggio amichevole,un momento di condivisione silenzioso di emozioni,
sensazioni,pensieri...e questo è molto bello!

Lo guardo,rido e poi gli dico:

"Sai Proteo,stiamo davvero bene insieme,almeno in certi momenti...potremmo anche fare coppia..."

Lui mi guarda,fa una strana faccia,poi ammicca...quindi...senza parlare,comincia a trasformarsi...

"Che diavolo fai?" gli chiedo tra lo stupito e il curioso

M lui tace,continua a deformarsi,espandendosi e contraendosi fino a che mi ritrovo accanto una perfetta copia di una
Veghiana tutto sommato molto...interessante

Lei...lui...insomma...loro mi guardano poi scoppiamo a ridere tutti e due...o tre....

"Proteo...sei un vero portento...quasi quasi ..." dico suadente e mi avvicino a lui,lei con un'aria predatoria

"Fermati Star,non fare così...stavo solo scherzando!!"

Dette queste parole ,il mio amico inizia a deformarsi ancora e ,in pochi istanti,ridiventa rotondo,piccolo,simpatico e...:

"Aah...così mi sento di nuovo al sicuro" esclama,poi mi guarda e dice:

"Ma,dico,non starai mica cambiando...abitudini?!"

Io sorrido...e gli rispondo,con un'aria furba:

"Quali abitudini?"

Poi mi bevo un paio di abbondanti sorsate di birra,mi asciugo le labbra e aspetto la sua risposta...

"Beh,quelle che abbiamo tutti no...?"

"Proprio tutti non direi...ognuno ha le sue...le mie poi sono talmente strane che non le ho mai capite...troppo normali per i miei gusti...ma non riesco a cambiarle"

"Aaah,meno male.." fa lui sollevato e si rilassa sulla poltroncina

A quel punto,mi riavvicino lui con un'aria seduttiva e gli dico,con una voce roca:

"Ma...si può sempre...provare...cambiare..."

"Staar...stai lontano..eh..." fa lui sobbalzando

Poi ride,apprezzando lo scherzo,siamo amici sul serio e questo è l'importante!

(continua)

27/01/2013, 21:54

Rientrati dalla passeggiata spaziale , siamo ormai pronti per partire.

La flotta si sta disponendo secondo le indicazioni e la TW si è portata al centro della formazione.

Abbiamo posto le navi passeggeri nell'area piû sicura e protetta dello stormo,quelle del mantenimento vitale in una zona intermedia,mentre abbiamo creato una cintura di difesa esterna con i mezzi militari.

In questo modo,viaggeremo sicuri .

*****

"Accidenti,Star,una gran bella flotta¨ esclama J soddisfatto

"Certo amico mio,e queso è solo l'inizio"

Lui mi guarda con un'aria un po' stupita e perplessa:

"Che intendi dire ?" chiede

"Intendo dire,J,che quando si comincia un esodo,poi lo si continua..."

"Continuo a non capire"

"Bene,mettiamola in questo modo...

La stringa è la miccia , il motivo di questa nostra azione.

Ma questa miccia non si deve spegnere con essa...anzi...deve ridondare su mille sistemi stellari dove la gente ,per vari motivi,non sa,non puô
o non riesce a liberarsi da regimi e poteri assurdi e violenti.

Quindi...una volta finito questo lavoro e bypassata quella maledetta stringa...noi non metteremo certo la TW in cantiere o a riposo,,,mi segui ?"

Lui mi guarda ,silenzioso e attento,sa che non sto parlando a vanvera o recitando la parte del romantico rivoluzionario

"Va avanti" mi dice

"Bene,te lo dico con poche parole :

il prossimo obiettivo sarà la Terra"

"La Terra ? "

"Si,la Terra ...o meglio...il sistema solare.

Vedi,io e molti altri,da anni,sapendo quello che succede da quelle parti, conoscendo bene la situazione,avendo ora la possibilità di agire con una flotta di questo tipo...abbiamo pensato di continuare questa missione...oltre la stringa..."

"Ma...non puoi...non potete farlo...la TW,questa flotta hanno senso in questa situazione...come potete mantenerle attive anche dopo...?"

"Vedi J,noi non obblighiamo nessuno a seguirci,ma,nel corso del viaggio di avvicinamento a quest base,non siamo rimati in panciolle a grattarci i pollici...

Abbiamo discusso con i responsabili delle navi,contattato alcuni membri autorevoli del Governo centrale federale,tastato il terreno,testate persone...

Insomma...siamo riusciti a convincere un po' tutti quanti della possibilità e bontà tattica del nostro progetto

La Federazione ne ha piene le scatole dello status di quel sistema,è come una bomba innescata che minaccia di esplodere da un momento all'altro...

Inoltre ci sono ragioni umanitarie in ballo,motivi di politica ed etica relativi all'area di Orione,intenzioni bellicose in quella dell'Aquila...

Quindi...il nostro progetto sta bene a un bel po' di gente!!"

J é pensieroso,forse sconcertato,almeno un po',comunque si riprende e chiede :

"Perchè non me ne hai parlato?"

"Te ne sto parlando J,il progetto Sol-9 è in fase di discussione,non è definitivo,quindi lo stimo costruendo punto per punto,allargando l discussione a un numero sempre maggiore di persone competenti.

Quindi,puoi considerare questo nostro colloquio,come un invito diretto a prteciparvi.

Non sei obbligato a farlo naturalmente,ma se vuoi,sei il benvenuto.

D'altronde,non stiamo facendo niente di illegale,ma ,in questo caso,la discrezione è d'obbligo e la selezione delle persone pure."

*Capisco...detta così la cosa mi interessa..."

"Sei dei nostri,allora,J?"

Lui ci pensa per qualche istante,poi risponde :

"Beh...ci voglio pensare ...ho bisogno di rifletterci ancora...ti va bene incontrarci questa sera,verso le 8,sul ponte nord?"

"Si,va bene J...e decidi liberamente,non farti alcun problema in merito...amici siamo e amici restiamo,qualunque sia la tua scelta;

chiaro?"

"Certo Star,chiarissimo!
A questa sera,allora"

"Certo,a questa sera!"

(continua)

31/01/2013, 11:21

"Allora,J,hai deciso ?"

"Si,ma vorrei discutere con te , prima, un aspetto importante del problema."

"Va bene,sentiamo"

"Dunque...questa missione che stiamo compiendo mi vede d'accordo per motivi umanitari.

Stiamo facendo una cosa utile e importante."

"Va avanti"

"Si,dunque...quello che che mi proponi,invece , mi sembra una cosa diversa.

Forse,come contenuti si tratta di due cose simili: liberare persone da un pericolo

Ma,in quello che mi proponi,io vedo qualcosa che non mi piace molto"

"Lo sto ascoltando molto attentamente,quindi lo incoraggio a continuare:

"Continua,ti ascolto."

"Ok...mi sembra una dinamica sporca,nel senso che noi agiremmo come romantici salvatori di presunte vittime,che ,tra l'altro,non hanno mai mosso un solo dito per cavarsi da sole da quella situzione.

Lì non si tratta di innocenti alla prese con un problema naturale grave o con problematiche sociali invise e imposte da qualcuno.

Ma di gente che accetta da molto tempo quella situazione,ne trae anche vantaggi secondari notevoli,magari anche protestando violentemente,a volte,ma,in modo tale da ristabilire la medesima situazione in colori diversi.

Non mi piacciono quelle persone,proprio per questo."

Io rifletto su queste parole,rendendomi conto che il mio amico non ha tutti i torti,anzi,mi sembra avere pure ragione.

Quindi rispondo:

"Forse hai centrato il punto ,J.

A dire il vero,anch'io avevo dei dubbi in proposito,ma l'idea di imabarcarmi in una nuova avventura mi interessava e mi affascinava più di quanto stai dicendo.

Perô,mi pare tu abbia ragione sulla dinamica...è vero quello che dici...saremmo dei "salvatori" di "vittime" contro presunti "persecutori" colpevolizzati come unici responsabili della situazione.

Mentre non è così...il problema è molto più complesso...un sistema semichiuso di cultura e di recite che conferma sè stesso!

Se noi ci entriamo come variabili di quel sistema,cioé,come parti della recita...non faremmo altro che confermarne la recita .

Qualunque sia poi il finale,sarebbe quello cmq previsto dal sistema e noi ci ritroveremmo come variabili magari un altro ruolo m
sempre all'interno del loro quadro di riferimento.

Hai fatto molto bene a parlarmi di questo aspetto del problema,credo di non averci pensato abbastanza."

J è felice di questo e fa:

"Bene, anch'io sono contento di avertene parlato e che ,ora,siamo d'accordo su questo.

Che cosa pensi di fare?"

Io sono un po' incerto sul da farsi, ma ,tutto sommato,penso che J abbia ragione.

Non sono un maniaco dell'avventura per l'avventura,e neppure un adolescente romantico...alla ricerca di principesse da salvare da un drago cattivo...quindi...ci penso per qualche minuto...poi dico:

"Senti J,hai ragione.

Meglio rinunciare a quell'idea,almeno per il momento, e portare a termine bene questa nostra missione attuale.

POi vedremo il da farsi."

Il mio amico è raggiante..davvero felice...credo lo sia più per il fatto di aver centrato una verità , che per il fatto che io l'abbia capita
e ascoltata.

"Bene,Star,sono più tranquillo ora....ero preoccupato per il fatto che ti ho spiegato...ora non più.
Comunque,penso che troveremo sicuramente un alternativa interessante a quell'idea,magari anche più interessante di quella"

"Si,lo penso anch'io...intanto comunicherô questa nostra opinione a tutti gli interessati e ne discuterô con loro.

La TW non è nostra e ,se loro volessero continuare come previsto,lo potrebbero fare .

Però ,noi potremmo comunque sganciarci con le navi dissidenti e andare da qualche altra parte.

Siamo liberi di andare e viaggiare,nessuno ci obbliga a restare,no?"

"Su questo ci puoi giurare : viaggiare liberi è molto meglio...certe volte anche senza missioni da compiere...per il solo piacere di ^viaggiare!"

"Ha ragione J....quanto hai ragione...!!!!"

(continua)

02/02/2013, 18:56

Il colloquio con J mi ha fatto bene.

Ho avuto modo di riflettere su certe dinamiche apparentemente liberatorie,che si inseriscono invece in un quadro di riferimento
che non lo è di certo.

È incredibile quanto la psicopatologia e interferenze di altro genere,possano influenzare le persone,i sistemi sociali,culturali,
perfino religiosi,ideologici,ecc...

Questo,creando dei circuiti chiusi o semichiusi di relazioni,comunicazioni,influenze reciproche,dinamiche e contenuti tali
da mimetizzarne la distruttività.

Se uno se la vuole cavare,è bene tangenzi questo tipo di sistemi ,psicologicamente cannibalici,socialmente illiberali,anche se non lo sono a parole,culturalmente spenti o semispenti,in cui la gente,traendo vantaggi secondari da questo,preferisce la passività e l' acquiescenza,piuttosto che l'empowerment

Empowerment,che significa poi,in altre parole,riappropriarsi dei propri diritti e del...diritto primo e inalienabile,di difenderli,
rispettarli e farli rispettare,perfino imporli,qualche volta,con i mezzi necessari.

Invece...la gente aspetta....aspetta...e intanto va avanti perlomenando e brontolando,lamentandosi e protestando,con l'illusione che arrivi,prima o poi...l'eroe o gli eroi di turno che risolvano la situazione.

Oppure...ammirando...magari in segreto...gli eroi del negativo...cioè chi scala il potere,chi ha soldi,chi approfitta della situazione per
trarne illeciti,vantaggi personali,ecc...

Insomma,una situazione tale in cui mettere il naso,pur con le migliori intenzioni,significherebbe rischiarlo di continuo...

Voi,forse,vi state chiedendo: e allora...che si fa in casi del genere?

Se si può,si cambia proprio di posto,perfino di pianeta e di sistema stellare.

Se non si puô farlo,per varie ragioni,è bene essere molto prudenti e imparare a tangenziare le cose.

L'interfaccia di questo tangenziare,se si è,come ho detto,prudenti ,in generale è sufficientemente positiva e garantisce una certa tranquillità

In fondo,i danni maggiori sulla terra,li hanno proprio fatti certi "vincenti" maniacali,dittatoriali,paranoidi,ecc... trascinando masse popolari in imprese colossali,talvolta sfociate in guerre,altre volte in guerre e imperi...altre volte in un nulla di fatto...

Questo perchè,anche loro,hanno agito come variabile dei sistemi in cui vivevano...senza rendersene conto..seugendo il discorso fatto fino ad ora,e quindi confermandoli come dinamiche magari cambiandone contenuti...ma non certo la sostanza!!!

Quindi,la discussione con J è stata molto proficua...mi ha fatto capire un sacco di cose interessanti e modificare,in parte,la mia visione delle cose :

viaggiare va bene,l'avventura anche,la lotta pure...ma....bisogna stare molto attenti a non agire queste nel modo che vi ho speigato prima.

Altrimenti,si prendono delle fregature incredibili,si rischia inutilmente ,e non si ottengono i risultati,a medio e lungo termine,
che ci si aspetta di ottenere.

Riflettere su questo,è salutare!
(continua)

02/02/2013, 21:50

Il problema terra per ora è stato messo da parte:

ci sono cose molto più importanti di quel pianeta da fare.

Siamo partiti da poche ore verso il mondo-rifugio e,per intanto,non ci sono problemi.

La TW mantiene costante il suo campo distorsivo st ,trasportando la flotta ,nel tempo e nello spazio ,lontano dal pericolo.

È incredibile la potenza di questa nave e quello che riesce a fare ,se commisurato con il consumo di energia.

Il primo balzo ci ha portato a 2,5 anni luce dalla base e questa è una gran bella cosa.

Perô,c'é un problema:

il tempo e lo spazio sono connessi,quindi,ora,ci troviamo spostati in un futuro molto prossimo al tempo che abbiamo appena lasciato.

Continuando i balzi in senso,come dire,progressivo,arriveremmo sul pianeta rifugio un po' troppo avanti nel tempo rispetto all'attuale.

Quindi ,abbiamo studiato una frequenza di balzi rapidissima che riduce la distorsione al minimo,permettendoci di giungere,diciamo così,su quel mondo,in un periodo di tempo ragionevole.

Essendo a conoscenza di questo problema,,alla fine di ogni balzo,verifichiamo attentamente l'evolversi
della situazione per quanto riguarda la stringa.

Calcolandone la rotta e la velocità,l'ampiezza del fenomeno e i suoi effetti reali,possiamo valutare realisticamente i problemi relativi
alla nostra destinazione.

Voglio dire...se la stringa,parlando da punto di vista del futuro,cambiasse rotta e ci creasse difficoltà per quanto riguarda la nostra meta,potremmo sempre mutare destinazione verso un altro sistema,anche più lontano.

Come vi ho spiegato,il problema dipende dal fatto che spazio e tempo sono connessi ,quindi ogni balzo li coinvolge entrambi .

Da ciò la necessità di tenerne conto durante il viaggio.

(continua)

03/02/2013, 15:11

Una volta usciti dal 5 balzo abbiamo avuto un sgradita sorpresa:

i dati dei sensori ci hanno mostrato una varianza preoccupante della rotta della stringa.

In pratica,essa ha mutato traiettoria e velocità,accelerando inspiegabilmente e orientandosi verso il sistema su cui siamo diretti.

Questo non ci piace,dato che non sappiamo che cosa di mostreranno i sensori una volta usciti dal prossimo balzo.

Uno potrebbe pensare: beh,fate marcia indietro...cioè impostate i balzi verso il passato ...ma non è cosî semplice farlo.

Infatti,una volta impostato un viaggio nello st non si può mutarne l'orientamento a piacere.

O si va verso il futuro,sin dall'inizio,o si procede verso il passato:

non si può cambiare idea a volontà...dopo tutto non siamo ...Dei nè superuomini,quindi ora dobbiamo andare avanti comunque
e pensare ad alternative eventuali.

Ad esempio,se,uscendo dai prossimi balzi,ci rendessimo conto della gravità della situazione ...dovremmo cambiare meta,cioè
scegliere un altro sistema e un altro pianeta,anche se non fosse attrezzato allo scopo.

Stiamo portando in salvo migliaia di persone e non possiamo sbagliare.

Quindi ci siamo messi al lavoro per determinare almeno 3 o 4 opzioni alla nostra destinazione corrente.

*********

"Beh" la voce di Jayl è serena anche se molto decisa "Io propongo,a questo punto,tre sistemi che si trovano molto ma molto lontano da quel fenomeno distruttivo.

Uno è Alpha Ghau,un altro è Kooh-4 ,e,il terzo, è Haan-S/1

Non vedo altre scelte possibili,dato la scarsezza di pianeti abitabili,anche solo momentaneamente,da un numero cosî elevato di persone."

Riflettiamo tutti quanti sulla proposta della nostra amica.

A me pare sensata,quindi sono senz'altro d'accordo con lei.

Perô,dobbiamo sentire anche il parere degli altri: siamo in molti ad avere responsabilità nella flotta e ,quello che conta,è l'opinione maggiormente condivisa.

J commenta la proposta:

"Si,mi piace come prospettiva.

Ho qualche dubbio sul primo,dato che l'unico pianeta abitabile ha condizioni climatiche difficili.

Quindi,mettere in cantiere lì una colonia cosî numerosa,sarebbe un' impresa problematica.

Sugli altri due,non ho dubbi...anche se preferirei Haan-S/1,dato che,in quel sistema, ci sono anche un paio di lune teoricamente adatte allo scopo.

Non hanno atmosfera,ma caverne sotterranee riscaldate dal loro nucleo,quindi dovremmo risolvere soltanto problemi di
illuminazione ed energia funzionale.

Che ne pensate?"

Io sono d'accordo con lui,quindi prendo la parola:

"L'idea di J mi convince.

Lì avremmo molte più chances per la colonia.

Inoltre ,quelle due lune, orbitano intorno a pianeti di piccola massa ma di grande vita geologica.

Offrono materie prime utili per una colonizzazione e fonti di energia sfruttabili con un minimo di investimento tecnologico.

Si,trovo che la proposta di J sia buona"

J mi guarda e mi ringrazia sorridendo.

È una grande persona,un amico fidato con una mente sveglia e aperta.

Rruu brontola in silenzio ma non parla...lui è fatto cosî..non gli interessano molto queste discussioni dato che è un guerriero

Quindi ,ascolta,magari acconsente dentro di sè,ma preferisce non verbalizzare la cosa.

Proteo ,invece,propone una alternativa imprevista:

"Ma,sentite,non esiste una base molto grande smessa dai militari molti anni fa,nel sistema Krill,che si trova poi molto vicino a quei tre di cui parlate?

Perchè non andiamo lì?
Vi troveremmo strutture ancora intatte,spazio in abbondanza,potremmo ancorare le nostre navi,tenere una parte della popolazione a bordo e sistemare l'altro sulla base.

Poi,se mi ricordo bene,uno dei pianeti di quel sistema è completamente ricoperto d'acqua.

Quindi avremmo un rifornimento infinito ,non solo di acqua,ma anche di idrogeno e ossigeno...che ne dite?"

Marcus spalanca gli occhi per lo stupore:non si aspettava da Proteo questa idea nuova e interessante.

Il nostro amico ,infatti,purtroppo,ha una fama un pochino distorta...quella di un buontempone...

Ma questa sua idea è geniale.

"Proteo,bravo: non mi ricordavo proprio di quella base

Hai ragione,tra l'altro è anche più vicina dei tre sistemi che stiamo discutendo e,per quel che ne so,è stata smessa ma lasciata in ordine e pronta a funzionare di nuovo.

Entrarvi dovrebbe essere facile...ma...al massimo...potremmo far saltare qualche portellone .

Potrebbe essere una alternativa molto valida al pianeta-rifugio"

Discutiamo la cosa e,alla fine,siamo tutti d'accordo: faremo come dice Proteo...anzi...

Visto che non sappiamo che cosa ci aspetti all'uscita dei prossimi balzi,e dato che quella base è lontanissima dalla rotta attuale della stringa...abbiamo deciso di orientarci verso quella base.

In un paio di settimane dovremmo essere lì,ben lontano dai pericoli e con una intera enorme struttura a disposizione.

Non ci resta che comunicare questa scelta ai responsabili della popolazione che stiamo portando in salvo e poi procedere alla reimpostazione di rotta.

Questa idea di Proteo è geniale,perchè,in fondo, riporta questa gente in una situazione per loro congeniale:
quella di una grande base stellare,per giunta vicina a un pianeta che offre acqua in abbondanza,idrogeno e ossigeno utilissimi come risorse energetiche e di mantenimento vitale.

Bravo Proteo...un'ottima intuizione!

(continua)

03/02/2013, 16:59

Bene,riprogrammare la rotta è stato relativamente facile :

con i sistemi informatici che abbiamo a bordo,questo lavoro incredibilmente complesso ,è stato fatto in poche ore.

Due parole su questi sistemi:

i vecchi,antichi computer elettronici ,svolgevano,nei casi migliori,un numero grande di operazioni al secondo,producendo un calore notevole e richiedendo costi di manutenzione e gestione molto pesanti.

I nostri computer sono basati,invece, sul teletrasporto di informazioni da fotone a fotone,quindi funzionano in base alla luce e alla velocità della luce.

I progressi fatti in meccanica quantistica negli ultimi secoli,lo sviluppo e le applicazioni della teoria delle stringhe e altro ancora,hanno permesso di lavorare nell'ambito del particellare,in modo tale da porre i fotoni nella condizione chiamata di "simpatia".

Questo all'interno di macro,medi e microsistemi della nave coordinati in un tutto unico funzionale.

Cosa significa questo?

Significa che,noi operiamo istantaneamente con un numero incommensurabile di fotoni in "simpatia",facendo un numero incredibilmente elevato di operazioni.

Inoltre,se noi apriamo i sistemi verso lo spazio esterno,possiamo comunicare istantaneamente con i fotoni in simpatia in ogni parte dell'universo.

Perciô riceviamo dati dalle aree che ci interessano,senza dover aspettare un solo nanosecondo.

Lo so che è difficile capire questo,perciô lo sto spiegando in poche parole.

Nei nostri sistemi,inoltre,il problema del calore è stato risolto con un campo di dispersione e di raffreddamento efficace.

Quindi,noi siamo in grado di operare un numero astronomico di calcoli in pochissimo tempo,in sintonia con l'universo e le aree che ci interessano.

Questa tecnologia è relativamente nuova,ma si sta espandendo su tutti i sistemi dove esiste una civilizzazione evoluta ed intelligente,giunta a livelli molto ma molto elevati di conoscenze scientifiche e tecnologiche.

*******

Ora siamo in grado di ripartire verso la nostra nuova destinazione.

Tra una decina di giorni saremo lì.

Sapete che cosa è veramente bello in tutto questo?

L' amicizia che esiste tra di noi

Ve ne ho parlato durante la passeggiata spaziale con Proteo.

Noi siamo fatti così : restiamo umani al cento per cento,o...alieni al cento per cento....pur vivendo in mezzo alle macchine.

Non siamo succubi di esse,non le idealizziamo,non le demonizziamo neppure,le usiamo e basta

Ma le usiamo per scopi che sono relativi alle persone e al loro benessere.

Non ci interessa altro...al punto che..se,per caso,un giorno dov'essero sparire tutte queste macchine,noi staremmo bene lo stesso cosî come stiamo ora.

Il fatto di conoscere e usare cose da fantascienza,non ci ha mai messo in simbiosi con esse,anche se ci ha offerto possibilità e chances prima impossibili in ogni tipo di situazione.

Siamo speciali forse?

Forse un po' lo siamo...perô siamo e restiamo di carne,sangue,emozioni,valori e azioni...avendo due gambe e una testa,oppure uno pseudopodo e 4 antenne,
o,ancora,un corpo verde e squamoso ...

(continua)
Ultima modifica di star-man il 03/02/2013, 17:06, modificato 1 volta in totale.

03/02/2013, 21:14

INTERMEZZO

Ricordate quanto vi ho scritto qualche tempo fa:

questa saga è anche un metafora della situazione terrestre,del viaggiare,dell'amicizia,dell'immaginare tecnologie del futuro sulla base dell'accreditato ma con ampia libertà.

Inoltre,come ogni racconto,anche il più fantastico,è un viaggiare dentro mè stesso ,piacevole,qualche volta meno,come ve ne sarete accorti in alcuni tratti.

Infine, è una proposta di relax e di fuga dal quotidiano che , per molta gente, sta diventando un calvario.

A mio modo,dô quello che posso per rallegrare l'anima.

ciau e buona vita tutti!

05/02/2013, 16:55

TRE MESI PIÙ TARDI...

La popolazione che abbiamo portato in salvo si è sistemata nella base che abbiamo trovato intatta e pronta a funzionare nuovamente bene.

Nei pressi di essa,una piccola centrale a fusione ha iniziato a produrre energia per la colonia.

Sul pianeta sottostante,ricco di acqua...abbiamo installato parecchie centrali elettrolitiche che scindono l'acqua in idrogeno e ossigeno.

Questi gas vengono poi trasportati sulla Base dove sono utilizzati come fonti di energia e coadiuvanti dell'aria insieme ad azoto e gas rari.

Insomma,posso dire che abbiamo fatto un ottimo lavoro.

La gente è contentissima perchè ha ritrovato un ambiente consono alle loro abitudini di vita e scelte sociali.

Qui nessuno li disturba e li disturberà neppure in futuro,dato che abbiamo stabilito,d'accordo con il governo della federazione,una cintura di vigilanza che impedisce l'entrata ai mezzi non autorizzati.

Ora,potremmo anche scegliere un nuovo bersaglio dato che...ah...scusatemi...mi stavo dimenticando di dirvi una cosa essenziale:

la stringa,cosî come è apparsa,è scomparsa!!

Non ce n'è più traccia,volatilizzata...sparita!!

Come e perchè sia successo nessuno lo sa,ma l'importante è che si sia tolta di mezzo!

Adesso non abbiamo più problemi di salvataggio,la flotta è ripartita ,lasciandoci 4 o 5 mezzi a disposizione.

Quindi,non ci resta che decidere:

rimaniamo ancora per un po' di tempo o partiamo.

A dire il vero,questa Base è interessante e confortevole.

Inoltre,in questo sistema praticamente inesplorato,ci sono alcune cose che richiamano la nostra attenzione.

Innanzitutto,un paio di lune .

Orbitano intorno ad un pianeta disabitato e desertico,quindi a prima vista sembrerebbero insignficanti.

Invece,il nostro scanner ha localizzato ,su di esse, alcune grandi caverne,in parte di natura artificiale,che promettono,forse,ritrovamenti
inaspettati.

Perciò,potremmo restare per esplorare quelle grotte.

Abbiamo tutto il tempo per farlo , quindi perchè non procedere in questo senso ?

*****

Marcus sembra soddisfatto :

"Si,mi pare una buona idea,ragazzi.

Come ci organizziamo,allora?"

"Secondo me" risponde Jayl "ci conviene portarci là con una decina di navette,installare un paio di basi fisse,poi procedere all'esplorazione."

Io sono d'accordo,quindi, non ho nulla da aggiungere

Un momento di silenzio,poi Rruu esclama:

"Ok,io mi occuperei volentieri della scelta dei mezzi.
Dobbiamo andare lâ con navette cargo per il trasporto dei materiali utili per costruire le basi.

Un paio di navette passeggeri per noi e un altro paio di mezzi con i sistemi di comunicazione,analisi,elaborazione dati,ecc...

Anche un mezzo militare...non si sa mai"

Jayl ride:

"A che ci serve una navetta da guerra,Rruu?"

"Non lo so...ma...siccome non so che cosa potremmo trovare là sotto..è meglio averne una!"

"Certo che come ragionamento è un po' strano !" commenta Proteo ridendo

Rruu lo guarda di traverso,poi risponde con una voce molto contrariata:

"Senti,se non sappiamo che cosa ci aspetta là sotto...non ti pare logico avere qualche protezione?

Non sto mica dicendo di scatenare una guerra,ma solo di essere prudenti.

Se noi,entrando là sotto,facessimo scattare qualche meccanismo automatico di difesa locale...
o ci trovassimo di fronte a un gruppo di alieni ben armati..."

"Ma dai,Rruu..." commenta J "gli scanner non ci hanno segnalato forme di vita nè movimenti in quelle caverne"

"Questo è vero.

Ma...non tutte le cose immobili devono essere per forza morte...


Inoltre,i nostri scanner i nostri scanner sono tarati sulle specie e i metabolismi che conosciamo.

Chi ti garantisce che non possa esistere una forma di vita aliena,fatta di una energia sconosciuta...di una materia strana e ignota...che i nostri sensori non sanno registrare?

Oppure... forse...potremmo trovarci di fronte a dei robot sentinella rimasti inattivi per secoli o millenni ,ma pronti a riattivarsi in caso di pericolo"

"Rruu non ha tutti i torti " dico io "i militari che stavano in questa base si sono limitati a registrare quelle caverne dichiarandole
bersagli cognitivi insignificanti e luoghi privi di pericolo per loro.

Questo è logico per dei militari:

avevano altro da fare,questa base doveva essere costruita in tempi relativamente brevi e funzionare come punto di riferimento di rotta,luogo di manutenzione dei mezzi,ecc...

Non era certo adatta per diventare anche un centro di ricerca spaziale,non lo era neppure per il loro lavoro di progettazione e sperimentazione.

Quindi,noi non sappiamo che cosa ci potrebbe essere in quelle caverne.

Di sicuro,qualcosa ci sarà ,dato che presentano alcuni aspetti artificiali.

Per i militari,non rappresentavano un pericolo.

Per noi,invece,sono un interessante oggetto di studio.

Forse non ci troveremo niente,ma,come dice Rruu,potremmo anche trovarci qualcosa di interessante,insospettabile perfino!!"

"Allora,alziamoci e partiamo,no?" esclama Marcus "a me,l'idea di rimanere qui ancora per molto non mi piace per niente.

Non sono un...topo di basi stellari...preferisco pianeti,lune e civiltà!"

Lo guardo ammirato,Marcus proprio.

L'ho conosciuto molti anni fa e abbiamo fatto subito amicizia.

Poi una donna ha cercato di intromettersi tra di noi,come se la nostra amicizia fosse per lei un problema.

L'abbiamo scoraggiata,e da allora,le cose sono andate molto bene tra noi due.

Nessuno ha più interferito nel nostro rapporto e abbiamo vissuto momenti straordinari di simpatia,empatia e avventura.

Ci alziamo e lasciamo la sala : la nostra nuova avventura può cominciare!

(continua)

Siamo tutti d'accordo,una nuova avventura ci aspetta !

(continua)

05/02/2013, 18:26

TRANSGALACTICAL WARRIOR

HANGAR PRINCIPALE



C'è un bel trambusto in questo hangar:

un via vai continuo di tenici e addetti ai lavori,passaggio di carichi e materiali,oggetti che si spostano nei campi antig...

Al centro di tutto questo,le nostre navette.

Mi sorprendo ad ammirarle:

belle,funzionali,veloci,capaci

Quelle cargo sono piuttosto grandi,spaziose,un tantino meno eleganti delle altre,ma ben fatte

Le due pensate per i passeggeri,invece,sono più piccole,affusolati,veloci,agili.

Infine,il mezzo militare,come tutte le navi di questo genere,non sembra proprio pensato per l 'estetica o l'immagine.

ha la forma di un prisma esagonale,con le estremità arrotondate:

quella anteriore,ovviamente,serve da cabina di pilotaggio e gestione,quella posteriore da vano motori.

Prima della partenza,quest'ultima si apre ,ritirando nello scafo la protezione,e lascia liberi gli ugelli di scarico dei propulsori.

Lungo i fianchi,vedo le protuberanze dei sistemi di difesa,i portelli degli hangar di carico e scarico,alcuni oblô.

Infine,sulla parte superiore dello scafo,ci sono le parti finali dei sistemi di schermatura,gli scanner e i comunicatori.

Una bella nave,tutto sommato,ma un tantino pesante,anche inquietante se si vuole...specialmente se uno pensa a che cosa serve e potrebbe servire!

MI si avvicina Jayl:

"Che fai Star? Ammiri l'esercito?"

Mi guarda e ride,poi aggiunge:
"Un anarchico come te!"

Io rispondo al suo sguardo,le sorrido e rispondo:

"Beh,la tecnologia è interessante,anche quella militare.

Naturalmente ...non mi dà lo stesso piacere dei mezzi civili e scientifici,ma resta cmq interessante."

"Certo Star,stavo solo scherzando....

Senti,che pensi di questa nostra nuova impresa?"

Io rifletto ,poi le dico:

"Beh,penso che si tratti di una cosa interessante.

Mi piacerebbe trovare in quelle caverne ,qualcosa di imprevisto,inaspettato, qualcosa che ci dia emozione,qualche idea nuova,uno sprone per la ricerca."

"Questo lo spero anch'io!" risponde lei con un sorriso disarmante "perô,anche non trovassimo niente ,avremmo comunque fatto qulcosa di nuovo ,non credi?Dopo tutto,in quelle grotte,dobbiamo scendere,esplorare,ossservare...magari anche imparare qualcosa di nuovo sulla architettura aliena...chissà.."

"Si,hai ragione,hai pienamente ragione.

Un'altra cosa...se facciamo tutto questo con la necessaria serenità e tranquillità...potrebbe diventare una specie di...vacanza...non credi?"

"Certo,una pausa ...dopo tanti colpi di scena e problemi...secondo me la cosa promette bene!"

"Lo spero davvero...tu sai che io sono un tipo strano , per alcune cose:

sembro ottimista,poi sotto sotto covo pessimismo...

A volte sembro felice,scherzo,rido..ma non lo sono proprio per niente...altre volte è il contrario...insomma non ho un carattere molto lineare e costante..."

"Beh,ma,scusa...questa è una bella cosa...sei simile a un caleidoscopio di variabili...perô le sai combinare bene...,a volte,sei un tantino complicato ,aggresivo,nervoso..ma quando dai il meglio ...sei unico!"

Questa donna mi piace sempre di più...penso...bisogna che la conosca meglio.

Quindi la guardo e le dico:

"Grazie per questo,Jayl,è vero quello che dici...quando do il meglio di me,in mezzo ai guai o quando va tutto bene...anche nella normalità...mi sento davvero bene...soddisfatto...felice!"

"Certo...senti...ti volevo chiedere un cosa..."

"Dimmi"

"Ti va di venire a cena da me? E da un bel pezzo che non ci troviamo a tu per tu,e io ne ho davvero voglia...con te sto bene...sul serio!"

"A che ora?" rispondo io e lei ride

"Verso le otto,ti va bene?"

"Non si può fare prima?" commento io

"Prima no,stacco verso le 6.

Poi torno in cabina,mi faccio la doccia,mi metto a posto,mi vesto,preparo ...TUTTO..."

"Tutto?" chiedo io con l'aria innocente

"Certo e tu sai a che cosa mi riferisco,vero?!"

"Si che lo so...e non vedo l'ora!"

"Ok...ma l' ora vedila bene,stasera,non arrivare in anticipo,ma neppure in ritardo...eh ?!?!"

"Certo,fidati:sarò davanti alla tua porta alle otto precise,ok?"

"Va bene,alle otto,allora,ciao..."

MI stampa un bacio caldo e umido sulle labbra,poi si allontana verso una navetta.

Io la guardo ondeggiare e la fantasia comincia a funzionare anche troppo:

non vedo...l'ora!

*****

Infatti....sono le otto e sto schiacciando il sensore della porta.

Qualche istante e lei mi appare in tutto il suo splendore.

La scienziata sembra scomparsa ... al suo posto c'è una donna donna sul serio...e non intendo le solite cose trite e ritrite che tutte le donne hanno,chi più chi più meno...

Voglio dire un'altra cosa:

questa donna è VIVA ,viva sul serio.

Lo è perchè si comporta in modo naturale ma con classe e finesse,come dicevano,un tempo,i francesi.

LO è anche perchè,nell'intimità,non ha maschere...è trasparente...vera...disarmante anche...per non dire altro!

Infine, lo è perchè è consistente dentro :

questa donna ha una psicologia femminile di primo livello,una sessualità conseguente e una vita interiore molto interessante.

Inoltre,ha una cultura della mad....a ,quindi non posso davvero chiedere di più!

Lei mi guarda,con un sorriso malizioso e uno sguardo un po' ironico:

"Star,che fai lì imbambolato sull'uscio?Entra..."

Io entro eccome...ma il resto,non abbiatene a male,resterà privato!

(continua)

05/02/2013, 20:47

LA MATTINA DOPO...

Mai stato meglio... e pronto per partire!

Le navette sono quasi pronte,l'equipaggio pure.

Sono nell'hangar con i miei amici e collaboratori piû stretti e siamo tutti motivati e un tantino eccitati per questa nuova impresa.

Jayl sta lavorando sui sistemi ,quindi la lascio tranquilla.

Dopo questa notte ,non ho bisogni insoddisfatti quindi il mio animo è sereno e...direi...papale.

Gli altri sono in ottima forma,a parte Proteo che ha una strana faccia.

Mi avvicino a lui e gli chiedo:

"Proteo,che hai?"

Lui mi guarda con un 'aria affranta e risponde:

"Questa notte non ho chiuso occhio"

"Come mai?"

"Non lo so...uno strano presentimento..ma non so di che si tratta!"

Siccome so che il mio amico ha qualche strano potere mentale,continuo:

"Riferito a questa missione?"

"Si" risponde lui laconico

"Puoi dirmi di più?"

"Ma...forse si...senti...mi è capitata la stessa cosa in alcuni momenti prima di avventure verso l 'ignoto.

Poi,di fatto,ci siamo trovati in un mare di guai"

Su questo ha ragione,me ne ricordo qualcuna anch'io...

"Hai intuito qualcosa?"

"No..niente di preciso...solo qualche flash visivo...impressioni...sensazioni"

"Cri...o Santo,Proteo,parlamene ora!"

"va bene...allora...prima di tutto un senso di vuoto...penso alle caverne,ad esempio.

Poi,movimenti di ombre...quindi una sensazione di pericolo...molto forte...ecco,cose di questo genere"

Io non dico niente,ma sono preoccupato: di solito lui non vive queste impressioni a vanvera

D'altra parte,mi chiedo che cosa ci potrebbe essere di pericoloso in quelel caverne,visti gli esiti dei sondaggi

Però,non posso evitare di chiedergli:

"Pensi sia meglio rinunciare?"

Lui fa una strana smorfia,poi scuote la testa,scrolla le spalle:

"No,questo no,perô penso che dovremo fare molta attenzione.

Sai,Star,io ho più paura di certe tranquillità che di clamori...

Quindi,andiamo con il passo di piombo,ok?"

"Si,ok...ne parlerô anche agli altri,grazie amico!"

Lui sorride,ma è un sorriso un po' stanco,quasi forzato:

"Vedi,non vorrei che succedesse qualcosa di brutto...non sarebbe la prima volta"

"Certo,ok,faremo attenzione,grazie ancora!"

"Figurati,hai fatto bene a farmi parlare...questa cosa mi stava sul gozzo...e non volevo turbare nessuno"

"Tu non turbi mai nessuno,Proteo,quindi parla subito...non tenerti dentro un azz...d'accordo?"

"Certo grazie Star"

"Non c'è poblema Proteo,davvero.Andiamo a vedere che succede là dentro"

Lo prendo per un braccio e lo porto con me verso la navetta militare.

Entriamo,dxentro c'à Rruu che sta armeggiando con i comandi :

"Ciao,vecchia serpe,tutto bene?" esclamo

Lui si volta,ride e dice:

"Io sarô anche una serpe,ma sono più giovane di te,Star"

"Questo è vero...ma io non sono certo un rettile"

Lui fa finta di arrabbiiarsi,mi viene incontro con un'aria truce poi mi abbraccia:

"Amico mio,ho uno strano presentimento" mormora

"Anche tu?"

"Come anche tu....perchè...chi altro ha..."

"Proteo...stanotte...non ha chiuso occhio...e appena un momento fa mi ha spiegato il perchè...non c'è molto da stare allegri...se anche tu hai avuto lo stesso presentimento"

Rruu si allontana un po' da me,corruga la fronte squamosa,schiocca la lingua,poi mi fa:

"Senti,facciamo attenzione,ok?

Ho una strana impressione...come se qualcuno o qualcosa ci stesse osservando..studiando da lontano...o da vicino..non lo so...proprio in merito a questa nostro nuova impresa"

"Che tipo di "qualcuno",Rruu?"

"Ma...qualcuno o qualcosa di sinistro...di morto...o meglio...di non morto...sopravvivente..ma infido...o cattivo.."

"Ah,io so che tu non sei certo un paranoico...quindi prendo molto sul serio quello che mi sgtai dicendo.

Ma questo ente...o presunto ente...secondo te,che vorrebbe da noi?"

"Ho la sensazione che ci stia aspettando....da qualche parte...che gli interessi qualcosa di nostro...forse la tecnologia...insomma,qualcosa di cui ha bisogno...non so altro"

"Beh,questo è già sin troppo" esclamo

Poi,dopo un momento di riflessione,continuo:

"Senti,facciamo attenzione,soprattutto sul piano mentale...un presentimento potrebbe essere uno sbaglio,ma due comniciano ad essere un segnale...qundi,facciamo attenzione,ok?"

"Certo Star,certo,sta tranaquillo...e poi,abbiamo questa nave,ben armata,funzionale,mobile,veloce..."

"Rruuu" gli dico con un'aria sicura "guarda che in certi casi le armi materiali non servono a niente,tu lo sai.

Se i vostri presentimenti sono veri,reali,ciò vuol dire che questo ente ha un potere m entale conosiderevole,forse se ne fotte allegramente
di disintegratori e fulminatori...forse non gli servono neppure...quindi stiamo attneti su quel piano,ok?"

"Va bene Star,ho capito.Starô molto ma molto attento!"

"Ecco,,l'hai detta giusta,bravo...ora continua il tuo lavoro,che è quasi ora di andare!"

"Bene,ho quasi finito qui,poi la nave sarà pronta!"

"bene,a tra poco amico....e...se avessi altri presentimenti...parlamene subito,ok?"

"Ci puoi giurare...io ,certe schifezze di impressioni le voglio esprimere e sfogare...sono come veleni!"

"Sicuro,è proprio così! Allora, a dopo,amico mio!"

"Certo a tra poco..ah...a proposito...la guidi tu la Moonlight?"

"Certo che si,è la mia navetta preferita"

"Lo sospettavo,ok,a dopo Star!"

"A dopo Rruu"

(continua)
S

09/02/2013, 14:00

Siamo in viaggio verso la prima delle due lune,la più interessante.

L'altra può aspettare.

Abbiamo preso questa decisione perchè essa presenta una complessa architettura sotterranea in parte artificiale.

Inoltre,ha alcune caratteristiche di superficie un po' anomale:

la crosta,sottilissima,è fatta di materiale completamente diverso da quello sottostante.

Per questo è butterata di crateri,d'altronde poco profondi vista la resistenza del sottosuolo.

Invece,il sottosuolo,presenta quella rete complessa di cavità di cui vi ho parlato.

La cosa è alquanto strana,data la durezza del materiale di cui è fatto:

come si siano formate naturalmente non riusciamo a capirlo,come sia state poi lavorate artificialmente neppure.

In fondo,per un insediamento del genere,sarebbe bastata la crosta,molto più malleabile.

Quindi...un mistero da svelare.

L'altro mistero ve lo spiego con una domanda:

ci sarà qualcosa di interessante dentro quelle grotte?

Ma,a questo quesito,potremo rispondere solo tra qualche giorno!

( continua )

09/02/2013, 16:09

La luna è sugli schermi di prua: piuttosto grossa,direi,di massa lunare terrestre ma più ampia di volume.

Questo ci dâ da pensare perchè,se fosse costiuita ,sotto la crosta,di quel materiale cosî denso e duro,dovrebbe avere una massa doppia di quella che ha.

D'accordo,ci sono le caverne,ma per il resto risulta piena,quindi non è possibile che quei pochi vuoti spieghino il mistero della sua scarsa massa.

Abbiamo calcolato,infatti,la sua massa teorica a partire dai dati che abbiamo .


Questo ha confermato quanto scritto prima: dovrebbe essere ,quanto meno, il doppio di quella che è.

Quindi...supponiamo esista , nelle caverne, un qualcosa che la influenza...ma non sappiamo cosa.

Questa possibilità è interessante anche se non ne siamo sicuri.

Ci siamo fermati a circa 75 000 di km di distanza con i sistemi di scanning attivi :

stiamo cercando di ottenere dati supplementari che possano spiegarci ,o quanto meno,chiarire un poco questo problema.

*****

"Star,c'è qualcosa di nuovo" mi comunica J indicando le letture dei dati

Io guardo attentamente ma non vedo niente di particolare.

"Guarda meglio..le misurazioni della gravità.."

Mi concentro sulle informazioni relative e resto un tantino stupito:

"Che significa J ? "

"Non lo so ancora,ma il campo gravitazionale di questa luna è anomalo.

Sembra estendersi in senso longitudinale e restringersi trasversalmente.

Come se essa fosse un oggetto molto più....lungo che largo...detta in parole semplici...e non una sfera"

"Si,hai ragione...è davvero un fatto strano...hai qualche idea in merito?"

"No,ma ho notato che questa anomalia è congruente con il sottosuolo...cioé...guarda un po' qui"

J fa apparire sullo schermo uno schema interno della luna che mostra la sequenza delle caverne.

Poi vi sovrappone quello vrtuale della gravitazione e,quello che vedo,mi meraviglia:

il campo si estende secondo la linea delle caverne...In altre parole,queste sembrano crearne l'estensione...una cosa davvero strana!

"Vedi Star...è come se,in quelle grotte,ci fosse qualcosa che distorce la gravitazione e nel contempo diminuisce la massa...un controsenso insomma"

"Spiegazioni possibili,J?"

"Non ne ho,almeno attualmente. Perô trovo la cosa alquanto strana!"

"Che si tratti di una stranezza non c'è dubbio .Pensi ci possa essere un pericolo per noi?" chiedo

"Ma...no...un pericolo no...perô mi chiedo che cosa potrebbe esserci in quelle caverne."

"Tecnologia aliena ancora attiva?"

"Forse,ma perchè i militari non hanno identificato questa anomalia,facendo poi le opportune indagini?"

"Questo non lo so,lo dovresti chiedere a loro!

D'altronde,per quanto ne so io,non esiste nei loro documenti traccia di questa anomalia.

Possibile non l'abbiano registrata?"

J è perplesso...io pure...quindi riflettiamo qualche minuto,in silenzio.

È strano che a loro sia sfuggita una stranezza del genere.

Di solito,sono attenti ad ogni cosa che esce dall'ordinario,perchè,nella loro immaginazione poco creativa ma attivamente bellica,potrebbe rappresentare un'opportunità militare.

Quindi...o questa anomalia è subentrata più tardi,dopo la loro partenza,oppure è una loro ...creazione...

O ,ancora,non hanno pensato di analizzare questo sistema solare cosî come stiamo facendo noi.

"Star,scusa se interrompo il tuo pensare"

"Dimmi pure J"

"Si...dunque...ti ricordi come è stato spiegato l'abbandono di questa base da parte del governo centrale?"

"Si,mi pare di si...dunque...loro avevano detto semplicemente che
o,di punto in bianco,la struttura era diventata superflua ,quindi era stata abbandonata ma lasciata intatta,pronta a rifunzionare in caso di bisogno."

"Certo,questa era la versione ufficiale."

"Che vuoi dire?"

"Voglio dire che,per quanto ne so,quel grosso distaccamento di soldati si è spostato,in tempi molto brevi,su un sistema distante
da qui circa 4,7 anni luce."

"Il sistema Delta Orbium,vero?"

"Si,ma....come hanno fatto a farlo in un periodo così breve?"

"Non lo so,avranno usato un numero elevato di navi a propulsione
massima..."

"Certo,ma qui sta il problema.

Adesso ti faccio capire meglio la cosa"

Io sono tutt'orecchi e occhi e J se ne accorge:

"Sono contento che il problema ti interessi!" esclama sorridendo

Poi,sfiora i sensori del terminale e mi indica i dati sullo schermo.

Io leggo,rileggo,rifletto...poi rileggo ancora una volta:

"Non è possibile...la scansione temporale ,secondo le equazioni,dovrebbe essere molto diversa da quella notata.

Cioè i tempi di percorrenza loro e quelli contemporanei su quel sistema non collimano.

Secondo il paradosso,dovrebbero essere molto più differenziati"

"Certo...eh eh eh...certo..." esclama J soddisfatto "quindi...?"

"Quindi...quel viaggio non è stato fatto,oppure è stato fatto in tempi molto più lunghi..."

"Sicuro...ma se non fosse stato fatto...?"

"Che vuoi dire?"

"Intendo dire...e se i militari di qui non se ne fossero mai andati?"

"J...non parlare per enigmi per favore...spiegati meglio"

"Ammettiamo,per un momento,che questa luna sia stato oggetto di un esperimento militare segreto legato a massa e gravitazione negativa"

"Ti riferisci agli studi di Johnson e Ju-Van / Xi ?"

"certo...studi poi interrotti dalla Guerra dei Dieci Soli ...poi ripresi da
Fulton e dal venerabile Xuy ...ma mai sfociati in una tecnologia ..."

"Va avanti!"

"Allora, dicevo,se questi militari fossero riusciti ad impiantare una tecnologia nelel grotte di questa luna,una tecnologia capace di
diminuire la massa estendendo nel contempo il campo gravitazionale..."

"Avrebbero fatto una cosa notevole...no?"

"Si,ma di questo non esiste traccia da nessuna parte.
Però..."

"Però?"

"Questo sistema è stato poi chiuso alla navigazione e posto in quarantena per 25 anni...ti ricordi?"

"Certo,per motivi di sicurezza della base,mia pare"

"Si,quella era la giustificazione ufficiale.Ma,se il motivo,fosse stato un altro?"

"Quale ,ad esempio?"

"Proteggere il segreto di questa tecnologia..."

"Beh,avrebbero potuto restare l oro no?"

"Si,se non fosse capitato ,forse qualcosa di strano e di...imprevisto...forse anche terribile"

"Per esempio?"

"Per esempio,la scomparsa dei militari dentro un possibile disastro gravitazionale di cui,oggi,restano solo le tracce"

"Pensi ad una distorsione spaziotemporale...ad un cataclisma gravitazionale..."

"Si,noi oggi conosciamo i campi distorsivi st e li usiamo,

Ma non lo facciamo in base agli studi su massa e gravitazione negative o contrapposte.

Lo facciamo su basi completamente diverse.

Ma,se i militari di quel tempo fossero riusciti a creare una tecnologia particolare legata a quegli studi...oppure,fossero statiincaricati di sperimentarla..."

"...avrebbero potuto subirne anche le conseguenze,no?!"

"Certamente...e una delle possibile conseguenze,potrebbero essere stata la loro scomparsa da questo continuum..."

"Bene,ammettiamo che tu abbia ragione.
Come mai,non è scomparsa anche la base?"

"Questo non lo so...forse il fenomeno ha avuto effetto solo sulle piccole masse...cioè sulle persone...dentro e fuori la base.."

"Beh...allora sarebbero dovuti sparire anche gli oggetti..le cose
minute..le piccole navi.."

"Sta a sentire...non hai notato qualcosa di strano su quella base?"

"No,che io sappia no,a parte le dimensioni e la forma!"

"Stai a sentire...tutto,dico tutto,su quella base è saldato in un insieme compatto...non esiste un solo particolare che non sia connesso con gli altri,inamovibile."

Io rifletto un attimo su quanto mi dice il mio amico..ha ragione,è vero:

"Si,adesso che ci penso,hai proprio ragione.Nessun particolare amovibile,tutto incastrato perfettamente come in un puzzle le cui tessere siano inseparabili.

Ma perchè questo,secondo te?"

"Non lo so con sicurezza,ma,forse,i militari volevano assicurarsi la massima compattezza e indistruttibilità della base.

Un sistema duro ,tutto d'un pezzo,resistente ad eventuali perturbazioni...vibrazioni...interferenze .

"Quelle gravitazionali,ad esempio"

"Ad esempio...quindi...forse...abbiamo ragione nel credere che loro avevano la possibilità di sperimentare qualcosa di nuovo e di pericoloso sul piano della massa e del campo g .

Quindi,avevano preso le opportune precauzioni,ma..."

"Ma...non hanno previsto l'azione diretta o indiretta sulle piccole masse,come,ad esempio...i loro stessi corpi!"

"Certo..e hanno fatto una brutta fine...quale non lo so..ma,forse,
è andata proprio cosi"

"Se fosse davvero successo quello che dici...bisognerebbe trovare in quelle grotte qualche genere di traccia...no?!"

"Forse si..ma è probabile che i militari abbiano portato via ogni residuo tecnologico e fatto sparire ogni indizio teorico e pratico dell'esperimento.

Forse,per fare questo,hanno dovuto aspettare quei 25 anni di cui ho parlato...lasciando svanire l'eventuale fall-out dell'incidente in questo sistema.

In ogni caso ,se avessimo visto giusto...quei militari devono avere fatto una ben strana fine!

Per questo,poi,forse,quegli studi sono stati abbandonati e ripresi,in seguito,solo per motivi di interesse
intellettuale."

Il quadro ci sembra convincente ,quindi decidiamo di parlarne ancora
insieme con gli altri.

Non vogliamo avere a che fare con qualche strana perturbazione o interferenza occulta..

D'altra parte,se i militari hanno poi riaperto questo sistema,forse,
l'hanno convinti della sua ritrovata sicurezza.

Ma con questo genere di fenomeni ,non si sa mai dove si va a parare.

Quando si gioca con la massa,l'energia,la gravitazione,specialmente se negative e contrapposte,si possono poi subire danni notevoli...o creare ridondanze che,per qualche strano motivo cosmico...potrebbero ritornare a colpire,anche a distanza di secoli.

Se poi,in quelle grotte,fossero state lasciate tracce tecnologiche ancora teoricamente attive,magari con la supposizione molto
imprudente che niente e nessuno le avrebbe poi potute scoprire e usare...

Gli esseri umani,a volte,fanno cose molto stupide e,quando se ne rendono conto,in alcuni casi,è troppo tardi.


Quindi,siccome noi non siamo degli imprudenti,vogliamo evitare eventuali problemi.

Discuteremo la cosa con gli altri,poi decideremo il da farsi...ma...
c'è anche un altro aspetto del problema :

i presentimenti dei miei amici

E questo mi preoccupa ulteriormente!

Se fossero in relazione con quanto abbiamo,forse,scoperto oggi,
bisognerà fare molta ma molta attenzione!

Quel qualcuno o qualcosa che,in quei presentimenti,sembrerebbe aspettarci al varco...potrebbe non essere un ente ma...un pericolo.

Quindi...

(continua)
Ultima modifica di star-man il 09/02/2013, 17:03, modificato 1 volta in totale.
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