Sono d'accordo con Green.
Ci sono tante piccole cose che insieme ne fanno una grossa.
A certa gente gli dai un dito e si prendono il braccio...

Ripeto, vorrei che il crocefisso venisse tolto da "noi" non da una commissione...

E qui ritorniamo la discorso referendum, la pratica più democratica che ci sia ( almeno negli altri paesi ) sig!!!!!!!!

Se le persone che si battono per togliere il crocefisso, ci mettessero altrettanta enfasi per risolvere problemi ben più seri, forse il nostro paese migliorerebbe. A me personalmente non darebbe fastidio se togliessero il crocifisso dgli uffici pubblici o dalle aule scolastiche, ma dovrebbero togliere allora anche la bandiera europea, drappo di connottazione cristiana. Nella scuola frequentata dai miei figli, prima hanno tolto la preghiera pre ingresso (e non sono stati i musulmani), poi hanno contestato il presepe (e non sono stati i musulmani). E inutile che ci si nasconda dietro la retorica dello stato laico quando persino Peppone si toglieva il cappello di fronte al crocifisso, e se avete visto i film di Don Camillo, vi ricorderete sicuramente la frase che disse Peppone a Don Camillo che roteava la croce di fronte al picchetto dei compagni: " Io mi sposto per lui e non per voi", se si sà interpretare il messaggio si arriva al senso di quel simbolo.
P.S Persino zio ot, da buon comunista di una volta, si toglierebbe il cappello di fronte a quel simbolo.

Per come la penso io il caso del crocefisso è il classico caso da referendum.
Credo che referendum su leggi troppo specifiche siano inutili (tipo legge elettorale...), la gente non le capisce e se va a votare lo va a fare in nome di una parte politica senza sapere esattamente di cosa si tratti.
Mentre un referendum su "questioni morali" tipo il crocefisso, l'autanasia, il divorzio etc.. anche se paradossalmente possono essere di maggiore complessità sono più alla portata della gente comune o comunque mi pare giusto lasciarle al volere della gente senza troppi giri di parole su cosa sia più giusto o meno...

No, niente referendum. Non è l'Europa a dover decidere così come non è l'Italia. Ripeto, una cosa di questo tipo dovrebbe essere decisa in loco, ad esempio nelle scuole ogni classe dovrebbe decidere internamente. Qualsiasi altra soluzione (come l'abolizione del crocifisso voluta dall'Europa, o come la "raccolta firme per la riammissione del crocifisso" di greenwarrior) è una soluzione tesa a voler calpestare la libertà altrui.
Referendum.. inter-classe, .

Quoto con riserva. Referendum interclasse gestito dai genitori o dai ragazzi?

Gestito in senso classico? Dall'insegnante.. votato dai ragazzi.

Aggiungerei; questa decisione dovrebbe avvenire il primo anno delle superiori, quando ogni ragazzo si presuppone abbia 13/14 anni. E prima delle superiori?
Beh prima delle superiori, durante gli 8 anni di elementari e medie, proporrei la sostituzione dell'ora di Religione Cattolica con l'ora di "Storia delle Religioni", così che i ragazzi abbiano modo di farsi un'idea propria, per poi decidere appunto al 1° anno delle superiori quale simbolo scegliere.

Il referendum inter classe sarebbe perfetto!

A squola zio ot nascose la Crux e mise un mega fotone di Edvige ...


rif. fondo pagina :

http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ ... hichpage=1

Tempo fà era stato proposto da qualcuno di mettere tutti i simboli...visto che siamo ormai una società multietnica. Ma in Vaticano hanno detto no...solo attraverso il cattolicesimo si arriva a Dio...quindi ora...da buoni cattolici si becchino stà cosa.
Che poi diciamolo...sono i primi ai quali non gliene frega nulla...per loro la religione è solo un modo per arrivare a gestire potere e nulla più.

Sono del parere che al di la delle lunghe ed accese discussioni in tv da parte dei finti sostenitori del crocefisso (tanto per dare aria alla bocca e fare gli splendidi), se si potesse sottoporre l'intera popolazione italiana ad un questionario anonimo con la domanda "Ma a lei gliene frega minimamente qualcosa del crocefisso nelle aule?", immagino che il 99% andrebbe a rispondere: "no, non me ne frega un cavolo"

Il questionario deve essere rigorosamente in forma anonima, onde evitare che milioni di Mario Rossi possano passare per devotissimi ed integerrimi pater familias che però nottetempo si intrattengono con le signorine del litorale.

Concordo......

Al tuo posto non ne sarei tanto sicuro. Chiunque anche se non cattolico, ma in grado di capire che la guerra al crocifisso parte dalla massoneria e dagli illuminati, voterebbe a favore della conservazione. Considera poi che la croce è ormai radicata nella nostra storia, anche in quella dei suoi detrattori, i quali se fosse possibile il voto anonimo, voterebbero contro il dictat della dis-unione europea.

L'altra sera ho visto Prosperini in TV.

Ha detto quella che apparentemente è una pistolinata ma che forse non lo è:
Secondo lui se dobbiamo togliere il crocefisso allora dobbiamo cambiare tutte le date perchè se non vi deve essere alcun riferimento alla religione allora non si possono contare gli anni dalla nascita di gesù.

Che ne dite?

Dico che è un appiglio banale per evitare il "problema".
Sai quanto può importare, a me ad esempio, se viviamo nel 2009 o nel 5588? E' ovvio che si tratta di una data simbolica, non esiste una "data assoluta" (a meno chè non si voglia far partire l'anno 0 dal big bang.. ora ci troveremmo nell'anno 13586548435 ).
Che ne dite, aboliamo il sistema numerico decimale perchè ormai siam ben lontani da quelle civiltà indoeuropee?

Se si deciderà di cambiare il calendario sarà per un motivo numerico-matematico. Non per altro è usato nella maggior parte del mondo, anche da nazioni chiaramente non a maggioranza cattolica.. per comodità.

Da meditare ...

Pavia: multa se il crocifisso non c'è sul muro.
Inflessibilità anche in caso di resurrezione.

http://forum.spinoza.it/viewtopic.php?f=3&t=5454



zio ot