Allora una spara .. letame!

invece d'acqua la si può sempre riempire di....

..lo ha suggerito Ufologo, escrementi, non male come idea anche piuttosto ecologica!

Un bel trattore con rimorchio a spruzzo caricato a letame!

Ahem... ok! Sono con voi e lo sapete...



Ma vogliamo provare a tornare a parlare del 9 Dicembre? Vi va?

Iniziative Coordinamento 9 Dicembre proteste a Roma

" L' Italia intera a piedi verso Roma - il Cammino della Libertà ". Iniziativa di forte protesta organizzata dal Movimento nazionale " 9 Dicembre" a cui aderisce anche il Coordinamento brindisino. Il Portavoce per Brindisi Ferruccio Palazzo : " Il Governo romano e le istituzioni dovranno accogliere la gente stremata dal lungo cammino e dare sostegno ".

BRINDISI - ll Movimento " 9 Dicembre " insiste nelle iniziative di protesta , di "ribellione" ad uno stato di cose che sta davvero " mettendo in ginocchio" il Paese. Anche se qualcuno continua a minimizzare ed affermare che la situazione economica – sociale migliorerà, parlano i fatti, purtroppo. Aumenta il tasso di disoccupazione ed una " marea" di aziende chiude. E mentre le varie forze politiche " si affannano" a presentare, ad esempio, i loro progetti per una riforma del mercato del lavoro, c'è gente che si suicida, perché incapace di vedere un futuro.

Il movimento "9 Dicembre" rappresenta una delle tante realtà di famiglie e cittadini che esigono la tutela dei loro diritti, in un Paese che, a quanto a tutela, beh.... la maggior parte delle volte viene incontro alle caste politiche e ai " poteri forti". I vari Coordinamenti in tutta Italia sono in grande fermento; in queste ore stanno organizzando una forte iniziativa di protesta, da " grande impatto".
Brindisilibera.it ha ascoltato il Portavoce del " 9 Dicembre" brindisino, Ferruccio Palazzo, su quanto avverrà nelle prossime ore, sulle proposte e sulle iniziative che coinvolgono direttamente il movimento brindisino.

" La situazione politica, economica e sociale è diventata ancora più grave – ha affermato Palazzo. Mentre a Roma, sui " piani alti", stanno litigando su possibili riforme sul lavoro e sulla legge elettorale, la maggior parte degli italiani non riesce più ad andare avanti, neanche a vivere. Se qualcuno, soprattutto il " Governo illegittimo" non capisce o fa finta di non capire, glie lo faremo capire noi, con manifestazioni, proteste ed iniziative ancora più forti e durature. " L' Italia intera a piedi verso Roma – il Cammino della Libertà" è praticamente un percorso a piedi da tutta Italia che si svolgerà tra il 18 e il 19 gennaio e coinvolge le vittime della malapolitica; disoccupati, pensionati, lavoratori, precari, disabili, imprenditori strozzati dalle tasse e dal fisco, ma anche genitori che non vedono più un futuro per i propri figli, tutti uniti in una " carovana" di persone che camminerà sino ad arrivare alle porte di Roma. Questa è praticamente la " madre delle iniziative", e vi saranno anche delle manifestazioni locali dinanzi a "obiettivi sensibili" del territorio. L' obiettivo è quello di mandare a casa un governo che non ci rappresenta, che non fa gli interessi dei cittadini, ma delle Banche, dei grossi gruppi politici di potere, di un sistema fiscale che continua a tartassare i cittadini . Il lungo percorso a piedi da tutta Italia ha un significato molto emblematico e concreto. Arrivati nella Capitale, le istituzioni dovranno offrire aiuto alla gente stremata dal lungo cammino, insomma... come si fa con i rifugiati politici. La differenza, molto importante, è che il Coordinamento 9 Dicembre , il cui portavoce nazionale è Danilo Calvani, non chiede asilo a questo governo, ma ne pretende le dimissioni in massa. Si deve tornare democraticamente al voto, stavolta con gente veramente onesta e capace. Se il Governo vuole davvero difendere le istituzioni, non ha altra scelta , deve andare via, anche e soprattutto per evitare che qualcuno strumentalizzi queste iniziative pacifiche con atteggiamenti violenti .

Devo sottolineare che la proposta di questa iniziativa è partita soprattutto dalla Puglia, ma ha trovato subito consenso da tutti gli altri coordinamenti nazionali. Per quanto riguarda Brindisi, il nostro Coordinamento è in stretta collaborazione e contatto con quello leccese. I ragazzi di Lecce arriveranno a Brindisi sabato pomeriggio, si uniranno a noi e poi si partirà tutti insieme nella mattinata di domenica 19 gennaio, da Corso Roma".

Infine, Ferruccio Palazzo conferma la partecipazione del movimento " 9 dicembre" alla manifestazione che si terrà sabato prossimo a Brindisi per i Marò.

http://www.brindisilibera.it/new/index. ... &Itemid=83

(Quando non ci sappiamo fare ...)



I No Tav sono liberi di devastare, i Forconi finiscono in galera

Pugno duro della magistratura contro i Forconi: 25 persone in arresto, sono accusate di aver minacciato i cittadini perché scendessero in piazza.

"Facinorosi". Con questo sprezzante aggettivo il procuratore capo di Trani, Carlo Maria Capristo, bolla le 25 persone arrestate questa mattina ad Andria e Barletta accusate di aver reso manifestato con violenza lo scorso dicembre.

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Sono tutti appartenenti al "Coordinamento nove dicembre", meglio noto come Movimento dei forconi. La magistratura decide di usare il pugno duro, come mai aveva fatto prima. Mentre centri sociali, no global e no Tav sono sempre liberi di distruggere e devastare senza mai essere puniti, i Forconi sembrano infatti pagare le loro simpatie per la destra.

Nel blitz ordinato dalla procura di Trani sono finite agli arresti domiciliari otto persone. Alle altre 17 è stata, invece, applicata la misura restrittiva dell'obbligo di dimora. I reati contestati ai Forconi sono "violenza privata, minacce gravi e oltraggio a pubblico ufficiale". Per il procuratore aggiunto Francesco Giannella, "violenza, intimidazione e minacce" sono stati i metodi utilizzati dai manifestanti arrestati per convincere direttori di banca, commercianti e semplici cittadini a partecipare ai cortei o, comunque, ad aderire alle ragioni sostenute dal Movimento. "Se non chiudete, spacchiamo tutto", "Chiudete o qua finisce male, spacchiamo tutto" e "Bastardi chiudete, uscite fuori" sono alcune delle frasi minacciose riportate nell'ordinanza firmata dal gip Francesco Messina. Minacce che sono state rivolte anche a poliziotti e carabinieri "scesi in strada per salvaguardare l'incolumità dei cittadini". "L'uso stesso della parola sciopero è stato un abuso da parte di queste persone che non hanno colto il senso costituzionale del diritto allo sciopero", ha aggiunto Giannella. "Alcuni tra gli arrestati appartengono agli ultras, ovvero a quel gruppo di soggetti che va allo stadio non per tifare ma per creare disagi - ha aggiunto Capristo - tra di loro c'è anche chi ha precedenti penali di rilievo".

A margine della conferenza stampa il procuratore Capristo che ha, poi, specificato che gli arrestati sono "soggetti che fanno della loro violenza il credo quotidiano e in questo senso sono pericolosissimi, spaventano le persone. Ricorderete come le mamme si davano alla fuga preoccupate per i loro bambini. Si trattava quindi di una situazione che meritava una riposta data in tempi celeri". "Le indagini sono state molto delicate perché si sono guardati i video registrati dalle telecamere - ha continuato ha continuato il procuratore capo - la collaborazione da parte della gente c'è stata ma fino a un certo punto perché avevano paura". Gli inquirenti hanno fatto sapere che l'inchiesta non è finita. Si tratterebbe di una prima tranche. "L'avevamo promesso in sede di comitato per l'ordine pubblico - ha concluso il procuratore capo - la stiamo mantenendo e andremo avanti quindi, nei prossimi giorni, ci saranno anche altri provvedimenti perché non ci fermiamo qui".

http://www.ilgiornale.it/news/interni/i ... 83468.html

Ma certo che cosa ci poteva aspettare!! ora le sx vorranno scaricare i no tav, anzi no se andremo ad elezioni li imbottiranno il cervello con le solite menzogne! mentre i forconi non avendo le bandiere rosse..

I NO TAV, non devastano, non è il loro intento, ti ricordo che uno dei NO TAV è stato ucciso dalla polizia

La volontà c'è sempre... la lotta non è morta!

Cosa stiamo aspettando?! Il Messia???

(Evidentemente la gente non è arrabbiata abbastanza ...)

Un politologo, stamattina, per radio, ha fatto un'interessante analisi sul fenomeno "Forconi".
Secondo lui, l'errore sta nel fatto di non essersi rivolti apertamente al ceto medio.
Ma di aver concentrato l'attenzione su quelle persone incazzate che oramai non
hanno più nulla.

Credo che l'elemento "comunicazione", in questo senso, sia fondamentale.

Che paradosso però!! Si dice che la fame smuove le masse, bho

Gl'italiani stanno bene, te lo dico io ...

E io ti dico che non stanno bene...

Ma molti non sanno che cosa devono fare...

Perchè non sanno informarsi!