27/06/2015, 12:11
27/06/2015, 13:17
Thethirdeye ha scritto:Così il negoziatore della troika umiliava il ministro grecoGuarda su youtube.com
http://www.byoblu.com/post/2015/06/26/c ... greco.aspx
Antonis Manitakis è stato ministro greco per le riforme amministrative fino al giugno 2013. Era lui che parlava con il negoziatore della troika, l’attuale direttore del dipartimento europeo del Fondo Monetario Internazionale, Paul Thomsen, responsabile del piano di aiuti che riguardavano la Grecia e il Portogallo. Ecco come un politico eletto dal popolo sovrano – uno degli ultimi della specie – veniva trattato.
Manitakis: “Sono stato ministro per 13 mesi. Significavano tutto per me i negoziati con la Troika. Sono dell’idea che Thomson sia un negoziatore fuori dall’ordinario.
Giornalista: “Come è stato trattato in qualità di ministro eletto?”
Manitakis: “Si può dire che sono stato ricattato. La mia terra è stata umiliata. Alle 23 di una sera ricevetti una sua telefonata: «Dipende da lei se la Grecia riceverà o no la prossima rata di credito da 8 miliardi»”.
Giornalista: “E questo solo perché Thomson aveva bisogno di un simbolo di sottomissione?”.
Manitakis: “Sì! E di paura. Voleva paura e sottomissione. Non riusciva ad apprezzare di avere di fronte un ministro eletto di uno stato sovrano. Durante i negoziati mi ha dato la sensazione di essere un rappresentante non semplicemente di uno stato debitore, ma di uno stato corrotto, uno stato di pigroni e di incompetenti. Credo che per lui fosse una questione personale. Voleva vendetta, umiliazione e voleva avere ragione”.
Thomsen porta a casa 185.000 euro all’anno, di cui la maggior parte esentasse. Mentre pretendeva che le sue vittime vivessero con un tozzo di pane, guadagnava come 35 greci o 53 portoghesi messi insieme. Ma proprio il modo in cui ha gestito i rapporti con la Grecia gli sono valsi la promozione al ruolo di direttore, conferitagli da Christine Lagarde, che di lui in quell’occasione ha detto: “In tempi recenti, ha giocato un ruolo chiave in alcuni dei nostri programmi più sfidanti in Europa“.
Ahhhh..... 'sti complottisti......
27/06/2015, 13:22
Aztlan ha scritto:
RAI Bilderberg News 24: "Tsipras ha deciso UNILATERALMENTE di rifiutare la generosa proposta della Merkel"
27/06/2015, 13:27
27/06/2015, 13:41
Aztlan ha scritto:Thethirdeye ha scritto:Così il negoziatore della troika umiliava il ministro grecoGuarda su youtube.com
http://www.byoblu.com/post/2015/06/26/c ... greco.aspx
Antonis Manitakis è stato ministro greco per le riforme amministrative fino al giugno 2013. Era lui che parlava con il negoziatore della troika, l’attuale direttore del dipartimento europeo del Fondo Monetario Internazionale, Paul Thomsen, responsabile del piano di aiuti che riguardavano la Grecia e il Portogallo. Ecco come un politico eletto dal popolo sovrano – uno degli ultimi della specie – veniva trattato.
Manitakis: “Sono stato ministro per 13 mesi. Significavano tutto per me i negoziati con la Troika. Sono dell’idea che Thomson sia un negoziatore fuori dall’ordinario.
Giornalista: “Come è stato trattato in qualità di ministro eletto?”
Manitakis: “Si può dire che sono stato ricattato. La mia terra è stata umiliata. Alle 23 di una sera ricevetti una sua telefonata: «Dipende da lei se la Grecia riceverà o no la prossima rata di credito da 8 miliardi»”.
Giornalista: “E questo solo perché Thomson aveva bisogno di un simbolo di sottomissione?”.
Manitakis: “Sì! E di paura. Voleva paura e sottomissione. Non riusciva ad apprezzare di avere di fronte un ministro eletto di uno stato sovrano. Durante i negoziati mi ha dato la sensazione di essere un rappresentante non semplicemente di uno stato debitore, ma di uno stato corrotto, uno stato di pigroni e di incompetenti. Credo che per lui fosse una questione personale. Voleva vendetta, umiliazione e voleva avere ragione”.
Thomsen porta a casa 185.000 euro all’anno, di cui la maggior parte esentasse. Mentre pretendeva che le sue vittime vivessero con un tozzo di pane, guadagnava come 35 greci o 53 portoghesi messi insieme. Ma proprio il modo in cui ha gestito i rapporti con la Grecia gli sono valsi la promozione al ruolo di direttore, conferitagli da Christine Lagarde, che di lui in quell’occasione ha detto: “In tempi recenti, ha giocato un ruolo chiave in alcuni dei nostri programmi più sfidanti in Europa“.
Ahhhh..... 'sti complottisti......
RAI Bilderberg News 24: "Tsipras ha deciso UNILATERALMENTE di rifiutare la generosa proposta della Merkel"![]()
La gente qui ancora dorme... tra un pò ci trasferiamo in Grecia, con la ripresa che verrà fuori dall' euro si starà meglio che in Italia.
27/06/2015, 13:51
Wolframio ha scritto:Grecia: referendum sull’euro tra una settimana!
Pubblicato 27 giugno 2015 - 1.22 - Da Claudio Messora
A fronte dell’ultimatum dell’Eurogruppo (leggi = troika), definito dalla Merkel “un’offerta straordinariamente generosa“, nella quale si impone alla Grecia di completare tutte le riforme concordate, Tsipras ha risposto che “I principi fondanti dell’Unione europea sono democrazia, eguaglianza, solidarietà e mutuo rispetto. Non si basano invece sul ricatto e gli ultimatum. Nessuno ha il diritto di mettere in pericolo questi principi“. E ha indetto un referendum in tutta fretta, per il 5 luglio, perchè a fronte della richiesta di riforme dal peso insopportabile che aggraveranno il mercato del lavoro e aumenteranno le tasse, il suo Governo è “obbligato a rispondere sentendo la volontà dei cittadini“.
Il referendum sarà per decidere se accettare o meno la proposta dei creditori (la troika), ma va da sè che se i greci sceglieranno di non accettare il piano di riforme, il prestito ponte non verrà erogato e la Grecia si ritroverà in default. La logica conseguenza sarà l’uscita dall’euro. Quindi si tratta nei fatti di un referendum sull’euro.
Sempre che Tsipras ci arrivi, al 5 luglio. Era il 30 di ottobre 2011 quando il Governo di Papandreou, infatti, annunciava di voler sottoporre a referendum popolare il piano di ristrutturazione del debito greco (leggi: le imposizioni di austerity). Successe che Papandreou fu rovesciato e al suo posto arrivò Lucas Papademos, mentre in contemporeanea a Roma veniva rovesciato Silvio Berlusconi e, con la complicità di Giorgio Napolitano, gli italiani venivano commissariati da Mario Monti. Ricorderete il post di Byoblu “Tutto tranne democrazia“.
Avranno il coraggio di fare la stessa cosa a Tsipras? Questa volta non ci troveranno impreparati.
Source: Grecia: referendum sull'euro tra una settimana! - Byoblu.com
Sono curioso di vedere come andrà a finire
27/06/2015, 14:01
mik.300 ha scritto:comunque è corretto..
è giusto che il popolo sia responsabilizzato..
e decida il proprio destino..
27/06/2015, 14:04
27/06/2015, 14:15
zakmck ha scritto:mik.300 ha scritto:comunque è corretto..
è giusto che il popolo sia responsabilizzato..
e decida il proprio destino..
Speriamo solo non si tratti di una messa in scena per addossare la responsabilita' direttamente al popolo Greco.
Cioe' questi vanno al referendum e chissa' come votano per restare nell'euro e accettare le misure della Troika.
Tsipras cosi fa la figura di quello che ce l'ha messa tutta ma che non puo' andare contro il volere del popolo.
In pratica, "Tana libera tutti".
27/06/2015, 14:17
MaxpoweR ha scritto:beh in quel caso che si f*tt*nose gli dai la possibilità diretta di liberarsi e votano per rimanere appesi al cappio è giusto che si strozzino non trovi? e lo stesso varrà per noi.
27/06/2015, 14:21
Ufologo 555 ha scritto:(anche tu ascolti la Tv ..)
27/06/2015, 14:27
MaxpoweR ha scritto:beh in quel caso che si f*tt*nose gli dai la possibilità diretta di liberarsi e votano per rimanere appesi al cappio è giusto che si strozzino non trovi? e lo stesso varrà per noi.
27/06/2015, 14:36
27/06/2015, 15:04
Aztlan ha scritto:Domanda seria: pensi si possa ribaltare un risultato di oltre il 60%
Io francamente mi chiedo quante schede dovrebbero truccare e come farebbe la gente parlando tra di loro a non rendersi conto che la maggioranza aveva votato diversamente.
Sono tra quelli che sostengono la possibilità di brogli alle ultime politiche in Italia (differenza tra PD e M5S 0,1%Andiamo...) ma dubito che si possa fare molto al di sopra di una certa soglia.
Vorrei un parere da te che ne sai più di me in merito.
27/06/2015, 15:05
zakmck ha scritto:MaxpoweR ha scritto:beh in quel caso che si f*tt*nose gli dai la possibilità diretta di liberarsi e votano per rimanere appesi al cappio è giusto che si strozzino non trovi? e lo stesso varrà per noi.
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E chi ha detto che il risultato sara' esattamente quello espresso nelle urne?
Inoltre, non dimentichiamo che sui giornali occidentali e' da tempo che girano sondaggi che indicano che la maggioranza dei Greci sono favorevoli all'euro.
Forse queste notizie servivano a preparare l'opinione pubblica, a far sembrare normale una posizione che, ovviamente, e' assolutamente assurda.