Cita:
sezione 9 ha scritto:
Veramente in Egitto in piazza ci vanno perchè i militari si sono messi a difendere il vecchio...
Domanda da un milione di dollari. Chi li ha messi lì i militari al comando? Dove erano alcuni giorni prima che Mubarak si dimettesse?
Avevo ampiamente previsto mesi fa, basta andare a rileggere cosa scrivevo, questa situazione. Mi stupisce e mi rincuora che gli egiziani stiano cominciando un po' a capire.
Cita:
A me pare che ci sia sempre la tentazione di non considerare gli arabi come nostri simili: e invece, se una distinzione va fatta, è puramente anagrafica. Chi manifesta è certamente più giovane di noi bravi italiani. E secondo me, questi giovani sono tali anche nelle idee... Noi siamo vecchi, in una società vecchia e stanca, loro no: sono giovani e hanno la forza (e l'incoscienza magari) di pretendere una società nuova e giovane. E comunque: chi siamo noi per giudicare e pretendere che gli altri vivano come vogliamo noi?
Attenzione, gli egiziani non sono arabi.
Sì in linea di principio condivido, però attenzione, loro sono molto più vulnerabili di noi alla manipolazione. Noi bene o male abbiamo vissuto sulla nostra pelle 30-40-50 anni di "democrazia" e abbiamo imparato a diffidare dalle sirene e dai suonatori di piffero, loro mi sembrano molto più ingenui da questo punto di vista (magari mi sbaglio, forse è vero l'opposto).
AlJazeera non è un paladino della libertà, e qualcuno anche in quei paesi sta cominciando a capirlo (anche perché il Qatar è una dittatura, con tanti luccichini e molto buon marketing, ma pur sempre una dittatura, con interessi ben precisi), così come quei "militari" non erano dei vergini tutori del popolo egiziano.
Il grande rischio, e lo è da sempre, da noi come da loro (da loro purtroppo in modo ben più pesante) è quello della manipolazione, di essere usati per questo o quell'interesse.
Questa ulteriore rivolta, che è bene ricordarlo si muove indipendentemente dai partiti (anche da quelli islamici o islamisti), è comunque un buon segno di maturità.
E sì... condivido l'ultima parte del tuo intervento, io nutro ammirazione e stima per quei giovani.