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MessaggioInviato: 13/11/2011, 12:50 
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rmnd ha scritto:

Sciacalli, come giustamente li ha definiti Libero,
o meglio debosciati , sf_igati ieri e sf_igati anche in futuro con o senza Berlusconi.

Gente meschina e misera che non sa cosa sia la democrazia, il rispetto dell'avversario e verso chi la pensa diversamente da loro.

Il buon silvio è stato democraticamente eletto e sempre democraticamente è stato costretto a dimettersi.

Ma a quei 4 debosciati non basta oltre a non capire le regole del gioco di una repubblica parlamentare come la nostra. Confondendo la democrazia con la dittatura. Usando toni e modi incivili indegni di una pese civile.

Pensano sia finito un regime non capendo poveretti che è semplicemente finita anzitempo una legislatura.
Ma si sa , ai frustrati , invidiosi e livorosi questo non importa dovendo incanalare la loro rabbia e il loro odio contro qualcosa o qualcuno.

Quella folla imbecille è un chiaro esempio di quanto Berlusconi sia molto migliore di loro. Dimostrando quel coraggio, dignità e persino una classe incomprensibile a quei poveri somari capaci solo di ragliare ottusamente.

Ancora una volta una parte non trascurabile di questo paese non ha perso l'occasione di mostrare il suo lato più basso e peggiore.

Davvero una pessima giornata per la democrazia, la civiltà , e il semplice senso civico.

[:(]


Democrazia significa che ognuno è libero di esprimere i propri sentimenti politici come vuole, quindi se la gente è felice che Berlusconi se ne vada, perché lo vede come suo nemico politico, perché non dovrebbe farlo?
Chiaramente si trattava di persone che non l'hanno mai votato, non l'hanno mai voluto, e quindi sono legittimamente felici che se ne vada e smetta di rovinare l'Italia.
Quindi quello che non comprende la democrazia forse sei tu.
Inoltre, tanto per parlare di cosa è democrazia e di come "democraticamente" è stato eletto Berlusconi.... è bene ricordare a chi ha la memoria corta, che alle ultime elezioni è stato eletto non perché ha avuto la maggioranza dell'elettorato dalla sua parte, ma semplicemente perché una gran parte degli elettori non sono andati a votare, non sapendo chi votare!
Veltroni non era un'alternativa credibile, e io stesso l'ho votato solo per impedire a Berlusconi di salire al potere, non certo perché avessi stima di Veltroni. Per me liberarmi di Berlusconi era l'obiettivo primario, per tanti altri evidentemente no, forse presi da troppa sfiducia nella politica.
Quindi parlare di "democrazia" qua è relativo: se il popolo non vuole partecipare alla politica perché non si sente rappresentato da nessuno, non si può parlare di "democrazia", che contrariamente a quello che crede qualcuno, non è semplicemente la dittatura della maggioranza, né l'ossequio incondizionato all'autorità solo perché eletta dai votanti (quelli che hanno votato, beninteso non tutti gli aventi diritto).
Quella non è democrazia, è dittatura mascherata da democrazia.
E in ogni caso, riguardo la volgarità.... come ci si permette di fare la predica al popolo, se certi capi (non solo Silvio) in quanto a volgarità arrogante e ignorante si sono dimostrati maestri, nel modo di parlare degli emigranti, delle donne, delle minoranze etniche, religiose e sessuali?
Perché non bisognerebbe trattare con altrettanta volgarità i rappresentanti del governo?
Ah già, dimenticavo.... loro hanno soldi e potere, e quindi mica si può commettere delitto di lesa maestà, con loro....
Caro mio, tu la democrazia manco sai cos'è, e neanche il rispetto per chi non la pensa come te.
Un conto è il rispetto per la persona, un conto è il rispetto per quello che pensa, che fa e che dice.
E' sempre bene evitare gli insulti e i dileggi gratuiti (non accetto per esempio chi lo chiama "nano" insultando così non solo lui, ma tutte le persone di bassa statura, che non valgono meno degli altri), ma la democrazia implica che, se non devo disprezzare chi professa idee diverse dalle mie, non sono tenuto minimamente a evitare parole pesanti su tutto quello che fa, che dice e che pensa.
Se uno dice delle cose che per me sono ignobili e perverse, io ho tutto il diritto di dire: "sono libero di dirti che dici e che fai delle cose orrende, ingiuste e ignobili (e non mi riferisco alla tua vita sessuale, di cui non me ne frega una mazza, ma della tua vita politica ed economica, che rovina il paese in cui vivo, che rovina ME E LA MIA FAMIGLIA, I MIEI AMICI E IL POSTO IN CUI LAVORO), e che non sei degno di rivestire la carica che ricopri, ti auguro di andartene prima possibile e farò festa quando te ne andrai, perché sarà un buon giorno per il bene del paese!" Ok???
E in ogni caso io rifiuto Berlusconi non tanto e non solo per le sue idee politiche, ma per quello che ha fatto AL MIO PAESE, IL PAESE IN CUI VIVO E CHE NONOSTANTE TUTTO AMO MOLTISSIMO, sicuramente molto di più di tanti di centro-destra che votano Lega e blaterano di secessione....
Perché se io, come tanti altri operai, vivo nel terrore di rimanere disoccupato e vedo mia nipote che a 33 anni non è ancora riuscita a trovare un lavoro stabile, la colpa è di Berlusconi che ha rovinato l'Italia e tutti i suoi seguaci che se ne infischiano del bene collettivo e manco s'interessano di parlarne, proprio come ha sempre fatto lui, che si è preoccupato solo dei suoi guai giudiziari mentre il paese andava a fondo!


Ultima modifica di Enkidu il 13/11/2011, 12:58, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: 13/11/2011, 13:01 
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gio67 ha scritto:

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iLGambero ha scritto:

Gli italiani sono straordinari... ogni volta mi meraviglio per la capacità camaleontica di adattarsi a tutto.
Sarò curioso di vedere tra qualche settimana come reagiranno alle ricette della BCE-FMI per l'Italia... o quando tra qualche giorno-settimana arriveranno in "visita" (come annunciato, vedremo se lo faranno davvero) la Merkel e Sarkozy per congratularsi con Monti... una sorta di Libia 2 a quanto pare.
Va bene l'entusiamo per la fine di Berlusconi, ma pensare che Berlusconi fosse una sorta di Gheddafi e che tutto il resto fosse invece lindo e pulito è tipico da italiani... come se le varie p2-p3 ora siano scomparse per magia.
Comunque allegri... ora ci saranno gli sgravi fiscali per costruire finalmente nuove autostrade... e metteranno in galera chi vuole manifestare contro la TAV oltre a obbligare i comuni a svendere i servizi pubblici alle multinazionali francesi... era ora! Tutti in piazza con le bandiere francesi!


io credo bisogni aspettare prima di parlare...aspettiamo e vediamo!! poi si vedrà [;)]


Lo penso anche io.... e poi che davvero gli italiani pensino che adesso tutti i problemi siano risolti è un'illazione priva di fondamento... secondo me siamo tutti sanamente scettici sul futuro. Non basta liberarsi di Berlusconi. Questo è solo l'inizio per attuare le riforme necessario, non è certo una conclusione e gli italiani lo sanno!
E' ovvio che Monti non è la panacea.... ma potrebbe essere una persona seria che si darà da fare per ricostruire l'economia, che dovrà essere solo l'inizio di un cambiamento profondo, se vogliamo che ci sia un futuro.
E se non altro, Monti sarà più rispettato di Berlusconi, in quanto appare una persona seria.... non so quanto lo sia, ma da quanto ne so mica va in giro per il mondo a fare la figura dell'idiota, come faceva quell'altro....


Ultima modifica di Enkidu il 13/11/2011, 13:04, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: 13/11/2011, 13:14 
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Enkidu ha scritto:

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gio67 ha scritto:

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iLGambero ha scritto:

Gli italiani sono straordinari... ogni volta mi meraviglio per la capacità camaleontica di adattarsi a tutto.
Sarò curioso di vedere tra qualche settimana come reagiranno alle ricette della BCE-FMI per l'Italia... o quando tra qualche giorno-settimana arriveranno in "visita" (come annunciato, vedremo se lo faranno davvero) la Merkel e Sarkozy per congratularsi con Monti... una sorta di Libia 2 a quanto pare.
Va bene l'entusiamo per la fine di Berlusconi, ma pensare che Berlusconi fosse una sorta di Gheddafi e che tutto il resto fosse invece lindo e pulito è tipico da italiani... come se le varie p2-p3 ora siano scomparse per magia.
Comunque allegri... ora ci saranno gli sgravi fiscali per costruire finalmente nuove autostrade... e metteranno in galera chi vuole manifestare contro la TAV oltre a obbligare i comuni a svendere i servizi pubblici alle multinazionali francesi... era ora! Tutti in piazza con le bandiere francesi!


io credo bisogni aspettare prima di parlare...aspettiamo e vediamo!! poi si vedrà [;)]


Lo penso anche io.... e poi che davvero gli italiani pensino che adesso tutti i problemi siano risolti è un'illazione priva di fondamento... secondo me siamo tutti sanamente scettici sul futuro. Non basta liberarsi di Berlusconi. Questo è solo l'inizio per attuare le riforme necessario, non è certo una conclusione e gli italiani lo sanno!


bravo!!! RIFORME quelle riforme che aspettiamo da tre anni!!! balle su balle!!!!! in tre anni ha parlato decine di volte di riforme.....dove stanno le riforme caro rmnd??? Qualche giorno fa qualcuno diceva che l'Italia è un paese benestante!! perchè i ristoranti sono sempre affollati(forse quelli che frequenta lui) in estate le spiagge sono cosi gremite che si fatica a prenotare l'ombrellone( forse quelle che frequenta vicino alla sua villa in Sardegna).....basta raccontare pistolinate alla gente!!!! la realtà è molto molto diversa!!!
questa estate, come ogni anno, passo le vacanze dai miei in Abruzzo....beh, non sto esagerano, ma rispetto a 4 o 5 anni fa la gente in spiaggia si è dimezzata!! metà dello stabilimento balneare era deserto....i segnali ci sono [}:)] altro che paese benestante!!
benestanti sono le persone e i luoghi che frequenta lui...


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nemozero ha scritto:

Ma chi ha detto che Noi siamo fuori dalla crisi?

prodi? d'alema? bersani?


le bugie hanno le gambe corte......


e la democrazia ancora piu corte!!!
http://www.giornalettismo.com/archives/ ... e-notizie/


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MessaggioInviato: 13/11/2011, 13:33 
Trovo che l'uscita di rmnd sia un capolavoro. Una perfetta dimostrazione delle contraddizioni intrinseche di un certo tipo di mentalità sulle cui fratture logiche si è potuta insinuare una corrente politica dell'apparire, della finzione, decadente e demagoga, come quella del berlusconismo.

Vergogna ad un popolo che esulta per essersi liberati di un governante che si è dimostrato indegno del ruolo che ha ricoperto e non per coloro che si sono attirati il disprezzo semplicemente meritandoselo con le loro azioni?

Vergogna vergogna a chi manifesta per esprimere il proprio dissenso e non per coloro che questo dissenso lo hanno generato e alimentato?

Vergogna per gli insegnanti che scioperano e non per coloro che stanno distruggendo la scuola?

Vergogna a quelli che non se ne stanno zitti a subire e a lasciare che le cose vadano come vanno, vergogna per quelli che non alimentano l'illusione che tutto vada bene, vergogna per la plebe che osa sollevarsi contro la casta...



_________________
« Nel regno di chi cerca la verità non esiste nessuna autorità umana. Colui che tenta di recitarvi la parte di sovrano avrà a che fare con la risata degli dei » (Albert Einstein)

« Non dubitate che un piccolo gruppo di cittadini coscienti e risoluti non possa cambiare il mondo. In fondo è cosi che è sempre andata »
(Margaret Mead)
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MessaggioInviato: 13/11/2011, 13:44 
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Enkidu ha scritto:

Democrazia significa che ognuno è libero di esprimere i propri sentimenti politici come vuole, quindi se la gente è felice che Berlusconi se ne vada, perché lo vede come suo nemico politico, perché non dovrebbe farlo?
Chiaramente si trattava di persone che non l'hanno mai votato, non l'hanno mai voluto, e quindi sono legittimamente felici che se ne vada e smetta di rovinare l'Italia.
Quindi quello che non comprende la democrazia forse sei tu.
Inoltre, tanto per parlare di cosa è democrazia e di come "democraticamente" è stato eletto Berlusconi.... è bene ricordare a chi ha la memoria corta, che alle ultime elezioni è stato eletto non perché ha avuto la maggioranza dell'elettorato dalla sua parte, ma semplicemente perché una gran parte degli elettori non sono andati a votare, non sapendo chi votare!
Veltroni non era un'alternativa credibile, e io stesso l'ho votato solo per impedire a Berlusconi di salire al potere, non certo perché avessi stima di Veltroni. Per me liberarmi di Berlusconi era l'obiettivo primario, per tanti altri evidentemente no, forse presi da troppa sfiducia nella politica.
Quindi parlare di "democrazia" qua è relativo: se il popolo non vuole partecipare alla politica perché non si sente rappresentato da nessuno, non si può parlare di "democrazia", che contrariamente a quello che crede qualcuno, non è semplicemente la dittatura della maggioranza, né l'ossequio incondizionato all'autorità solo perché eletta dai votanti (quelli che hanno votato, beninteso non tutti gli aventi diritto).
Quella non è democrazia, è dittatura mascherata da democrazia.
E in ogni caso, riguardo la volgarità.... come ci si permette di fare la predica al popolo, se certi capi (non solo Silvio) in quanto a volgarità arrogante e ignorante si sono dimostrati maestri, nel modo di parlare degli emigranti, delle donne, delle minoranze etniche, religiose e sessuali?
Perché non bisognerebbe trattare con altrettanta volgarità i rappresentanti del governo?
Ah già, dimenticavo.... loro hanno soldi e potere, e quindi mica si può commettere delitto di lesa maestà, con loro....
Caro mio, tu la democrazia manco sai cos'è, e neanche il rispetto per chi non la pensa come te.
Un conto è il rispetto per la persona, un conto è il rispetto per quello che pensa, che fa e che dice.
E' sempre bene evitare gli insulti e i dileggi gratuiti (non accetto per esempio chi lo chiama "nano" insultando così non solo lui, ma tutte le persone di bassa statura, che non valgono meno degli altri), ma la democrazia implica che, se non devo disprezzare chi professa idee diverse dalle mie, non sono tenuto minimamente a evitare parole pesanti su tutto quello che fa, che dice e che pensa.
Se uno dice delle cose che per me sono ignobili e perverse, io ho tutto il diritto di dire: "sono libero di dirti che dici delle cose orrende e ignobili, e che non sei degno di rivestire la carica che ricopri, ti auguro di andartene prima possibile e farò festa quando te ne andrai, perché sarà un buon giorno per il bene del paese!" Ok???

Anche tu hai uno strano concetto di democrazia e senso civico e non hai capito proprio niente.

Forse a molti di voi manca l'esperienza di una vita all'estero tra popoli civili del nord europa o del nord america (canada).
.
La questione è generale e non particolare.
Non è quello che non vale in generale può applicarsi eccezionalmente al Berlusconi di turno.

In un regime dittatoriale giunto alla sua fine per quanto sia penoso e disgustoso assistere alle manifestazioni animali di una folla inferocita tenuta segregata per decenni dai suoi aguzzini e pur sempre comprensibile un tale reazione. Umanamente comprensibile quella reazione animale contro l'ormai inerme dittatore.
Comprensibile ma non giustificabile. Sia ben chiaro.

Qui, in Italia, invece pur essendo in democrazia si sono usati i toni e le stesse reazioni scomposte che si addicono a una dittatura.

Complice sia il protagonismo presidenzialista di Berlusconi in un'italietta abituata da 50 anni a figure politiche grigie e impersonali , sia (e soprattutto) la campagna d'odio contro l'uomo Berlusconi, montante anno dopo anno fatta da certa stampa , da certi sedicenti intellettuali, da certa classe politica che ha sempre considerato illegittimo ogni governo Berlusconi.

Quindi se è vero che in democrazia si può esultare e scendere in piazza per la vittoria o la fine di uno schieramento politico o di un governo , è altresì indegno di un paese civile vedere individui che tra insulti, sputi , tentativi di lanci di pietre e monetine scagliarsi contro un singolo uomo.

Fu indegno il lancio di monetine contro Craxi, come fu indegno il cappio della lega nord sventolato in parlamento, come oggi è indegno il tono e le parole di Di Pietro.

Lo abbiamo visto anche in queste centinaia di pagine. Chi tra i suoi molti detrattori che non abbia goduto per i denti rotti causati dal lancio di quella statuetta in faccia a Berlusconi è solo perchè ha messo in dubbio che quella statuetta possa davvero avergli fatto male ma che in realtà si sia trattato di una messinscena. Altri suoi detrattori non hanno goduto perchè perchè animati da pietas e senso civico (ma restano probabilmente la minoranza)

Quindi chiunque in democrazia per limitatezza di orizzonti culturali, per problemi interiori, per malafede, confonda quella per una dittatura e si senta quindi giustificato a usare toni e modi così istintivamente bassi non può essere altro che un imbecille, un misero, un meschino. Questo vale sia per chi era in piazza, sia per avrebbe voluto esserci e per tutti quelli che non c'erano ma che abbiano goduto , giustificato quella massa senza cervello.

Non so quale sia il tuo concetto di democrazia, ma a me fa schifo (ripeto il contesto rende la reazione comprensibile ma non giustificabile) vedere la folla linciare il Gheddafi o il Mussolini di turno alla fine di una dittatura.

Ma trovo assolutamente imperdonabile in democrazia che in molti aleggi lo stesso spirito di vendetta.

Non è solo colpa loro (della folla intendo) ma di tutti quei cattivi maestri che per 20 anni gli hanno fatto credere di vivere sotto una dittatura.
Di quei cattivi maestri che hanno trasformato Berlusconi non in un avversario politico ma in un nemico da abbattere con qualsiasi mezzo.

Quindi la questione è sui principi. Non è che essendo Berlusconi si possa allora giustificare tutto.Per alcuni persino la sua eliminazione fisica (quante volte anche in questo thread si è invocata a sproposito una piazzale loreto).

A me quella folla animale avrebbe fatto schifo anche fosse stata del PDL pronta a scagliarsi sul Di Pietro di turno.

Ma questa visione generale vedo manca a molti. Molti dei quali pronti ad abdicare anche temporaneamente a uno stato di diritto , completamente senza vergogna nella loro manifesta esaltazione di istinti di animali tenuti per troppo tempo in gabbia.

Questi italiani lasciami dire, mi fanno schifo senza se e senza ma.



_________________
[^]The best quote ever (2013 Nonsense Award Winner):
«Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Early in the morning!»
© Anonymous/The Irish Rovers
http://tuttiicriminidegliimmigrati.com/
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MessaggioInviato: 13/11/2011, 14:02 
Rmnd, tu pensi che Bossi (che tu devi stimare, assieme a Tremonti) possa insegnare agli italiani la democrazia matura nordica? A diti medi, 'fan.... agli oppositori, bestemmie, insulti, volgarità (e prese per il sedere soprattutto ai suoi elettori)?

Dai, che neanche adesso quel personaggio sta dimostrando quello che ti invochi, perchè ha compiuto l'ennesima giravolta, parlando di difesa delle pensioni (che lui stesso ha tagliato), e di difesa dei servizi pubblici locali (dopo aver fatto la legge che li privatizzava). Da uno che disprezza il Paese in cui vive, può, domando, arrivare una lezione di senso civico? Ma neanche di educazione spicciola, altro che "democrazia nordica".


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Astronave
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MessaggioInviato: 13/11/2011, 14:06 
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rmnd ha scritto:

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Enkidu ha scritto:

Democrazia significa che ognuno è libero di esprimere i propri sentimenti politici come vuole, quindi se la gente è felice che Berlusconi se ne vada, perché lo vede come suo nemico politico, perché non dovrebbe farlo?
Chiaramente si trattava di persone che non l'hanno mai votato, non l'hanno mai voluto, e quindi sono legittimamente felici che se ne vada e smetta di rovinare l'Italia.
Quindi quello che non comprende la democrazia forse sei tu.
Inoltre, tanto per parlare di cosa è democrazia e di come "democraticamente" è stato eletto Berlusconi.... è bene ricordare a chi ha la memoria corta, che alle ultime elezioni è stato eletto non perché ha avuto la maggioranza dell'elettorato dalla sua parte, ma semplicemente perché una gran parte degli elettori non sono andati a votare, non sapendo chi votare!
Veltroni non era un'alternativa credibile, e io stesso l'ho votato solo per impedire a Berlusconi di salire al potere, non certo perché avessi stima di Veltroni. Per me liberarmi di Berlusconi era l'obiettivo primario, per tanti altri evidentemente no, forse presi da troppa sfiducia nella politica.
Quindi parlare di "democrazia" qua è relativo: se il popolo non vuole partecipare alla politica perché non si sente rappresentato da nessuno, non si può parlare di "democrazia", che contrariamente a quello che crede qualcuno, non è semplicemente la dittatura della maggioranza, né l'ossequio incondizionato all'autorità solo perché eletta dai votanti (quelli che hanno votato, beninteso non tutti gli aventi diritto).
Quella non è democrazia, è dittatura mascherata da democrazia.
E in ogni caso, riguardo la volgarità.... come ci si permette di fare la predica al popolo, se certi capi (non solo Silvio) in quanto a volgarità arrogante e ignorante si sono dimostrati maestri, nel modo di parlare degli emigranti, delle donne, delle minoranze etniche, religiose e sessuali?
Perché non bisognerebbe trattare con altrettanta volgarità i rappresentanti del governo?
Ah già, dimenticavo.... loro hanno soldi e potere, e quindi mica si può commettere delitto di lesa maestà, con loro....
Caro mio, tu la democrazia manco sai cos'è, e neanche il rispetto per chi non la pensa come te.
Un conto è il rispetto per la persona, un conto è il rispetto per quello che pensa, che fa e che dice.
E' sempre bene evitare gli insulti e i dileggi gratuiti (non accetto per esempio chi lo chiama "nano" insultando così non solo lui, ma tutte le persone di bassa statura, che non valgono meno degli altri), ma la democrazia implica che, se non devo disprezzare chi professa idee diverse dalle mie, non sono tenuto minimamente a evitare parole pesanti su tutto quello che fa, che dice e che pensa.
Se uno dice delle cose che per me sono ignobili e perverse, io ho tutto il diritto di dire: "sono libero di dirti che dici delle cose orrende e ignobili, e che non sei degno di rivestire la carica che ricopri, ti auguro di andartene prima possibile e farò festa quando te ne andrai, perché sarà un buon giorno per il bene del paese!" Ok???

Anche tu hai uno strano concetto di democrazia e senso civico e non hai capito proprio niente.

Forse a molti di voi manca l'esperienza di una vita all'estero tra popoli civili del nord europa o del nord america (canada).
.
La questione è generale e non particolare.
Non è quello che non vale in generale può applicarsi eccezionalmente al Berlusconi di turno.

In un regime dittatoriale giunto alla sua fine per quanto sia penoso e disgustoso assistere alle manifestazioni animali di una folla inferocita tenuta segregata per decenni dai suoi aguzzini e pur sempre comprensibile un tale reazione. Umanamente comprensibile quella reazione animale contro l'ormai inerme dittatore.
Comprensibile ma non giustificabile. Sia ben chiaro.

Qui, in Italia, invece pur essendo in democrazia si sono usati i toni e le stesse reazioni scomposte che si addicono a una dittatura.

Complice sia il protagonismo presidenzialista di Berlusconi in un'italietta abituata da 50 anni a figure politiche grigie e impersonali , sia (e soprattutto) la campagna d'odio contro l'uomo Berlusconi, montante anno dopo anno fatta da certa stampa , da certi sedicenti intellettuali, da certa classe politica che ha sempre considerato illegittimo ogni governo Berlusconi.

Quindi se è vero che in democrazia si può esultare e scendere in piazza per la vittoria o la fine di uno schieramento politico o di un governo , è altresì indegno di un paese civile vedere individui che tra insulti, sputi , tentativi di lanci di pietre e monetine scagliarsi contro un singolo uomo.

Fu indegno il lancio di monetine contro Craxi, come fu indegno il cappio della lega nord sventolato in parlamento, come oggi è indegno il tono e le parole di Di Pietro.

Lo abbiamo visto anche in queste centinaia di pagine. Chi tra i suoi molti detrattori che non abbia goduto per i denti rotti causati dal lancio di quella statuetta in faccia a Berlusconi è solo perchè ha messo in dubbio che quella statuetta possa davvero avergli fatto male ma che in realtà si sia trattato di una messinscena. Altri suoi detrattori non hanno goduto perchè perchè animati da pietas e senso civico (ma restano probabilmente la minoranza)

Quindi chiunque in democrazia per limitatezza di orizzonti culturali, per problemi interiori, per malafede, confonda quella per una dittatura e si senta quindi giustificato a usare toni e modi così istintivamente bassi non può essere altro che un imbecille, un misero, un meschino. Questo vale sia per chi era in piazza, sia per avrebbe voluto esserci e per tutti quelli che non c'erano ma che abbiano goduto , giustificato quella massa senza cervello.

Non so quale sia il tuo concetto di democrazia, ma a me fa schifo (ripeto il contesto rende la reazione comprensibile ma non giustificabile) vedere la folla linciare il Gheddafi o il Mussolini di turno alla fine di una dittatura.

Ma trovo assolutamente imperdonabile in democrazia che in molti aleggi lo stesso spirito di vendetta.

Non è solo colpa loro (della folla intendo) ma di tutti quei cattivi maestri che per 20 anni gli hanno fatto credere di vivere sotto una dittatura.
Di quei cattivi maestri che hanno trasformato Berlusconi non in un avversario politico ma in un nemico da abbattere con qualsiasi mezzo.

Quindi la questione è sui principi. Non è che essendo Berlusconi si possa allora giustificare tutto.Per alcuni persino la sua eliminazione fisica (quante volte anche in questo thread si è invocata a sproposito una piazzale loreto).

A me quella folla animale avrebbe fatto schifo anche fosse stata del PDL pronta a scagliarsi sul Di Pietro di turno.

Ma questa visione generale vedo manca a molti. Molti dei quali pronti ad abdicare anche temporaneamente a uno stato di diritto , completamente senza vergogna nella loro manifesta esaltazione di istinti di animali tenuti per troppo tempo in gabbia.

Questi italiani lasciami dire, mi fanno schifo senza se e senza ma.









prima di tutto modera i termini e non offendere la gente che scende in piazza manifestare!!! per quanto riguarda gli istinti animali il nostro premier ha fatto da mestro a tutti gli italiani...e ha ben capito di cosa parlo! la campagna di odio di cui parli è stat creata ad hoc x ottenere consensi da parte del popolino tenuto sotto scacco dall'informazione televisiva e non, visto che appena accendi la tv non fai altro che vedere il volto sorridente del nostro premier!!! anche la tv di stato è diventata la tv di partito...vedesi i vari Minzolini, Giorgino, Gaudenzi, Di Mare...etc etc....e tanto di cappello x i giornalisti che hanno abbandonato la tv di stato x protestare contro le oramai informazioni farsa che venìvano somministrate ogni giorno e piu volte al giorno al pubblico italiano....quelle "notizie" che venivano "candeggiate" prima di essere somministrate!!! potrei andare avanti fino a stasera a scrivere, ma son talmente tante le cose sposchè che questo governo e il suo governante hanno fatto in questi anni che mi viene da vomitare solo a pensarci. Rai 1, rai 2, rete 4, canale 5, italia 1....5 su sei...e si diceva che l'informazione era in mano alla sinistra....e mo basta con tutte ste stronzate!!!!!!!
meno male che è finita....almeno spero!!!


Ultima modifica di gio67 il 13/11/2011, 14:08, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: 13/11/2011, 14:17 
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sezione 9 ha scritto:

Rmnd, tu pensi che Bossi (che tu devi stimare, assieme a Tremonti) possa insegnare agli italiani la democrazia matura nordica? A diti medi, 'fan.... agli oppositori, bestemmie, insulti, volgarità (e prese per il sedere soprattutto ai suoi elettori)?

Dai, che neanche adesso quel personaggio sta dimostrando quello che ti invochi, perchè ha compiuto l'ennesima giravolta, parlando di difesa delle pensioni (che lui stesso ha tagliato), e di difesa dei servizi pubblici locali (dopo aver fatto la legge che li privatizzava). Da uno che disprezza il Paese in cui vive, può, domando, arrivare una lezione di senso civico? Ma neanche di educazione spicciola, altro che "democrazia nordica".


Spesso ha dimostrato di essere più pericoloso chi non alza il dito medio, ma illumina la gente con un linguaggio forbito e politicamente corretto.
Questa è l' epoca in cui i sentimenti vengono espressi con istintività, forse è poco stilisticamente appropriato, ma almeno si conoscono i personaggi per quello che vogliono dire e non per quello che vogliono far credere.



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"Spesso ha dimostrato di essere più pericoloso chi non alza il dito medio, ma illumina la gente con un linguaggio forbito e politicamente corretto"

green ma che stai dicendo?heheh gia clima alcolico natalizio? [:246]


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Blissenobiarella ha scritto:

Trovo che l'uscita di rmnd sia un capolavoro. Una perfetta dimostrazione delle contraddizioni intrinseche di un certo tipo di mentalità sulle cui fratture logiche si è potuta insinuare una corrente politica dell'apparire, della finzione, decadente e demagoga, come quella del berlusconismo.

Vergogna ad un popolo che esulta per essersi liberati di un governante che si è dimostrato indegno del ruolo che ha ricoperto e non per coloro che si sono attirati il disprezzo semplicemente meritandoselo con le loro azioni?

Vergogna vergogna a chi manifesta per esprimere il proprio dissenso e non per coloro che questo dissenso lo hanno generato e alimentato?

Vergogna per gli insegnanti che scioperano e non per coloro che stanno distruggendo la scuola?

Vergogna a quelli che non se ne stanno zitti a subire e a lasciare che le cose vadano come vanno, vergogna per quelli che non alimentano l'illusione che tutto vada bene, vergogna per la plebe che osa sollevarsi contro la casta...


ti quoto in tutto e per tutto bliss|
e cmq....si è dimessooooo!!!! yu-huuuuuuu ahahaha
manco si può piu festeggiare adesso ahaha incredibile!!
ci fanno le corna, il dito medio, ci insultano, ci danno dei terroni e se la gente festeggia che questo si è tolto dalle scatole rosicano! ahahaha
mamma mia quanto mi fate ridere!!

per il resto...spero che nn si cambi solo pagina, ma che si cambi proprio libro, genere e magari anche lingua già che ci siamo, altrimenti cambierà poco.

però....ce lo siamo tolti dalle scatole ihihihihi


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MessaggioInviato: 13/11/2011, 14:23 
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gio67 ha scritto:

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rmnd ha scritto:

Cita:
Enkidu ha scritto:

Democrazia significa che ognuno è libero di esprimere i propri sentimenti politici come vuole, quindi se la gente è felice che Berlusconi se ne vada, perché lo vede come suo nemico politico, perché non dovrebbe farlo?
Chiaramente si trattava di persone che non l'hanno mai votato, non l'hanno mai voluto, e quindi sono legittimamente felici che se ne vada e smetta di rovinare l'Italia.
Quindi quello che non comprende la democrazia forse sei tu.
Inoltre, tanto per parlare di cosa è democrazia e di come "democraticamente" è stato eletto Berlusconi.... è bene ricordare a chi ha la memoria corta, che alle ultime elezioni è stato eletto non perché ha avuto la maggioranza dell'elettorato dalla sua parte, ma semplicemente perché una gran parte degli elettori non sono andati a votare, non sapendo chi votare!
Veltroni non era un'alternativa credibile, e io stesso l'ho votato solo per impedire a Berlusconi di salire al potere, non certo perché avessi stima di Veltroni. Per me liberarmi di Berlusconi era l'obiettivo primario, per tanti altri evidentemente no, forse presi da troppa sfiducia nella politica.
Quindi parlare di "democrazia" qua è relativo: se il popolo non vuole partecipare alla politica perché non si sente rappresentato da nessuno, non si può parlare di "democrazia", che contrariamente a quello che crede qualcuno, non è semplicemente la dittatura della maggioranza, né l'ossequio incondizionato all'autorità solo perché eletta dai votanti (quelli che hanno votato, beninteso non tutti gli aventi diritto).
Quella non è democrazia, è dittatura mascherata da democrazia.
E in ogni caso, riguardo la volgarità.... come ci si permette di fare la predica al popolo, se certi capi (non solo Silvio) in quanto a volgarità arrogante e ignorante si sono dimostrati maestri, nel modo di parlare degli emigranti, delle donne, delle minoranze etniche, religiose e sessuali?
Perché non bisognerebbe trattare con altrettanta volgarità i rappresentanti del governo?
Ah già, dimenticavo.... loro hanno soldi e potere, e quindi mica si può commettere delitto di lesa maestà, con loro....
Caro mio, tu la democrazia manco sai cos'è, e neanche il rispetto per chi non la pensa come te.
Un conto è il rispetto per la persona, un conto è il rispetto per quello che pensa, che fa e che dice.
E' sempre bene evitare gli insulti e i dileggi gratuiti (non accetto per esempio chi lo chiama "nano" insultando così non solo lui, ma tutte le persone di bassa statura, che non valgono meno degli altri), ma la democrazia implica che, se non devo disprezzare chi professa idee diverse dalle mie, non sono tenuto minimamente a evitare parole pesanti su tutto quello che fa, che dice e che pensa.
Se uno dice delle cose che per me sono ignobili e perverse, io ho tutto il diritto di dire: "sono libero di dirti che dici delle cose orrende e ignobili, e che non sei degno di rivestire la carica che ricopri, ti auguro di andartene prima possibile e farò festa quando te ne andrai, perché sarà un buon giorno per il bene del paese!" Ok???

Anche tu hai uno strano concetto di democrazia e senso civico e non hai capito proprio niente.

Forse a molti di voi manca l'esperienza di una vita all'estero tra popoli civili del nord europa o del nord america (canada).
.
La questione è generale e non particolare.
Non è quello che non vale in generale può applicarsi eccezionalmente al Berlusconi di turno.

In un regime dittatoriale giunto alla sua fine per quanto sia penoso e disgustoso assistere alle manifestazioni animali di una folla inferocita tenuta segregata per decenni dai suoi aguzzini e pur sempre comprensibile un tale reazione. Umanamente comprensibile quella reazione animale contro l'ormai inerme dittatore.
Comprensibile ma non giustificabile. Sia ben chiaro.

Qui, in Italia, invece pur essendo in democrazia si sono usati i toni e le stesse reazioni scomposte che si addicono a una dittatura.

Complice sia il protagonismo presidenzialista di Berlusconi in un'italietta abituata da 50 anni a figure politiche grigie e impersonali , sia (e soprattutto) la campagna d'odio contro l'uomo Berlusconi, montante anno dopo anno fatta da certa stampa , da certi sedicenti intellettuali, da certa classe politica che ha sempre considerato illegittimo ogni governo Berlusconi.

Quindi se è vero che in democrazia si può esultare e scendere in piazza per la vittoria o la fine di uno schieramento politico o di un governo , è altresì indegno di un paese civile vedere individui che tra insulti, sputi , tentativi di lanci di pietre e monetine scagliarsi contro un singolo uomo.

Fu indegno il lancio di monetine contro Craxi, come fu indegno il cappio della lega nord sventolato in parlamento, come oggi è indegno il tono e le parole di Di Pietro.

Lo abbiamo visto anche in queste centinaia di pagine. Chi tra i suoi molti detrattori che non abbia goduto per i denti rotti causati dal lancio di quella statuetta in faccia a Berlusconi è solo perchè ha messo in dubbio che quella statuetta possa davvero avergli fatto male ma che in realtà si sia trattato di una messinscena. Altri suoi detrattori non hanno goduto perchè perchè animati da pietas e senso civico (ma restano probabilmente la minoranza)

Quindi chiunque in democrazia per limitatezza di orizzonti culturali, per problemi interiori, per malafede, confonda quella per una dittatura e si senta quindi giustificato a usare toni e modi così istintivamente bassi non può essere altro che un imbecille, un misero, un meschino. Questo vale sia per chi era in piazza, sia per avrebbe voluto esserci e per tutti quelli che non c'erano ma che abbiano goduto , giustificato quella massa senza cervello.

Non so quale sia il tuo concetto di democrazia, ma a me fa schifo (ripeto il contesto rende la reazione comprensibile ma non giustificabile) vedere la folla linciare il Gheddafi o il Mussolini di turno alla fine di una dittatura.

Ma trovo assolutamente imperdonabile in democrazia che in molti aleggi lo stesso spirito di vendetta.

Non è solo colpa loro (della folla intendo) ma di tutti quei cattivi maestri che per 20 anni gli hanno fatto credere di vivere sotto una dittatura.
Di quei cattivi maestri che hanno trasformato Berlusconi non in un avversario politico ma in un nemico da abbattere con qualsiasi mezzo.

Quindi la questione è sui principi. Non è che essendo Berlusconi si possa allora giustificare tutto.Per alcuni persino la sua eliminazione fisica (quante volte anche in questo thread si è invocata a sproposito una piazzale loreto).

A me quella folla animale avrebbe fatto schifo anche fosse stata del PDL pronta a scagliarsi sul Di Pietro di turno.

Ma questa visione generale vedo manca a molti. Molti dei quali pronti ad abdicare anche temporaneamente a uno stato di diritto , completamente senza vergogna nella loro manifesta esaltazione di istinti di animali tenuti per troppo tempo in gabbia.

Questi italiani lasciami dire, mi fanno schifo senza se e senza ma.









prima di tutto modera i termini e non offendere la gente che scende in piazza manifestare!!! per quanto riguarda gli istinti animali il nostro premier ha fatto da mestro a tutti gli italiani...e ha ben capito di cosa parlo! la campagna di odio di cui parli è stat creata ad hoc x ottenere consensi da parte del popolino tenuto sotto scacco dall'informazione televisiva e non, visto che appena accendi la tv non fai altro che vedere il volto sorridente del nostro premier!!! anche la tv di stato è diventata la tv di partito...vedesi i vari Minzolini, Giorgino, Gaudenzi, Di Mare...etc etc....e tanto di cappello x i giornalisti che hanno abbandonato la tv di stato x protestare contro le oramai informazioni farsa che venìvano somministrate ogni giorno e piu volte al giorno al pubblico italiano....quelle "notizie" che venivano "candeggiate" prima di essere somministrate!!! potrei andare avanti fino a stasera a scrivere, ma son talmente tante le cose sposchè che questo governo e il suo governante hanno fatto in questi anni che mi viene da vomitare solo a pensarci. Rai 1, rai 2, rete 4, canale 5, italia 1....5 su sei...e si diceva che l'informazione era in mano alla sinistra....e mo basta con tutte ste stronzate!!!!!!!
meno male che è finita....almeno spero!!!


A parte quelli che giustamente protestano perchè si vedono sottratto il piatto di minestra, la maggior parte protesta solo perchè vedono messi in pericolo i propri privilegi.
Questa è il prodotto di un Italia assistenziale per convenienza e non parlo dello stato sociale che deve esistere, ma del voto di scambio che ha imperversato per decenni, causando la protesta di chi ha ricevuto regali e che ora se li vede sfilare.
Meditate gente !!!!!!!!

Speriamo che sia davvero finita anche se ho molti dubbi.



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greenwarrior ha scritto:

Speriamo che sia davvero finita anche se ho molti dubbi.
No,purtroppo non è ancora finita!!!ha detto che scriverà una lettera d'amore agli italiani [:o)]


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Ronin77 ha scritto:

"Spesso ha dimostrato di essere più pericoloso chi non alza il dito medio, ma illumina la gente con un linguaggio forbito e politicamente corretto"

green ma che stai dicendo?heheh gia clima alcolico natalizio? [:246]


Quanti bei discorsi di giustizia e di democrazia hai sentito in questi anni? Molti suppongo. Quanti sono usciti dalle labbra di accademici della politica, dagli oratori fini e dalla presenza impeccabile?
Troppi.
Quanti di questi personaggi sono poi stati messi a nudo nella loro disonestà? Tanti.
Quello che intendevo con il mio post era il fare distinzione tra chi non usa la sua logorrea per ingannare e quelli che sono forse contadinotti nell' esprimere i concetti, ma almeno sono veri.
Bada bene che la mia non è una difesa dei linguaggi scurrili che non approvo, ma di un modo genuino di porsi alla gente.



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Io spero solo che gli Italiani con questa esperienza si siano Vaccinati contro le Destre,vi è solo da riformare e dargli una aggiustatina alla Sinistra e poi via (sperando che certi personaggi di Destra non si metteranno di traverso a mettere bastoni tra le ruote con complotti di serie " P " ) al secondo miracolo economico.[;)]


Ultima modifica di bleffort il 13/11/2011, 14:47, modificato 1 volta in totale.

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