In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Argomento bloccato

05/07/2010, 00:54

rmnd ha scritto:


Vediamo se riescono a fare il bis-golpista

Formigoni go home - 8 luglio la sentenza

http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/lombardia/2010/06/formigoni-go-home---8-luglio-la-sentenza-1.html



Che formigoni ed errani lì non ci possono più stare è sancito dalla legge... non da grillo
legge?.... what?

05/07/2010, 01:15

superpippo ha scritto:

rmnd ha scritto:


Vediamo se riescono a fare il bis-golpista

Formigoni go home - 8 luglio la sentenza

http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/lombardia/2010/06/formigoni-go-home---8-luglio-la-sentenza-1.html



Che formigoni ed errani lì non ci possono più stare è sancito dalla legge... non da grillo
legge?.... what?




Non dalla legge..ma dalla sua interpretazione.
La legge in questione è entrata in vigore mentre Formigoni era già in carica e da qui la domanda: "La legge si applica anche per i presidenti in carica o solo per quelli successivi alla sua entrata in vigore?"

Ennesima zona d'ombra per possibili interpretazioni soggettive. Ciò che è bianco per il TAR lombardo potrebbe essere nero per quello di un'altra regione.

05/07/2010, 08:01

rmnd ha scritto:

superpippo ha scritto:

rmnd ha scritto:


Vediamo se riescono a fare il bis-golpista

Formigoni go home - 8 luglio la sentenza

http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/lombardia/2010/06/formigoni-go-home---8-luglio-la-sentenza-1.html



Che formigoni ed errani lì non ci possono più stare è sancito dalla legge... non da grillo
legge?.... what?




Non dalla legge..ma dalla sua interpretazione.
La legge in questione è entrata in vigore mentre Formigoni era già in carica e da qui la domanda: "La legge si applica anche per i presidenti in carica o solo per quelli successivi alla sua entrata in vigore?"

Ennesima zona d'ombra per possibili interpretazioni soggettive. Ciò che è bianco per il TAR lombardo potrebbe essere nero per quello di un'altra regione.



Da tempo, i tribunali italiani ci hanno abituato a tutto e al suo contrario, dicendoci, chessò, il giorno prima che picchiare la moglie è un reato e, quello dopo, che no ... non lo è.

Perciò, la regola è non stupirsi di alcunché e, anche di fronte alle assurdità più palesi, nascondere il vacuum che la follia togata ha scavato in noi ostentando l'ineffabile boccuccia a culo di gallina.

Tuttavia, qui mi pare che ci sia veramente poco da scialare. Formigoni e il suo socio devono togliere il disturbo. In costanza del terzo mandato, la legge è stata promulgata e che loro se la debbano dare sarebbe chiaro finanche a un bimbo.

Ma tengo pronta la boccuccia a culo di gallina.

05/07/2010, 09:12

rmnd ha scritto:

superpippo ha scritto:

rmnd ha scritto:


Vediamo se riescono a fare il bis-golpista

Formigoni go home - 8 luglio la sentenza

http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/lombardia/2010/06/formigoni-go-home---8-luglio-la-sentenza-1.html



Che formigoni ed errani lì non ci possono più stare è sancito dalla legge... non da grillo
legge?.... what?




Non dalla legge..ma dalla sua interpretazione.
La legge in questione è entrata in vigore mentre Formigoni era già in carica e da qui la domanda: "La legge si applica anche per i presidenti in carica o solo per quelli successivi alla sua entrata in vigore?"

Ennesima zona d'ombra per possibili interpretazioni soggettive. Ciò che è bianco per il TAR lombardo potrebbe essere nero per quello di un'altra regione.


Proviamo ad interpretarla noi allora:
per quanto mi riguarda ambedue a casa
per te?

Nel frattempo:
http://www.repubblica.it/economia/2010/07/05/news/inchiesta_redditi-5392064/?ref=HREC1-1

05/07/2010, 09:52

eSQueL ha scritto:

rmnd ha scritto:

superpippo ha scritto:

[quote]rmnd ha scritto:


Vediamo se riescono a fare il bis-golpista

Formigoni go home - 8 luglio la sentenza

http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/lombardia/2010/06/formigoni-go-home---8-luglio-la-sentenza-1.html



Che formigoni ed errani lì non ci possono più stare è sancito dalla legge... non da grillo
legge?.... what?




Non dalla legge..ma dalla sua interpretazione.
La legge in questione è entrata in vigore mentre Formigoni era già in carica e da qui la domanda: "La legge si applica anche per i presidenti in carica o solo per quelli successivi alla sua entrata in vigore?"

Ennesima zona d'ombra per possibili interpretazioni soggettive. Ciò che è bianco per il TAR lombardo potrebbe essere nero per quello di un'altra regione.



Da tempo, i tribunali italiani ci hanno abituato a tutto e al suo contrario, dicendoci, chessò, il giorno prima che picchiare la moglie è un reato e, quello dopo, che no ... non lo è.

Perciò, la regola è non stupirsi di alcunché e, anche di fronte alle assurdità più palesi, nascondere il vacuum che la follia togata ha scavato in noi ostentando l'ineffabile boccuccia a culo di gallina.

Tuttavia, qui mi pare che ci sia veramente poco da scialare. Formigoni e il suo socio devono togliere il disturbo. In costanza del terzo mandato, la legge è stata promulgata e che loro se la debbano dare sarebbe chiaro finanche a un bimbo.

Ma tengo pronta la boccuccia a culo di gallina.
[/quote]


L'esperto in questioni legislative sei tu quindi a te l'ultima parola.

L'errore però, oltre la prepotenza e la sfacciataggine dei partiti, è anche insita nella legge stessa?
Sbaglio o la legge prevede la non rieleggibilità dopo due mandati consecutivi?
Quindi non prevede la non candidabilità?
Forse perchè impedirne la candidatura cozza contro la costituzione?

Inoltre potremmo arrivare alla grottesca situazione di una quarta ricandidatura di Formigoni nel caso le elezioni venissero annullate? Perchè in caso di annullamento, la rielezione di Formigoni non sarebbe considerata valida ma proprio per questo motivo l'eventuale quarta rielezione di Formigoni non sarebbe da considerarsi più 'immediata' e consecutiva?

Infine comunque vada le interpretazioni politiche saranno scontate.

Se tutti e tre (Cota incluso) saranno spediti a casa, la sinistra parlerà di equità e imparzialità mentre la destra potrà dire che si è sacrificato Errani per riprendersi il Piemonte e tentare la rivincità in Lombardia.
Inoltre Errani è sacrificabile perchè in Emilia la vittoria del centro sinistra è quasi scontata anche in caso di nuove elezioni.
Ultima modifica di rmnd il 05/07/2010, 10:01, modificato 1 volta in totale.

05/07/2010, 10:51

rmnd ha scritto:

eSQueL ha scritto:

rmnd ha scritto:

[quote]superpippo ha scritto:

[quote]rmnd ha scritto:


Vediamo se riescono a fare il bis-golpista

Formigoni go home - 8 luglio la sentenza

http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/lombardia/2010/06/formigoni-go-home---8-luglio-la-sentenza-1.html



Che formigoni ed errani lì non ci possono più stare è sancito dalla legge... non da grillo
legge?.... what?




Non dalla legge..ma dalla sua interpretazione.
La legge in questione è entrata in vigore mentre Formigoni era già in carica e da qui la domanda: "La legge si applica anche per i presidenti in carica o solo per quelli successivi alla sua entrata in vigore?"

Ennesima zona d'ombra per possibili interpretazioni soggettive. Ciò che è bianco per il TAR lombardo potrebbe essere nero per quello di un'altra regione.



Da tempo, i tribunali italiani ci hanno abituato a tutto e al suo contrario, dicendoci, chessò, il giorno prima che picchiare la moglie è un reato e, quello dopo, che no ... non lo è.

Perciò, la regola è non stupirsi di alcunché e, anche di fronte alle assurdità più palesi, nascondere il vacuum che la follia togata ha scavato in noi ostentando l'ineffabile boccuccia a culo di gallina.

Tuttavia, qui mi pare che ci sia veramente poco da scialare. Formigoni e il suo socio devono togliere il disturbo. In costanza del terzo mandato, la legge è stata promulgata e che loro se la debbano dare sarebbe chiaro finanche a un bimbo.

Ma tengo pronta la boccuccia a culo di gallina.
[/quote]


L'esperto in questioni legislative sei tu quindi a te l'ultima parola.

L'errore però, oltre la prepotenza e la sfacciataggine dei partiti, è anche insita nella legge stessa?
Sbaglio o la legge prevede la non rieleggibilità dopo due mandati consecutivi?
Quindi non prevede la non candidabilità?
Forse perchè impedirne la candidatura cozza contro la costituzione?

Inoltre potremmo arrivare alla grottesca situazione di una quarta ricandidatura di Formigoni nel caso le elezioni venissero annullate? Perchè in caso di annullamento, la rielezione di Formigoni non sarebbe considerata valida ma proprio per questo motivo l'eventuale quarta rielezione di Formigoni non sarebbe da considerarsi più 'immediata' e consecutiva?

Infine comunque vada le interpretazioni politiche saranno scontate.

Se tutti e tre (Cota incluso) saranno spediti a casa, la sinistra parlerà di equità e imparzialità mentre la destra potrà dire che si è sacrificato Errani per riprendersi il Piemonte e tentare la rivincità in Lombardia.
Inoltre Errani è sacrificabile perchè in Emilia la vittoria del centro sinistra è quasi scontata anche in caso di nuove elezioni.

[/quote]

Mmm ... sembra lana caprina ... se la persona non è eleggibile non è nemmeno candidabile, ossia facilmente accadrà che la commissione elettorale rileverà l'ineleggibilità del candidtato, escludendolo (lol ... sì, avrebbero già dovuto farlo).

Ma concordo sull'analisi politica. E mi sento sempre più sul Titanic [8)]
Ultima modifica di eSQueL il 05/07/2010, 11:01, modificato 1 volta in totale.

05/07/2010, 11:00

Se non avessimo i politici che abbiamo potremmo anche permettere più mandati, il fatto è che, in tutti i campi, questo è un paese dove i 60/70 enni continuano a costruire "cupole" di tutti i generi.
Contestualizzando ad un paese come l'italia io sono favorevole a mandati, almeno nelle cariche più importanti, "a termine", per favorire un ricambio nelle classi dirigenziali pubbliche.
Se i "vecchi"sentono di poter dare ancora qualcosa, che aiutino i più giovani a crescere.
Poi "si può cambiare tutto per non cambiare niente" (il figlio di bossi... sigh! [xx(], famiglie fassino e mastella), ma per me vale la pena di provare.
E quì si ritorna alla faccenda di poter scegliere il candidato alle politiche e non il partito, anche in Venezuela si sceglie il candidato (unico, Chavez [:D]).
Che senso ha un di pietro candidato nel Mugello?

05/07/2010, 11:07

E'h ... se facessero come negli USA: finito il mandato, tutti a casa! (Poi mi si chiede perché sono flo-americano) [^]

05/07/2010, 13:12

appunto....TUTTI A CASA !
ma ce li dobbiamo mandare noi, perche' loro sono li attaccati come cozze.

05/07/2010, 17:49

ISTAT: CODACONS, SEGNALE GRAVE, FAMIGLIE MANGIANO SEMPRE MENO

(AGI) - Roma, 5 lug. - Il dato registrato dall'Istat che vede nel 2009 una riduzione dei consumi delle famiglie pari all'1,7% "e' un segnale grave che dimostra lo stato di disagio economico in cui versano i cittadini e il dilagare di un crescente stato di poverta' che fa diminuire gli acquisti". Lo afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi. "A destare estrema preoccupazione e' soprattutto il dato sui generi alimentari, con 1 famiglia su 3 che ha ridotto i consumi in questo settore nel 2009 - prosegue Rienzi - Cio' significa che per far fronte alla crisi e al carovita dilagante, i cittadini sono costretti a mangiare di meno e tirare la cinghia anche su beni primari come il cibo". "Complice di tale situazione negativa e' lo stato dei prezzi al dettaglio, in Italia ancora eccessivamente elevati nonostante il calo dei consumi. E nel 2010 andra' anche peggio, con una riduzione degli acquisti che potrebbe arrivare al 2% - prosegue Rienzi - L'unica soluzione per sostenere efficacemente le famiglie e far riprendere i consumi e' una riduzione generalizzata dei prezzi nell'ordine del 20%. Se non si arrivera' a un calo dei listini, si registrera' una nuova e desolante ondata di poverta' nel nostro paese, e saranno guai amari per tutti" - conclude il Presidente Codacons. (AGI) Red

Fonte
http://www.agi.it/food/notizie/20100705 ... empre_meno

05/07/2010, 18:14

dark side ha scritto:

appunto....TUTTI A CASA !
ma ce li dobbiamo mandare noi, perche' loro sono li attaccati come cozze.



Infatti! Ma chi coordina il tutto? Questo è il punto.
Ecco, LA "RETE" ...!
In quel giorno tutti in strada! (Per fare un esempio) [:D]
O, sempre come esempio, come faece una volta Celentano: fece accendere tutte le luci di casa, una sera (l'ultima) di canzonissima ... Questo equlivalrebbe ad un referendum! Ma ... chi cooridina? [8)]
Ultima modifica di Ufologo 555 il 05/07/2010, 18:16, modificato 1 volta in totale.

05/07/2010, 18:23

ISTAT: CODACONS, SEGNALE GRAVE, FAMIGLIE MANGIANO SEMPRE MENO


perche' non sono ottimisti, probabilmente perche' non hanno votato il partito dell'amore.

c'e' un dato in italia, un buon 30% delle famiglie dopo 10 giorni dallo stipendio ha finito i soldi !
il 15% e sotto la soglia di poverta'
un'altro 20% tira la cinghia di brutto e presto entreranno nelle precedenti fasce, di questi, molti continuano a votare berlusconi.
gli altri 35% si salvano.... e in questa fascia c'e' il numero maggiore di evasori fiscali, dei quali il 100% vota per Silvio l'erotomane.

05/07/2010, 18:34

ECCO DOVE FINSCONO I NOSTRI SOLDI!


A 2.500 ex parlamentari rimborsi e viaggi gratis!

Per le pensioni spesi più di 200 milioni. Assegni a 50 anni: dai 3 ai 10 mila euro al mese.

Sono ex politici, ma ancora privilegiati. In tutto quasi 2.500. Ex parlamentari o ex consiglieri regionali che, tuttavia, possono contare su stipendi rilevanti: dai 3 ai 10 mila euro al mese. Senza considerare gli assegni di reversibilità per i familiari dei parlamentari scomparsi. Per i vitalizi il Senato spende 81 milioni all'anno: 59 milioni e 400 mila euro sono gli assegni diretti, 17 milioni e 600 mila i contributi di reversibilità e 4 milioni e rotti altre spese connesse. La Camera dei deputati, ovviamente, paga molto di più. Gli ex deputati ottengono 138 milioni 200 mila euro, di cui 96 milioni 700 mila per vitalizi diretti, 24 milioni e 500 mila per assegni di reversibilità e il resto di altre spese. Poi ci sono anche i costi per rimborsare i viaggi degli ex, 1 milione e 200 mila euro, e, in generale, i trasporti: un altro milione e 810 mila euro soltanto al Senato.


Ma anche le Regioni fanno la loro parte. Il Lazio assegna agli ex consiglieri che abbiano finito una legislatura 3.200 euro netti al mese a partire da 55 anni (o 50 con una decurtazione del 5 per cento). Va meglio a quelli che hanno passato due mandati al servizio dei cittadini: 5.200 euro al mese. A quelli che hanno trascorso alla Pisana tre legislature vanno invece 6.200 euro al mese. Sempre che non abbiano avuto incarichi particolari. Perché in quel caso gli ex sbancano davvero, qualsiasi cosa facciano adesso. Infatti gli ex presidenti del Consiglio e della Giunta regionale ottengono 2.311,43 euro in più, il vicepresidente della Giunta 1.783,08 euro, assessori e vicepresidenti del Consiglio 1.485,89 euro, i presidenti dei Gruppi, delle Commissioni consiliari e i consiglieri segretari 891,50 euro, infine i vicepresidenti di Commissione 594 euro. Alla Camera e al Senato il vitalizio scatterebbe a 65 anni, dopo 5 anni in Parlamento ma, grazie alle riduzioni previste per chi ha più di una legislatura, si scende a 60. Fanno eccezione quelli che sono stati deputati prima del 1996 che possono conquistare l'assegno anche a 50 anni. Nemmeno l'eventuale interruzione della legislatura cambia granché. Perché in questo caso, sia in Parlamento sia in Consiglio regionale, bastano 2 anni e 6 mesi per maturare il vitalizio.


Bisogna però riscattare i due anni e mezzo mancanti. In Parlamento l'assegno viene calcolato sulla base dell'indennità lorda e il periodo in cui sono stati versati i contributi. Si va dai 3.200 euro al mese ai 10 mila. Se poi si considera che molti ex riescono comunque a restare in sella, cioè a ottenere incarichi in enti o organizzazioni varie, allora per chi fa parte della casta è una manna continua. La manovra economica ha riconosciuto piena autonomia a Camera e Senato e ha previsto di tagliare del 10 per cento gli stipendi soltanto ai membri del governo che non abbiano un posto in Parlamento. Dieci: Gianni Letta, Guido Bertolaso, Giancarlo Galan, Feruccio Fazio, Daniela Santanchè, Bartolomeo Giachino, Giuseppe Pizza, Francesco Belsito, Enzo Scotti e Giuseppe Reina. I veri e propri tagli alla politica, evidentemente, possono attendere.


http://www.iltempo.it/2010/07/05/117690 ... atis.shtml


Alberto DI Majo

05/07/2010

05/07/2010, 18:37

E per noi invece c'è l'austerity [xx(]....

05/07/2010, 18:41

Comunque, per me, Tremonti s'è fatto una ... canna ...
Argomento bloccato